Commentario del 10.08.2019

IN PRIMA PAGINA
Crisi di governo. Sfida sulla data delle elezioni (Corriere; Messaggero). Voto subito, ma c'è chi dice no (Repubblica). L'Italia fra Conte e Salvini (Fatto). Una crisi aperta (Avvenire). Già pronto il trappolone a Salvini (Tempo). Salvini teme una trappola Pd-M5S (Stampa). Renziani e grillini grandi manovre per evitare le urne (Messaggero). L'altro Matteo vuole governare col M5S (Fatto). Renzi prova l'ultima perversione: l'inciucio con Di Maio (Verità). Tutti contro Salvini: chi ha paura del voto (Libero). Centrodestra unito: Salvini, basta errori (Giornale).
Sondaggi e proiezioni. Lega pigliatutto: 297 deputati (Corriere). Su Facebook a Conte 4829 like in  20 ore, il Capitano ne perde 2228 (Notizia Giornale).
Economia. Salvini sfiducia Conte, mercati ko (Sole). La crisi fa crollare Piazza Affari (Stampa). Crolla la Borsa, lo spread vola a 238: rating invariato, la conferma di Fitch (Messaggero). Paura per l'economia, lo spread vola a 240. Fitch: i conti pubblici peggiorano (Repubblica). Borse e spread, ecco il conto (QN).
Giustizia. Prescrizione, legge bavaglio, separazione delle carriere: Salvini apre la campagna elettorale contro le toghe (Notizia Giornale).
Infrastrutture. Tav, riaprono i cantieri: dal 2021 lo scavo del tunnel (Sole).
Cronaca. Il funerale di Diabolik finisce dal giudice: funzione a porte chiuse e all'alba (Corriere, Messaggero e altri). L'assassino di Diabolik ripreso mentre scappa (Tempo).
Caso Cerciello. Bendato all'interrogatorio, indagato l'autore della foto (Tempo).
Sanità. Posti letto tagliati e medici in sciopero, sanità francese in tilt (Stampa).
Esteri. Pechino agli Usa: fomentate il caos a Hong Kong. La replica: è falso (Corriere). Putin, da vent'anni solo al comando (Messaggero). Parla Greta: "A vela in America, sfido Trump" (Repubblica). La Merkel sta male (Libero).

ECONOMIA
Mercati, spread a 240 e 15 miliardi in fumo. Fitch: l'incertezza costa. L'agenzia conferma il rating BBB, ma anche le previsioni negative su Pil e conti pubblici. Gli analisti: sfidare l'Ue è pericoloso. Banche e Poste le più penalizzate del crollo dei prezzi dei Btp (Repubblica p.10). Vola lo spread, avvertimento di Fitch. Il divario con i titoli tedeschi si allarga a 241 punti. Rating confermato ma «pesa l'incertezza politica (Corriere p.10). Torna il rischio Italia. I mercati già in ferie colti alla sprovvista. Investitori preoccupati dai tempi stretti. Per i conti 2020 timori per un possibile esecutivo di estrema destra (Messaggero p.10). L'Avvenire intervista Tremonti: «Finita l'era della spesa in deficit per il consenso. Senza governo e senza governo d'Europa noi più vulnerabili nell'epoca del grande disordine. Chi parla di protezionismo americano scambia le reazioni con le azioni. Forse il problema della attuale aggressività della Cina è demografico. L'utopia del mercato fabbrica della pace al posto della politica è finita. E ciò crea squilibri sociali e aumento delle disuguaglianze». Marco Girardo su Avvenire (p.7).
Il presidente dell'Abi Patuelli: "L'esercizio provvisorio è un segnale negativo per i mercati internazionali. Gli istituti di credito hanno superato un periodo complicato, ora i rischi possono arrivare da una nuova recessione. Aumenta l'incertezza politica Così è inevitabile l'aumento dell'Iva" (Stampa p.9). Iva, una bomba da 23 miliardi sulla manovra. Sarà molto difficile disinnescare le clausole di salvaguardia. E ne vanno trovati altri 20 per flat tax, cuneo fiscale e spesi indifferibili (Repubblica p.12). Nord Est, allarme imprese. «Così fabbriche più a rischio». Gli industriali: «Si eviti l'incremento dell'Iva. Ricucire con l'Ue» (Corriere p.10). L'aumento dell'Iva costa 541 euro in più a famiglia Fisco. Con l'incremento di aliquota ordinaria e ridotta più colpiti Nord-Est e Lombardia. Effetto pesante sul budget dei nuclei familiari con due figli (Sole p.4).
Azienda Italia, la grande frenata. Cresce poco e si ferma l'export. Rapporto Mediobanca sulle principali società industriali e dei servizi. Nel 2018 bruciata la metà dell'aumento del fatturato dell'anno precedente. In salita utili e cedole grazie al calo delle tasse (Repubblica p.34). La manifattura batte i servizi. La crescita è del 29% in 10 anni. Il valore aggiunto del terziario è sceso del 5%e il pubblico del 7%. A tirare la volata le imprese medie, con un aumento delle vendite pari al 4,1% (Corriere p.39). Mediobanca: rischio dazi sull'economia in frenata (Stampa p.18).
Il gelo dell'export frena la Germania. Londra paga Brexit. Il Pil inglese cala per la prima volta dal 2012 (Corriere p.40). Effetto Brexit. Londra verso la recessione. Per la prima volta da 7 anni, l'economia britannica si restringe. Nel trimestre aprile-giugno il Pil è sceso dello 0,2 per cento, portando il Regno Unito sull'orlo della recessione (definita da due trimestri negativi di seguito). La Gran Bretagna si avvicina dunque all'uscita dalla Ue, prevista per il 31 ottobre prossimo salvo rinvii, confermando i timori espressi dalla stessa Banca d'Inghilterra che la Brexit provocherà una crisi economica (Repubblica p.34)

POLITICA
La data del voto al centro della crisi. Scontro sulla sfiducia. Partono le manovre del partito anti-elezioni. Il vicepremier vorrebbe accelerare al massimo, i grillini frenano. Hanno aperto canali coi renziani. In campo anche Gianni Letta. Renzi: «Non possiamo far aumentare l'Iva per lo sghiribizzo di Salvini» (Stampa p.2). Convocati a Roma per lunedì i parlamentari leghisti, la corsa del leader per la sfiducia a Conte. E attacca: «Sento che ci sono toni simili tra Renzi e Di Maio». La replica del Movimento: «Un giullare». Ora è scontro per la data del voto Salvini evoca l'inciucio M5S-Pd (Corriere p.2). Sfiducia dopo Ferragosto. I dubbi del Quirinale su elezioni a novembre. La data più probabile per la resa dei conti in Senato è il 20 agosto. Mattarella preoccupato: se le urne ritardano è a rischio il varo della legge di bilancio (Repubblica p.2). Tra 631 "matricole" alla prima legislatura e non ricandidabili, il partito anti urne. Grillini, renziani e forzisti insieme in senato avrebbero la maggioranza (Messaggero p.6).
Trame e veleni sui tempi della crisi. Il Carroccio sospetta di Fico e Franceschini. L'esecutivo è in carica, gli alleati non si parlano (Corriere p.3). Quei contatti tra renziani e grillini per fermare le urne. Anche radicali, forzisti e altri dem nel fronte per un governo di scopo basato sulla riforma costituzionale. Ma c'è lo stop di Di Maio e Zingaretti. Goffredo De Marchis su Repubblica (p.3). Salvini scopre che il Pd è diviso sull'opzione di votare presto. Problemi. Zingaretti vuole le elezioni subito, come Salvini, i parlamentari del Pd meno. La guerra delle date e i triangoli con il M5s (Foglio in prima). Il Bullo è disperato e ci prova con i grillini. Nonostante i toni da battaglia di Renzi, i suoi aprono un canale con Di Maio. Marcucci: «L'unico incubo è il Capitano premier». La trappola: anticipare la sfiducia a Salvini rispetto a Conte e allontanare le urne. E colpire il segretario dem che vuole il voto. Luca Telese sulla Verità (p.7).
Taglio dei parlamentari, la carta quasi impossibile che può far slittare tutto. Tentazione tra pentastellati e dem, ma serve un'ampia intesa. Se slittasse in avanti la seduta sulla sfiducia, si potrebbe convocare la Camera sulla riforma. Francesco Verderami sul Corriere (p.2). Patuanelli "Votiamo il taglio dei parlamentari con chi ci sta". Salvini stacca la spina con le Camere già chiuse per non consentire a questa legislatura di approvare una riforma sacrosanta (Repubblica p.6).
Conte potrebbe restare in scena. Sarebbero 70 i parlamentari M5S che lo vorrebbero leader (Corriere p.9). Il prwsidente del Consiglio al leader del Carroccio: "In Parlamento dovrai guardarmi in faccia e poi votarmi contro" (Fatto p.2). L'idea di candidarsi. «E in Senato dirò tutta la mia verità». Il presidente del Consiglio ormai è sempre più una figura politica. Il pressing dei grillini perché scenda in campo con loro (Messaggero p.8). Il premier prepara l'"operazione verità": ecco i bluff di Matteo nell'ultimo anno. Il discorso alle Camere per ricostruire le "omissioni" di Salvini. Obiettivo: addebitargli la fine dell'alleanza. Descriverà le riunioni disertate dal capo leghista mentre si prendevano decisioni (Stanpa p.4).
Lega. Il leader ha confidato ai suoi: «I Cinque Stelle vorrebbero prima votare il taglio dei parlamentari. Puntano solo ad allungare il sugo ma nelle urne vedrete, glieli taglio io i parlamentari» Il grande azzardo di Salvini che ora teme "l'inciucione" (Stampa p.3). «Abbiamo il mondo contro dobbiamo fare prestissimo», In tour tra Abruzzo e Puglia, il leader teme trappole: non voglio giochini strani (Corriere p.5). Salvini ora teme il trappolone «Chiedo al Paese pieni poteri» (Giornale p.5). Zaia: «L'agonia è finita. Col nuovo esecutivo chiuderemo subito sull'autonomia. I 5Stelle sanno solo dire no» (Corriere p.9).
Il Movimento deve fare i conti con il divieto di superare il doppio mandato. Molti parlamentari sarebbero automaticamente esclusi dalle nuove liste. I grillini sognano Conte candidato al governo. Dibba subito in campo. Casaleggio incontra tutti i "big": per Di Maio possibile un ruolo di regista. A chi non potrà correre potrebbe essere garantito un ruolo nel partito (Stampa p.5). Casaleggio: alle urne ci capiranno. Ma tra i falchi c'è chi apre ai dem. A Roma un summit di sei ore tra i big. Tante critiche a Di Maio: ascolti di più. Per Di Battista un ruolo di primo piano (Corriere p.6). Il tetto dei mandati decapita i vertici (si salva solo Dibba). Spinta per la deroga. Ma Fraccaro: la regola deve valere. L'eventuale strappo alla regola sarebbe votato su Rousseau, ma il sì finale spetterebbe a Grillo (Corriere p.6). L'ora del Maalox. Così i fan dei 5S fanno i conti sui social con il Grande Trauma. Tra irrealtà e livore contro Salvini (Foglio in prima).
Nel Pd parte la caccia al candidato premier: Gentiloni, Sala e Calenda in pole position. Anche Zingaretti in corsa. Si guarda al "modello Livorno": una lista civica nazionale di sindaci alleata ai dem (Stampa p.6). Zingaretti non corre. L'idea Gentiloni a capo della coalizione. Il leader del Pd orientato a ritagliarsi un ruolo da regista. Primarie in forse, c'è poco tempo. Oltre all'ex premier, in corsa anche Calenda e Sala (Repubblica p.7). Renzi e Zingaretti, prove di tregua. «Sfiducia? Prima quella a Salvini». Nel partito tutti contro le alternative al voto, ma i paletti sull'iter possono allungare i tempi. «Precedenza alla mozione dem sul Viminale» (Corriere p.8). «Un traghettatore per fare la manovra. E poi andiamo subito alle urne». Pisapia: con il M5S non si governa. «Renzi è una risorsa. Il Pd unica forza del centrosinistra, basta personalismi» (Corriere p.8).
Il piano di Renzi: governo di un anno con il M5S. Il fiorentino si muove a tutto campo e spera in Mattarella. Ma Zingaretti teme la trappola. L'ex premier adesso è filogrillino. L'ex segretario va all'attacco del Nazareno: fa sapere di avere con sé ancora 45 senatori su 51. Stefano Feltri sul Fatto (p.5). Zingaretti vuole le elezioni. Però Renzi pensa all'inciucio. Marcucci apre ai 5 Stelle: «Esecutivo di emergenza». E chiede di votare per prima la sfiducia a Salvini. Laura Cesaretti sul Giornale (p.2). Andrea Orlando, vicesegretario dem: "Salvini al Viminale da candidato premier è un problema. Tra di noi non serviranno le primarie. Con Di Maio nessuna alleanza possibile. Serve l'aiuto di tutti: un centrosinistra accogliente fondato sulla lotta alle diseguaglianze" (Stampa p.6).
Salvini e la telefonata pre-crisi a Berlusconi: "Mi garantisci che Fi non farà strani patti?". Prima della rottura con i 5S il leader leghista ha chiamato il leader di Forza Italia. E il Cavaliere prova a dettare le condizioni: "Serve un'alleanza pre-voto". Ma i parlamentari azzurri non si fidano: "Dichiari l'intesa prima della sfiducia". Berlusconi La nostra coalizione governa gran parte delle Regioni e dei Comuni con successo (Stampa p.7). Il pressing di FI e Meloni: alleanza prima del voto. Scriviamo un programma comune (Corriere p.5).

ESTERI
Hong Kong, Pechino all'attacco: "Gli Usa fomentano i disordini". L'ambasciatore in Italia contro Washington: "Così soffia sul fuoco delle proteste" (Repubblica p.32). La protesta dei giovani arriva in aeroporto. "Appello ai turisti" (Stampa p.17). «Gli Usa dietro il caos a Hong Kong». Funzionari americani muovono i fili. La replica: estranei, regime criminale (Corriere p.12).
Trump contro gli 007. Non c'è pace per i vertici dei servizi Usa. Dopo Coats, il presidente silura anche la sua vice Gordon, per 25 anni alla Cia. Ma ora l'ex numero due dell'Fbi fa causa (Repubblica p.15).
Il superdrone di Putin, un "Cacciatore" dei cieli per i vent'anni al potere. Mosca presenta il nuovo velivolo da combattimento: va a 1000 km all'ora. Un armamento che può rimettere in discussione gli equilibri militari. L'S-70, secondo i produttori, ha un'autonomia di 5 mila chilometri (Repubblica p.16).
Fornitori di Amazon nei guai: sfruttano gli studenti. Inchiesta del Guardian sulla cinese Foxconn: ragazzi al lavoro di notte per 10 ore e pochi yuan (Corriere p.12).
Francia. Emergenza sanità pubblica. Tagli e pochi medici in corsia. Bloccati oltre 200 pronto soccorso. Scioperi a catena: non ci sono abbastanza camici bianchi. Pazienti abbandonati sulle barelle (Stampa p.10).

©riproduzione riservata

1 commento:

  1. OTTIENI I MIGLIORI SERVIZI DI HACKING‼ ️
    Il problema di SCAM è dilagante oggi su Internet. Le persone non si fidano più delle pubblicità che vedono nei siti, specialmente nei commenti.
                               Ma
        COPE TECHS è un'organizzazione di cui ti puoi fidare quando si tratta di SERVIZI DI HACKING. I nostri servizi di pirateria informatica sono di aiuto alle persone e non a scopo di furto.

       Ecco un elenco di SERVIZI DI HACKING che possiamo offrirti-:
      ▪️Dare supporto finanziario rough attraverso il nostro Bitcoin Mining ⚒ rocprocesso e finanziarlo su un conto paypal, se necessario.
    ▪Hack per telefono 📲 e computer💻
    ▪️Email 📧 & Account sui social media💝 Hacks
    ▪️Cambiamento dei voti🗞 e punteggio di credito💰
    ▪️Rilevazione della debolezza e aggiornamento di FireWall e molto altro.
    I nostri hack sono Suberb e sempre pronti a hackerare per te, ogni giorno, in qualsiasi momento.

    Se hai mai bisogno di aiuto o di servizi di hacking, ti preghiamo di contattarci attraverso la nostra linea sicura. I nostri servizi saranno nascosti e per nessun motivo saranno rivelati ad altri. Hai la nostra parola su questo.
    Chiamate, messaggi vocali e messaggi di testo sono tutti accettati.
    Contatto: +1 (808) 600 0773
    Email: copetechs@gmail.com

    RispondiElimina