PRIME PAGINE
Natale, non c'è l'accordo sul lockdown (Stampa). "Il weekend della
paura" titola Repubblica. Natale con due invitati: sul Corriere e altri
le nuove regole in arrivo per le Feste. "Natale e Capodanno, sì al
cenone in famiglia" (Messaggero). Intanto Giornale parla di esodo: tre
mln in viaggio. Ed è ancora lite sulle zone rosse.
Italia-Politica. Verifica, Italia viva porta il dossier al premier. Le
risposte a gennaio (Corriere). "Fiducia a tempo per Conte" scrive il
Messaggero. Renzi al Corriere: "Parliamo sul serio. Se siamo d'accordo
bene, se no il governo va a casa". Sfida Renzi-Conte: "Risposte o
crisi". La Meloni: "Ridicoli" (Stampa).
Italia-Libia. Liberati i pescatori italiani in Libia. "I nostri 108
giorni nella galera libica" (Corriere). I pescatori liberati con l'aiuto
di Biden (Stampa). L'omaggio di Palazzo Chigi ad Haftar e il generale
libera i pescatori di Mazara (Messaggero). Il governo li riporta a casa,
non si sa a che prezzo (Libero). Giornale parla di "sceneggiata libica".
Italia-Economia. Pressioni per il bonus al 110% (Sole).
Esteri-Russia. Conferenza di Putin: "Fossimo stati noi, Navalny sarebbe
morto" (Stampa).
Cronaca: paura a Milano per una scossa. La più forte da 500 anni
(Corriere e tutti).
ECONOMIA
Cresce il timore sui consumi. Come riportato dal Messaggero (p.10)
infatti la stretta di Natale su ristoranti e negozi può costare 10
miliardi. La Fipe: con queste chiusure non riusciremo a pagare le tasse
ad aprile. Fino ad oggi i ristori del governo hanno coperto il 25% delle
perdite. E intanto in manovra arriva l'assunzione di altri 3mila medici
e sgravi per i lavoratori autonomi. Assunti (a tempo) 3mila medici,
scrive il Tempo (p.8). Ultimi ritocchi alla legge di Bilancio. I
sanitari saranno impegnati per il piano delle vaccinazioni.Aiuti al
turismo: salta la prima rata Imu per gli immobili ricettivi. Non mancano
le tasse: accisa più alta per il tabacco riscaldato. Tra le misure un
miliardo per esonerare i lavoratori autonomi dai contributi
previdenziali e superbonus esteso al 2022. Secondo il Giornale (p.14) il
M5S "ricatta" Gualtieri per l'ok alla manovra, ma il Paese va a fondo.
E' guerra sul superbonus. Confcommercio intanto lancia un nuovo allarme:
Pil in calo del 9,1%.
Cig agli autonomi, esonoro dai contributi alle partite Iva, scrive il
Sole (p.2). Scende a 800 euro l'ammortizzatore per i 300 mila della
gestione separata Inps. Sostegno al reddito per sei mensilità,
sperimentale per il triennio 2021-2023.
"Proroga e semplificazioni decisive per il Superbonus" (Sole p.3). Nella
relazione finale della Commissione di vigilanza sull'Anagrafe tributaria
la richiesta di rendere strutturali la cessione dei crediti d'imposta e
lo sconto in fattura.
Sempre il Giornale (p.22) si concentra anche sulla crisi dell'auto, dove
il contagio da virus non si ferma: per i primi 5 mercati è profondo
rosso. Promotor: l'Italia conta sui bonus, ma teme una terza ondata.
POLITICA
Ecco i giorni da zona rossa: le regole per pranzi e cenone (Corriere
p.2-3 e tutti). Oggi le misure, c'è anche l'ipotesi di un lockdown
continuo. Due ospiti consentiti: l'idea di non considerare gli Under 14.
Nessuna restrizione e negozi aperti per questo weekend. L'allarme dei
sindaci: temiamo assembramenti ingovernabili. "Natale ognuno per sé" ma
l'ok ai parenti stretti apre la strada al cenone, titola invece il
Messaggero (p.2). Oggi la decisione sulla deroga per i giorni del
lockdown: 24-27 dicembre e 31-3 gennaio. Il nodo dei ragazzi e
dell'Epifania. Regioni per il rigore, Zaia: confini comunali chiusi alle
14. Secondo Verità (p.7) il governo ci addobba come l'albero: rossi nei
festivi, gialli nei feriali. Annunciata la stretta dal 24 al 27 dicembre
e dal 31 al 3 gennaio. Spostamenti vietati, non più di due in auto e
solo asporto nei bar. Boccia: "Chi pensa al cenone sbaglia". Secondo
quanto riportato da Repubblica (p.2) però un milione di persone è pronta
a mettersi in viaggio: l'ultimo weekend giallo spaventa il governo.
Previsto maxi esodo prima che l'Italia diventi rossa. Schierati 70 mila
agenti per i controlli. Sensi unici e numero chiuso, il freno dei
sindaci ai luoghi della movida e dello shoppung.
In primo piano anche il tema del vaccino: via il 27 dicembre, ma il
commissario teme per frigoriferi e personale (Repubblica p.6 e altri).
Arcuri chiede certezze alle Regioni su dotazioni e medici per la
profilassi. L'Ema anticipa anche su Morderna: l'autorizzazione arriverà
il 6 gennaio. Il vaccino ancora non c'è e già arriva il mercato nero,
scrive Libero (p.2). Il piano di profilassi parte il 27, ma tra
frigoriferi, bandi del personale e distribuzione i problemi sono tanti.
E c'è chi, come De Luca, teme i soliti sistemi italici per superarli.
Tra i temi politici in primo piano ancora il gelo tra Renzi e Conte. La
Stampa (p.8) parla di ultimatum del leader di Italia Viva: "Vogliamo
risposte entro il 6 gennaio". La delegazione di Iv a Palazzo Chigi per
poco più di 30 minuti. Il premier resiste sul Mes e delega agli 007.
Anche secondo Repubblica (p.16) la pace tra il premier e Renzi resta
lontana. L'ex presidente del Consiglio: "Risposte politiche dopo la
Befana al nostro documento o ritiriamo l'appoggio". Scintille con
Bellanova. "Il tempo sta finendo, pronti a lasciare ministeri e
deleghe", dice proprio la ministra Bellanova intervistata da Stampa
(p.9). E sul Corriere (p.15) arrivano proprio le parole di Matteo Renzi:
"Ora tocca al premier dare risposte, altrimenti il governo va a casa".
Il leader: se ancora conosco i parlamentari del Pd condividono la mia
lettera. Il Nazareno decida.
Su Stampa (p.11) arrivano anche le parole di Giorgia Meloni: "Non
facciamo giochi di palazzo. Draghi? Non ha senso parlarne". Poi
aggiunge: "Giorgetti apre al governissimo? Il centrodestra non deve aver
paura del voto. E sul Qn (p.11) Salvini non usa mezze misure: "Il
governo è finito, tocca al centrodestra". Per il leader leghista la
crisi è nei fatti: "Il Quirinale non può dire no se c'è una nuova
maggioranza. Dialogo con Renzi? Ascoltiamo tutti".
ESTERI
Premier e Di Maio da Haftar e il generale libera i pescatori (Corriere
p.12-13, Messaggero p.15, Repubblica p.14-15, Stampa p.12-13.).
Trattativa con l'uomo forte di Bengasi che voleva visibilità da parte
dell'Italia. I 18 erano trattenuti in Libia dall'inizio di settembre. Il
ministro degli Esteri: "Il governo continua a sostenere con fermezza il
processo di stabilizzazione nel Paese". Contributo anche degli Usa.
Plauso di Mattarella. No del governo allo scambio con4 scafisti in
carcere. L'opposizione: "avete legittimato il leader libico e
delegittimato al Sarraj".
Macron positivo, ha tosse e febbre, in isolamento. Anche i leader
stranieri in isolamento (Corriere p.11, Messaggero p.8, Repubblica p.11,
Stampa p.7). Il caso della cena all'Eliseo. Il contagio forse al vertice
europeo: quarantena per Michel, Sanchez e Costa. Conte: "Io due volte
negativo". Accuse di leggerezza per una tavolata con 12 commensali.
In Svezia il re attacca "Abbiamo sbagliato strategia anti virus"
(Repubblica p.11, Stampa p.7). Il numero di vittime è terribile. Penso a
tutte le persone che non hanno potuto dire addio ai loro cari.
Regeni e Zaki, una risoluzione per chiedere verità all'Egitto. In bilico
il voto contro l'Egitto e la strada delle sanzioni è in salita (Corriere
p.21, Stampa p.14). Oggi gli eurodeputati votano una risoluzione sul
deterioramento dei diritti umani in Egitto in cui l'Eurocamera "ricorda
che la ricerca della verità su rapimento, torture e omicidio di un
cittadino europeo non spetta solo alla famiglia, ma è dovere imperativo
delle istituzioni nazionali e dell'Ue che richiede l'adozione delle
necessarie azioni diplomatiche". I popolari sono pronti a sfilarsi.
Bernard Guetta: " "L'Ue parli con una voce sola e cerchi la sponda di
Biden".
Putin: Navalny avvelenato da altri (Corriere p.19, Messaggero p.15,
Repubblica p.25). Il presidente e il dissidente: "Fossimo stati noi,
sarebbe morto". Nonostante le accuse a Washington sulle ingerenze nella
conferenza stampa di fine anno, il leader del Cremlino ha teso la mano a
Biden e lodato il vaccino autoprodotto.
Il regalo di Natale del vaccino americano "Il 40% di dosi in più"
(Repubblica p.13). A Biden Pence somministrato oggi il farmaco in
diretta tv. Trump tergiversa. E dal Congresso attesa la manovra:
bonifici da 600 dollari a cittadino.
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