Commentario del 14.11.2020

PRIME PAGINE
Si allarga la zona rossa anti virus (Corriere). L'aggiunta di Campania e
Toscana, le regioni arancioni diventano nove. Ecco i nuovi divieti
De Luca vede rosso e scarica i flop sul governo (Fatto).
Sceneggiata napoletana (Giornale). Conte chiude (tardi) la Campania, De
Luca cambia linea e perde la testa: "Vadano a casa". Tensione in piazza.
Anche la Toscana sarà zona rossa.
Vietato vivere (Libero). Conte si crede il Papa: "Natale è spiritualità,
festeggiatelo in famiglia".
Il Lazio resiste e blinda i confini (Messaggero). La Capitale e altre
province restano in zona gialla: controlli in strade e stazioni, stop ai
pendolari Covid.
Mezza Italia in zona rossa, un piano per salvare il Natale (Repubblica)
Toscana, Emilia e Marche retrocesse (QN).
Una manovra da 38 miliardi con pochi ristori (Stampa). Solo 4 miliardi
per la crisi Covid.
Un miliardo per le marchette (Tempo). Nuovo fondo di 800 milioni subito
e 400 poi per le "esigenze degli onorevoli".
Crisi Covid, manovra da 38 miliardi (Sole).

ECONOMIA
Manovra da 38 miliardi, ma servirà altro deficit per i ristori alle
imprese (Stampa p.6) e altri. Ammortizzatori e aiuti a famiglie e
aziende, poi la riforma del Fisco. Quattro miliardi in più in dieci anni
per il reddito di cittadinanza. Conte: "Ora puntiamo ad aiutare i più
danneggiati, precari, partite Iva e negozi". Anche il Sole (p.2) parla
di manovra da 38 miliardi. Prestiti, al 30 giugno garanzie e moratorie.
Definito un primo testo ma serve un nuovo sì in Cdm prima dell'invio a
Quirinale e Camera. Conferma per i bonus edilizi ma non per il 110%, che
scadrà il 30 giugno e in attesa del Recovery.
Nella finanziaria del prossimo anno altri 4 miliardi di aiuti alle
imprese, scrive invece Repubblica (p.11). La legge di Bilancio arriverà
alla Camera tra oggi e domani. Si va verso la richiesta di maggior
deficit al Parlamento. Per il Giornale (p.8) la priorità dei giallorossi
è 4 miliardi al reddito grillino. Aumentati gli stanziamenti: più fondi
fino al 2029. Prima bozza della manovra dopo un mese di attesa. Anche
Libero (p.6) parla di spiccioli per imprese e fisco e altri soldi per
l'obolo grillino. Quattro miliardi di aiuti alle aziende, 5 per la Cig e
2,5 per abbassare le tasse. Per il reddito di cittadinanza 4 miliardi in
più. Per le mance politiche 800 milioni. Ma intanto arriveranno soldi a
medici e infermieri (Messaggero p.13) e altri due miliardi per i
ristori. Pronto il testo, Conte convoca i sindacati. E per gli aumenti
ai sanitari 800 milioni. Indennizzi anche per autonomi e abbigliamento.
Il Corriere (p.45) parla anche di assegno unico e bonus bebè, con stop
dei licenziamenti fino a marzo. E Bankitalia promuove le misure
anti-crisi ma avverte: "Il debito aumenterà i rischi". Si prevede un
calo degli utili di circa due terzi. Cresce la probabilità di insolvenza
delle aziende.
Recovery Fund, l'Ue tenta la stretta ma anche Varsavia minaccia il veto
(Messaggero p.18). Il Parlamento europeo è pronto a chiudere l'accordo,
raddoppiando al 20% l'anticipo dei finanziamenti nel 2021. Il premier
polacco Morawiecki affianca Orban e dice no alle nuove regole sullo
Stato di diritto.

POLITICA
In primo piano su tutti i quotidiani le nuove restrizioni del governo,
con Campania e Toscana che vengono classificate zone rosse. Marche,
Emilia-Romagna e Friuli- Venezia Giulia arancioni (Corriere p.2-4). Ma
De Luca non ci sta e litiga con tutti: meglio un esecutivo di unità
nazionale. Il presidente della Regione attacca Di Maio e Spadafora:
protesta in piazza di centri sociali e ambulanti. Secondo Verità (p.7)
De Luca sbrocca e spara sul governo, incassando pure gli applausi di
Zinga. Il governatore campano si scatena e invoca un "esecutivo del
presidente": "Di Maio sciacallo. Non dimentico le offese di Conte e
Azzolina". Il segretario pd va in cortocircuito e lo elogia: "Merito suo
aver dato l'allarme".
Come scrive la Stampa (p.2) l'indice Rt intanto scende a 1,43. Il
governo si aggrappa al tasso di contagi, Speranza parla di "luce in
fondo al tunnel". Ma preoccupano ancora i ricoveri.
E intanto scatta il piano per salvare il Natale. "A Natale niente
coprifuoco", l'idea per salvare il cenone, scrive Repubblica (p.8). Il
governo punta sul ribasso dell'Rt e sull'allentamento dei divieti il 3
dicembre. Ma il rischio è forte: le festività non saranno uguali per
tutti. Salvare il cenone ma tra pochi intimi: il governo già apre il
dossier Natale, titola invece il Corriere (p.6). Palazzo Chigi pensa
(con prudenza) a un allentamento. Più cauto Franceschini: non si ripeta
l'errore di agosto.
Secondo il Tempo (p.3) ora Conte fa pure il teologo. Giuseppi "taglia" i
parenti: "Il Natale è raccoglimento spirituale, in tanti non viene
bene". E il viceministro Sileri ammette: "Saremo ancora in emergenza".
Tra una proibizione e l'altra non si campa più, scrive invece Libero
(p.3). Le restrizioni anti-Covid sono le ultime di una lunga lista.
Mangiare, bere, fumare, parlare: ormai tutto ci viene negato.
Tra i temi politici spazio su tutti i quotidiani al via degli Stati
generali. Tra sedi, soldi e gerarchie il M5S diventa partito, scrive la
Stampa (p.11). Il dubbi di Grillo, ridimensionamento per Casaleggio.
Segreteria con sette membri e via libera al terzo mandato.
Secondo Repubblica (p.12) Di Maio si riprende il M5S con la linea
governista: Di Battista vuole la conta. Il ministro resterà fuori
dall'organismo collegiale di direzione se il suo rivale non si
candiderà. Ma l'ex deputato chiede di conoscere il numero dei voti presi
da ogni delegato eletto al congresso. E proprio su questo tema il
Corriere (p.16) titola. Di Battista: farò valere i miei voti. Oggi M5S a
congresso. Ribelli pronti al ricorso: "Rendete note le preferenze prese
dai relatori".

ESTERI
Il Covid rende più letali le altre malattie "Il mondo conterà 5 milioni
di morti" (Repubblica p. 7). La Croce Rossa: l'impegno sul virus sposta
l'attenzione da Aids, tbc e malaria e rallenta le campagne di
vaccinazione. Il caso Germania, dove il virus uccide di meno (Corriere
p. 14). I 3 segreti del modello tedesco: il sistema ospedaliero e le
terapie intensive sono il vero pilastro. I tracciatori sono il perno del
sistema: sono quasi 380 equivalenti delle nostre Asl (che sono appena un
centinaio) e assicurano una presenza capillare nel territorio. Molti
tamponi, letti in terapia intensiva quasi raddoppiati, tracciamento
tempestivo e incentivi che tranquillizzano i cittadini. "Situazione
grave ma non siamo impotenti".
Arizona e Georgia a Biden i dem fanno il pieno di voti: vittoria 306-232
(Repubblica p. 18, Corriere p. 19, Stampa p. 14-15, Messaggero p. 14).
Gli Stati del Sud chiudono il voto e assegnano un risultato storico.
Cruciale l'appoggio della vedova di McCain, candidato nel 2008 contro
Obama e poi nemico di The Donald. Hillary Clinton nella squadra: per lei
spunta l'Onu. Biden parla con Conte del prossimo G20. "Colloquio
cordiale" e l'invito a venire in visita in Italia, collaborazione su
Covid e clima, ma i nodi aperti sono tanti: dai possibili sviluppi del
Russiagate al rischio di nuovi equilibri nel Mediterraneo. Intanto
partono i riconteggi e i repubblicani non mollano: "Noi lavoriamo a una
transizione verso un Trump bis. Lite Trump-Murdoch e giravolta della Fox
Ma ora la pace può tornare.
Via Cummings, il Rasputin della Brexit estrema. Johnson sceglie la linea
più morbida (Repubblica p. 20, Corriere p. 21, Messaggero p. 15). Faida
nel governo, si dimette Cummings eminenza grigia e stratega della
Brexit. L'effetto Biden e il ruolo di Carrie Symonds: la 32enne
fidanzata del premier ha infranto l'atavico machismo degli staff di
Johnson ed è ora in plancia di comando a Downing Street. La "first lady"
ridimensiona gli euroscettici oltranzisti.


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