Commentario del 29.11.2019

PRIME PAGINE
Salva-Stati, Conte querela Salvini (Corriere). "Lunedì lo sbugiardo, rinunci all'immunità" (Fatto).  Il governo: il salva-Stati va corretto (Messaggero). Di Maio&Salvini, ritorno di fiamma: uniti contro il salva-Stati (Repubblica). Parla il leader leghista: il premier Conte copre l'Italia di bugie, intervenga il Quirinale (Stampa). Gualtieri: salva-Stati, sì senza paura (QN). Governo di boia (Giornale). Tria: credo che il premier li avesse informati del patto Ue (Repubblica).
Autonomia, ok dalle Regioni: arriva un fondo da 3 miliardi (Sole).
Economia. Quota 100 e le assunzioni mancate (Repubblica). Alitalia, parte la trattativa tedesca, vertice con Lufthansa da Patuanelli (Messaggero). C'è crisi, Ikea rinuncia a due megastore (Sole).
Giustizia. Inchiesta Open, l'archivio segreto dell'avvocato (Corriere). Gli amici di Renzi: soldi & marchette in Lussemburgo (Fatto). Da Librandi 800mila euro a Open e Renzi lo fece eleggere con il Pd (Verità).  Renzi: pizzino dai pm. E spunta la lista dei finanziatori Open (Messaggero). Renzi fa denunce a raffica, spuntano altri fondi per Open (Giornale). Di Battista: "Renzi dica chi lo paga: subito la legge sui conflitti d'interessi" (Fatto).  Più delitti prescritti in appello: giusto l'alt prima alla prima sentenza (Fatto).
Difesa. Guerini fa decollare i caccia F-35, spesi altri 3,5 miliardi (Notizia Giornale).
Infrastrutture. Parla Renzo Piano: "L'Italia senza manutenzione" (Corriere). La cuccagna è finita, i signori delle Autostrade all'ultimo casello (Notizia Giornale). Governo di boia, Di Maio e Conte mettono alla gogna i Benetton: vogliamo vendetta (Giornale). Autostrade, il governo valuta la revoca per legge (Sole).
Esteri. L'ira della Cina per la legge Usa pro Hong Kong (Stampa). Gb, Corbyn fa volare Johnson (Stampa). Trump si distrae dalle grane dlel'impeachment, vola in Afghanistan e riapre il negoziato coi talebani (Fatto).
Altre notizie. Il pentito e miss Hitler, ecco i nuovo nazisti (Repubblica e altri). La banda di Diabolik che "inondava" Roma di cocaina (Corriere e altri).
Mediaset-Vivendi, accordo al fotofinish (MF).
Bper Banca. Esce il dg Togni, a Vandelli le deleghe, Rossetti (Unipol) in arrivo (MF).

ECONOMIA
La verità su Quota 100: distrugge nuovi lavori invece di crearli (Repubblica prima e p 4). Da gennaio a ottobre pensione anticipata per 132mila persone, ma i posti non crescono anzi: 250mila assunti in meno rispetto allo stesso periodo del 2018.
Sul Sole (p.9) l'attacco della Meloni. "Basta soldi al reddito di cittadinanza, sosteniamo imprese e investimenti". La leader di Fdi sulla manovra: "Di questa manovra l'unica cosa da salvare è il mancato aumento dell'Iva. Che però viene fatto scontare al mondo produttivo e anche ai consumatori. Come? Pensate alla plastic tax: non solo mette a rischio un intero comparto ma inevitabilmente si tradurrà in aumento dei prezzi. E' una sorta di mini-Iva mascherata". E sul fronte Mes dice: "Grave se Salvini e Di Maio, come dicono, non sapevano nulla".
Alitalia, parte la trattativa tedesca: vertice con Lufthansa da Patuanelli (Messaggero prima e p. 5). Ieri primo vertice al Mise tra Spohr e il ministro che dà il via a una nuova gara. Il decreto: ai commissari 30 giorni di tempo per definire l'eventuale consorzio. Intanto Efromovich invia una lettera in cui delinea il suo piano basato su nuove rotte e valorizzazione dei dipendenti.
Medici, duemila verso l'assunzione (Messaggero p. 19 e altri). Accordo tra Stato e Regioni sul Patto per la Salute: triplicati i fondi per l'immissione di nuovo personale. Riformato il meccanismo del commissariamento: potrà scattare solo in casi estremi di inadempienza.
Manovra, giù le tasse sugli assorbenti. Ma solo quelli biodegradabili. La commissione Finanze della Camere riprende oggi l'esame degli emendamenti al Dl fisco puntando sul via libera per l'Aula in giornata. È atteso un nuovo pacchetto di emendamenti da parte del governo e, tra questi, potrebbe trovare posto quello necessario, appunto, per abbattere i costi di tamponi e assorbenti. La maggioranza avrebbe infatti trovato un accordo per ridurre dal 22% al 5%  l'Iva ma solo sui prodotti "bio".

POLITICA
In evidenza su tutti i quotidiani, la questione salva-Stati e la determinazione del governo nel volerlo correggere (Messaggero prima  e p. 2-3). Conte e Gualtieri cercano di ottenere una nuova road map, ma nel frattempo ricevono l'attacco frontale di Salvini che dice: "Da Conte attentato agli italiani". E chiede un incontro al Colle, ma Mattarella – almeno per ora – non pare intenzionato a farsi trascinare nello scontro politico: "Non si deve interferire col Parlamento" dice (Stampa p. 2). Replica il premier: "Lunedì riferirò in Aula, lo querelo, rinunci all'immunità". Per Di Maio "il M5S non intende mettere in discussione l'appartenenza ad Euro ed Europa, ma se qualcosa non è accettabile va migliorata. E la riforma del Mes si può migliorare, siamo in tempo per cambiare il testo" (QN p. 3). Poi manda un messaggio al Pd: "Dovete capire le esigenze identitarie del M5S" (Corriere p. 3), ma dall'altra parte il segretario del Pd Zingaretti si concentra sul sostegno al governo e affonda il colpo: "Quando era al governo, Salvini ha condiviso e approvato la riforma. Ora, come al solito, diffonde teorie false per danneggiare l'Italia, la sua forza e credibilità. Non lo permetteremo mai".
Sulla questione, interviene Gualtieri, su QN (prima e p. 2-3) prova a fare chiarezza e ristabilire gli equilibri: "Italia al sicuro, niente rischi". Il ministro difende il Mes e sulla polemica salva-Stati affonda il colpo: "Indispensabile per attivare il bazooka della Bce: Salvini e la Meloni vogliono solo portarci fuori dall'euro". Il precedessore di Gualtieri, vale a dire Tria, nell'intervista a Repubblica (p.2) dice: "Il capo del governo si congratulò dopo l'accordo sul trattato, penso che i suoi vice sapessero. E' una buona intesa che non ci danneggia, poteva essere migliore, ma qualsiasi istituzione è frutto di un negoziato tra molti governi".
Più in generale, Salvini nell'intervista alla Stampa (prima e p. 3) attacca Conte e le strategie di governo. "Dal premier soltanto bugie, con il fondo salva-Stati a rischio i soldi degli italiani". Per il segretario leghista "governo in confusione su ex Ilva, Autostrade e Alitalia". E sulla vicenda-Renza e l'inchiesta Open, è diretto: "Non commento, preferisco batterlo politicamente".
Genova, oltre 8 mila sardine in piazza (Stampa p. 3 e altri). In tanti hanno risposto all'appello del movimento colorando la piazza centrale della città ligure: "No al sovranismo, no al populismo, no all'odio, no al razzismo", gli slogan più ripetuti (Stampa p. 3). E il QN intervista il leader del movimento, Mattia Santori: "Dormo pochissimo, temo di perdere il controllo di tutto, ma non ci fermiamo". Poi il D-day a Roma: "Riempiremo piazza San Giovanni, non siamo solo anti-Salvini".
Il Corriere (p. 11) intervista Berlusconi, che spalleggia Salvini e promette: "Una volta al governo con la Lega, eviteremo noi l'isolamento nella Ue". Sul processo Dell'Utri rivela: "Ero disponibilissimo a rispondere a qualunque domanda su Marcello, i legali me lo hanno vietato, ma sono convinto che sarà assolto. Favori per la mafia? Mai chiesti". Syl suo partito si dice "non soddisfatto", mentre considera "fantasioso pensare a un ingresso della Lega nel Ppe: non credo interessi neppure a loro".
Autonomia, sì delle Regioni: perequazione da  3 miliardi (Sole prima e p. 8). Passa la proposta Boccia e c'è l'accordo tra Nord e Sud (Repubblica p. 13). I governatori approvano la legge quadro: la redistribuzione delle risorse sarà basata sull'analisi dei livelli di spesa delle singole regioni. Lunedì il documento in consiglio dei ministri. Vincolo per gli investimenti di ministri e spa pubbliche nelle aree svantaggiate. Zingaretti (Pd): "Una svolta storica". Fontana (Lega): "Condivisione di fondo, ma alcuni dettagli vanno modificati"

ESTERI
Hong Kong, Cina contro Trump: "Ritiri la legge pro-rivoltosi" (Messaggero p.11 e tutti). Pechino convoca l'ambasciatore dopo lo strappo Usa: "Ci saranno ripercussioni". Secondo Repubblica (p.17) sullo sfondo c'è anche la guerra sui dazi con la Cina. Centomila persone in piazza dopo la firma negli Usa delle leggi pro-manifestanti: "Ho firmato queste norme per rispetto del presidente Xi Jinping, della Cina e del popolo di Hong Kong". Pechino risponde che le leggi mettono in evidenza "intenzioni minacciose e la natura egemonica degli Stati Uniti". Intanto il capo della Casa Bianca vola a sorpresa in Afghanistan: "I talebani vogliono un accordo". (Corriere p.15)Visita a sorpresa del presidente Donald Trump alle truppe Usa in Afghanistan in occasione del Thanksgiving. Il "commander in chief" è atterrato nella base di Baghram, per poi trattenersi circa due ore e mezza, durante le quali ha ringraziato i militari Usa per il servizio prestato. Il presidente ha servito il tacchino ai soldati presenti nella mensa, ha posato con loro per delle foto e ha pronunciato un breve discorso all'interno di un hangar della base. Trump ha anche avuto un incontro bilaterale col presidente afghano Ashraf Ghani, nel quale ha annunciato la ripresa dei colloqui di pace con i talebani. (Giornale p.12).
Gaffes, accuse di antisemitismo e debolezza Così Corbyn fa volare la Brexit di Johnson  (Stampa p.13 e altri).  Secondo i sondaggi d'opinione sono unanimi nel prevedere che il partito conservatore, da lui rappresentato, vincerà con una netta maggioranza parlamentare le prossime elezioni generali del Regno Unito, il 12 dicembre. Il premier è impopolare ma il rivale laburista non piace nemmeno ai pro- Ue. Corbyn ha perso la sua precedente reputazione di idealismo e sincerità gestendo male una serie di scandali sul tema dell'antisemitismo all'interno del suo partito.
Repubblica (p.20) intervista l'ex presidente brasiliano Lula: "Per Bolsonaro la democrazia è un ostacolo. Sono pronto dopo il carcere a sfidare questi pazzi". Poi, attacca ancora il governo Bolsonaro: "Penso che in questo governo vi siano persone che non capiscono bene che cosa sia la democrazia". Poi, sulle accuse e l'incarcerazione: "Sarei potuto fuggire all'estero, ma hi accettati du andare in prigione per poter dimostrare che sono innocente e le accuse sono false. Candidarmi di nuovo? Oramai ho 74 anni, preferirei non doverlo fare di nuovo, ma se serve a fermare questa gente mi metterò a disposizione"

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