Commentario del 14 Settembre 2023

IN PRIMA PAGINA

Sbarchi e tensioni a Lampedusa, Corriere della Sera. La vergogna Lampedusa su La Stampa. Apocalisse Lampedusa, settemila migranti nell'hotspot, la Repubblica. Migranti, stato d'emergenza titola il Messaggero. Complotto contro l'Italia titola il Giornale. L'Italia assediata da migranti e sciacalli su Libero. Stato d'emergenza, QN. Laf lotta del Kaiser, titola il Tempo.

In manovra l'addio al Superbonus, titola il Sole 24 Ore sottolineando il Deficit 2023 verso l'aumento al 6,5-7%. Niente proroghe sul 110%, Italia Oggi. L'occupazione al massimo storico, su Il Giornale. La premier insiste: Gentiloni non ci aiuta (La Stampa). L'Inps inventa il trucco per far sparire i poveri sul Fatto quotidiano. L'Ue cerca la spinta, Avvenire.

Bruxelles chiama Draghi (Corriere della Sera): "Un aiuto per il futuro". Il ritorno di Draghi, la Repubblica. Draghi con von der Leyen. Meloni: "Buona notizia" (il Messaggero). La premier insiste: Gentiloni non ci aiuta (La Stampa).

Alleanze militari e sogni spaziali: Putin brinda e «arruola» Kim (Corriere della Sera). Vertice Putin-Kim i due dittatori brindano ai missili "Per la lotta sacra", la Repubblica. Putin&Kim, patto su armi e satelliti (Il Messaggero) Russia: sanzioni aggirate e boom di armi prodotte, Fatto quotidiano. Libia allagata, una strage annunciata "Dighe senza controlli da 20 anni". sul Messaggero.

Lo scoppio in fabbrica: morti altri tre operai (Corriere della Sera). La fabbrica maledetta: esplosione e tre morti proprio come nel 2020 (Il Messaggero) Tre operai morti sempre nella ditta legata alla Difesa, sul Fatto quotidiano. Caivano, gli alunni: "Siamo stanchi di pistole e sirene", la Repubblica. Il primo giorno di scuola al Parco Verde di Caivano "Qui non vogliamo stare", su La Stampa.

ECONOMIA

Manovra, addio al Superbonus. Ieri alla Camera il ministro dell'Economia Giorgetti ha escluso proroghe di termini per gli "interventi nelle forme finora conosciute" (su tutti). Ma il governo, sottolinea il Sole 24 Ore (in prima e pagina 3) lavora su più fronti. La spesa extra fa volare il deficit del 2023, che nella Nadef potrebbe salire al 6,5-7% contro il 4,5% previsto ad aprile. In campo ci sono anche verifiche sui crediti nati fino al 2021 per limitare l'impatto sul debito futuro. Per Repubblica (pagina 10) siamo di fronte ad una manovra senza soldi e riemerge il partito dei nuovi condoni. Nonostante il viceministro Leo prenda le distanze dicendo "non me ne occupo", nella maggioranza si sta valutando l'ipotesi di sanatorie per fare cassa.

Extraprofitti banche, per la Bce: "Non si riduce il debito con tasse straordinarie" (su tutti). Il parere della Banca centrale europea pubblicato ieri, riferisce la Stampa (pagina 6) evidenzia i rischi per la stabilità finanziaria, per l'offerta di prestiti e finanziamenti e per la corretta trasmissione della politica monetaria. Ma Meloni rivendica la norma: "Correttivi soltanto a parità di gettito", dice (Repubblica pagina 8 e tutti).  Sul Corriere della Sera (pagina 8) pressing di Forza Italia contro il prelievo, con la mediazione per il testo in Senato. Mentre su Repubblica (pagina 9) l'intervista all'ex presidente della Consulta Flick che sul decreto banche dice: "non è in sé necessariamente incostituzionale, ma vìola una serie di princìpi in misura tale da renderlo inappropriato". Sempre Repubblica (pagina 4) evidenzia che tra banche, Mes e alleanze è bivio Ue per Meloni che deve decidere se schierarsi con Bruxelles o con i nemici sovranisti dell'Europa. Intervistato da La Stampa (pagina 6) il capogruppo di Fratelli d'Italia Foti invita Gentiloni a scendere in campo contro le politiche rigoriste. "È nell'interesse di tutta la Ue", assicura. A partire dal governo, sotto assedio di "tv, giornali, dossier e illazioni". Intanto, riferisce Repubblica (pagina 8) l'Eurotower è divisa su un nuovo rialzo dei tassi. Mentre sul fronte cassette di sicurezza il governo nega ma c'è l'ipotesi di un prelievo del 26% su contanti e valori dal 2024, con un emendamento alla legge di Bilancio (Corriere della Sera pagina 9). Su La Stampa (pagina 11) dossier sull'Italia che soffre: assegni sempre più poveri per salari e pensioni mentre crescono le disparità e secondo il rapporto Inps l'aspettativa di vita degli operai è inferiore a quella dei manager. Sul fronte lavoro il Giornale (pagina 7) sottolinea che è record di occupati: 61% della forza lavoro secondo il ventiduesimo Rapporto Inps relativo al 2022. Ma il Fatto quotidiano (pagina 6 e 7) attacca: 3,5 milioni di lavoratori sottopagati ma basta cambiare parametro di calcolo e diventano 871mila. E quelli con salari da fame 20 mila. E sul tema del salario minimo è intervenuto il presidente del Cnel Brunetta, che dal palco del convegno Unioncamere ha spiegato: "stiamo lavorando per cercare di dare una soluzione plurale che tratti l'intera tematica salariale senza una soluzione duale" (Sole 24 Ore pagina 2). Sul fronte energia, infine, arriva il decreto: salve le tariffe "tutelate" e sblocco delle rinnovabili (Messaggero pagina 7). Mentre Giornale e Libero (pagina 4 e 5) evidenziano l'indagine sulle sovvenzioni alle auto made in Pechino.

POLITICA

Quasi settemila migranti in 48 ore in una Lampedusa che scoppia, titola il Corriere della Sera. Tensione e cariche della polizia, l'appello del sindaco: "siamo allo stremo, dovete aiutarci". Il ministro Tajani, intervistato dal Corriere della Sera a pagina 5 avverte: "Questa situazione peggiorerà, ora un piano con Ue, G20 e Onu non basta un intervento dell'Unione, serve una conferenza internazionale". Si innesca la polemica politica con il Pd che attacca: l'esecutivo ha fallito, l'Onu chiede all'Europa di aiutare l'Italia "trovate subito un accordo serve la solidarietà di tutti" e Bruxellese che chiede più accordi bilaterali (La Stampa in prima e a pagina 2) e titola: Apocalisse Lampedusa. Meloni lancia la sua ennesima critica al commissario Gentiloni: "non ci aiuta" dice e aggiunge: "fermiamo le partenze". Per Benifei, capogruppo pd dell'Europarlamento, intervistato da Repubblica a pagina 4, sono frasi dannose quelle della premier contro Gentiloni. Intanto il governo accelera sui rimpatri immediati (Messaggero pagina 5). Libero in prima titola: l'Italia assediata da migranti e sciacalli, per Salvini è un atto di guerra. Repubblica a pagina 5 parla di intesa flop con la Tunisia, trentunomila arrivi nei due mesi successivi alla firma del patto di Tunisi e il timore che, da qui alla fine di ottobre, ne possano sbarcare altri 30.000 migranti. Massimo Franco sul Corriere della Sera a pagina 5 scrive che "incolpare Meloni e i suoi alleati per un afflusso così massiccio sarebbe ingeneroso. Quanto avviene è figlio della destabilizzazione di nazioni nordafricane e di una crisi internazionale ma è legittimo chiedersi che cosa sarebbe successo se l'isola fosse stata al collasso con un esecutivo diverso dall'attuale; o se allora Francia e Germania avessero deciso di chiudere i confini con l'Italia".

Intanto Elly Schlein ha deciso: il Partito democratico appoggerà la candidatura di Marco Cappato alle suppletive per il Senato nel collegio di Monza-Brianza. Il Pd locale non l'ha presa bene. I dirigenti dem, infatti, con il sindaco di Monza Paolo Pilotto in testa, avevano chiesto alla segretaria una candidatura di centrosinistra, espressione della Brianza e non di testimonianza (Corriere della Sera pagina 17). Sfida complicata per la sinistra contro il centrodestra che candida Galliani, ad della squadra locale – riporta la Repubblica a pagina 14 - gelo dei 5 Stelle, sì di Calenda.

La Stampa a pagina 12 parla della presenza di Marine Le Pen sul palco di Pontida che ha già spaccato la maggioranza di governo ma riapre pure le ferite leghiste soprattutto nel Veneto.

Gratteri è il nuovo procuratore di Napoli (su tutti i quotidiani). Dalla Calabria alla Campania, la scelta del Csm che si spacca. L'apprezzamento del sindaco e di Salvini. Secondo Il Giornale a pagina 11 Gratteri capo a Napoli riesce a spaccare il Pd.

ESTERI

Come apertura, la Repubblica sceglie: il ritorno di Draghi. Nel suo ultimo discorso sullo Stato dell'Unione, Von der Leyen arruola l'ex premier. Per Meloni avrà un occhio di riguardo per il nostro paese, ma nel mentre attacca Gentiloni, accusandolo di essere critico e non collaborativo. Sulla nomina dell'ex premier, il gelo di Salvini e dei 5S. Per Von der Leyen Draghi è una grande mente europea. Il compito di Draghi sarà quello di preparare un rapporto sul futuro della competitività, ma volerà alto su contese e politica, scrive Serenella Mattera in un approfondimento a pagina tre di Repubblica. Intanto, in Ue, tramonta l'operazione del capo dei popolari, Weber, per costruire una nuova maggioranza europea. Giochi aperti, quindi, per l'Ursula 2 che, stando all'attuale mandato avrebbe realizzato il 90% degli obiettivi (Corriere della Sera pagina 10), e circola una voce di un ticket con l'ex premier olandese alla guida del Consiglio europeo. Su Repubblica, che dedica le prime pagine allo stato dell'Unione Europea, un retroscena a firma Ciriaco, su banche, Mes, alleanze, come bivio per Meloni che adesso deve decidere con chi stare. Nel mentre, in Libia, aiuti lenti e manca tutto. Le stime peggiori parlano di 20 mila morti (Corriere della Sera pagina 6). Disastro annunciato, scrive il Messaggero, dighe senza alcuna manutenzione. E in Russia suggellato il patto Putin-Kim, "guerra all'imperialismo", scrive il Messaggero. Li aiuteremo a mettere satelliti in orbita, dichiara lo zar; intanto l'esercito di Kiev affonda un sottomarino a Sebastopoli: è la prima volta nel conflitto. Intervistato a margine dell'incontro, Nelli Feroci, sottolinea la crisi di Mosca; per l'ambasciatore: un patto tra due paesi indeboliti, ma un satellite rafforzerebbe il nucleare di Kim. Zuppi e la missione cinese, scrive il Corriere della Sera a pagina 13; dopo le tappe in Ucraina, Russia e Stati Uniti il cardinale parlerà di pace con il mediatore di Xi, e Pechino si dice pronta a collaborare.

 

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