Commentario del 16.10.2020

PRIME PAGINE
Addio a Jole Santelli, la governatrice che sfidava la paura (Corriere e tutti).
15 giorni per sapere: o funziona o si chiude (Fatto). Più contagi e più morti, aria di coprifuoco (Giornale). Il governo pensa di seguire la Francia: tutto chiuso dalle 21. Natale a rischio lockdown, le imprese: "Meglio subito" (Messaggero). Gli imprenditori: servono chiusure selettive, stop a dicembre disastroso. Figuraccia Azzolina con De Luca (Tempo). Il presidente della Campania chiude le scuole, il ministro dell'Istruzione si infuria e fornisce dati falsi sui contagi. Niente panico, la scuola va (Libero). La Campania chiude gli istituti fino al 30 ottobre, eppure solo lo 0,08% degli studenti e lo 0,13 degli insegnanti è positivo. Il virus circola, le Regioni chiudono (Stampa). Mancano i tamponi, riaprono i reparti dedicati. Conte accusa gli italiani sul virus e va a prendere ordini da Bruxelles (Verità). Al Consiglio Ue con un Recovery plan segreto, poi Cdm sul bilancio.
Edilizia, lo smart working nella Pa blocca fino al 30% dei permessi (Sole).

ECONOMIA
In primo piano l'allarme delle aziende: meglio la stretta adesso che il lockdown a Natale (Messaggero p.2). Gli stop selettivi legati all'emergenza virus possono salvare almeno il mese di dicembre. Ogni settimana di chiusura rischia di costare fino a 16 miliardi di perdite per tutto il sistema.
Intanto la Stampa (p.6) sottolinea come il negoziato sul Recovery non si sblocca: Merkel dice no all'Europarlamento. Per l'Italia sempre più difficile usare una parte dei fondi a inizio 2021. E la maggioranza litiga sulla manovra. Secondo Verità (p.8) Conte va in Europa a prendere ordini per poi imporli al nostro Parlamento. Ieri  il premier è arrivato al Consiglio Ue in contemporanea con la scadenza del documento programmatico di bilancio. Oggi, tornato dal vertice, andrà in Cdm con i diktat ricevuti. Senza alcuna discussione in Aula. Anche per il Giornale (p.11) il Recovery fund è a rischio: per la ripresa resta solo un mini-taglio del cuneo. Domani al Cdm la bozza della manovra, a Bruxelles i veti fermano Next generation Eu.
Sempre la Stampa (p.7) parla di sindacati all'attacco sui licenziamenti. Il governo: vietati a chi usa la cassa. Cgil, Cisl e Uil vogliono la proroga del blocco fino alla fine dello stato d'emergenza. Esecutivo al lavoro sugli ammortizzatori. Anche Repubblica (p.11) sottolinea lo scontro sui licenziamenti: tre miliardi alle imprese. I sindacati contro la mancata proroga del blocco, definita "irresponsabile". Bonus alle Pmi in difficoltà. Consegnate alla Ue le linee guida sul Recovery Fund.
Manovra, cancellate le micro tasse: per i licenziamenti blocco selettivo (Messaggero p.17). L'ipotesi di eliminare una serie di piccoli tributi da quelli su patente e passaporto agli atti notarili. Il divieto di tagliare i dipendenti si applicherà alle imprese che usano Cig o decontribuzione. Secondo il Sole (p.2) il Covid invade la manovra: metà dei fondi per l'emergenza. Ammortizzatori sociali, replica dei bonus e aiuti a turismo e ristorazione ipotecano il 50% del deficit da 23 miliardi. Scontro sullo stop alle cartelle mentre il Mef premia chi paga.

POLITICA
Zone rosse e chiusure sul territorio, e la Campania chiude le scuole (Corriere p.2-3). Le scelte degli enti locali. Mattarella avverte: pericoloso il virus dell'individualismo di singoli e Stati. E intanto il governo va verso la stretta, c'è l'idea di un coprifuoco: tutti a casa per le 22. Il premier si è convinto a valutare altre misure, come il sistema francese. Azzolina contro la didattica a distanza per i licei. Il Pd propone: facciamola al 50%. Secondo la Stampa (p.2) ora l'epidemia accelera, ma il personale sanitario non è stato potenziato. Morti raddoppiati in 24 ore. L'Iss: è la fase acuta, indice di contagio a 1,17. E gli organici sono quelli di giugno: mai spesi fondi per 1,2 miliardi di euro. Il Messaggero (p.4-5) si concentra sulle singole regioni: Campania fuori controllo, e a Milano Rt sopra 2. E il governatore De Luca, intanto, decide di chiudere le scuole. Conte e Azzolina: gravissimo. Lezioni a distanza fino al 30 ottobre anche all'università e niente inviti a casa. Il governo potrebbe impugnare l'ordinanza, ma Zingaretti difende il governatore campano. In Campania 1000 casi e De Luca rimanda gli studenti a casa, scrive Libero (p.2-3), che poi sottolinea come tutti la processano, ma la scuola è sicura. Gli alunni contagiati sono lo 0,08%, i prof lo 0,1%. Le aule sono solo il 3,8% dei focolai. Meglio preoccuparsi dei bus pieni.
In primo piano sui quotidiani anche il ricordo di Jole Santelli, governatrice della Calabria scomparsa ieri all'età di 51 anni. La forzista doc che aveva sfidato per la malattia per amore della politica, scrive il Giornale (p.8). Addio a Jole Santelli, la sua sfida alla paura per vivere di politica, titola invece Repubblica (p.19). Malata di cancro, è rimasta in prima linea fino alla fine.
Tra i temi politici in primo piano lo scontro sul voto ai diciottenni. Pd contro renziani: ora verifica (Corriere p.17 e altri). Iv fa slittare la riforma per il Senato. Ceccanti: "Vogliono il rimpasto". Anche secondo il Messaggero (p.10) il blitz di Iv blocca il voto per i 18enni al Senato. Orlando e Delrio chiedono l'intervento di Conte e i grillini: Matteo rispetti i patti. Maria Elena Boschi, intervistata da Repubblica (p.15) sottolinea: "Senza di noi non c'è maggioranza, decidiamo insieme. Non alziamo il prezzo e non vogliamo il rimpasto, e sulle riforme serve un'intesa complessiva".
Per quanto riguarda i guai del M5S, il Corriere (p.15) intervista Davide Casaleggio: "Il terzo mandato viola gli impegni. Iscritti M5S, decisioni con la app". Il presidente di Rousseau: una segreteria politica? No, c'è Team del Futuro.

ESTERI
Regno Unito: quarantena a chi arriva dall'Italia (Stampa p.9 e tutti). La misura sarà in vigore da domenica. Allarme in Germania: superati i numeri di marzo. In Francia 30mila contagi. Ospedali da campo a Praga, il governo: una catastrofe. Secondo il Corriere (p.13) a Londra scatta anche il divieto di ospitare gli amici, ma Johnson è contestato dalla destra del suo partito.
"Questa è la mappa del rischio, ma stavolta l'Europa si muove insieme". Repubblica (p.8) intervista il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders: "Verrà pubblicata ogni settimana per armonizzare le misure dei Paesi: quarantena, frontiere interne e procedure sui tamponi".
Intanto la Stampa (p.13) riporta l'odissea dei pescatori spariti in Libia, i familiari: "Abbandonati dallo Stato". I parenti dei 18 marittimi sequestrati dal generale Haftar occupano il Comune di Mazara del Vallo: "Qualcuno ci aiuti".
Repubblica (p.20) intervista Al Otaiba, ambasciatore degli Emirati negli Usa e architetto della svolta con Israele: "Intese segrete a colpi di strette di mano: così abbiamo raggiunto gli Accordi di Abramo". Poi sottolinea: "Il fattore decisivo è stato la fiducia. Ognuno ha preso impegni che ha mantenuto".
Caso Nalvany, la Ue attacca il Cremlino: sanzioni al cerchio magico di Putin. Dal capo del Fsb a politici di alto rango: colpiti sei fedelissimi del presidente e l'ente che ha sviluppato il Novichok (Stampa p.15).
Intanto negli Usa polemiche sui social da parte di Trump: "Proteggono Biden, sono armi di sinistra" (Giornale p.16 e altri). Facebook e Twitter limitano la circolazione di un articolo contro il rivale dem. L'ira del Tycoon. Repubblica (p.23) segnala invece contagi nello staff, il Covid ferma la corsa di Kamala Harris. Due consiglieri positivi obbligano la candidata alla vicepresidenza a interrompere i comizi.

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