Commentario del 24.01.2023

PRIME PAGINE
Gas, 5 accordi anti Russia (Corriere della Sera). "Stop al gas russo nel 2024", Descalzi (Eni): "Siamo gli unici connessi con il Nord Africa, serviremo l'Europa" (Messaggero, Sole24Ore e tutti). Descalzi: "Vedo l'Italia come hub Ue del gas" (Repubblica). Meloni: "Ecco il Piano Mattei per l'Algeria", Bonomi: "Un ponte tra le due economie" (Sole24Ore). Italia libera dal gas russo (Tempo).
Meloni frena Nordio (Repubblica). Meloni a Nordio: adesso basta (Stampa). Il pregiudicato contro i pm antimafia in Parlamento (Fatto Quotidiano).
Casa, niente aumenti e ora giù le tasse (Giornale). Eni, la carica dei 309.000 (MF). Contratti a termine più facili (Italia Oggi).
"Germania sleale" Panzer Meloni contro Berlino (Libero). Mal di Panzer (Manifesto).
Zuppi: ora il mondo ponga fine alla guerra (Avvenire). Tank a Kiev, Putin evoca l'apocalisse (QN).
Arrestato il geometra Andrea Bonafede "Così prestò l'identità a Messina Denaro" (Corriere della Sera).

ECONOMIA
Da Algeri Claudio De Scalzi, ad di Eni, è ottimista: "dal 2024 non servirà più il gas che arriva da Mosca" e rimarca la differenza tra l'Europa e l'Italia: noi abbiamo sempre fatto per tempo investimenti nei Paesi produttori, nell'inverno 2024-2025 ci affrancheremo dalle forniture russe" (Messaggero p.3 e tutti). L'ad su Repubblica (p.7) invita l'Italia a non perdere l'occasione di diventare l'hub energetico europeo. Tabarelli (Nomisma) su Stampa (p.9), avvisa: "senza gasdotti e rigassificatori non ci sarà una vera emancipazione". Da Algeri non solo gas perché il leader di Confindustria, Bonomi ha firmato un accordo con il Consiglio di rinnovamento economico algerino (Sole24Ore prima e p.2).
Visco chiede più prudenza alla Bce sui tassi, "non deve spaventare, ma l'Italia reggerà - bene il governo sullo spread – dice – ma stiamo dando messaggi troppo duri" (Corriere della Sera p.9, Stampa p.24). Nel frattempo, il d-day sarà il primo febbraio: la Commissione europea presenterà il suo pacchetto di aiuti (Repubblica p.20).
Intanto lo sciopero dei benzinai è confermato (Repubblica p.6, Stampa p.8), scatterà oggi alle ore 19. Il sottosegretario Freni su Stampa (p.8) dice" basta colpevolizzare i gestori, la trattativa è il cuore della politica – e aggiunge - i balneari non moriranno di concorrenza". E sui balneari c'è lo stop europeo (Stampa p.10), Bruxelles striglia l'Italia: "basta proroghe, liberalizzate le concessioni" e Meloni prende tempo. Giornale (prima e p.8) e Libero (p.4), sulla casa, niente aumenti: bloccata l'ipotesi di riforma del catasto. Il viceministro Leo annuncia la legge delega mentre su Italia Oggi (p.22), il ministro Calderone comunica le modifiche al decreto dignità con contratti a termine più facili. Il sottosegretario, Durigon intervistato dal Mattino (p.7), parla di troppi giovani inattivi.
E si parla ancora del futuro della Capitale su Messaggero (p.6) con la corsa verso Expo 2030. Ieri l'incontro tra i ministri Urso e Lollobrigida ed il segretario del Bie.

POLITICA
Sul tema delle intercettazioni, la premier non vuole lo scontro e appoggia Nordio (Messaggero p.5, Corriere della Sera p.8, Stampa p.4), anche l'alleato Berlusconi sta con il ministro. Per Calenda: "Nordio è un vero liberale, non c'entra nulla con FdI, le intercettazioni sono un tema su cui mettere mano". Intanto il guardasigilli nega una contrapposizione con la magistratura: "Le intercettazioni non cambieranno né per mafia né per corruzione. Ma i magistrati non tutelano il segreto". Per Gratteri, intervistato da La Stampa (p.5), "senza intercettazioni indagini a rischio" -poi aggiunge- "la riforma è chiara: le conversazioni non rilevanti non possono essere inserite in atti". "La riforma di Nordio è un regalo alle mafie" - dichiara intervistato anche da Fatto Quotidiano (p.3). Di diverso avviso Enrico Costa del Terzo polo: "Noi dalla parte del ministro" (Repubblica p.2).
Sull'autonomia, la destra è ancora divisa (Repubblica p.4), salta il vertice in Cdm e c'è l'allarme dei governatori: "il sud rischia di svuotarsi". Sul tema, al Messaggero (p.7), parla Mara Carfagna, presidente di Azione: "Le imprese del nord sono contrarie alla riforma e preoccupate ma Meloni non consenta che il Paese si divida per inseguire un partito ormai minoritario".
Primarie Pd, Bonaccini e Schlein divisi dal Jobs Act (Repubblica p.8); da D'Alema a Emiliano, i supporter diventano un "peso" (Corriere della Sera p.10). E D'Alema, su La Stampa (p.14) "sono in pensione, non partecipo".
Dai Comuni al Parlamento passando per le Regioni, in crescita la disparità di genere nelle cariche elettive (La Stampa p.15). A Torino nasce la scuola per cambiare la politica.

ESTERI
Lo Stop al gas russo nel 2024 su tutti. La Meloni lancia il Piano Mattei e sigla il patto con l'Algeria: "Sarà un mix energetico di metano e rinnovabili. L'Italia porta di accesso all'Ue", intese con altri Paesi.
Sulle armi a Kiev, "silenzio assenso" della cancelleria sui tank. Scholz: "Berlino favorevole all'invio", saranno 20 (Repubblica p.10-11, e tutti). Borrell annuncia la svolta al vertice dei ministri degli Esteri della Ue dopo un colloquio con Baerbock. Tajani a Bruxelles: "C'è unità. Invieremo sistemi antiaerei". Ma Kiev alza il tiro: "ne servono centinaia". L'Ue stanzia 500 milioni per la fornitura di armi (Repubblica p.11, Stampa p.7).
Arrestato in Norvegia il disertore russo che lasciò la Wagner (Repubblica p.10, Corriere della Sera p.5). L'ex comandante Medvedev aveva chiesto asilo politico dicendosi disposto a testimoniare.
La Casa Bianca ribadisce: "Biden pronto a ricandidarsi" (Corriere della Sera p.12). Infine, in Iran, giornaliste nel mirino (Stampa p.18), arrestate senza motivo.

© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento