Commentario del 14.07.2020

PRIME PAGINE
Italia-Eurozona. Conte-Merkel, avanti piano: "Niente accordi al ribasso"
(Stampa). Sintonia tra i due, ma divergenze sul piano (Avvenire). Passi
avanti, ma l'accordo finale sugli aiuti resta in salita (Messaggero).
Per il Corriere resta la distanza. Recovery Fund, Conte da Merkel ma la
fumata è grigia: "Serve più coraggio" (Repubblica).
Atlantia-Aspi. La revoca è a un passo, banche e soci esteri in allarme
(Sole). Oggi il Cdm. Atlantia crolla in Borsa (Repubblica e tutti).
Ipotesi commissario per Autostrade, pressing dei soci esteri (Corriere).
"Autostrade, la trincea estera" (Messaggero). "La pacchia è finita –
titola il Fatto -: United dolors of Benetton".
Italia-Economia. Lavoro: 18 settimane ci Cig fino a fine anno. Tre vie
per licenziare (Sole).
Italia-Slovenia. Mattarella e Pahor, due mani unite per la pace e la
Storia (Stampa e tutti). Due presidenti mano nella mano per ricorda
l'orrore delle foibe (Giornale).

ECONOMIA
Merkel media con Conte: "Il fondo non si ridimensiona" (Corriere p.2-3).
Dopo l'incontro in Germania, la cancelliera dice: "Non vedo difficoltà
con l'Italia". Il premier: si al monitoraggio della spesa. Poi il
premier aggiunge: "Negoziato in salita, ma non cedo su nulla".
Il Messaggero (p.5) parla di passi avanti Merkel-Conte, ma sugli aiuti
accordo difficile. La cancelliera: sul Recovery Fund opinioni in parte
divergenti, spero si arrivi a un'intesa. Il premier: condizionalità
impraticabili, sarebbero una follia. Servono criteri di spesa chiari.
Per Stampa (p.2) quello tra Conte e Merkel è colloquio senza intese,
sugli aiuti europei rimane la distanza. Nell'incontro a Berlino la
Cancelliera definisce il premier "proattivo sulle riforme", ma non cede
sulle condizioni e sulla governance al Consiglio Ue (Repubblica p.10).
Secondo Verità (p.4) il premier in ginocchio dalla Merkel pronto ad
accettare qualsiasi vincolo. Disastrosa tournèe europea di Conte che si
è affidato quasi alla supplica in vista del Consiglio europeo. Millanta
mirabolanti riforme ma è disponibile a dire si pure al commissariamento
di fatto sull'uso dei fondi. Il premier Conte spiega la sua posizione
nel colloquio con la Stampa (p.3): "Inaccettabile che l'ultimo 30 per
cento dei finanziamenti sia legato alla crescita del Pil. Noi non
cediamo su nulla, se poi c'è qualche dettaglio o limatura tecnica,
vedremo. Noi isolati? Siamo 23 contro 4". Intanto secondo il Fondo
Monetario Internazionale il Pil europeo tornerà ai livelli pre-Covid
solo nel 2022 (Messaggero p.22).
Tra i temi in primo piano anche i dati diffusi da Istat, con il Paese
che registra il minimo storico di nascite dall'Unità d'Italia, con circa
19mila bambini in meno. In cinque anni persi 551mila abitanti, il Paese
piace meno anche agli stranieri. Secondo il Qn (p.5) l'Italia senza
figli non ha più futuro: "Ora un welfare per le famiglie". Secondo il
demografo Dalla Zuanna: "Servono subito un assegno fino ai 18 anni,
l'aumento dei nidi e la creazione di baby sitter di Stato".
Sul tema del lavoro arriva il pressing di Confindustria sui
licenziamenti: "Lo stop non può andare avanti all'infinito". Il
vicepresidente Stirpe: pronta la proposta degli ammortizzatori sociali
con Naspo potenziata e diversa gestione delle crisi. Il Sole (p.8) parla
di Cig per altre 18 settimane e licenziamenti solo in tre casi. Prende
quota l'ipotesi di un decreto lavoro nei prossimi giorni in Cdm.
Proroghe e rinnovi dei contratti a termine senza causale fino a
dicembre. Repubblica (p.22) parla di cassa integrazione per trovare una
nuova occupazione. La ministra Catalfo: nuovi ammortizzatori sociali per
sostenere il reddito e la ricerca di un altro posto. Istituita ieri una
commissione di esperti.

POLITICA
 Autostrade, resa dei conti nel governo. Commissario in caso di revoca
(Sole in prima e p.3 e tutti). Conte invoca una decisione che coinvolga
tutto l'esecutivo: il Pd apre al controllo pubblico con Cdp, ma Italia
viva dice no al ritiro della concessione. La ministra delle
Infrastrutture De Micheli pone le condizioni per la revoca: difesa dei
posti di lavoro e cantieri su viadotti e gallerie. Oggi – scrive la
Stampa (p.7) – il Cdm rinvia la decisione. Per Repubblica (p.6) Conte
prende tempo, con il Cdm che slitta a stasera, e avverte: "La decisione
spetta a tutto il governo". Spunta intanto l'ipotesi del commissario
(Messaggero p.3 e tutti). Atlantia avrebbe già pronta la contromossa:
ricorso al Tar (Sole p.3). Ma per il Fatto (p.2) il gruppo spera nel
bluff e minaccia l'apocalisse. QN (in prima e p.8) parla di "scontro in
autostrada" tra Pd e M5S: i grillini tengono duro, sono i dem a
spaccarsi. Anche se per il Fatto (p.2) il Pd cede al premier ed è pronto
a dare il via libera alla revoca. Mentre da Italia viva è Rosato al
Corriere (p.5) a lanciare l'allarme: "La revoca sarebbe un boomerang, il
conto verrebbe pagato dagli italiani". Conte però non cede, il titolo
Atlantia va a picco (Stampa p.6): in attesa della decisione del Cdm su
Aspi, il titolo della controllante ha perso ieri 1,68 mld di
capitalizzazione. "Se ci sono ponti che crollano, dobbiamo saper
sanzionare i responsabili" ha chiarito Conte, ma Salvini annuncia una
segnalazione alla Consob sulle parole del premier.
Virus, ecco le nuove regole. Via libera sugli aerei ai trolley in
cabina. In Lombardia cade l'obbligo di mascherina all'aperto. Slitta di
due settimane la riapertura di discoteche al chiuso e delle sagre. Il
Messaggero (p.9) parla di mascherine fino al 31 luglio. Speranza
avverte: il virus c'è ancora. Oggi il Dpcm, negli aerei tornano i
trolley in cabina. Prima il ministro in Senato, in serata la firma.
L'ipotesi di chiudere le frontiere anche a chi proviene da India e
Pakistan. Faro sugli Usa.
Intanto, secondo il Giornale (p.6) sui pieni poteri dubbi del Colle, ma
Conte si vuole blindare. Lo stato d'emergenza serve per continuare a
legiferare (saltando l'Aula) e per gestire in autonomia i fondi Ue.
Secondo il Tempo (p.7) e altri, il contagio arriva via mare. Tanti
immigrati hanno il Coronavirus, e i Paesi affacciati sul Mediterraneo
stanno a guardare. Mentre il governo prepara la proroga dell'emergenza
le opposizioni attaccano: sui barconi il triplo dei migranti dell'anno
scorso.

ESTERI
Mattarella, riconciliazione a Basovizza (Stampa p.5 e tutti). Il Capo
dello Stato mano nella mano col presidente sloveno Pahor ricorda le
foibe e i crimini squadristi: "Memoria per costruire il futuro"
(Messaggero p.11). Lo storico incontro dei due presidenti sul Carso,
omaggio alle vittime delle foibe e della violenza fascista. L'impegno a
sostenere le associazioni degli esuli sulla questione dei beni sottratti
dal regime di Tito.
Follia Usa. Covid party, in Texas finisce in tragedia la moda
negazionista (Messaggero p. 14). Infettato a una festa organizzata dagli
scettici del virus, muore a soli 30 anni. Le ultime parole: "Credevo
fosse una balla, ho sbagliato". In Alabama premi ai giovani che
dimostravano con un certificato medico di essere contagiati. Appello di
una epidemiologa sul nwe York Times per contrastare le teorie sulla
immunità di gregge.
La Polonia conferma Duda con un Paese diviso a metà (Messaggero p. 13).
L'esponente del partito conservatore si è affermato con il 51,1% dei
voti. Per poco meno di mezzo milione di preferenze, il conservatore
Andrzej Duda ha vinto le presidenziali polacche. Il liberale
Trzaskowski, preferito da città e giovani, ha riconosciuto la sconfitta.
Ora la doppia sfida: far ripartire l'economia e ricostruire i rapporti
con Bruxelles. Polonia divisa. I giovani tifano Ue (Repubblica p.
14-15). Riconfermato il candidato del partito nazionalista e
ultraconservatore PiS Una vittoria di misura maturata nelle campagne e
tra gli over 50.




@riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento