PRIME PAGINE
Più chiusure nelle città (Corriere). Accessi limitati alle piazze nelle
aree gialle e arancioni. Covid hotel ovunque.
Natale, cena con i parenti stretti (Messaggero). Il piano del governo:
ridurre il rischio contagio durante le festività. Limiti alla mobilità
tra regioni. Spuntano orari differenziati per la spesa degli over 65. In
Campania ipotesi zona rossa.
Di Maio: subito nuove zone rosse (Stampa). Lockdown totale? Abbiamo
superato la soglia critica".
Altri 38 mila malati, ma scende l'indice di contagio (Repubblica).
Se va avanti così, niente lockdown (Fatto).
Ospedale in Fiera: sinistra bugiarda (Giornale).
Lombardia "rossa": meno contagi. Nella Campania "gialla" più morti
(Libero).
"A gennaio vacciniamo gli italiani" (QN). L'annuncio di Arcuri: si
comincia dagli anziani e personale sanitario.
Caso Autostrade, i magistrati: Aspi inchiodata dai cavi corrosi (Stampa).
Fisco, una sanatoria per chi salta le rate delle cartelle esattoriali
(Messaggero).
Banche, prestiti garantiti a rischio: dalla Bce allarme credit crunch
(Sole).
ECONOMIA
Fisco, nuova sanatoria per le cartelle esattoriali: più fondi alle
categorie (Messaggero p.8). Chi non ha versato le rate a causa della
crisi potrà essere riammesso al pagamento agevolato evitando interessi e
sanzioni pecuniarie. Si studiano anche aiuti a quelle attività che,
seppur senza chiudere, hanno avuto una perdita di fatturato. Il Sole
(p.2) parla di pioggia di bonus e assunzioni nella manovra alla stretta
finale. Nella legge di bilancio incentivi a edilizia, mobili, energia,
tv e nuovi ingressi nella Pubblica amministrazione. Alle Regioni 4,3
miliardi di investimenti tra il 2021 ed il 2032 e 4,6 miliardi alla
perequazione infrastrutturale. Secondo il Tempo (p.6) servono soldi, c'è
il ristori ter. I possibili lockdown nelle Regioni alzano il conto degli
indennizzi: si punta a rimpolpare la dote del decreto con altri 2
miliardi. I tecnici del Tesoro al lavoro per reperire risorse nelle
pieghe del bilancio. Per il Giornale (p.9) il governo è "senza manovra",
ma fa spazio per altre mance. Ritardo record nell'invio del ddl Bilancio
alle Camere. Pronti nuovi pacchetti di spesa con assunzioni e bonus. Ma
Bonomi attacca: "Ora è necessario un esecutivo in grado di dare la rotta".
E arriva anche l'allarme della Bce: "Ora la ripresa perde slancio".
Eurotower parla di "aiuti da rivedere". Ma i falchi vogliono punire chi
rifiuta il Mes.
Anche il Corriere (p.33) riporta l'allarme della Bce: l'economia
rallenta ancora, pronti a ricalibrare gli interventi. Lagarde e Powell
(Fed): ma con il vaccino ci sarà meno incertezza.
Sempre il Corriere (p.33) riporta anche l'allarme dei commercialisti:
460mila piccole imprese a rischio chiusura per la crisi.
Infine il Sole (p.3) scrive che è a rischio la proroga dei prestiti
garantiti: l'allarme di banche e imprese. Patuelli: "Bene le
assicurazioni di Gualtieri e Patuanelli ma senza testo della manovra non
ci sono certezze sulla prosecuzione al 30 giugno". Le erogazioni del
Fondo Pmi a quota 102 miliardi.
POLITICA
Covid hotel in ogni provincia, lite tra il governo e De Luca (Corriere
p.2-3 e altri). Nel piano anche gli ospedali da campo. Ma il governatore
dice no. La Campania oggi lascerà zona gialla per diventare arancione o
rossa. Secondo Libero (p.3) il governo discute e la Campania muore,
sottolineando come l'anziano deceduto al pronto soccorso non rappresenti
un caso isolato.
Anche il Messaggero (p.2) parla di "rischio rosso" per la Campania. I
governatori: nei negozi fasce orarie per gli over 65. Oggi le pagelle,
le restrizioni di De Luca. Ma anche Veneto, Emilia e Friuli temono
l'arancione. Le tre Regioni (con la Liguria) corrono ai ripari: spesa
per gli anziani la mattina. Repubblica (p.6) sottolinea come l'indice Rt
sia sotto 1,5 e l'Italia resta a casa: "Ora sperare si può". Il fattore
contagio è in calo. Rispetto a gennaio l'uso dei mezzi pubblici si è
ridotto del 58%. Arcuri: "Primi segnali di raffreddamento". Ma il
Giornale (p.6) riporta l'allarme degli esperti: "Subito un lockdown
totale". Galli: senza nuove misure, non ne usciamo. Crisanti: prima o
poi servirà un reset, anche se arriva il vaccino.
Su Stampa (p.3) intervista al ministro Di Maio: "Campania disperata,
subito nuove zone rosse. Il ministro degli Esteri non esclude l'ipotesi
di un lockdown totale ma rimanda la decisione ai tecnici del Cts e
chiede soluzioni rapide: "Il sistema può implodere, la sanità pubblica è
stata usata come un bancomat, ora ne paghiamo le conseguenze. Fermiamo
le polemiche e agiamo".
Poi sottolinea come "bisogna liberare gli ospedali, devono esserci posti
letto per chi ha un incidente o deve fare la chemio". Tra i temi toccati
anche il caso Autostrade: "Intercettazioni impressionanti. La penso come
Orlando, le carte su Aspi la dicono lunga su un certo capitalismo
italiano".
Cresce intanto l'ottimismo sul vaccino. Anche se il Corriere (p.12)
sottolinea le incongnite tra frigo, dosi e tempi. Il commissario Arcuri:
distribuzione centralizzata, per primi anziani e operatori sanitari.
Dubbi sulle temperature, mancano i container. Secondo Verità (p.10)
Arcuri vende subito fumo sui vaccini, e ora gli affidano anche i Covid
hotel. Il commissario fresco di incarico sul siero non spiega
distribuzione e logistica e risponde stizzito ai giornalisti. Come se
non bastasse, il governo si sveglia adesso sugli alloggi. E ovviamente
affida la gestione a lui.
Il Messaggero (p.3) parla di cene di famiglia a Natale, ma solo con i
parenti stretti. Il piano del governo per ridurre il contagio: con dati
migliori si allenterà il coprifuoco. Per favorire i consumi possibile
qualche deroga all'orario di apertura dei negozi.
Tra i temi politici Repubblica (p.15) l'inizio degli stati generali del
M5S con il patto dei big per isolare Di Battista. Prove di partito per
blindare la legislatura e l'intesa col Pd nelle città. Si decide sulla
guida collegiale ma non sul limite dei due mandati.
Secondo il Corriere (p.17) ci sarà anche Conte al congresso, ma
Casaleggio non parlerà. Solo 26mila iscritti hanno votato i 30
"relatori": tra loro Di Maio, Di Battista e Fico.
Per il Tempo (p.8) Giorgia sorpassa Giuseppi. Sorpresa nell'ultima
rilevazione Emg: la Meloni è la leader in cui gli italiani hanno più
fiducia. Fratelli d'Italia beneficia della performance della presidente:
il Pd è sopra di soli quattro punti. E l'intero centrodestra sfiora il
50%. Il 93% degli
intervistati giudica negativamente l'approccio dell'esecutivo alla
seconda ondata del virus.
ESTERI
Arrestato il "falsario" che ha fornito documenti al terrorista di Vienna
(Corriere p. 20, Stampa p. 18). Turko Arsimekov, 35 anni, ceceno, nessun
precedente, in Italia come "richiedente asilo". Fermato a Varese ha
legami con i "jihadisti balcanici". I pm di Milano stavano indagando su
di lui da sei mesi, quando è emersa la nuova pista. Su Instagram si
faceva pubblicità: "Forniamo documenti anche elettronici".
Biden ha scelto Ron Klain, lo "Zar anti Ebola" come suo braccio destro
alla Casa Bianca. Trump pensa a una tv anti Murdoch (Corriere p. 18,
Stampa p. 12) e scatena i fans contro la "traditrice" Fox: "Spostiamoci
tutti su Newsmax". Aumentano i repubblicani che riconoscono il voto. Il
Papa chiama Biden (Repubblica p. 19, Messaggero p, 10-11). Schiaffo del
Papa a Trump "Affronteremo insieme questioni come clima, rifugiati,
povertà". Nei posti chiave del governo Joe pensa al femminile.
Londra, Johnson in crisi: il "golpe" delle donne spacca Downing Street
(Messaggero p. 11). La compagna del premier si allea con un gruppo di
collaboratrici e fa saltare la testa del potente portavoce.
La guerra del Nobel 2019 Abiy, L'Etiopia sprofonda nel conflitto tra
etnie (Stampa p. 13). Il primo ministro che doveva riunificare il Paese
si scopre essere un tiranno. Lanciata un'offensiva contro i ribelli del
Tigray. Già migliaia gli sfollati. Presa la parte occidentale dell'area
secessionista. Torture, sparizioni, detenzioni illegali: ora il timore è
per i pogrom contro i tigrini.
©riproduzione riservata
Nessun commento:
Posta un commento