Commentario del 15.09.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Mercoledì 15 settembre 2021

PRIME PAGINE
Green pass per lavorare (Repubblica, Corriere e tutti). Draghi tira dritto: fare ciò che è necessario (Sole). Super Green Pass, dopo il pubblico e le partecipate, anche i privati (Stampa). "Green pass totale" (Giornale). Verità: ci rifilano un'altra dose di green pass.
Rincari energetici, rischio stangata da 1300 euro: ora il governo corre ai ripari (Stampa). Bollette, piano anti-rincari (Messaggero). Contro il caro bollette – scrive il Sole – taglio dell'Iva. Il Fatto: bollette, tutte le balle contro gli ambientalisti. "Draghi non fare scherzi" scrive Libero: dopo la luce, occhio a casa e pensioni. Il Giornale segnala intanto la "guerra" sulla patrimoniale nascosta. Delega fiscale, catasto: in rivolta il centrodestra. Slitta ancora la riforma fiscale (Sole).
Italia-Economia. Pil al 6% a fine anno: rivista la crescita, deficit al 10% ma pesa l'incognita spese (Sole).
Europa, nasce l'esercito di Ursula: 6 mila militari europei (Repubblica).
Cronaca. Il nonno di Eitan ai domiciliari per il rapimento (Corriere e tutti). Gli zii di Eitan: andiamo a riprenderlo (Stampa).

ECONOMIA
Energia, allarme Ue. Draghi: tuteleremo consumo e imprese (Messaggero p.2-3). Il premier e il commissario Timmermans: nella transizione proteggere le fasce deboli. Pressing di tutti i partiti sull'esecutivo, la Spagna decide di tagliare l'Iva per frenare i rincari. "Aiutiamo famiglie e imprese a sostenere la svolta verde", questo l'impegno del premier riportato anche da Stampa (p.2). Draghi rilancia l'agenda green del Recovery e avverte la maggioranza: "Bisogna fare quello che è necessario, anche quando è impopolare".
Dal taglio dell'Irpef al cuneo, ecco le ipotesi sul fisco scrive il Giornale (p.2), ma la casa rischia una stangata. La legge delega potrebbe arrivare in Cdm già domani o la prossima settimana: c'è lo spettro patrimoniale. Per la Stampa (p.4) sul fisco è subito scontro: stop dal centrodestra alla riforma del Catasto. Rischio stangata, Lega, FdI e Fi sulle barricate. Il Carroccio: "Il Parlamento ha già detto no, è una presa in giro".
Libero (p.5) parla di taglietto fiscale solo di 2 miliardi. Pochissimi soldi nella Manovra per allegerire le imposte: probabile una mini-sforbiciata del cuneo per le imprese. In alto mare pure la legge delega: neanche questa settimana arriverà in Cdm. E comunque entrerà in vigore nel 2023.
Centro Italia, parte il piano per le aree colpite dal sisma. Carfagna: "Ora la crescita" (Messaggero p.15). Firmato il contratto per 49 progetti in quattro regioni. Stanziati 160 milioni. Gli interventi affiancano la ricostruzione degli edifici danneggiati dalle scosse del 2016.
Nel piano del governo, come riportato dal Sole (p.2) crescita 2021 al 6%, deficit al 10% ma con l'incognita nuove spese. Dati migliori rispetto al +5,8% previsto poche settimane fa, anche se la scarsità di materie prime limita la corsa. Sul tavolo del Mef richieste fino a 5 miliardi per un nuovo decreto su cartelle e Cig, e al conto si aggiunge l'intervento sul caro bollette. Per il Messaggero (p.17) intanto l'export vola oltre i livelli pre-Covid. Secondo la Sace nel primo semestre 2021 le vendite all'estero sono aumentate dell'11%. Con il Pnrr possibile una crescita del 3,5%, Franco: "Nuove chiusure sarebbero pericolose".
Casa, il rapporto Abi: tassi bassi sui fidi, sale il costo dei mutui (Tempo p.12). Iniziano a salire le richieste sui finanziamenti ipotecari: si passa dall'1,4 all'1,47%. Ad agosto interesse medio chiesto dalle banche è 2,19%.

POLITICA
Al lavoro obbligatorio per tutti, il green pass entra in fabbrica (Corriere p.2-3 e tutti). Via libera delle Regioni all'estensione, anche per le imprese private. Fedriga: niente chiusure nemmeno con le fasce gialla o arancione. Dall'11 ottobre, secondo quanto riportato dal Giornale (p.6) sarà multa di mille euro per gli irregolari. L'allargamento del certificato verde coinvolgerà 1,2 milioni di dipendenti pubblici. Obbligo anche per gli appartenenti alle forze militari. Rimane il nodo dei privati: le aziende chiedono tamponi gratuiti.
Tra i temi in primo piano anche quello della scuola. Secondo il Giornale (p.8) prime classi in dad: test salivari in due regioni. A Bolzano casi in 8 istituti, in Toscana e Lazio via agli esami. Sui prof di sostegno il Tar boccia il ministero. "Studenti fragili" scrive invece la Stampa (p.8). Secondo la Società di pediatria circa un milione di under 18 sono a rischio di fronte al virus. Il comitato Idea Scuola chiede maggiore sicurezza: "I protocolli anti-contagio sono inadeguati". Un positivo in classe: che si fa, spiega il Messaggero (p.7). Ritorno della Dad, quarantene da 7 a 14 giorni, tamponi. Ecco cosa prevede il protocollo in caso di studenti contagiati.
Scenari politici. Sul Corriere (p.12) il sondaggio a cura di Nando Pagnoncelli che traccia un bilancio per il voto nei Comuni. Napoli, Manfredi avanti con il 45,5%, Maresca insegue al 29,5%. Il candidato di dem e 5Stelle vincerebbe al ballottaggio. Sul centrodestra l'incognita delle liste respinte, Movimento primo partito. La Stampa (p.11) sottolinea invece che Bologna resta la roccaforte del Pd: Lepore al 60% già al primo turno. Il sondaggio sulle intenzioni di voto: Battistini, candidato sindaco del centrodestra, si ferma al 32,5%. Anche per Repubblica (p.12) Bologna è giallorossa: Lepore corre verso la vittoria già al primo turno.

ESTERI
Caso Eitan, si muove Israele. Il nonno va ai domiciliari. L'ex moglie è indagata in Italia (Repubblica p.20, Messaggero p.13, Corriere p.20, Stampa p.12). Shmuel Peleg è stato interrogato, poi è scattato il ritiro del passaporto e l'obbligo di dimora per 5 giorni. L'istanza promossa dalla zia da Pavia per attivare la convenzione dell'Aja. Lo zio dall'Italia: "Il bimbo è prigioniero come i nostri soldati nelle celle di Hamas". Roma e Gerusalemme: "Trovare una soluzione rapida". Secondo i media: tiene il bambino chiuso a casa. Il nonno: "Ho rispettato la legge" e ora il "soldato" Shmuel si sente tradito dal suo Paese-
"Corridoi umanitari e sicurezza": Draghi vuole un'Europa più forte (Repubblica p.4, Stampa). Il presidente del Consiglio: "Tutelare chi vuole lasciare l'Afghanistan è un obbligo morale" E lavora per un approccio comune su migranti e difesa. Il premier a Bologna al G20 del dialogo interreligioso: "L'Europa sia all'altezza dei valori che rappresenta". Palazzo Chigi continua a tessere la tela per un summit straordinario.
Zaky, il suo ultimo appello: "Basta, sono innocente". L'accusa chiede 5 anni (Repubblica p.18, Corriere p.16, Stampa p.16, Messaggero p.12). Solo 5 minuti di udienza per lo studente egiziano in carcere da 2 anni, poi nuovo rinvio al 28 settembre della sentenza che deciderà la sorte dello studente dell'università di Bologna, in aula in manette dentro una gabbia per difendersi ancora: "Io non sono un criminale". La sorella: "Sono sfinita". Gli attivisti: "Questo calvario non finirà mai"Afghanistan. Il no di Mazar-i Sharif e Kanddahar, la città che rifiutano il pugno duro talebano (Repubblica p.8, Corriere p.17, Stampa p.14). In queste città, lontane da Kabul, il regime è più spietato. Ma i talebani non hanno capito che non è più il Paese obbediente e primitivo di 20 anni fa. Intanto è scomparsi nel nulla Akhundzada mentre Baradar litiga con Haqqani per il profilo dell'esecutivo giudicato "troppo combattente" e va a Kandahar.

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