Commentario dell'8.07.2017

IN PRIMA PAGINA
Trump e Putin, patto sulla Siria: in apertura su tutti i giornali l'incontro dei due leader ad Amburgo per il G20. Domani il primo cessate il fuoco nel sud della Siria. Restano le divergenze su altri temi. Su Repubblica il grido del Papa al G20: "No ad alleanze contro i migranti".
Migranti che infiammano la politica italiana. Su tutti la svolta di Renzi: "Numero chiuso sui profughi: aiutiamoli a casa loro" (Sole e tutti). Il Fatto: Renzi posseduto da Salvini (Fatto). Ma un sondaggio del Messaggero rivela: sullo stop agli sbarchi c'è il sì degli italiani. Nel centrodestra lo scontro è sulla leadership. Si sgonfia l'ipotesi Marchionne. E nel sondaggio del Corriere Berlusconi batte Salvini. Un caso politico anche la revoca della condanna a Contrada: "Non era mafioso" (Giornale). "Favorì Cosa Nostra ma non era reato" (Fatto).
Spazio anche all'economia. Sul Sole i dati sull'industria: l'Europa corre, Italia avanti a piccoli passi. Sul Messaggero la proposta di Baretta sulle pensioni: riscatto gratuito della laurea per le neo matricole.
In cronaca: assolta l'infermiera condannata all'ergastolo per i morti in corsia: "Non ha ucciso" (Corriere). Sul piccolo Charlie spiraglio da Londra: "A Roma forse c'è una cura. Vale la pena di tentare" (Giornale, Messaggero)

ITALIA-ECONOMIA
Sul Sole i dati sull'industria: l'Europa corre, Italia avanti a piccoli passi. A maggio la produzione industriale vola in Francia (+1,9% mese), Germania (+1,2% addirittura 5% annuo) e Spagna (+1,2%, +3% annuo), mentre fuori dall'Eurozona la sorpesa negativa è la Gb (-0,1%) penalizzata dalla vicenda-Brexit. Gli analisti parlano di "Euroboom" e la quasi certezza che rialzi del genere possono fa attestare il Pil 2017 sopra il 2% complessivo, un trend che coinvolge solo in parte l'Italia che, ad aprile, era ferma ad un +1%.
Sul Messaggero la proposta di Baretta sulle pensioni: riscatto gratuito della laurea per le neo matricole. Parlando all'assemblea dei giovani democratici il sottosegretario ha proposto l'apertura di un tavolo in vista della legge di bilancio. L'idea è quella di introdurre il riscatto della laurea gratis in via sperimentale per chi si iscriverà il prossimo anno all'Università e terminerà gli studi in regola con i tempi. Ma c'è il nodo coperture e l'ombra della discriminazione: fin qui il riscatto della laurea è stato pagato e molto. Baretta: "Il senso di questa proposta è che il lavoro, la carriera, iniziano prima del giorno del primo stipendio".

ITALIA-POLITICA
Numero chiuso per i migranti: "Aiutiamoli a casa loro". La nuova linea di Renzi sull'accoglienza – tra le righe del suo libro di prossima uscita e in un post su facebook, subito cancellato – scatena le polemiche: "Copia Salvini" (Stampa p.4 e tutti). "Noi non abbiamo il dovere morale di accoglierli, ma di aiutarli, e di aiutarli davvero a casa loro" il testo del post poi rimosso. Salvini: "Se lo dico io sono razzista, se lo dice lui no?". Per il Messaggero (p.9) il 67% degli italiani vuole lo stop totale agli sbarchi: solo il 31% pensa che gli immigrati siano una risorsa. Il 61% favorevole al blocco navale. In un anno, orientamento capovolto. Gentiloni, dal G20, appoggia il segretario ma non sulla sfida alla Ue (Stampa p.5): "L'accoglienza non può essere illimitata", ma dai partner europei solo solidarietà e zero soluzioni. Letta a Repubblica: "Parole sbagliate che non aiutano ad affondare un problema così complesso". Ma anche l'Europa latita: "Bisogna introdurre sui migranti le stesse regole vincolanti che ci sono su commercio ed economia. L'accoglienza va condivisa, e poi bisogna andare nei paesi terzi e bloccare il flusso". Emiliano alla Stampa: "Una banalizzazione per rincorrere gli avversari. Lasci ad altri le frasi ad effetto". Giannini su Repubblica: "Renzi che dice "aiutiamoli a casa loro" è il segno di una doppia debolezza: il disorientamento culturale del Pd e l'isolamento politico nel Paese".
Il dibattito a sinistra continua. Renzi riunisce i suoi per lanciare una conferenza programmatica per dicembre: apriamo il Pd (Corriere p.8). Più cupo lo scenario che tratteggia il Messaggero (p.7): "Rischiamo di votare la manovra con FI". Sul Corriere (p.8) la galassia dem: da Calenda a Sala fino a Delrio, chi si allontana da Renzi. Franceschini: "Matteo, impara dalla Dc e da Silvio" (Corriere p.9).
Nel centrodestra lo scontro è sulla leadership. Salvini e Meloni furiosi per la mossa di Berlusconi di lanciare Marchionne premier. Ma l'ipotesi si sgonfia: "Meglio Torino che Arcore" (Repubblica). Per la Stampa ora Berlusconi insegue Calenda: voci di un contatto tra i due ma il ministro smentisce. E nel sondaggio del Corriere Berlusconi batte Salvini.

G-20/EUROPA
Trump e Putin, patto sulla Siria: in apertura su tutti i giornali l'incontro dei due leader ad Amburgo per il G20. Putin-Trump, primo accordo per un cessate il fuoco in Siria (Sole e Corriere e tutti): da domani tregua nella regione sud occidentale, con la speranza di poterla progressivamente estendere nel resto del Paese. Tillerson: "E' il segnale che Usa e Russia sono in grado di lavorare insieme in Siria".  Il filosofo politico Walzer al Corriere: "La tregua è buona, se seria. Ma a Damasco la Russia ha già vinto". Il politologo Bremmer a Repubblica: "Trump divide i paesi occidentali, per questo è l'uomo perfetto per i russi".
Su commercio e clima invece il G20 è spaccato (Messaggero). Merkel cerca a tutti i costi un compromesso per salvare il summit e non isolare Trump (Corriere). Ma c'è la guerra dell'acciaio in vista tra Washington e resto d'Europa. Repubblica rivela un documento riservato degli ambasciatori europei secondo il quale sarebbe imminente da parte di Trump l'annuncio di dazi sull'acciaio importato dagli Usa. Serviranno contromisure, che il Financial Times ha già anticipato: secondo il quotidiano della City, la Commissione Ue potrebbe esercitare ritorsioni su whisky, succo d'arancia e latticini.
Su Repubblica il richiamo del Papa ai grandi: "Al G20 tempo alleanze assai pericolose tra potenti che hanno una visione distorta del mondo: penso ad America e Russia, Cina e Corea del Nord, Russia e Assad". Il pericolo riguarda l'immigrazione. "Il G20 mi preoccupa – dice il Papa a Scalfari – i poveri hanno come attrattiva soprattutto l'Europa. Il colonialismo partì dall'Europa: così diventò ricca. Questo sarà dunque l'obiettivo principale dei popoli migratori". E l'Europa "deve assumere al più presto una struttura federale. O diventa una comunità federale non contenterà più nulla nel mondo".
Il G20 di Amburgo va in scena nel segno della guerriglia urbana per le incursioni di black block e anarchici (Corriere e tutti): feriti 160 poliziotti, decine di fermati. Anche Melania resta in trappola. La villa sull'acqua dov'era alloggiata col presidente, è stata a lungo circondata da manifestanti anticapitalisti.

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