Commentario del 21.06.2021

PRIME PAGINE
Vaccini, preoccupazione variante Delta e riaperture in evidenza su Corriere, Messaggero e Stampa. "Riaperture tra le tensioni", via l'obbligo delle mascherine, il governo ora è diviso sulle discoteche, intanto, timori per la variante Delta (Corriere). Messaggero titola: "Lazio, immunità ad agosto" ma è allarme variante Delta, parla l'assessore alla sanità della Regione Lazio, D'Amato: Grazie ai richiami, zero contagi a fine luglio. La mutazione indiana rialza la testa. Mascherina via, "ma va tenuta in tasca".  "Mix di vaccini anche sopra i 60 anni", l'intervista al sottosegretario Sileri su Stampa che accusa: "Vaccini, errore di comunicazione sul mix, anche gli over 60 devono poter scegliere". "Mascherine, addio vicino" (Giornale). Su Libero l'invito di Sileri: non temete la variante indiana e aggiunge, "Guai a levare la sanità alle Regioni".  
Il tema del lavoro su Repubblica e Fatto. "Lavoro bomba sociale", intervista al segretario della Cgil, Landini: "Troppo sfruttamento nella logistica, diamo regole agli algoritmi". La richiesta al governo di mantenere il blocco dei licenziamenti (Repubblica). Parla al Fatto, il presidente della camera, Fico: "Ora il salario minimo e nuovo alt ai licenziamenti".
Vertice ad Arcore per studiare il partito unico (Giornale, Libero, Stampa). "La missione di Berlusconi Centrodestra all'americana",  l'appello agli alleati dalla kermesse di Fi: "Partito unico entro il 2023, come i Repubblicani". E vede Salvini. Libero: "Alle prossime elezioni tutto il centrodestra deve essere unito per governare". Il leghista ci sta, la Meloni per ora lascia cadere l'invito.  
Amministrative: In 45mila a Roma e in 26mila a Bologna per le primarie dei candidati sindaci (Repubblica e Corriere), "Il popolo Pd sceglie Gualtieri e Lepore". Le primarie Pd? Roba da soviet. Lite sulle schede e dati contestati (Giornale)
Messaggero riporta l'intervista a Patuelli: "Fondi al Centro e a Roma come nel 1960". 
In primo piano su Sole, Sos Giustizia "Lavoro, famiglia, crediti: così cambia il processo civile".

ECONOMIA
Licenziamenti, conto alla rovescia ma l'intesa tra i partiti è lontana (Repubblica p.2-3). Dal primo luglio la fine del blocco, entrato in vigore nel febbraio 2020. Il governo non cambierà le regole senza un accordo nella maggioranza. Libere di far uscire i lavoratori prima di tutto le grandi aziende, da novembre anche le piccole. Landini: "Il lavoro ormai è disprezzato, a rischio in Italia la tenuta democratica". IL numero uno della Cgil aggiunge: "Serve una legge anche per i privati: il subappaltatore dia garanzie uguali a chi vince l'appalto".
"Fondi al Centro e a Roma, come fu per le Olimpiadi". Il Messaggero (p.6) intervista Antonio Patuelli, presidente Abi: "Da troppo tempo sottovalutato il ruolo della macro-regione. Sulla Capitale vanno riversate energie e risorse come per il grande evento del '60".
Catasto e successioni, ecco le semplificazioni via web e precompilate (Messaggero p.7). In arrivo le dichiarazioni digitalizzate sia per le volture, sia per i beni ereditati. L'obiettivo: facilitare gli adempimenti del contribuente sfruttando le banche dati. Verità (p.8) parla intanto di "rischio crac" per i Comuni. Una sentenza della Consulta, infatti, impone alle amministrazioni di saldare i fornitori entro 3 anni (e non più 30): 812 di essere sono a rischio default. I sindaci in rivolta. E a proposito di economia nelle città, secondo l'analisi del Sole (p.6) in quelle più grandi il reddito del centro è il triplo della periferia. A Roma primi i Parioli e ultima Ostia Antica, a Napoli Chiaia e S.Antonio Abate. Determinante il peso dei contribuenti oltre i 120mila euro.

POLITICA
Variante Delta in aumento, l'Italia controlla troppo poco (Corriere p.2-3). L'analisi genomica è cruciale per mappare e limitare le mutazioni. L'Europa chiede il 5% dei positivi, noi siamo all'1,3%.  Ma la Stampa (p.2) parla di Italia bianca, giù le mascherine: in arrivo il via libera del Cts. Dal 28 giugno o 5 luglio stop all'obbligo all'aperto. Bolzano anticipa tutti e parte oggi.
Via la mascherina ma sarà necessario averla sempre con sé, scrive il Messaggero (p.2). Resterà però in caso di assembramenti, nei luoghi pubblici al chiuso e sui trasporti.
Intanto il via libera alle discoteche divide il governo: Giorgetti preme sul Cts, Palazzo Chigi prende tempo. L'obiettivo degli aperturisti è il 1 luglio. La lettera del ministro: "Ingiustificati ulteriori rinvii". Gli scienziati: dateci altri elementi.
Vaccini, su Stampa (p.3) arrivano le parole di Pierpaolo Sileri: "Vaccini, errore di comunicazione sul mix, anche gli Over60 devono poter scegliere". Il sottosegretario alla Salute: "Si doveva consentire il richiamo con AstraZeneca ai più giovani. Il ministero? Può funzionare meglio. Anche io ho problemi col gabinetto di Speranza: tante proposte senza risposta". Repubblica (p.16) parla di "muro vaccini": crollano i contagi tra chi è immunizzato. Più di metà degli italiani ha ricevuto almeno la prima dose. .
Scenari politici. Primarie Pd, evitato il flop: Gualtieri vince nella capitale (Stampa p.4). L'affluenza tiene, Letta: "Il centrosinistra c'è". Scintille con Calenda. Secondo Repubblica (p.6) è doppia vittoria Pd alle primarie: Gualtieri a Roma, Lepore a Bologna. Nel capoluogo emiliano il candidato dem supera il 60%, sconfitta la renziana Conti.
Sul Giornale (p.2) intervento di Silvio Berlusconi: "Ecco il nostro compito: un partito repubblicano per governare col centro e la destra democratica". Il leader di forza Italia interviene alla convention in Lombardia: "Il riferimento è il modello americano. Il futuro appartiene a società e idee liberali". E per Libero (p.3) c'è il patto Berlusconi-Salvini. Tra i due leader c'è sintonia su come organizzare il centrodestra del futuro: si comincia con la campagna per i candidati nelle città, si prosegue con il referendum sulla giustizia, nella speranza che ci stia anche FdI. E poi il dossier Draghi-Colle.

ESTERI
Asse Draghi-Merkel sui migranti Modello Turchia per l'Africa (Stampa p.9, Corriere p.13). Domani Von der Leyen a Cinecittà per il via libera al Recovery. Il piano: soldi ai Paesi di transito come avvenuto con Ankara. Oggi il premier a Berlino: "L'Ue superi le divisioni tra Sud e Nord". Il segretario di Stato Blinken in Europa: vertice anti-Isis a Roma con Di Maio. Messaggio di Mattarella sui profughi: "L'Italia ha sempre fatto il suo dovere". Il capo dello Stato perla Giornata del rifugiato: "Merito della generosità di molti cittadini". E sul tema dell'immigrazione arrivano anche le parole del ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas "Sui migranti l'Ue trovi un accordo che divida gli oneri" (Repubblica p.4). "Intervista con il ministro degli Esteri tedesco". "Non vedo le premesse tra i partner per una nuova missione Ue di salvataggio nel Mar Mediterraneo". "Dobbiamo creare delle alternative alla Via della Seta per frenare l'influenza crescente della Cina nel mondo".
Francia al voto, Le Pen fa flop: avanti la destra moderata. Ma è record astensione Messaggero p.11, Repubblica p.15, Corriere p.14, Stampa p.16). Riscossa gollista. Regionali flop, smentite le previsioni della vigilia. Risorgono a sorpresa i repubblicani. Capolavoro politico dell'ex sarkoziano Bertrand che ora può tentare la conquista dell'Eliseo per i Républicains. Risultato inferiore alle attese per il Rassemblement: la leader invita i suoi "alla riscossa nei ballottaggi". Astensione record (66%) alle urne solo uno su tre. Allarme per Macron: il suo partito resta ai margini. Deludono i Verdi, la République en Marche si ferma all'11,2%.
La Cina e la sfida dei vescovi Usa: perché Biden non ha visto il Papa (Corriere p.15). Ufficialmente, in Vaticano dicono di aspettare Joe Biden a Roma il prossimo ottobre, al G20. Ma ufficiosamente, le diplomazie della Santa Sede e degli Usa si sono inseguite per giorni, alle prese con ipotesi di incontro più ravvicinato nel tempo: addirittura durante il viaggio del presidente Usa in Europa della settimana scorsa. Pesano l'accordo tra Santa Sede e Pechino e l'affondo dell'episcopato Usa sulla comunione.
Voto in Iran, Repubblica (p.12), intervista l'ex viceministro degli Esteri Amir-Abdollahian: "Il presidente Raisi cercherà nuovi equilibri l'Iran guarderà più a Est" (Repubblica p.12). "La Cina si trova nel nostro continente. Non minaccia la nostra sovranità. C'è rispetto reciproco alla base del rapporto". "Con la Russia abbiamo avuto un'esperienza di successo nella cooperazione nella lotta al terrorismo in Siria".


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