Commentario del 14.02.2022

Primo Piano Rassegna Stampa
Lunedì 14 febbraio 2022

PRIME PAGINE
La crisi Ucraina in primo piano: Corsa ad armare Kiev (Repubblica). Ucraina, ultime prove di dialogo (Stampa). Biden la Ue, altolà a Putin (Corriere). Ucraina in trincea: niente voli civili sul Mar Nero (Messaggero). Biden: "Se invadono la risposta sarà rapida" (Giornale).
Pnrr. Giovannini: "Lo Stato pagherà i costi da inflazione". Sole evidenzia: i 20 anni dell'euro. Corsa di gas, luce e casa: i rincari top per le famiglie. Clemente su Messaggero: "Fondi Pnrr, faro di Bankitalia". Il conto della spesa con il caro bollette (QN). Libero attacca: "Gli italiani temono i prezzi più del virus". Allarme energia su Giornale: Alla canna del gas. Superbonus, fondi e truffe, alta tensione M5S-Lega (Corriere).
Virus. Scontro sul Green Pass, per Salvini va abolito a marzo (Repubblica). Abrignani e i vaccini "Così eviteremo di fare la quarta dose" (Stampa). "Rischio cardiaco per i guariti Covid fino a 1 anno dopo" (Messaggero). Da domani over 50 al lavoro con il green pass: regole e multe (Corriere). Per gli over 50 No Vax arriva l'ultima stretta (Giornale). 1 milione di lavoratori a casa mentre il mondo fa l'opposto (Fatto).

ECONOMIA
Super green pass al lavoro, scatta l'obbligo per gli over 50, da domani 15, multe e divieti (Corriere p.6, Sole p.8 e altri): coinvolti tutti i settori, chi è senza certificato rischia fino a 1.500 euro. Green pass rafforzato obbligatorio per i lavoratori del settore pubblico e privato. Ma Fatto (prima e p.2) attacca: 1 mln di lavoratori a casa mentre il mondo fa l'opposto.
Stampa (p.9) segnala: Stipendi, l'allarme nel governo, "se non crescono, è un problema". La sponda di Orlando ai sindacati. Nel 2021 sono saliti dello 0,6% ma il costo della vita vola. Il ministro rilancia la proposta di un salario minimo ma la maggioranza è divisa. Nel mirino anche gli accordi pirata che abbassano il livello delle buste paga. La sottosegretaria al Mef, Guerra, parla a Stampa (p.9): "Ora contratti di qualità - dice - basta con gli incentivi a chi assume part-time, il governo deve accompagnare l'innovazione rafforzando le politiche industriali".
Il governo rilancia il bonus contro il disagio mentale sempre più diffuso anche a causa della pandemia (Stampa p.12), 500 euro per lo psicologo. Secondo gli esperti, otto persone su dieci hanno forme di malessere.
Sul superbonus, è duello nel governo, i 5S: "la Lega vuole affossarlo" (Corriere p.10). Patuanelli: "per attaccarci colpiscono le imprese". Salvini: "subito 5 mld per le bollette". Secondo Patuanelli (Stampa p.8, Repubblica p.11 e altri), sono poche le frodi e la Lega starebbe tenendo la campagna elettorale. L'iter in Senato della legge Concorrenza rischia di trasformarsi in un duello totale.
"Sui bonus regole carenti, un faro sui fondi del Pnrr", Clemente (Bankitalia) parla al Messaggero (prima e p.7): "Avevamo avvisato dei rischi già nel 2020, crediti milionari sono stati scontati anche da chi era domiciliato in centri di correzione. Sul Pnrr, è necessario intercettare e prevenire le infiltrazioni della criminalità". Anche Ceccarelli, vice della Procura europea, su Sole (p.6) parla di frodi già accertate alla Ue per 5,3 mld". E ancora sul Pnrr: "Per il Mezzogiorno ci siamo posti l'obiettivo del 56% delle risorse, non del 40%. È stata una scelta politica", a dirlo a Repubblica (prima e p.9), è il ministro Giovannini che aggiunge: "L'inflazione negli appalti non sarà a carico delle imprese".
Intanto parte il piano "trivelle" contro il caro energia: raddoppiare il gas italiano, l'obiettivo è di coprire il 10% del fabbisogno (Corriere p.10). Gas, timori per le scorte, aprile cruciale per l'Italia, serve subito un patto Ue, evidenzia Messaggero (p.5).
E sui rincari, Sole (prima e p.2) traccia l'evoluzione dei prezzi dal 2002 al 2021, i 20 anni dell'euro, con la bolletta tra le voci trainanti nel lungo periodo ma la fiammata nell'ultimo anno. Tempo (prima) attacca: Una stangata mai vista, il governo deve intervenire, nelle case degli italiani aumenti enormi per le bollette. E anche Libero (prima e p.3): "dopo la pandemia, gli italiani temono il caro prezzi più del virus – scrive Ghisleri – le prossime elezioni si giocheranno soprattutto su soldi e lavoro". Anche Giornale (prima e p.2): in arrivo una stangata da 1.480 euro per ogni famiglia, il governo corre ai ripari, Cdm già in settimana. A&F (p.2) svela i nomi più brillanti dell'industria italiana, le 4.889 imprese senza crisi che fanno correre l'azienda Italia e che hanno superato la pandemia.  Infine, sull'auto elettrica e sul perché l'Italia sia ferma, su Corriere (p.21), dataroom di Gabanelli e Querzè: "stop al motore endotermico in Europa dal 2035, perderemo 70mila posti di lavoro recuperabili con riconversione, colonnine, batterie, rinnovabili ma i progetti restano sulla carta".

POLITICA
Scenari politici, centrodestra: Salvini-Meloni, la nuova sfida è sulla giustizia (Messaggero p.6-7). Ammissibilità dei referendum, domani arriverà la decisione dei giudici. Il leghista vuole l'appoggio di FdI, ma teme sgambetti. Scontro in maggioranza sul Green Pass, con Salvini che tenta la spallata: "Aboliamolo a marzo". Tensioni alla vigilia della nuova stretta: da domani al lavoro solo i vaccinati. Speranza difende la norma: l'obbligo per gli over 50 è stata una scelta giusta e coraggiosa (Repubblica p.7). Ricciardi: "Il virus non sparirà, l'obbligo deve restare in vigore fino alla fine dell'anno".Secondo Libero (p.2) è "disperante Speranza": i contagi precipitano ma il ministro insiste col green pass eterno. Mezzo mondo riparte, però il governo difende una delle strette più dure dall'inizio della pandemia: "Scelta giusta e coraggiosa". Invece è fuori tempo massimo.
Nel centrosinistra, secondo quanto riportato dal Giornale (p.8) il caos M5S agita Letta: ora nelle Agorà del Pd debuttano pure i renziani. Pressioni per allargare l'alleanza al centro, e Orlando ammette: "Preoccupato dai grillini". Accuse a Crimi sulle regole del M5S "ritrovate", ma è disgelo Conte-Di Maio (Corriere p.13). Il ministro: sostegno al nuovo corso.
Il Messaggero (p.8) propone un focus sulla crisi del bipolarismo. Partiti sempre più deboli, così la fine delle coalizioni può aprire spazi al Centro. Dalle grandi aggregazioni si è passati alla competizione interna tra i leader. La scomposizione è anche un effetto della volatilità del voto.

ESTERI
L'ultima mediazione per l'Ucraina. Scholz prova a evitare il conflitto. Allarme voli. "Via dal Mar Nero" (Repubblica, Stampa p.4, e altri). Il cancelliere tedesco volerà oggi da Zelenskij per strappare concessioni importanti da presentare poi a Putin. L'obiettivo è l'implementazione degli accordi di Minsk II. Ieri il colloquio tra Biden e il leader di Kiev. Il presidente Usa: "Risponderemo rapidamente e in modo deciso, insieme ad alleati e partner a qualunque ulteriore aggressione". Gli Stati Uniti si impegnano "a difendere la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina".
L'Italia dà la disponibilità alla Nato ma sui soldati decide il Parlamento (Stampa p.6, Repubblica p.5). Draghi compatta il governo sulle posizioni della Nato e schiera 250 nuovi soldati sul confine in Ungheria, Di Maio andrà a Kiev. L'Italia invierà alpini e bersaglieri. 238 militari italiani già in Lituania con 135 mezzi e caccia Eurofighter. 200 avieri in Romania per il servizio di sorveglianza dello spazio aereo. Allertati fino a 2mila militari da dislocare nei Paesi dell'Est. Guerini: "Il dialogo nostra priorità". Lorenzo Fontana, Responsabile Esteri della Lega: "Dialogo con la Russia non significa debolezza, tuteliamo l'economia" (Stampa p.6).
Ucraina, sindrome afghana (Stampa p.2-3). La ritirata da Kabul è stata la premessa dell'incubo di Kiev: la superpotenza americana si scopre più fragile Mosca ne approfitta, sa che rischia poco dalle sanzioni e gli ucraini non si fidano.
Choc per l'energia (Stampa p.7, Messaggero p.5). In caso di guerra, Italia e Austria sono le più esposte. Le forniture dalla Russia sono già scese del 40%. Il rischio è non avere abbastanza risorse per arrivare alla fine dell'inverno serve subito un patto Ue.
Valerie Pecresse: il fascino della borghesia (Stampa p.15). Da "perfettina" ad amica del popolo, la candidata dei Repubblicani rincorre i toni di Zemmour: "No al velo islamico". Secondo i sondaggi, sarebbe al 15-16%, punta al ballottaggio con Macron.
Frank.Walter Steinmeier fa il bis: "Da presidente riunisce il Paese" (Stampa p.15, Corriere p.3). i partiti si erano accordati già settimane fa: "È lui il candidato che ci unisce". Il "costruttore di ponti" che può traghettare la Germania fuori dalla pandemia e dalle crisi internazionali, garantendo stabilità nella delicata fase del dopo-Merkel.
Spagna, boom di Vox in Castiglia-Leon decuplica voti e numero di seggi (Stampa p.15). L'estrema destra entra in parlamento. E uno degli scenari mostrati dai sondaggi pubblicati sui principali media iberici alla chiusura delle urne.
Corsa di Pechino per strappare all'Italia il record di siti Unesco (Repubblica p.14). La capitale cinese punta sulla candidatura del suo "Asse Centrale". Ma nonostante la rivalità, si moltiplicano i gemellaggi tra i due Paesi.

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