Commerntario del 6.08.2018

IN PRIMA PAGINA
Politica di governo. I 5Stelle si adeguano, vince Salvini (QN). Governo salvo, ora lo scoglio Tav (Corriere, Messaggero). Sicurezza-bis, passata la fiducia senza 5 M5S (Fatto). Governo paralitico (Libero). Salvini si mangia i 5S ma non Mattarella (Repubblica). Salvini incassa la sicurezza bis. Ora vuole laTav per piegare i 5S (Stampa). Salvini leader dei 5 Stelle (Giornale). I grillini abbaiano ma non mordono: governo ok (Tempo).  Salvini: "Via i ladri politici del Sud". Intanto ecco i suoi (Fatto). (In)sicurezza bis (Avvenire).
Politica interna. "Toti? Ma quale rivoluzione, vuole fare il governtore". Parla Mulè (Giornale).
Russiagate. "L'Espresso" confessa la trappola: a Mosca c'era l'agente provocatore (Verità).
Economia. Conte: nella manovra per la crescita taglio significativo al cuneo fiscale (Sole). Manovra, primi sì al salario minimo, tagli al cuneo fiscale per i lavoratori (Messaggero). La melina di Conte sulla manovra: flat tax o cuneo fiscale? (Giornale). Landini: "La manovra è una e io parlo solo con Conte" (Stampa). Decaro (Anci): "Contro quota 100 usiamo gli idonei nelle graduatorie" (Stampa).
Caso Cerciello, i killer all'incontro pronti a colpire in ogni caso (Messaggero).
Esteri. L'alta tensione tra Usa e Pechino affonda le Borse (Corriere). Kashmir e Hong Kong scuotono l'Asia: le Borse europee bruciano 180 miliardi (Stampa). Trump e le stragi: terrorismo interno (Corriere). La mossa di Trump: "A morte gli stragisti" (Messaggero, QN). India revoca autonomia, proteste in Kashmir e tensione con il Pakistan (Repubblica).

ECONOMIA
Conte: taglio del cuneo significativo. Il premier alle parti sociali convocate a Palazzo Chigi con Di Maio e Tria: fase due per la crescita. Le reazioni. Confindustria: la vera politica per il lavoro è lo sviluppo. I sindacati: investire per creare nuovi posti (Sole p.5). Conte vede i sindacati. Oggi Landini diserta il vertice al Viminale: con Salvini non tratto. Tavolo a Palazzo Chigi sulla prossima manovra. L'avviso al leghista: il luogo per discutere è la presidenza del Consiglio (Stampa p.9). Parte il confronto tecnico ma solo a settembre si entrerà nel vivo (Messaggero p.5). Bonus 80 euro, nodo risorse per il restyling. Il cantiere Irpef: Lega e M5S d'accordo ma devono aumentare i vantaggi fiscali (Sole p.6). Cosa rischia l'Italia se il "coraggio" di Salvini diventa una finanziaria in deficit (Foglio p.4). L'affondo del Pd: "Distruggono l'Italia". Zingaretti: "Siamo senza politica economica. Ora mobilitazioni, poi manifestazione nazionale in autunno" (Repubblica p.8).
Il presidente dell'Anci Antonio Decaro sulla polemica per Quota 100: "Non bastano i concorsi riapriamo le graduatorie". Nelle città più piccole i sindaci fanno anche i dipendenti e i volontari (Stampa p.9).
Istat, economia italiana in lieve ripresa. Segnali di stabilizzazione per l'occupazione, pesa l'effetto dazi. Per la prima volta dalla fine del 2018 si intravede uno spiraglio. Entro dicembre va raggiunto lo 0,2% (Fatto p.8). Certo, la crescita non si fa con le previsioni. Perché torni il segno più davanti ai dati del Pil è necessario che questi indicatori si traducano in ordini e fatturato (Corriere p.8).
Inps, le nomine a rischio. Duello sui poteri di Tridico. Gli organi di controllo a Tesoro e Lavoro: possibili ricorsi sugli atti. «Il presidente non può firmare delibere di competenza del cda». Che è vacante. L'esecutivo prova a correre ai ripari. Già oggi in cdm la possibile designazione dei membri del board (Messaggero p.7).

POLITICA
Il decreto sicurezza bis è legge. Salvini esulta, il Pd: "Vergogna". Solo 5 senatori del M5S si astengono. E il vicepremier leghista ringrazia la Beata Vergine. Airola: Ho votato sì al decreto. Mi sovvengono le parole di Rino Formica: "La politica è sangue e merda". Zingaretti: Il decreto è passato grazie agli schiavi dei 5 Stelle. L'Italia adesso sarà ancora più insicura (Stampa p.6). Ok al dl sicurezza ma Salvini rilancia: ora la Tav o è crisi. Via libera alla fiducia con 160 voti a favore e 57 contrari. «Il no all'alta velocità sarebbe un siluro a Conte». Ben 32 gli assenti. Forza Italia non partecipa allo scrutinio, Fratelli d'Italia si astiene. Renzi, di ritorno dall'America, non è in aula (Messaggero p.2). L'aiuto della coppia di «sudamericani (Corriere p.3). La capogruppo di FI Bernini: «Siamo rimasti in Aula per una protesta decisa. Distacco abissale con loro» (Corriere p.3). Giorgia Meloni: «Noi astenuti sul decreto per coerenza adesso però la Lega stacchi la spina» (Messaggero p.3).
Super poteri al Viminale e ai prefetti: ecco cosa prevede la nuova legge. Stretta sulla gestione dell'ordine pubblico: basta volti coperti nelle piazze. Maxi-multe e confisca delle navi. Ma l'ultima parola sarà dei giudici (Stampa p.6). Pene eccessive per Ong e cortei. I dubbi del Quirinale sul decreto. Mattarella firmerà la legge, ma non è escluso che accompagni il via libera con una lettera. E c'è l'ipotesi di uno stop della Consulta (Repubblica p.3). Azzariti: "Violata la Costituzione in più parti. La solidarietà è un dovere, non può essere punita" (Repubblica p.2).
Di Maio teme trappole. E Casaleggio si schiera con il fronte dei "duri". Il pressing sui ribelli del vicepremier e la paura del voto limitano i danni: nessun "no". Ma c'è il sospetto che Pd e FI si astengano sulla mozione no-Tav per scatenare la rottura. Lo strappo di bugani ha traumatizzato il Movimento e anche Grillo appare sempre più lontano da Luigi (Messaggero p.4). Nei 5 Stelle processo all'alleanza, tra i falchi c'è chi evoca la scissione. E Casaleggio si vede con Bugani. Summit dopo la rottura con Di Maio (che punta sulle liste civiche). L'idea di testare alleanze con la società civile nelle elezioni regionali per poi replicarle alle Politiche (Corriere p.6). Il pressing di Di Maio sui dissidenti: "Un nuovo governo sarebbe peggio". Il leader 5Stelle li convoca uno a uno: "Non dobbiamo dare alibi a Salvini per la crisi". E promette per settembre "tanti cambiamenti", alludendo al rimpasto. Airola alla fine vota sì e cita Formica: "La politica è sangue e m..." (Repubblica p.4).
Domani nuovo voto in Senato. Il Carroccio può contare anche sull'appoggio di Berlusconi. Sulla Tav patto inedito Lega-dem. "La mozione dei 5S non passerà" (Stampa p.7). Salvini apre il fronte Tav: «Chi dice no fa cadere Conte». Il leghista: «Non sto al governo per tirare a campare». Toninelli: «Minacci chi vuole ma il governo non cade» (Giornale p.3). La Lega usa la Tav per tentare di separare il M5s di Di Maio da quello di Dibba (Foglio p.4). Tav, continua l'equivoco M5S. Stefano Folli su Repubblica (p.31).
Il ministro Centinaio: staccare la spina? Io lo dico da due mesi. «Per il commissario Ue in pista io e Garavaglia» (Corriere p.2). "Io e Garavaglia i nomi di Conte per andare a Bruxelles" (Stampa p.7). "Se mi bocciano sarà guerra. Ho dovuto bloccare a metà il mio giro in moto della Sardegna, sono stato precettato per la fiducia. Ma questo governo doveva finire due mesi fa" (Repubblica p.4).

ESTERI
Hong Kong in sciopero e il caos totale. Cosa farà la Cina? (Corriere p.12). I manifestanti mettono in difficoltà gli agenti. Usati proiettili di gomma: 82 arresti. Bloccati aerei e metro: lo sciopero generale paralizza Hong Kong. Squadre di uomini legati alle triadi hanno attaccato i cortei con bastoni. Le autorità di Pechino annunciano "qualcosa di nuovo" per la città.La governatrice Lam "Chi protesta sfida la sovranità nazionale del Paese" (Stampa p.2).
L'India toglie l'autonomia al Kashmir. Il Pakistan: "Pronti a qualsiasi azione". Il premier Modi revoca lo statuto speciale alla regione a maggioranza musulmana contesa da quasi 70 anni (Stampa p.5). Il Kashmir conteso tra India e Pakistan. Il duello delle atomiche di Federico Rampini su Repubblica (p.30). Dal confine India-Pakistan alla Cina venti brutali. Il commento di Gianni Riotta (Stampa in prima).
Il Cairo, autobomba fa strage all'ospedale. Al Sisi: "Terroristi, è stata la Fratellanza". La vettura è esplosa davanti al Cancer Institute: 20 morti e 47 feriti. É il quarto attacco da inizio anno (Stampa p.10).
Discorso alla nazione dopo le sparatorie di El paso e Dayton. Trump risponde ai massacri "Pena di morte a chi compie reati d'odio e stragi di massa". Condanno razzismo, bigottismo e suprematismo bianco. Queste ideologie devono essere sconfitte. Il Messico minaccia azioni legali contro gli Usa: "Non ha protetto i nostri cittadini" (Stampa p.10).
Johnson si unisce agli Stati Uniti nella missione nel Golfo Persico (Stampa p.17).

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