Commentario del 16.12.2020

PRIME PAGINE
"Vaccini, siamo pronti" (Corriere). L'Italia accelera con altri 8 Paesi: via entro l'anno. Misure per Natale, esperti divisi. Vaccino a Natale, via libera dalla Ue (Stampa). L'agenzia del farmaco accelera. Ricciardi: "Siamo pronti, ma per le vaccinazioni di massa serve tempo". Il vaccino di Natale (Repubblica). Scuole riaperte, il governo frena (Messaggero). Esperti d'accordo con l'esecutivo: con questi dati non si può tornare in aula a gennaio. I dem chiedono tutto il Paese zona rossa per le feste. Ostaggi di Conte (Giornale). Il premier non decide su chiusure e spostamenti lasciando il Paese nell'incertezza. In stallo anche la verifica di governo. Più morti di Corona che in tempo di guerra (Libero). Anche ieri 846 vittime che confermano il triste primato europeo.
Esteri. Biden: "Vi racconto come saranno i miei primi cento giorni alla Casa Bianca" (Stampa).
Giganti del web sotto il tiro Ue: maxi multe contro le pratiche sleali (Sole).

ECONOMIA
Allarme dei commercianti: "Il cashback una delusione, le vendite non ripartono" (Messaggero p.6). Sangalli: "I costi dei pos ancora elevati, ora meno tasse per spingere gli acquisti". Si va verso una riduzione delle spesa media per i regali di Natale di oltre il 18%.  Secondo il Tempo (p.2)il virus taglia le spese per il cenone. Crisi economica e incertezza. Gli italiani riducono il budget per il cibo delle feste del 31%. I dati che allarmano i produttori di alimenti illustrati ieri all'assemblea della Coldiretti: le famiglie eliminano una portata ogni tre.
Sempre il Messaggero (p.7) si concentra sulla manovra. Tasse, niente Imu 2021 alle aziende in difficoltà. Azzeramento quasi certo per gli alberghi, allo studio l'estenzione per bar e ristoranti. Tensioni nella maggioranza su autonomi e allungamento del superbonus 110% al 2022. Anche Repubblica (p.8) segnala una nuova lite di governo sull'ecobonus, Zingaretti: così salta la manovra. I grillini vogliono in manovra la proroga al 2023 del contributo al 110%. Il governo intanto introduce un paracadute contro il licenziamenti.
"No all'Iva agevolata per l'asporto", il fisco infierisce su bar e ristoranti". Il Mef aveva dato parere positivo al taglio dell'imposta sul cibo a domicilio. L'Agenzia delle Entrate però ha deciso di ignorare Gualtieri. Il paradosso: in Italia la burocrazia prende a schiaffi i ministri.
Il QN (p.10) sottolinea intanto come il record del debito pubblico fa paura. Cottarelli avvisa: solo la crescita lo fermerà. Toccati i 2587 miliardi a fine ottobre. L'economista: "Ora bisogna uscire dall'emergenza. Ma dobbiamo spendere bene i fondi europei".
Crisi aziendali, al via il Fondo per l'ingresso dello Stato (Sole p.2). Dote da 750 milioni fino al 2023. Singoli interventi nel capitale fino a 10 milioni e per massimo cinque anni. Bonus fino a 5mila euro per dipendente mantenendo la forza lavoro. L'impresa dovrà sostenere il 40% delle ristrutturazione e non potrà delocalizzare per cinque anni.

POLITICA
L'Europa accelera sui vaccini: "I primi entro la fine dell'anno" (Corriere p.2-3 e altri). La promessa della presidente della Commissione Ue Von der Leyen. L'Ema anticipa al 21 dicembre il parere su Pfizer- BioNTech. E così l'Italia prepara la sua campagna di gennaio. Previste in tutto 202 milioni di dosi, ma all'inizio saranno solo 1,8 milioni. Si parte dai centri anziani, poi tocca al personale di servizi pubblici e scuole. Repubblica (p.2) parla di Italia e Germania in pressing, e l'Europa accelera sul vaccino. Arcuri: "Noi pronti, ma il reclutamento dei medici è in ritardo" (Stampa p.5). Il rischio è che il 28-29 si possa fare solo qualche iniezione simbolica. Ma intanto, come riportato dal Messaggero (p.2 e altri) è lite continua sui colori delle Regioni, ed il governo frena sulla scuola a gennaio. I ministri dem vogliono tutta Italia rossa per le Feste. Conte però frena: basta l'arancione. Anche il Corriere (p.6) segnala lo scontro, e il parere degli scienziati è un caso. L'ipotesi: Italia "chiusa" dal 24 dicembre al 6 gennaio. Su Verità (p.2) arrivano le parole del viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri: "Piani fantasma e manager sciatti, adesso serve un'indagine interna". Il viceministro: "L'amministrazione non funziona e il segretario generale Ruocco si deve dimettere. Il ministro è stato informato, ma con una paginetta. Nonostante quattro allarmi dell'Oms". Più morti di Corona che in tempo di guerra, scrive invece Libero (p.3). Abbiamo il record europeo di vittime. Conte assolve il suo governo, dicendo che potrebbe dare lezioni di gestione dell'epidemia. La colpa così ricade sugli italiani, che non hanno fatto altro che seguire i Dpcm e che dovranno sopportare altre chiusure.
Sul dibattito politico la Stampa (p.10) segnala per domani la resa dei conti tra il premier e Italia Viva. Leu: "Serve una revisione alla macchina". Il premier apre: più fondi alla sanità nel Recovery. E Zingatetti: il Pd non segue chi vuole far cadere il governo. Il Corriere (p.14) parla invece di nuovo aut aut di Renzi a Conte: sale la tensione sul chiarimento. "Dica Sì al Mes. La maggioranza? Si verifica in Parlamento". L'incontro slitta a domani. Repubblica (p.6) parla di rilancio di Renzi sul Mes, ministre pronte al ritiro. Il Colle chiede maggiore collegialità. L'ex premier dice di non volere la crisi, ma alza la posta. Conte: non galleggerò. Sul Corriere (p.17) arrivano le parole di Giorgetti, vicesegretario della Lega: "Conte cadrà, ma il centrodestra non è ancora pronto. Salvini? Mossa giusta per costruire credibilità".
"Sono preoccupato, perché Renzi non è andato da Conte?" dice invece Zingaretti nella sua intervista al Foglio (prima e p.4). Poi però sottolinea: "Non vedo altri governi oltre a questo".

ESTERI
Dov'è la prigione dei pescatori italiani (Corriere p.21). Bengasi, secondo piano di una palazzina della Marina di Haftar: qui sono reclusi i diciotto salpati da Mazara del Vallo Guardati a vista, mangiano pasta e pesce Gli ufficiali: liberi in cambio dei "calciatori".
Le prime sfide di Biden: spacca i repubblicani e dà l'assalto alla Georgia (Repubblica p.15). A un mese e mezzo dal voto, il leader Gop al Senato riconosce la vittoria. McConnell, fino a ieri era rimasto allineato a Trump volta pagina. Il presidente parte per lo Stato del ballottaggio decisivo per il Congresso. Biden: "La democrazia ora è salva lavoriamo insieme per l'America" (Stampa p.2). Al meeting online con il presidente-eletto, la vice Harris e 250 volontari della campagna elettorale "Sette senatori repubblicani mi hanno offerto un aiuto, combatteremo le sfide del nostro tempo". Si dimette Barr, lo "scudo" di Trump (Corriere p.18). Spinto a lasciare il ministro della Giustizia.
La sfida di Bruxelles: multe e concorrenza per i giganti del web Google: "Un danno" (Repubblica p.10). La Commissione vara il pacchetto di misure a tutela dei consumatori e del mercato. Vestager (vice presidente Commissione digitale Ue): "Basta caos". Perrone (Enpa): "Direzione giusta ma si deve consentire a ciascun Paese di introdurre obblighi più stringenti sul copyright".

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