COMMENTARIO DEL 22 SETTEMBRE 2023

IN PRIMA PAGINA
Mattarella sferza l'Europa (Corriere della Sera). Sugli sbarchi il Capo dello Stato dice: "Regole Ue preistoriche" (QN). Migranti, spinta del Colle: "Serve più coraggio" (Messaggero). Reportage della Stampa nell'inferno dei Cpr.
Italia-Economia. Italia, allarme debito (Repubblica). Manovra, la "trincea" di Giorgetti (Corriere della Sera). Caro spesa, il patto del 10% (Messaggero). Bollette, proroga degli aiuti alle famiglie. Minibonus contro il caro carburanti (Sole 24 Ore). Aiuti per i carburanti ai redditi più bassi. Salvini: "Meglio tassare le banche che le barche" (Stampa).
Italia-Politica. La Lega all'attacco: nuovo scontro sul Museo Egizio (Corriere della Sera). Egizio, la aftwa della Lega contro Greco (Stampa). Franceschini a Repubblica: "La cultura è di tutti, un boomerang l'assalto del governo".
Esteri-Ucraina. Zelensky da Biden, freno su aiuti Usa (Avvenire). Il Fatto Quotidiano scrive: Zelensky lasciato solo senza parola né armi. "Armateci o perdiamo" è l'allarme del leader ucraino (Stampa).

ECONOMIA
Manovra in primo piano. Una flat tax al 10 per cento per gli aumenti contrattuali il Tesoro cerca le coperture (Stampa pagina 14). L'intervento ha l'obiettivo di recuperare il potere d'acquisto delle retribuzioni che si è ridotto a causa delle fiammate inflazionistiche. Per il Corriere della Sera (pagina 9) il ministero alza la guardia. Alla vigilia della presentazione dei dati Istat che sanciranno il Pil italiano in tutti i calcoli in vista della legge di bilancio a via venti settembre c'è cautela su conti pubblici e deficit con Giorgetti che fa sapere: non ci sono tesoretti. Sconto a medici e infermieri la flat tax al 15% sugli straordinari, riferisce Repubblica (pagina 4). Boccata d'ossigeno in manovra per la sanità. Ma i sindacati chiedono assunzioni Spunta anche la detassazione degli aumenti contrattuali. Sempre su Repubblica (pagina 3) l'intervista a Tremonti che dice: "Nessuna regia dei mercati contro Meloni". Mentre "Sulle banche tassa da rivedere". Intanto lunedì arriverà in consiglio dei ministri un decreto legge che proroga gli aiuti sulle bollette dell'energia e amplia la social card  con una dote di 100 milioni per spese sui carburanti (Sole 24 ore pagina 3). Mentre Repubblica (pagina 4) parla di una sanatoria per i commercianti con taglio sulle multe per scontrini e fatture. E della sanatoria sugli scontrini riferisce anche il Messaggero (pagina 4) aggiungendo che sono in arrivo agevolazioni prima casa per i giovani under 36. Per il Fatto quotidiano (pagina 2) Meloni beffata dai suoi ministri. Al suo invito a tagliare le spese rispondono in tre. Brunetta: in 10 anni il Cnel ha tagliato i costi del 63% (Corriere della Sera pagina 17). Banche nel mirino sulla Stampa (pagina 15): Salvini dal Salone Nautico rilancia contro gli istituti ma le tre misure del governo per colpire i big del settore aumentano la sfiducia dei mercati. Il Messaggero (pagina 5) evidenzia il patto contro il caro-spesa, con taglio ai prezzi fino al 10%. Intanto oggi, riferisce il Corriere della Sera (pagina 9) si svolgerà il tavolo con i sindacati L'ultima firma, parte il patto anti-inflazione. Sul fronte tassi in rialzo, è allarme debito per l'Italia: finanziarsi costa di più, riferisce Repubblica (pagina 2) Stop alle speranze di tregua, per il Giornale (pagina 7). Mentre il Messaggero (pagina 5) evidenzia che sono in arrivo i controlli dell'Inps su 300 mila pensioni all'estero Si parte da Grecia e Portogallo. Titoli di Stato, rendimenti in forte rialzo dopo il messaggio Fed (Sole 24 Ore in prima e pagina 6). Infine sul Giornale (pagina 3) la Spesa fuori controllo sull'accoglienza: i 3,5 miliardi di euro valgono le opere delle Olimpiadi 2026.

POLITICA
Migranti, Mattarella chiede coraggio all'Europa e rilancia: "Le regole di Dublino sono preistoria". Le parole del capo dello Stato riportate da tutti i quotidiani: in Sicilia ha incontrato, insieme al presidente della Repubblica federale tedesca Steinmeier, profughi e volontari. Secondo Magri sulla Stampa pagina 3 quella di Mattarella è una sponda con Berlino e Bruxelles: il Colle ha rimarcato come l'Italia stia facendo il possibile, ma anche come servirebbe più Europa per far fronte all'emergenza. In questo modo, scrive Magri, il Quirinale cerca di porre rimedio all'autogol del governo con gli attacchi a Gentiloni e all'Ue. Intanto continua lo scontro tra governo e Regioni sul piano di accoglienza. La Lombardia dice no, con il governatore Fontana che avverte: "Siamo al completo". Ma, ricorda il Corriere della Sera pagina 6, il piano del ministro Piantedosi prevede l'istituzione di un centro in ogni regione. Anche il Veneto però si oppone, ricorda Avvenire pagina 2. Un'apertura alla collaborazione arriva dal governatore pugliese emiliano, scrive il Messaggero pagina 2. "Nonostante il disastro della gestione migranti da parte del governo Meloni, conferma Emiliano al Fatto Quotidiano pagina 7, bisogna collaborare e obbedire alle decisioni di chi ha commissariato persino il ministro dell'Interno per imporre la propria visione". Il Giornale pagina 3, intanto, parla di spesa fuori controllo per l'accoglienza: 3,5 miliardi di euro che valgono come le opere per le Olimpiadi 2026. Museo Egizio di Torino, Lega all'attacco del direttore Christian Greco, accusato di propugnare l'islamizzazione, riportano Corriere della Sera pagina 17 e tutti i giornali. Nel mirino la campagna promozionale del 2018 che consentiva di entrare in due con un solo biglietto a coloro che parlano bene l'arabo. "E' ideologico e razzista con gli italiani" ha tuonato ieri il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa. Il sottosegretario Sgarbi difende Greco: "E' bravo, giusto riconfermarlo". L'ex ministro Franceschini a Repubblica attacca: "Procedono a colpi di interventi legislativi, una forzatura, per circondarsi non delle persone migliori ma di quelle più affini politicamente".

ESTERI
In primo piano l'emergenza migranti, con i messaggi di Meloni all'Onu: pronti ad adottare il "modello Ruanda" di Sunak (Stampa pagina 3). Intanto la Corte Ue boccia la Francia: migranti, no ai respingimenti (Corriere della Sera pagina 2 e tutti). Il Messaggero (pagina 3) evidenzia il pressing italiano sull'Onu: nuovi centri in Libia e Sahel per i corridoi umanitari. Dal Senegal al Ruanda, Palazzo Chigi spinge la strategia sull'Africa, riferisce il Corriere della Sera (pagina 5). Sul fronte della guerra in evidenza su tutti i quotidiani l'appello di Zelensky al Congresso Usa: "Armateci o perdiamo". Ma i repubblicani lo gelano, riporta la Stampa (pagina 16), con McCarthy che dice: "Abbiamo altre priorità". Mentre Biden ribadisce: "Il mondo stia con Kiev". Il Corriere della Sera (pagina 11) sottolinea che la Polonia tra elezioni e paure mette in subbuglio gli alleati. E se il premier Morawiecki dice stop alle armi, il presidente Duda frena: è stato frainteso, dice. Su Repubblica (pagina 17) l'intervista al consigliere presidenziale ucraino Podolyak, che dopo la minaccia di stop agli armamenti dice: "In Polonia ora pensano alle elezioni ma l'alleanza reggerà". Sempre su Repubblica (pagina 16) l'intervista all'ex responsabile per la Ue della Casa Bianca Kupchan che dice: "Né Mosca né Kiev vinceranno la guerra in modo netto. Dietro le quinte adesso si negozia". Intanto, sottolinea la Stampa (pagina 17) è pioggia di droni e missili su Kiev. Ampio spazio sul Messaggero (pagina 8) ad Assad in Cina dopo 19 anni: ricostruzione e nuove intese sul tavolo del presidente Xi, con Pechino che punta a rafforzare l'influenza sul Medio oriente con un colpo di spugna sulla primavera araba. E sempre restando in zona Arabia Saudita il Sole 24 Ore (pagina 14) riferisce che è più vicino l'accordo con Israele. A dirlo è il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, in un'intervista a Fox News nella quale avverte che se l'Iran riuscirà ad avere l'arma nucleare "anche noi dovremo averne una". In evidenza su Repubblica (pagina 19) i negoziati dopo la resa in Nagorno, con l'ira degli armeni che lamentano d'esser "Lasciati soli". In Gran Bretagna Murdoch passa la mano (Stampa pagina 18 e tutti): a 92 anni lo "Squalo" lascia il timone al figlio Lachlan. Si diceva immortale, ma i guai di salute lo riportano sulla terra. Infine Avvenire (in prima e pagina 13) evidenzia la svolta di Pechino con la presenza di due vescovi cinesi al Sinodo.

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