Commentario del 22.11.2020

PRIME PAGINE
Un Natale con poche aperture (Corriere). Ecco il piano del governo.
Berlusconi: le nostre richieste per dire sì sul bilancio.
Capodanno con il coprifuoco (Messaggero). Confini comunali chiusi e stop
alla circolazione alle 21 dall'antivigilia di Natale al 10 gennaio.
Il vaccino della discordia (Libero). Molti lo vogliono, moltissimi lo
rifiutano.
L'agenzia del farmaco: vaccino sicuro (QN). "Non sono stati saltati
passaggi di verifica. Tempi brevi grazie a una mobilitazione eccezionale".
Scuola, lo stop più lungo (Repubblica)
Attacco alla proprietà (Giornale). Emendamento per tutelare gli
inquilini morosi, blitz dei 5Stelle.
Bonus di fine anno, lite nel governo (Stampa). Conte: 500 euro per i
cassintegrati. No di Cinque Stelle, Dem e Italia Viva. Contagi ancora alti.
I ristori di Conte vanno in "fumo" (Tempo). Pochi soldi per le aziende e
lavoratori in difficoltà, ma il governo discute di canapa.
Acconti di novembre, stop ai pagamenti con perdite su sei mesi (Sole).

ECONOMIA
Ristori per altri centomila, ma molti aspettano ancora (Messaggero p.5).
Da domani seconda ondata di bonifici per chi aveva già usufruito degli
aiuti. Dai benefici restano esclusi i fornitori delle attività
interessate dalle chiusure.
Il Giornale (p.2) parla di "addio ripresa": il 2020 è in rosso. Torna
l'incubo della recessione. Confindustria spegne le ultime speranze: il
Pil del quarto trimestre sarà negativo. Male industria, servizi, consumi
e lavoro. Libero (p.2) parla di allarme delle imprese: il decreto
Ristori ci porta diritti alla recessione. Il governo ha appena approvato
nuove erogazioni e già pensa a un'altra tranche. Ma dopo il +16% del
terzo trimestre Confindustria vede nero: manifattura ed export si sono
fermati. Secondo quanto riportato dal Sole (p.4) per lo stop agli
acconti di novembre perdita del 33% nel primo semestre. Nelle scadenze
di dicembre base di calcolo limitata al calo di fatturato di novembre.
Ipotesi 50% per fermare l'Iva annuale. Repubblica (p.6) parla di aiuto
alle partite Iva: il governo studia un rinvio del tax day. Il nuovo
scostamento di bilancio permette di far slittare le imposte per 4,8
miliardi. Potrebbero andare oltre fino anno blocco dei pignoramenti e
invio delle cartelle.
Secondo Verità (p.8) è il governo del gambero: tappa i buchi passati ma
senza un progetto. Pioggerella di interventi, ma non parla mai di
riduzione di tasse o di investimenti. Rischio paralisi da decreti
attuativi non varati.
Secondo la Stampa (p.5) Conte vuole il bonus cassaintegrati, e a Natale
stop alle scadenze fiscali. La maggioranza divisa sulla proposta del
premier. Brunetta chiede garanzie per il sì di Forza Italia a nuove spese.
"Cosi la proposta italiana per i fondi europei. A Bruxelles a inizio
2021", queste le parole del ministro Amendola nella sua intervista al
Corriere (p.11), che poi specifica: i problemi di esecuzione questa
volta non ci devono essere.
Ma secondo il Tempo (p.4) i ministri sono in tilt sul Recovery. Troppi
progetti sui tavoli dei dicasteri. Non è colpa dei tecnici ma dei
politici che non selezionano. Burocrazia scollata dall'esecutivo.
Intanto secondo il Sole (p.2) sale la marea del debito globale: oggi
vale quasi quattro volte il Pil. A settembre nuovo record
pubblico-privato: 272 mila miliardi, pari al 365% del valore aggiunto
2020. La corsa alle politiche anti pandemiche ha aumentato di 11mila
miliardi l'esposizione degli Stati.


POLITICA
Il piano (prudente) per Natale, i licei restano chiusi fino a gennaio
(Corriere p.2-3). Spostamenti tra le Regioni solo per situazioni
specifiche. Nelle zone gialle potrebbero riaprire bar e ristoranti anche
la sera. Il Messaggero (p.2) parla di coprifuoco e tamponi, il piano del
governo per blindare il Natale. Per le feste nuova stretta: a casa alle
21 e l'appello a fare i test rapidi prima di vedersi. Dal 23 la chiusura
dei confini comunali anche se l'Italia dovesse essere tutta gialla.
Secondo i dati del sondaggio riportato dal Qn (p.5) sei italiani su
dieci sono per la riapertura natalizia, ma vince il pessimismo: "Niente
cenone". La maggior parte considera confuse le regole e non ha chiari i
divieti. Voglia di shopping: per il 65% degli intervistati i negozi sono
luoghi sicuri.
Intanto come sottolineato da Stampa (p.2) la curva dei contagi si
appiattisce. Il governo non si fida: feste a rischio stretta. Speranza
chiede di continuare con il rigore. Conte al G20 chiede invece accesso
universale ai vaccini.
Su Stampa (p.3) intervista al governatore Zaia: "Il virus va curato a
casa, possibile una terza ondata, non abbassare la guardia". Poi
aggiunge: "Il Veneto è giallo per il basso tasso di ospedalizzazione. Il
sostegno di Berlusconi all'esecutivo? Sarebbe il Big Bang, inizierebbe
una nuova era".
Tra i temi politici le prove di pace tra Salvini e Berlusconi. Il leader
della Lega chiama il Cavaliere e propone di federare il centrodestra,
riporta il (Corriere p.12 e tutti). Confronto cordiale tra i due leader
dopo la tensione su Mediaset. Ma la proposta del capo leghista è accolta
con cautela dagli alleati. Anche per il Giornale (p.4) Berlusconi e
Salvini firmano la tregua: "Posizione comune sui principali temi". E
Matteo rilancia: "Sì alla federazione".
E sul Corriere (p.13) intervista a Silvio Berlusconi: "Le nostre
richieste per dire sì sul bilancio: dobbiamo garantire anche gli
autonomi". Poi sottolinea: "Non si tratta di sostegno politico ad un
governo che non approviamo ed una maggioranza i cui valori non sono
compatibili con i nostri".
Tra i temi in primo piano rimane quello del vaccino. Libero (p.3) parla
di cura della discordia. Molti lo vogliono, moltissimi lo rifiutano.
Manca ancora un piano per distribuirlo, eppure l'antidoto anti-Covid è
già al centro della polemica tra entusiasti, contrari e titubanti. La
verità è che gli italiani diffidano non tanto della scienza, quanto
delle istituzioni politiche e sanitarie nazionali.
Sul Qn (p.3) intervista al direttore generale dell'Agenzia del farmaco
Magrini: "Ecco perché il vaccino anti-Covid è sicuro: tre milioni di
dosi ogni mese da gennaio. Tempi record? C'è stata una mobilitazione
eccezionale". E il ministro Speranza annuncia: al via una campagna senza
precedenti.

ESTERI
Al Qaeda resta senza il suo ideologo: un attacco d'asma uccide
Al-Zawahiri (Stampa p.15). Il medico egiziano scomparso in Afghanistan è
stato la mente dell'organizzazione terroristica e il braccio destro di
Bin Laden.
Anche il Giornale (p.14) riportando la notizia parla di Al Qaeda che
vacilla. L'organizzazione è in crisi: ora fatica a controllare le sue
cellule.
Stati Uniti, Trump al G20: mi rivedrete, poi se ne va a giocare a golf
(Messaggero p.11). Per il presidente americano ultimo vertice mondiale
(online). Ed evita Xi. Bozza di documento sui vaccini per una
"distribuzione equa". L'intervento anche da parte del premier Conte.
Secondo Repubblica (p.15) invece Trump spiazza il G20: "Voglio lavorare
ancora a lungo con voi". Il presidente insiste sull'esito del voto Usa
anche con i leader internazionali. Al summit virtuale presieduto da Riad
il tema del vaccino per i Paesi poveri.
E a proposito della Cina, come sottolineato da Verità (p.12) ora molla
la Via della seta e vuole dominarci passando dal Pacifico. Pechino ha
cambiato strategia: conquistare l'oceano e da lì il pianeta, invece di
cercare di penetrarlo direttamente dappertutto. Ora sta all'Occidente
elaborare una risposta.


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