Commentario del 06.12.2020

PRIME PAGINE
Epidemia. Spostamenti, maxi controlli per Natale (Corriere). Piano del Viminale: in strada 70mila agenti. Guerra di Natale, in campo 70mila agenti (Giornale). Città e paesi presidiati da forze dell'ordine e droni. "Denuncia penale per i furbetti" (Messaggero). Miozzo, capo del Cts: "Per le autocertificazioni fasulle si contesti il falso in atto pubblico".
Economia. Il Pd sfila i soldi europei a Conte (Tempo). I presidenti di Lazio ed Emilia non si fidano del premier e scrivono una lettera alla Ue. Tra noi e la trappola Mes solo i ribelli M5S (Verità). "Recovery e Mes, ecco il piano" (Stampa). Intervista al ministro Amendola: governo a rischio? Non possiamo dividerci sulla politica estera. Ultimatum del Pd sul Mes: "Il governo legato alla riforma" (Repubblica). Delrio avvisa gli alleati e Zingaretti incalza: "Non dobbiamo tirare a campare, no a battaglie ideologiche". Bonomi: niente veti sul nuovo Mes e più crescita per creare lavoro (Sole).
Esteri. Putin vaccina tutti. Gratis (Libero). A Mosca iniziata la somministrazione del siero "Sputnik V" alle categorie più esposte.
Leonardo, un hacker ruba i segreti militari (Stampa); Un hacker fa tremare Leonardo (Giornale); Leonardo, gli hacker erano in casa (Messaggero); Arrestato hacker già consulente di Procure e Nato (Verità)
Unicredit, caccia al ceo: il cda si gioca il rinnovo (Sole); Padoan: «Mustier va via, ma non per Mps» (Corriere)

ECONOMIA
Recovery, parte la cabina di regia. Gualtieri: "Pochi progetti ma buoni". Domani sarà varato il comitato che dovrà scegliere i programmi per cui verranno chiesti i fondi europei per il rilancio dell'economia. Per il segretario della Cgil Landini è "sbagliato non coinvolgere il mondo del lavoro per cambiare il Paese". "Recovery Fund, l'Europa è pronta. Il governo sa quello che deve fare". Sul Corriere (p.6) intervista al vicepresidente della Commissione Ue Timmermans: "Il no di Polonia e Ungheria? Procedano gli altri Stati". Per il Tempo (p.5) la Consob ferma Giuseppi. Sventato il piano di inserire manager di società partecipate nella task force per il Recovery Fund. Tar e Consiglio di Stato unico argine per evitare che a gestire i fondi pubblici siano alcuni "mandarini" in conflitto di interesse. Recovery, piano domani in Cdm, scrive invece il Sole (p.2) che parla anche di tensione su saldi e task force. Nella bozza estensione del superbonus al 110%, ai progetti green 83 miliardi, risorse anche su digitale, asili e trasporti. Italia Viva: "Non voteremo la struttura". Malumori anche nel Pd e nel M5S. Per il Giornale (p.7) Conte blinda il Recovery con la solita task force, ma l'Ue ancora non si fida. Domani il governo vara il gruppo con i sei manager. Si rischia l'assalto alla diligenza.
Tra i temi economici il Giornale (p.4) riporta l'allarme di Confindustria: persi 500mila posti di lavoro. Bonomi: "E' solo una stima". Ma le regole di Natale cancellano 10milioni di turisti. E i ristori sono minimi. Secondo Libero (p.6) invece alle aziende rimborsato solo il 25% delle perdite. I ristori sono insufficienti e senza sostegni adeguati 350mila attività di artigiani e commercianti chiuderanno entro il mese di dicembre. Anche il Sole da spazio al monito del presidente di Confindustria Bonomi: "Un veto sul Mes sarebbe un danno per il Paese". Poi sottolinea: "Dobbiamo votarlo altrimenti vengono meno stabilità politica in Italia e credibilità in Europa. La politica deve coinvolgerci".
Su Stampa (p.22) intanto si parla di cashback e aiuti di Stato, bonus fino a 450 euro. Poi illustra le regole per ottenere i rimborsi dei pagamenti effettuati nei negozi con bancomat, carte di credito e app. Dall'8 dicembre scatta la sperimentazione per incentivare i consumi di Natale che restituirà al massimo 150 euro.
Il Messaggero (p.16) si concentra invece sul lavoro. Statali il piano per i nuovi aumenti, titola il quotidiano. L'offerta del governo ai sindacati per evitare lo sciopero del 9: bonus permanente da 20 euro al mese per chi guadagna meno. I fondi risparmiati grazie allo smart working finanzierano formazione e premi di risultato. Furlan: l'esecutivo ci convochi.

POLITICA
"Fondi Ue, bisogna correre", Zingaretti sferza il governo (Corriere p.2-3 e altri). Dal Mes al Recovery fund, irritazione PD per le mosse di Conte e del M5S. Crimi e la fronda interna ai 5Stelle: sul Salva Stati il governo non cadrà. Secondo Repubblica (p.2) sul Mes è duello giallorosso. Di Maio rassicura il Colle e Crimi conferma il sì alla riforma, ma anche il no al prestito Ue. Renzi: "Assurdo non prenderlo". Il leader del Pd: "Non possiamo tirare a campare". Secondo il capogruppo dem alla Camera Delrio: "Non avrebbe senso portare avanti l'alleanza se ci fosse un no all'Europa". Sul tema arrivano anche le parole del ministro Amendola intervistato da Stampa (p.3): "Nessuna Spectre per i fondi Ue, sulla politica estera serve unità". Il ministro degli Affari europei in vista dell'esame sul Fondo Salva Stati: "Mi auguro che il Movimento sia favorevole, non restiamo inchiodati a dibattiti del passato". Anche il Messaggero (p.9) parla di asse Zingaretti-Renzi sul Mes: governo filo Ue o salta tutto. Per Verità (p.8) il Movimento 5 Stelle alle comiche finali: "Il Fondo va azzerato, quindi riformiamolo". In una agitata riunione notturna, il reggente Crimi ammette: "Ho detto a Gualtieri di avallare la riforma del Mes", ed è rivolta.
Tra i temi in primo piano anche la stretta sulle feste: il Viminale schiera 70mila agenti (Stampa p.6 e tutti). Faranno rispettare i divieti di spostamento dal 21 dicembre. Anche il Corriere (p.9) parla di super controlli di Natale. Lamorgese: "Serve che tutti siano responsabili". Secondo il sondaggio riportato da Stampa (p.5) due italiani su tre promuovono la stretta del premier per Natale. Solo il 5% delle persone organizzerà pranzi e cene come avveniva in passato. Ma cresce il numero di chi vorrebbe allargare il numero di invitati a casa (34,5%). Ed il coordinatore del Cts Miozzo, sulle colonne del Messaggero (p.3) dice: "Serve la denuncia penale contro chi aggira i divieti. Non basta la multa, va applicato il reato di falso in atto pubblico".
Il Messaggero (p.2) si concentra sulle scuole, sulla ripartenza ultima parola alle Regioni. Tavolo coi prefetti sui trasporti, ma in caso di difficoltà insormontabili decidono i governatori. Scuola, tocca ai prefetti: non accettiamo veti, scrive anche il QN (p.4). "Ci saranno ingressi scaglionati e più bus". I rappresentanti del governo sul territorio dovranno garantire dal 7 gennaio lezioni in presenza. Occhi puntati sui trasporti pubblici. Basterà un'ordinanza regionale per riattivare la didattica a distanza in caso di criticità. Il ministro Azzolina: "Gli studenti sono sicuri".

ESTERI
Cyber-attacco al gigante dell'aerospazio: hackerati i segreti militari di Leonardo. In manette un ex dipendente: aveva già violato una base Usa. "Sottratti 10 giga di dati, anche su aerei da guerra". La base Nato, poi Leonardo: 2 arresti per il cyber attacco, scrive il Messaggero (p.13). Grazie ad un trojan, hanno trafugato dieci giga di informazioni e dati riservati. Entrambi exdipendenti dell'azienda che si occupa di Difesa e aerospazio.
Brexit. Boris-Ursula, restano le differenze ma Brexit stringe: oggi previsto un nuovo round. Dal colloquio di ieri tra il primo ministro britannico e la presidente della Commissione Europea giunge dunque un segnale positivo: "Accogliamo con favore che si siano stati progressi in molte aree" afferma un comunicato congiunto. "Ciononostante rimangono differenze significative in tre campi".
La Stampa (p.18) racconta di una Parigi sotto l'attacco dei black block: il corteo finisce in guerriglia urbana. Alla manifestazione contro la legge di Macron sulla sicurezza s'infiltrano subito i violenti. Scontri con la polizia, saccheggi e devastazioni: 21 arresti.
Infine sul Corriere (p.15) la storia di Patrik Zaky. Tra Hollywood e Bologna, una speranza accesa per Zaki: fatelo uscire dalla "tomba". L'incubo dello studente egiziano: dall'amore per l'Italia alle celle di Al Sisi.

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