Commentario del 01.11.2020

PRIME PAGINE
Covid, verso il nuovo decreto: zone rosse per le grandi città. Alt a spostamenti tra regioni (Sole). QN: Conte si piega, arriva la nuova stretta. Zone rosse, l'ultimo appello alle Regioni (Fatto). Regioni a rischio, prime chiusure (Messaggero). Città chiuse da martedì, mentre il Cts avverte: "In tre mln violano la quarantena" (Stampa). Domani la stretta – scrive il Giornale -: chiuso per incapacità. Berlusconi a Libero: "Non saremmo ridotti così se il governo ci avesse ascoltato". Ospedali, restano 20 giorni (Repubblica).Libero intanto segnala: moriamo di meno, ci ammaliamo di più.
Italia-Economia. Manovra, 7 mld nel pacchetto per il Sud (Sole). Ristori, tempi lunghi fino a dicembre per chi li chiede per la prima volta (Messaggero).
Italia-Politica. A Repubblica parla il ministro Lamorgese: "La rabbia unisce nelle periferie giocani e immigrati". Verso le Amministrative a Roma. Di Maio: coalizione per vincere a Roma. Un siluro alla Raggi (Messaggero).

ECONOMIA
Lavoro e crisi economia, Repubblica (p.22) segnala come il provvedimento di blocco dei licenziamenti scadrà il 21 marzo anche per le imprese che continueranno fino al 31 maggio a usufruire della cassa integrazione d'emergenza. Per la Verità (p.12) il blocco dei licenziamenti non basta alla Cgil, che vuole dettare legge sul lavoro: Landini chiede nuovi modelli organizzativi e pensa ancora all'abolizione dell'art.18. La ministra del Lavoro Catalfo a Repubblica (p.23) intanto assicura: "Se la pandemia continuerà siamo pronto a nuovi aiuti fino a giugno. Turismo, spettacoli, fiere, eventi, commercio fanno fatica e si riprenderanno più a lungo termine. Per questi e altri siamo pronti a prorogare la Cig Covid anche a tutto giugno". Poi la titolare del Lavoro aggiunge: "In legge di bilancio ci sarà un pacchetto di sgravi triennali contributivi al 100% per chi assume stabilmente under 35 e donne al Sud o donne disoccupate da almeno 24 mesi, ovunque in Italia. Giovani, donne, stagionali, autonomi, precari sono i lavoratori che stanno pagando di più la crisi. E che proteggeremo anche con i progetti finanziati dal Recovery Fund. In particolare le donne: in 37 mila nel 2019 hanno lasciato il posto subito dopo la maternità". La crisi dovuta al Covid si abbatte sul lavoro delle donne – scrive infatti la Stampa (p.14) -: il 56% dei nuovi disoccupati è di sesso femminile. E arriva l'allarme di Bankitalia per il Mezzogiorno. Per il Sud – scrive il SOle (p.6) – pronto un pacchetto da 7 mld nel 2021: decontribuzione fino al 2023 con il React-Eu, poi fino al 2029 copertura grazie al Fondo sviluppo e coesione. Tra le altre misure, in arrivo 1 mld sul bonus investimenti dal 25 al 45%, ma anche centri Innovazione pubblico-privato e una nuova norma per lo sblocco dell Zes.
Il Messaggero (p.8) guarda ai ristori: tempi più lunghi per le domande. Le aziende che non li avevano già chiesti non li riceveranno prima di dicembre. Intanto, il ministro Gualtieri assicura: "Pronti ad aumentare la dotazione finanziaria se necessario". La ministra dell'Interno Lamorgese a Repubblica (in prima e p.10): "Gli italiani che appartengono alle categorie economiche più colpite dalla crisi, che a marzo hanno affrontato con molta energia la prima ondata del virus, ora sono stanchi e sfibrati dalle incertezze. Non dobbiamo sottovalutare questi segnali di insofferenza. Per questo la prima preoccupazione del governo è quella di non lasciare indietro soprattutto chi sta perdendo di più in questo momento. Però tutti dovrebbero comprendere che, in questa fase della pandemia, non osservare le prescrizioni di sicurezza provoca un danno immediato per la salute a noi stessi e ai nostri cari".
 
POLITICA
Nuove chiusure, arriva il decreto (Sole p.3 e tutti). Conte accelera, vede maggioranza e opposizione e incontra i governatori, domani sarà in Parlamento. Poi le misure, tra cui la chiusura per le regioni più a rischio e didattica a distanza nelle scuole dalla terza media (Repubblica p.2 e tutti). Previsto il blocco degli spostamenti e lo stop alle attività nelle aree con indice di contagio oltre l'1,5. Maxi-zone rosse in 4 Regioni: per il Cts sono Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta e Campania le aree più a rischio (Messaggero p.3). Sulle misure restano le critiche del centrodestra, che mostra diffidenza sulle mosse di Conte: "Noi coinvolti troppo tardi" (Giornale p.5). Berlusconi, intervistato da Libero (in prima e p.5): "Inaccettabile il comportamento del governo. Ingiusto far pagare agli italiani le colpe di chi sul Covid non ha saputo decidere". "Il lockdown è già previsto": così Franceschini e Speranza hanno imposto la linea dura (Repubblica p.3). In un documento di metà ottobre già stabilita la soglia oltre la quale bisogna procedere con chiusure, interventi più drastici per scuola e mobilità. "Conte assediato deve cedere sulla stretta" scrive la Stampa (p.2). Milano, Napoli e Torino verso il lockdown. Stretta sui negozi: serrata per parrucchieri ed estetisti, nuovi orari per le attività commerciali (Messaggero p.2). Ma il governatore ligure Toti alla Stampa (p.2) dice: "C'è una pandemia emotiva. Genova non la chiuderemo. Invito il premier a un'analisi costi-benefici".
Intanto, il rapporto positivi-test è al 14,7% e i nuovi contagi si avvicinano a 32mila (Giornale p.8). Moriamo di meno, ma ci ammaliamo di più: questa la tragica contabilità della pandemia (Libero p.3): secondo uno studio, 5 mln di italiani son stati già contagi: il virus ormai è incontenibile. Ma non è più letale come prima. Su Repubblica (p.4) e altri la ricerca della fondazione Gates: 20 giorni per evitare il collasso degli ospedali. "Il 24 novembre – dice lo studio – si arriverà a 75mila ricoveri, il 40% dei letti disponibili in Italia". E l'emergenza manda in tilt tutto il sistema della sanità: decine di ambulanze in coda con pazienti a bordo anche per 24 ore.

ESTERI
Un milione di contagi. L'Inghilterra si chiude in casa (Repubblica p.5 e tutti). Il lockdown durerà un mese a partire dal 5 novembre. Ma restano aperte scuole, università, Parlamento, cantieri e tribunali. Misure rigide in Belgio, nazione Ue con la più alta incidenza di contagiati. In Francia da oggi aperti solo istituti e negozi essenziali. Domani in Germania scatta la nuova fase di chiusure.
Terrorismo, in Francia la paura non dà tregua. Un prete accoltellato a Lione (Repubblica e altri). Spari contro un prete ortodosso. Macron tende la mano ai musulmani e prende le distanze da Charlie: io travisato. Il killer di Nizza ha progettato l'attentato in Italia. La ministra dell'Interno  Lamorgese a Repubblica (in prima e p.10): "La rabbia unisce nelle periferie giovani e immigrati. Stop al terrorismo con nuovi accordi garantiti dall'Ue". La titolare del Viminale chiede di ridiscutere i patti con i Paesi d'origine dei flussi migratori: "Non possiamo abbassare la guardia".
Usa, ultimo duello a colpi di comizi per il Midwest (Repubblica p. 12). Sono gli Stati cruciali per la Casa Bianca e l'epicentro della pandemia Donald cerca il blitz come nel 2016 e avverte: "Settimane per i risultati". Obama con Biden per annientare Trump: "Con lui avete visto l'America nell'abisso" (Stampa p. 11).
Nel Nagorno Karabakh assediato dai tiranni si annienta un popolo (Stampa p. 12). Gli armeni sono un ostacolo ai piani imperialisti turchi. Mentre l'Europa con tutto l'Occidente sta a guardare

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