Commentario del 24.09.2019

PRIME PAGINE
Migranti, prima intesa Ue. Conte: ora sbarchi non solo in Italia (Sole). "Se non si litiga si ottiene" dice il premier (Corriere). Ma Messaggero parla di "intesa a metà". "Abbiamo fatto più a Malta in un giorno di Salvini in un anno" dice ancora Conte (Fatto). E per Repubblica "l'Europa s'è desta". Ma restano i nodi aperti: adesione volontaria e porti a rotazione (Messaggero). La Verità: fregatura migranti, si chiama "rotazione". E Giornale attacca: "Sbarcheranno tutti". Libero: "I soccorsi incoraggiano le partenze. Più ne salviamo, più ne muoiono".
Economia. Dalla manovra minispinta aggiuntiva al Pil di 0,3% (Sole). Decreto anti-evasione: stretta sul fisco, soglie più basse per la punibilità (Messaggero).
Repubblica intervista la Boldrini: "Vado nel Pd, inutili i mini-partiti". Elezioni regionali, dall'Umbria parla Stefania Proietti: "Io e Di Maolo escluse dai maschilisti Pd". In Emilia, l'apertura di Boaccini: "Con il M5S possiamo collaborare" (Stampa).
Clima, l'urlo di Greta scuote l'Onu (Stampa e tutti). La rabbia della leader ecologista: "Non vi perdoneremo mai, ci avete rubato i sogni" (Repubblica).

ECONOMIA
La locomotiva tedesca frena e trascina giù il Pil italiano. Germania verso la recessione, a rischio le esportazioni. Istat rivede crescita e debito e mette i giallorossi nei guai (Giornale p.4). "In Europa frenata peggiore delle attese" (Stampa p.18). E il debito pubblico vola al 134,8%. La manovra parte in salita. Il rapporto tra indebitamento e Pil rivisto con le nuove regole. Eurostat: 58 miliardi in più nel 2018. Cottarelli: effetti anche nel biennio. Draghi: la crescita frena più del previsto, l'Italia faccia le riforme (Repubblica p.24). Il Tesoro: debito alto per interessi sui buoni postali (Stampa p.18).
Dalla manovra spinta al Pil limitata allo 0,3% nel 2020. Verso la Nadef. Effetto espansivo quasi solo dallo stop all'Iva, che pesa per il 66% della manovra. Obiettivo crescita a 0,5-0,6%, si tratta con la Ue per un deficit al 2,1-2,2% (Sole p.4).
Conte frena sulle tasse: «Non creiamo panico». Tregua con i rosso-gialli. Sul tavolo c'è anche un maxi fondo green con investimenti da spalmare su più anni (Messaggero p.6). Merendine, che autogol. I pretesti del governo per inondarci di tasse. Conte ironico: «Per me pane e salame». Ma è sotto tiro. Il soccorso degli economisti amici (Giornale p.5).
Fisco, nuova stretta sugli evasori: verso soglie di punibilità più basse. Allo studio un decreto con i provvedimenti in materia tributaria: lotta dura alle frodi Iva (Stampa p.7). Il M5S insiste per rendere più facile il carcere rivedendo i limiti definiti dal governo Renzi. Il sogno proibito del governo: deficit al 2,6% per una super-riduzione del cuneo fiscale.
Draghi: «La ripresa Ue stenta, rivisitare le regole di bilancio». Per il presidente della Bce serve un'applicazione meno prociclica delle norme. Nuovo invito ai governi con più margini di spesa ad agire in modo tempestivo (Sole p.21). Draghi demolisce la Ue: «È in crisi, va rifatta». L'economia del Vecchio Continente va peggio del previsto, dice il presidente Bce. E lancia l'ultimo appello: Berlino usi il surplus (Libero p.11).

POLITICA
Migranti, il patto di Malta. "Ora l'Italia non è più sola" (su tutti). La ministra Lamorgese a La Valletta sigla l'intesa con Germania e Francia per il ricollocamento obbligatorio dei richiedenti asilo salvati in mare. Di Maio: "Bene, ma niente facili entusiasmi, bisogna bloccare le partenze". Redistribuzione rapida tra gli Stati che aderiscono (Repubblica p.2). I ricollocamenti in 4 settimane, l'accoglienza non sarà solo a carico del Paese di sbarco (Stampa p.2). Conte a Repubblica, Stampa, Corriere e Fatto: "Una svolta: abbiamo fatto più a Malta in un giorno che Salvini in un anno. Svolta storica sui ricollocamenti Ue. E i porti sicuri non saranno più solo italiani: adesso il porto più vicino sarà pure Marsiglia. Le Ong siano trasparenti, i salvataggi non competono a loro. Finiti i litigi di 14 mesi, l'Italia ha avuto aperture impensabili. Le norme sui migranti restano in vigore, non le dismettiamo: recepiremo solo i rilievi del presidente della Repubblica". Via libera agli sbarchi. Porti (ri)aperti e «ridistribuzione». Per il Giornale (in prima e p.2) è fallimentare il vertice Ue. Primo accordo per spartirsi i migranti: è un incentivo per favorire le partenze e la rotazione dei porti sarà volontaria e spingerà molti africani a mettersi in mare (Libero p.2). Più ne salviamo, più ne annegano (Libero p.3). Da Bruxelles un regalo a scafisti e Ong. Viaggi meno rischiosi ai limiti delle acque libiche: presto boom di migranti (Giornale p.2). Mossa dell'Ue per arginare l'ondata sovranista. L'Ue ripaga l'appoggio di Roma alla von der Leyen. Salvini: «Ci hanno venduto solo fumo» (Giornale p.3).
Il Pd cerca di archiviare Renzi. Zingaretti: ora una fase straordinaria (Corriere p. 10). Ex renziani contro scissionisti (Stampa p.8). Zingaretti apre alla segreteria unitaria. Guerini: "Lasciare il partito è imperdonabile, ma serve ascolto per chi oggi è indeciso" (Repubblica p.10). Il ritorno di Rosy Bindy, che al Corriere (p.10) dice: "Il partito è troppo timido e la scissione non è finita. La sola spiegazione della scissione è che Renzi non sa stare in un partito dove non comanda. Renzi e Salvini faranno di tutto per alimentarsi a vicenda, quindi toccherà al Pd combattere la cultura che la Lega interpreta". Laura Boldrini,  intervistata da Repubblica (in prima e p.11): "Entro nel Pd. Per battere questa destra non bastano i piccoli partiti. Non ho risentimenti e dico sì all'intesa con i 5S, ma quel post di Grillo contro di me non lo dimentico". A Ferrara prima riunione dei comitati civici di Italia Viva (Repubblica p.10). Lo sfogo dei fuoriusciti. Boschi: non siamo a scadenza. L'ex ministra: "Bene il governo, ma non voglio morire grillina". Fuori la protesta dei risparmiatori.
Verso le Regionali. Dopo l'accordo M5S-Pd in Umbria, il governatore dem emiliano Bonaccini alla Stampa (p.9) dice: "In Emilia col M5S confronto sulle idee. Si può collaborare. Sento il compito di unire il più largo campo democratico e civico, non di segmentare le forze. In questa sfida c'è bisogno di tutti, da Renzi a Bersani, sono fiducioso che tutti daranno una mano".
Intanto, rischio scissione anche nel M5S. Toninelli capogruppo: prima mossa di Di Maio per frenare la scissione (Messaggero p.10). A guidare la fronda, l'ex ministro del Mit. Dissidenti in Senato, i numeri sono in bilico. Dopo le regionali pronti a presentare il conto a Luigi. Dibba agitatore, Paragone filo leghista .

ESTERI
Clima, Greta accusa i leader: pensate solo ai soldi. In lacrime all'Assemblea Onu. «Da voi solo parole vuote, mi avete rubato i sogni» (su tutti). Schiaffo dell'attivista svedese ai capi di Stato al vertice sul clima (Stampa p.4). Non vi perdoneremo mai. Non dovrei essere qui, dovrei essere a scuola dall'altra parte dell'Oceano. La Terra sta morendo (Repubblica p.29). Impegno sul clima dai grandi del mondo. Intesa fra 66 Paesi per emissioni zero nel 2050. Trump arriva a sorpresa (Repubblica p.6). Vertice senza i «Paesi inquinatori». Poi compare Trump, per 15 minuti. L'imbarazzo del segretario Onu (Corriere p.2). La proposta del ministro dell'Istruzione Fioramonti: "L'ecologia e l'ambiente devono diventare materie scolastiche" (Stampa p.5). "Le scuole giustifichino le assenze di chi va a manifestare". La circolare in vista delle iniziative di venerdì prossimo in tutt'Italia. Gli istituti sono liberi di decidere in totale autonomia (Messaggero p.5).
Brexit, l'Ue ammette: accordo difficile (Stampa p.13). Londra: tuteleremo i cittadini europei. Cresce il rischio dell'uscita senza intesa. Allarme delle industrie auto: sarebbe un sisma. Barnier: considerata l'attuale posizione del governo britannico, non ci sono le basi per trovare un'intesa.
Rivlin convoca Netanyahu e Gantz: «Dovete governare Israele insieme» (Messaggero p.12). Ipotesi di governo Gantz-Netanyahu. Stallo su chi dovrà guidare per primo (Stampa p.17).
Usa, ipotesi impeachment. «Trump chiese a Kiev di indagare su Biden». Cresce tra i dem la spinta per mettere sotto stato d'accusa il presidente (su tutti). Ma Donald: «Caccia alle streghe, tutto regolare». Rudolph Giuliani, legale della Casa bianca, sta cercando da mesi e invano prove sul figlio dell'ex vicepresidente (Messaggero p.12).

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