Commentario del 30.09.2023

PRIME PAGINE
Paura del governo tecnico (Repubblica). La sinistra, per attaccare il governo, torna ad agitare lo spettro dello spread (Tempo). Meloni e l'avviso a sinistra: "Mai un governo tecnico" (Stampa, Messaggero). "Il barchino dei tecnici" titola Libero.
Italia-Politica. Berlusconi-day a Paestum. Tutto l'orgoglio di Forza Italia, Tajani: "Vinceremo con le idee di Silvio" (Messaggero). Paolo Berlusconi: "Fi dovrà sostenersi da sola" (Corriere della sera).
Italia-Economia. L'inflazione in Europa rallenta al 4,3%. In Italia carrello della spesa sopra l'8% (Sole 24 Ore). Manovra: in deficit 15 mld su 22-23, avanzo primario rimandato al 2025 (Sole 24 Ore).
Migranti, duello coi tedeschi sulle Ong (Stampa, Corriere della Sera). Berlino accoglie, ma a casa nostra. E tramite le Ong finanzia i partiti (Giornale). Ong, schiaffo a Berlino: "Non si fa solidarietà con i confini degli altri" (Repubblica). Intanto i giudici sfidano il Viminale: illegale trattenere i migranti (Libero).
Esteri. La scelta di Putin: a capo della Wagner c'è l'ex fondatore (Corriere della sera). Slovacchia al voto, l'Europa teme Fico, l'Orbàn populista di sinistra (Repubblica).

ECONOMIA
Inflazione ai minimi da due anni nell'Eurozona, calo anche in Italia: il Sole 24 Ore, in apertura e pagina 3, segnala le stime preliminari di settembre che evidenziano come sia sceso al 4,3% l'indice generale nell'area euro, trainato dall'ulteriore frenata dei prezzi dell'energia. In calo anche l'inflazione core, passata dal 5,3% di fine agosto al 4,5%. Anche in Italia, secondo i dati diffusi dall'Istat, l'inflazione registra un rallentamento, scendendo al 5,3% dal 5,4% di agosto. Il governo intanto ha approvato la Nadef: si va verso una manovra da 30 miliardi, di cui la metà serviranno per confermare il taglio del cuneo fiscale e per ridurre l'Irpef sui redditi medio-bassi. Il Corriere della sera pagina 6 segnala: ci vorranno tre anni per portare il deficit sotto il tetto del 3%. Previsto un peggioramento, anche se marginale, del deficit pubblico strutturale: la Nadef infatti dispone un aumento di 14 miliardi del deficit 2024, che concorreranno a finanziare la manovra. Il Sole 24 Ore pagina 5 scrive: oltre metà della manovra sarà in deficit. Con la revisione del Pil lo scostamento previsto per l'anno prossimo sfiora i 15 miliardi, per una legge di bilancio che punta a fermarsi a 22-23. Il ritorno all'avanzo primario è rimandato di un anno al 2024, indebitamento strutturale alto ma ogni anno scenderà di oltre lo 0,5%. Il governatore di Bankitalia Visco chiede rigore sui conti e assicura: "Non c'è un attacco speculativo", riporta Repubblica pagina 2. Il sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere della sera pagina 9 evidenzia il pessimismo degli italiani sulla manovra: meno di un terzo pensa che la legge di bilancio avrà un influsso positivo sulla crescita del Paese, mentre il 53% ritiene che non ci saranno effetti. Per Pagnoncelli questi dati confermano la sensazione di disincanto a proposito del governo. Intanto, l'esecutivo prova a fare cassa con i Btp Valore: via al collocamento, tassi minimi garantiti al 4,1%, riportano Stampa pagina 6 e tutti.

POLITICA
"Mai un governo tecnico, piuttosto torniamo a votare": Stampa e tutti i quotidiani riportano le parole di Giorgia Meloni dal vertice di Malta, la premier risponde alle voci che vorrebbero un esecutivo tecnico prendere il posto del suo nel caso la situazione finanziaria precipitasse. "Il governo sta bene" assicura la premier, che poi lancia l'affondo: "La preoccupazione sullo spread la vedo solo nei desideri di chi si augura un governo scelto da nessuno al posto di uno eletto". Per Libero, in prima e pagina 2, lo spread è un miraggio ma la sinistra ci crede: i giornali progressisti lanciano l'allarme sull'attacco dei mercati e le opposizioni sognano il governo tecnico. Per il Giornale, in prima e pagina 3, sono i quotidiani di casa Agnelli a soffiare sul fuoco dello spread. Meloni esclude cambi di maggioranza, ma nel Pd si parla già di Giorgetti traghettatore, segnala Repubblica pagina 3. "La sinistra continui a fare la lista dei ministri dell'esecutivo tecnico, noi intanto governiamo" dice il capo del governo. Intanto il dem Bonaccini ha chiuso a ogni ipotesi: "Il Pd tornerà a governare soltanto dopo le urne". Contro l'ipotesi dei tecnici si schiera anche Giuseppe Conte, che alla Stampa pagina 4 dice: "Questa destra sta strozzando l'Italia, ma la risposta non sono i tecnocrati. L'esecutivo si assuma fino in fondo la responsabilità della sua inadeguatezza e non usi il Superbonus per coprire i suoi fallimenti". Dopo le scaramucce con la Schlein e il Pd, il leader del Movimento 5 Stelle dice: "Il Pd accetti il confronto senza cedere a inutili nervosismi". Repubblica pagina 13 rimarca l'affondo di Conte: "Pd nervoso arrogante, no ad accordi di potere".
Berlusconi day a Paestum, Forza Italia verso la rifondazione nel raduno in campagna che celebra il ricordo del fondatore. Tajani, segnalano Stampa e tutti, bacchetta i morosi e annuncia: "Cresceremo nel nome di Berlusconi". Repubblica pagina 10 definisce quella di Paestum un'operazione nostalgia senza i Berlusconi. E il Corriere della Sera pagina 10 riporta le parole di Paolo Berlusconi: "Ora Forza Italia dovrà sostenersi da sola".

ESTERI
Migranti, lo schiaffo di Roma a Berlino: "Non si fa solidarietà con i confini altrui". Repubblica pagina 6 e tutti i giornali segnalano le parole di Giorgia Meloni al vertice di Malta, dal quale la premier ha proposto lo stop al patto europeo fino a quando la Germania non cederà. "Se vogliono tornare indietro sulle regole delle Ong, ha Meloni, proporremo che lo Stato di bandiera delle navi accolga i migranti". Il Giornale, in prima e pagina 4, pubblica la lettera della Meloni agli altri leader del vertice Med9 iniziato ieri a La Valletta: serve una strategia comune per fare in modo che l'Europa possa finalmente iniziare a gestire, piuttosto che continuare a subire, il fenomeno migratorio.
Slovacchia oggi al voto, l'Orbàn di sinistra marcia su Bratislava e fa paura all'Europa, sottolinea Repubblica pagina 16. L'ex premier Robert Fico in testa ai sondaggi nonostante i processi.  Lo sfidante Simecka al Corriere della Sera pagina 15: "Faremo di tutto per mantenere la Slovacchia al centro dell'Ue e della Nato. Fico cerca una coalizione con i partiti di estrema destra, con lui al governo la Slovacchia si allineerebbe con l'Ungheria di Orbàn, che rappresenta un cavallo di Troia russo nella Ue".
Russia, Putin si intesta la Wagner: all'ex fondatore Troschev il comando dei mercenari, riporta il Corriere della sera pagina 12. L'obiettivo del capo del Cremlino è riorganizzare i gruppi di volontari in modo che siano, secondo quanto scrive la Stampa pagina 16, saldamente sotto il comando dei vertici militari regolari e non si ripeta un altro ammutinamento. Intanto parte l'iter per il reclutamento in autunno di 130 mila reclute tra i 18 e i 27 anni.
Altro fronte caldo resta il Nagorno Qarabag: il reportage su Repubblica pagina 14 evidenzia la pulizia etnica azera nei confronti degli armeni. Quirico sulla Stampa pagina 17 segnala l'indifferenza dell'Occidente: 100mila armeni diventano nessuno.

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