Commentario del 19.10.2020

PRIME PAGINE
Nuovo Dpcm in primo piano su tutti. Restrizioni soft, i sindaci decino le zone rosse nelle città (Sole). Nuova stretta, ecco tutte le misure (Corriere). Conte non richiude l'Italia: "Ora dipende tutto da noi" (Fatto). Scuole aperte, sport chiso. Sulla movida decidono i sindaci (Messaggero, Stampa). L'ira dei sindaci su Conte (Repubblica). Giornale parla di "scaricabarile totale". E la Meloni al Corriere attacca: "Scelte inutili per i più fragili".
Italia-Economia. Manovra, sgravi per le assuzioni degli under 35 (Messaggero). Per la Verità "la manovra di Conte ha un buco di 17 mld". Congelate 11 mln di cartelle fiscali fino al 31 dicembre (Sole e altri). Sanità, 4 mld (Messaggero). Libero attacca: "40 mld nel water: soldi a tutti, spiccioli alla sanità".
Italia-Politica. Di Maio, Taverna & C: il manifesto dei big 5S benedetto da Grillo (Fatto).
Esteri. La rabbia di Parigi per il prof decapitato (Stampa e altri). La Francia si ribella all'Islam: "Siamo tutti quel professore" (Giornale).

ECONOMIA
Manovra, rinvio delle cartelle fiscali fino a fine anno (Sole p. 4, Repubblica p. 12, Stampa p. 9). Fermate 11 milioni di cartelle. Trovate coperture per 316 milioni. Stop a notifiche, versamenti, sospesi anche pignoramenti di stipendi e pensioni. Poche migliaia di contribuenti ricadrebbero nelle condizioni per la rateazione straordinaria. Quasi tre quarti di richieste di oggetto di moratoria riguardano importi sotto i 1000 euro. Le cartelle sospese dall'8 marzo si pagano entro gennaio 2021. Per il Messaggero (p.8) con il rinvio delle cartelle salvagente per tutti, anche per chi non ne ha bisogo. Il viceministro dell'Economia Misiani al Corriere (p.16): "Sulle cartelle esattoriali gradualità anche nel 2021". Poi il viceministro del Mef spiega: "Chi userà la cassa Covid non potrà licenziare. Per il resto cercheremo di definire una soluzione equilibrata, che non sarà un liberi tutti. Bisognerà spingere di più sulle politiche attive del lavoro, a partire dall'assegno di ricollocazione. "Abbiamo dato fortissimo impulso agli investimenti pubblici e privati. E continueremo a sostenere le imprese in difficoltà per le quali, oltre ai 4 miliardi di aiuti, ne prevediamo anche cinque per la cassa integrazione".
Intanto, previsti sgravi a chi assume giovani. E per la nuova Cig 5 miliardi (Messaggero p. 9). `Zero contributi per 3 anni per gli under 35. L'incentivo a regime vale 700 milioni di euro. Per i dipendenti delle aziende colpite dal Covid ammortizzatori anche nel 2021. Lo sconto per le imprese arriva a 6mila euro l'anno. Gualtieri: "Più lavoro a partire dalle nuove generazioni".
Un fondo per la riforma fiscale in legge di bilancio (Sole p. 5). Per l'Irpef 8 miliardi "strutturali" dal 2022. Al "primo modulo" nel 2021 in manovra 4,8 miliardi per cuneo e assegno unico. La lotta all'evasione rilancia sui pagamenti digitali e sulle frodi che utilizzano falsi plafond Iva.
Congedi Covid dei figli: chi può e chi no (Sole p. 9). Le assenze pagate al 50% per chi ha bambini in quarantena sono finanziate sino a fine 2020. Chi è in smart working però ha solamente i congedi parentali ordinari, le ferie e i permessi. La Ministra Bonetti a Repubblica (p.13): "Con questi aiuti alla famiglia per la prima volta si punta ai giovani. A luglio arriverà l'assegno unico per i figli. Fino a 220 euro al mese alle fasce di reddito più basse. Nessuno perderà soldi rispetto alla formula attuale e ne avranno diritto anche gli autonomi e incapienti ora esclusi".
Ma per la Verità (p.4) la manovra di Conte ha un buco di 17 miliardi. Lo schema del governo da 40 miliardi "salvo intese" ha coperture traballanti: aumentano di 3 miliardi i fondi europei, ma non si sa come e quando saranno erogati.

POLITICA
"Conciliare salute ed economia. Il Mes non è una panacea": con queste parole il premier Conte ha spiegato ieri sera le misure previste nel nuovo Dpcm (Corriere p.5 e tutti). Stop allo sport di base, scuole aperte ma con ingressi scaglionati per gli istituti di secondo grado e locali chiusi dalle 24 allo 5. Tra le misure previste, maggior potere ai sindaci contro la movida: potranno chiudere strade e piazze (su tutti). Ma c'è l'ira dei sindaci: "E' uno scaricabarile" (Messaggero p.2 e altri). Oltre all'ira dei sindaci, Repubblica (p.2) e altri quotidiani registrano la "battaglia" nel governo sulle misure morbide: il premier impone una linea soft e tenta di scongiurare un nuovo lockdown. "Fare presto per evitare una nuova chiusura totale" è la linea del premier, che cambia strategia ed evita una nuova "Fase 1". "Dobbiamo rilanciare la produzione e continuare la lotta alla pandemia" sintetizza il leader dei governatori Bonaccini alla Stampa (p.5). Repubblica (p.3) parla di un "nuovo Conte nemico del lockdown". Ma la linea morbida non soddisfa gli scienziati: "Misure insufficienti, così si va a sbattere" (Stampa p.3). Il consulente del ministro Speranza, Walter Ricciardi, a Repubblica (p.9) dice: "Il sistema va rafforzato in vista della terza ondata". Intanto, dal Cts spiegano: "Per la stretta c'è tempo. No al coprifuoco, ma è necessario aumentare la vigilanza contro gli assembramenti" (Messaggero p.6). Giorgia Meloni al Corriere (p.11): "Sta emergendo che purtroppo non stiamo guadagnando immunità di gregge, di Covid ci si può riammalare e fino al vaccino e all'immunizzazione generale potrebbero passare due anni. E allora, rovesciamo il paradigma e organizziamo un sistema non per fermare il contagio a 360 gradi, perché è impossibile, ma per proteggere i più esposti, i più fragili. Si strutturi un'assistenza domiciliare h/24, si utilizzino alberghi come residenze da mettere a disposizione per chi va protetto, si mettano in sicurezza le persone in pericolo".
Intanto continunano a crescere i contagi e si teme per la tenuta del sistema sanitario. Al Corriere (p.9) il coordinatore del Cts Miozzo dice: "Terapie intensive già in sovraccarico. La priorità è rafforzare la medicina di base. Strutture a rischio saturazione. Bisogna fare attenzione ai trasporti".

ESTERI
Luci spente nella Ville Lumière. Parigi si rassegna al coprifuoco (Repubblica p. 11). Dopo le 9 di sera i riders ritornano padroni delle strade. "Cittadini disciplinati", assicura il vicesindaco.
Trump: con me ci sarà il boom economico (Stampa p. 13). "Se vinco io si torna alla vita normale" dice in Nevada tentando la rimonta nei sondaggi giocando la carta dell'ottimismo. "Con me scegliete una ripresa mai vista, con Joe il "dormiglione" la chiusura del Paese e la peggiore recessione della storia americana". In Michigan Trump dichiara: "Rinchiudete la governatrice nel mirino delle milizie. E' una dittatrice" (Corriere p. 18). "Con me basta lockdown, si torna alla normalità". Ma sta perdendo il voto delle donne. Verità (p.10) intervista Steve Bannon, che in vista delle presidenziali dice: "Questa non è un'elezione di persuasione, questa è un'elezione di mobilitazione. E' fondamentale recarsi a votare. Se guardiamo i sondaggi riferiti a chi si recherà a votare, Trump è in vantaggio del 21-25%".
Usa, una donna al patibolo: è la prima volta dal 1953 (Stampa p. 13, Repubblica p. 21). Il boia federale torna in azione dopo il via libera della Casa Bianca. Lisa Montgomery sarà uccisa l'8 dicembre. Strangolò una ragazza incinta e le rubò la bimba. La sentenza federale è un messaggio a conservatori e anti-abortisti a due settimane dal voto
Ora l'Iran si può riarmare. Gli Usa: sanzioni a chi lo aiuta (Messaggero p. 12). Annuncio di Pompeo dopo il voto dell'Onu contro il rinnovo dell'embargo: Cina e Russia potrebbero fornire armi a Teheran.

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