Commentario del 05.08.2019

IN PRIMA PAGINA
Governo. Sicurezza, governo alla prova della fiducia. Conte: ore cruciali. Salvini: decisiva la Tav (Corriere). Salvini minaccia il M5S: "Dovete votare la Tav" (Stampa, QN). Tav e sicurezza-bis: governo in bilico (Tempo). Sicurezza, Salvini cerca voti, nuovo strappo scuote M5S (Messaggero). Il decreto sui prof precari fa litigare Bussetti e M5S (Fatto). Ottanta italiani su 100 sono stanchi dei giudici: il sondaggio condanna la magistratura (Libero).
Politica interna. Sinistra drogata di Salvini (Giornale). Deejay Matteo fa ballare gli italiani e sballare il Pd (Libero). Govrno balneare (QN). Del Debbio: "Caro Berlusconi, fai come Bill Gates, crea una fondazione" (Fatto). Parla Martelli. "Su immigrati e giustizia ha ragione Salvini" (Libero).
Politica europea. Nello Feroci: "Strategia sbagliata, sinora solo autogol sul commissario Ue" (Stampa).
Economia. Manovra, ecco il piano segreto di Tria: più rigore (Repubblica). Durigon: "Flat tax da finanziare facendo deficit (Messaggero). Bomba salario minimo sulle imprese (Tempo). Progetto Italia, uno sblocca cantieri dal valore di 36mld (A&F).
Caso Cerciello, altro testimone, altra versione (Repubblica). Cerciello fu attirato in un luogo diverso da quello stabilito (Messaggero).
Salute. Gemelle siamesi, quale salvare? Il no del padre: lasciatele unite (Corriere).
Stragi, il terrore d'America (Corriere). Usa, le stragi dell'uomo bianco (Repubblica). Doppia strage dei suprematisti. Accuse a Trump: istiga al razzismo (Messaggero). Repressione Macron: mai tanti incidenti dal 1968 come con lui (Fatto).
L'uomo volante attraversa la Manica sulle ali di un robot (Stampa e altri). Sport, F1: ancora Hamilton, MotoGp, ancora Marquez (Corriere e tutti).

ECONOMIA
La Finanziaria di Tria. Taglio agli sconti fiscali e deficit sotto l'1,8%. Per evitare l'aumento dell'Iva il ministro vorrebbe eliminare 23 miliardi di sgravi. Le risorse per gli 80 euro di Renzi dirottate verso la flat tax. Difficile che le proposte trovino l'accordo di Lega e 5 Stelle. Ma questa volta anche l'Ue non farà sconti. Entro la fine di quest'anno il governo Conte dovrà disinnescare le clausole di salvaguardia Iva che valgono 23 miliardi. In caso contrario scatteranno gli aumenti dal 2020. Il Tesoro sta verificando se sia possibile dirottare gli 80 euro di Renzi per ridurre le tasse come chiede la Lega La misura introdotta dall'ex premier Pd costa circa 9 miliardi. Aggiungendo qualche risparmio, il Tesoro spera di arrivare a 12 per evitare che il taglio fiscale sia solo una partita di giro. Agevolazioni, quel tesoretto che nessuno osa aggredire. Il grosso riguarda famiglie, lavoro e pensioni. Il resto singole categorie. Dai figli a carico fino al diesel. Più di seicento voci per oltre 130 miliardi. Secondo l'Osservatorio sui conti pubblici della Università Cattolica si tratta di 93,5 miliardi, tra questi le detrazioni sui redditi da lavoro, i carichi familiari e le deduzioni sui contributi pensionistici che sono intoccabili. Aggredibili invece 39,2 miliardi, teoricamente tagliabili ma di fatto molto diffusi e popolari. Tra i quali il bonus Renzi, le agevolazioni sulla ristrutturazione e sui mutui (Repubblica p.11).
L'indagine. I poveri sono sempre più poveri, solo tra i ricchi migliorano le condizioni e le opportunità di crescita economica. L'ascensore sociale è fermo da 5 anni e a farne le spese è il ceto medio-basso (Stampa p.7).
Accordo nella maggioranza gialloverde. Rider, nello stipendio paga oraria e cottimo. Più tutele con l'Inail. Previsti rimborso spese e copertura sanitaria giornaliera. Ma i fattorini sono sul piede di guerra: "Intesa al ribasso rispetto alle promesse" (Stampa p.18). Rider, tutele su infortuni e malattie ma la paga resta in parte a cottimo. Di Maio: «Mercoledì il decreto al cdm». Nel testo anche norme sui collaboratori (Messaggero p.4).
Svimez: 2 milioni di italiani hanno lasciato il Meridione. I tagli fiscali per i pensionati non attraggono, e il declino prosegue. Deserto Sud: case ad un euro invendute. Giovani fuggono, stranieri non restano (Fatto p.22). Non solo un Sud sul binario morto. In Calabria si fanno treni per il mondo. Quando nel 2015 la Hitachi Rail rilevò le Officine a Reggio pochi ci credevano. Ora i 500 addetti fabbricano convogli per Miami e Taipei. Viesti: "Con l'autonomia una secessione mascherata. Investire al Sud fa bene al Nord. Il progetto leghista è furbo: accrescere i poteri e le risorse delle Regioni del settentrione lasciando alla collettività nazionale il debito (Repubblica pagina 10).
Agenzie di rating e manovra impossibile: inizia il ciclo terribile per la maggioranza. Il braccio di ferro sul taglio delle tasse (Giornale p.3).

POLITICA
Il giorno più lungo del governo. In bilico sulla fiducia al Senato. I numeri sul dl Sicurezza sono risicati, incognita su cinque senatori 5s. E Salvini vuole un nuovo contratto (Giornale p.3). La conta al Senato sul decreto anti Ong che confisca e arresta. Sicurezza bis oggi in Aula con i dubbi dei dissidenti 5S pronti a non votare l'eventuale fiducia. Ma la legge ha il sostegno di tutto il centrodestra (Repubblica p.6). Le maggioranze variabili per rimpiazzare i grillini. Sulla carta, esecutivo sotto i 161 voti, ma FdI e "totiani" potrebbero uscire. Fuori anche i 5 dissidenti di M5S, ma Di Maio rischia di ritrovarsi indebolito (Messaggero p.3). Airola si tiene a metà strada: «La Lega ci mette in un angolo ma non voto contro il governo». Il senatore ribelle: «Un altro esecutivo sarebbe peggio» (Corriere p.4).
La strategia comune di Conte e Di Maio per contenere l'alleato: niente provocazioni. Il premier: «Sarà una settimana cruciale» (Corriere p.5).
Patuanelli: "E' possibile che qualcuno di noi oggi non voti la fiducia. Così Matteo cerca il consenso facile. Ora abbassi i toni. Il decreto sicurezza non mette a rischio questo esecutivo, che è anche espressione dei 5S. Dovremmo evitare di uscire dalle righe. Occorre recuperare un po' di grammatica istituzionale". Massimiliano Romeo, presidente dei senatori leghisti: "Abbiamo pazienza ma gli impegni si onorano in due. Non temo le trappole. Saranno inutili i giochini con i numeri. Prevarrà il senso di responsabilità. Il contratto di governo segna la strada da percorrere. Dobbiamo rispettare le indicazioni delle priorità che gli elettori ci hanno indicato" (Stampa p.3). Ilvo Diamanti. Sette italiani su 10 pro Tav sì anche dagli elettori M5S. Autonomia, Sud non ostile. Sui due progetti incompiuti del governo pesa poco la fedeltà alla linea dei partiti. Regionalismo, ancora scarsa la conoscenza del merito della riforma. Ilvo Diamanti su Repubblica a pagina 9.
L'anti-leghista Claudio Martelli: «Su giustizia e immigrati ha ragione Salvini». L'ex ministro del Psi: «I pm vogliono governare in spregio alla Costituzione. Meno sbarchi? La gente non ne poteva più... La lotta ai clandestini è nella legge italiana. Se non avesse rotto con Berlusconi, avrebbe vinto referendum ed elezioni. Non si poteva rompere sul Colle» (Libero p.3).
Silvio, fai come Bill Gates costruisci una fondazione" (Fatto p. 4). Paolo Del Debbio boccia senza appello la proposta dell'uomo di Arcore. "L'Altra Italia? Non è quella di Berlusconi". Il cimitero dei delfini. B. è la Dea Kali dai bracci molteplici, ma tutti destri e tutti mozzi: come Previti, Alfano o Mara Carfagna".
I fronti caldi. Sicurezza, ma non solo. Da questa settimana, e fino alla fine dell'anno, sono molte le «trappole» su cui le forze di maggioranza rischiano di inciampare, innescando la crisi. Oltre alla prova del Senato sul decreto Sicurezza bis, ci sono le mozioni sulla Tav. Se Lega e Movimento5Stelle riusciranno a superare questi scogli, la tenuta del governo non sarebbe più in discussione almeno fino a settembre, quando l'autonomia e il confronto sulla manovra potrebbero riaccendere le tensioni (Corriere p.6). Il titolare dell'Ambiente Costa: «Ora basta mare. Il ministro dell'Interno deve darmi una mano nella Terra dei fuochi» (Corriere p.6)
Sondaggio condanna la magistratura. Ottanta italiani su cento sono stanchi dei giudici. Studio di "AnalisiPolitica" per Libero: per il 66% dei cittadini le inchieste hanno fini elettorali, il 91% invoca sanzioni alle toghe che sbagliano e l'85% chiede una riforma al più presto. Toghe condannate. Chi sbaglia dovrebbe pagare. (Libero in prima e alle pagine 2 e 3).

ESTERI
Altra strage, 9 morti al bar. Gli Usa dentro un incubo. Sparatoria in Ohio,13 ore dopo quella texana. Democratici all'attacco di Trump: colpa sua. Kupchan: «Il presidente alimenta le tensioni razziali. Così vacilla la nostra società» (Corriere p.2). Massacro America. "È terrorismo bianco" (Repubblica p.3). "Colpite i centri commerciali". I bersagli sulle chat naziste. I gruppi di estrema destra proliferano sui forum criptati. Dove si scambiano manuali e strategie. Pantucci "I suprematisti come i lupi solitari islamici attacchi quasi inevitabili". Gopnik "Trump crea un clima irrazionale E nessuno vieta le armi" (Repubblica p.4). Motivazioni personali mescolate a odio etnico. Quei «terroristi di casa» che devastano il Paese. I killer si ispirano a vicenda. E le autorità sono impotenti. Guido Olimpio sul (Corriere a pagina 3). L'inarrestabile follia dell'America armata. Un'idea più che legittima è rendere responsabili in sede civile fabbricanti e rivenditori di armi: che paghino per gli eccidi. Federico Rampini su repubblica a pagina 27
Panico tra turisti e pellegrini indù: in 20.000 costretti a lasciare la valle "immediatamente". Corsa ai treni e ai voli per fuggire. New Delhi punta il dito sui terroristi pachistani. Si teme una nuova escalation tra i due Paesi che si contendono la regione. "Alto rischio di attentati islamisti" Il governo indiano evacua il Kashmir (Stampa p.10).
Iran, presa un'altra petroliera. «Contrabbanda carburante». Per Teheran è una nave irachena. Ma Bagdad nega. Terzo sequestro dei pasdaran (Corriere p.11). L'europa intervenga per arginare la pirateria iraniana nel golfo. I blitz contro le petroliere sono firmati dai barchini dei pasdaran
Il commento di Gianni Vernetti sulla Stampa.
Eurasia, il «supercontinente» inventato a difesa della Russia. Come tutte le grandi potenze europee, anche la Russia ha creato nel corso della sua storia un impero coloniale. Il commento di Sergio Romano sul Corriere a pagina 12.

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