Commentario del 23.10.2020

PRIME PAGINE
Virus, i dieci giorni della verità (Repubblica). Conte: "Siamo pronti a
intervenire" (Corriere). Intanto, dal governo arriva l'affondo: "Basta
isteria da tamponi" (Stampa). Covid, 2 mila volontari per i
tracciamenti. Pronto nuovi blocchi (Sole). Al Corriere parla il ministro
Lamorgese: "I controlli siano più rigorosi per evitare chiusure totali".
Libero: "Rischio blocco totale". Chiudono – scrive il Tempo – ma non
risarciscono. Giornale si concentra sul virus della crisi: "Se chiudete,
fuori i soldi". Nuovi lockdown. Ma la scuola dice no (QN). Tutti
all'assalto della scuola. Azzolina resiste, il Cts pure (Fatto).
Italia-Politica. M5S, alla Stampa parla Crimi: "Nei 5S non esistono
leader naturali".
Italia-Economia. Pensioni, slitta lo scudo anti recessione. Piano
Catalfo a rischio: costa 3 mld (Sole).
Presidenziali Usa. Gli attacchi hacker iraniani irrompono nelle elezioni
Usa (Corriere).

ECONOMIA
Secondo Repubblica (p.12) il Recovery Fund slitta verso l'estate. Fino a
due mesi di ritardo per ratificare il piano Ue da 750 miliardi a
sostegno dell'economia. Crescono i sostenitori della proposta Lagarde:
rendere permanenti gli interventi dopo il 2025. Anche secondo Libero
(p.8) gli aiuti Ue slittano e la manovra è da rifare. Dall'Europa fanno
sapere che il Recovery non partirà a gennaio. Buco di circa 20 miliardi
e poi bisognerà aiutare le imprese chiuse.
Secondo Verità (p.9) il governo è senza piani per gli aiuti Ue, e
rischiamo di essere esclusi. L'esecutivo non ha un programma di lungo
respiro e chiede a ministeri e enti locali di presentare progetti.
Bruxelles sfrutterà le politiche assistenzialiste in stile sudamericano
per negarci anche le briciole.
Sul Sole (prima e p.4) e altri quotidiani viene riportato anche
l'allarme lanciato dal governatore di Banca d'Italia Visco: "E' una
crisi senza precedenti, farà vittime anche tra le banche. Possibile che
l'emergenza Covid colpisca anche istituti di credito nel mondo.
Intanto è emorragia di lavoro dalla Pmi, in fumo un milione di posti.
L'allarme: il disastro colpa del Covid e del governo. L'Inps conferma:
assunzioni crollate del 38%. Anche il Messaggero (p.8) riporta il crollo
delle assunzioni, quantificando le perdite in 800mila posti: tsunami su
bar e hotel. Secondo la Fipe a settembre nella ristorazione un
dipendente su due non ha lavorato.
Verità (p.8) sottolinea che si va verso il blocco dei licenziamenti fino
a gennaio, ma ai sindacati non basta. Cgil, Cisl e Uil chiedono di non
stabilire una data e di legare Cig e divieto: così lo stop potrebbe
arrivare perfino all'estate.
Il Corriere (p.34) sottolinea come per il blocco dei licenziamenti ci
sia stata una chiamata tra sindacati e premier, con le sigle che parlano
di proposte finora insufficienti su blocco e cassa integrazione.
Intanto il Sole (p.3) parla anche di pensioni, si va verso lo
slittamento della nuova clausola sul Pil. Valutazioni tecniche sulle
misure già in vigore frenano l'intervento voluto dal ministro del
Lavoro: ipotizzati i costi lordi di 2,5-3 miliardi nel 2023. Per il 2021
resta la salvaguardia attuale.

POLITICA
"Situazione molto critica", Conte non esclude altri stop (Corriere p.2).
Il premier alla Camera: pronti a intervenire di nuovo, se necessario.
L'obiettivo di mantenere un "coordinamento" tra i divieti locali. Per
Libero (p.2) con altri 1300 ricoverati in terapia intensiva si tornerà
al lockdown. Intanto il governo sta preparando i cittadini, parlando di
"repentino peggioramento della situazione" e mandando avanti i
governatori. Già si parla di Milano "zona rossa": è solo l'inizio.
Secondo il Corriere (p.3) sarà coprifuoco alle 21 in tutta Italia se tra
sette giorni non frenano i contagi. Dagli spostamenti tra regioni a bar
e ristoranti, tutte le strette possibili. L'idea di consentire l'uscita
di casa soltanto agli studenti e ai lavoratori.
La Stampa (p.2) si concentra sulla scuola, parlando di scontro sulla
didattica a distanza. Azzolina alle Regioni: trovate altre soluzioni. La
ministra scrive a Fontana e De Luca. Contrari al provvedimento anche i
sindaci lombardi. Boccia invoca "buonsenso".
Il viceministro alla Salute Sileri, intervistato da Stampa (p.3) dice
"basta corsa ai tamponi. Prima serve la quarantena, o il virus sfugge ai
test". Poi rassicura: "Per ora non credo ci saranno lockdown nazionali.
Serviranno chiusure locali".
Sul Corriere (p.9) spazio alle parole del ministro dell'Interno
Lamorgese: "Pronti a rispondere alle richieste dei sindaci, controlli
rigorosi per evitare le chiusure". Poi aggiunge: "E' il momento della
responsabilità, vedo troppa conflittualità dalle opposizioni".
Tra i temi politici anche le spine all'interno del M5S. Secondo il Qn
(p.10) Casaleggio entra a gamba tesa sul governo: "Mi era stato offerto
un posto da ministro". Rivelazione sull'alleanza con la Lega, forse si
trattava dello Sviluppo (poi andato a Di Maio). Torna l'ipotesi
rimpasto: il Pd vuole un vicepremier. Su Stampa (p.9) intervista a Vito
Crimi: "Di Battista capo sarebbe divisivo, il terzo mandato è una
forzatura", poi in vista degli Stati generali chiede di "regolamentare i
rapporti con Casaleggio". Secondo Repubblica (p.19) i big del M5S sono
contro Casaleggio: "Così sta boicottando i nostri Stati generali". Parte
oggi il congresso del Movimento che si terrà online. L'ala di Di
Battista: appuntamento inutile se non si vota.

ESTERI
La Spagna e la Francia superano il milione. Berlino chiude a gran parte
dell'Italia (Corriere p. 13, Repubblica p. 15). Parigi pronta a
estendere il coprifuoco a due terzi dei cittadini. In Repubblica Ceca il
tasso più alto di contagi. Lockdown parziale in Slovacchia (e test per
tutta la popolazione).
Elezioni Usa. Attacchi hacker russi e iraniani: nel mirino gli elettori
democratici (Corriere p. 19). Immediata reazione del Dipartimento del
Tesoro Usa: nuove sanzioni per Teheran. Numeri chiave e sondaggi. Trump
spera (Repubblica p. 22). Gli americani approvano la gestione economica
E quattro anni fa lo svantaggio era maggiore. Messaggio allarmato di
Nancy Pelosi, presidente dem della Camera: "Urgente. I repubblicani sono
davanti a noi nel registrarsi per il voto negli Stati-chiave". E nel
2016 Hillary aveva margini di vantaggio superiori in Michigan,
Pennsylvania e Wisconsin, rispetto a quelli di Biden, per il cui piano
tifa Wall Street: promessi 4 mila miliardi di stimoli per uscire dalla
crisi da pandemia. Trump in pressing sul capo dell'Fbi "Indaga su Biden"
(Stampa p. 13).  Casa Bianca contro il figlio del rivale per gli affari
a Kiev. Il presidente minaccia di licenziare i vertici del Bureau.
Il coraggio di Olga Misik "In Russia c'è una dittatura. Ma non mi
faranno fuori" (Stampa p. 14).
Polonia, aborto negato. Le critiche dell'Ue: "Diritti cancellati"
(Repubblica p. 27). La Corte costituzionale: vietato anche in caso di
malformazioni del feto. La giovanissima oppositrice diventata celebre
per aver letto la Costituzione ai poliziotti: "Oggi non potrei più
mostrare quel testo, Putin lo ha stravolto per governare fino alla sua
morte". "Sostengo le proteste in Bielorussia. Sono molto orgogliosa del
nostro popolo fratello"

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