Commentario del 5.12.2023

PRIME PAGINE
Salvini, tensioni nella maggioranza (Corriere della Sera). Il vicepremier attacca Metsola: niente inciuci con la sinistra. Ma Forza Italia replica: no ai sovranisti.
In difesa della Sanità, scrive Repubblica. Contro i tagli voluti dal governo, si fermano medici, infermieri e tutto il personale pubblico e privato. A rischio un milione e mezzo di prestazioni. Il sindacato: "invece di assumere, ci chiedono di lavorare di più". Su La Stampa, il gioielliere condannato a 17 anni. "Fu omicidio, non legittima difesa". Salvini: "ha protetto la sua vita e il lavoro". Il gioielliere: "Vannacci mi aiuti". E rimanendo sul generale, nominato Capo di Stato maggiore del comando forze terresti, appena tornato in sella, scatta l'inchiesta, scrive La Verità. Arrivata la notifica dell'avvio delle procedura per il suo libro "il mondo al contrario". Vannacci "indagato", scrive il Giornale, e va subito in licenza.
Su Fatto Quotidiano, Fs insabbia il caso Lollobrigida. Niente inchiesta interna.
Su Sole 24 Ore, costruzioni, la frenata del super bonus porterà nel 2024 a un crollo dell'8,5%.
Su Repubblica, caso Regeni, a processo gli 007 egiziani. La madre: "è una bella giornata".
Su Corriere della Sera, l'affondo di Israele a Sud. È caccia ai capi del terrore.
Su Messaggero, Giulia, l'addio in diretta tv. Duro messaggio di Mattarella: "troppi femminicidi, c'è bisogno di un cambiamento radicale".

ECONOMIA
In primo piano lo sciopero dei medici contro la Manovra: a rischio 1,5 milioni di interventi e visite (Messaggero in prima e pagina 2). Lo sciopero, proclamato da Anaao Assomed, Cimo-Fesmed e NursingUp, coinvolgerà il 50% dei sindacalizzati che per 24 ore incroceranno le braccia per protestare contro le decurtazioni delle pensioni e l'insostenibile carenza dei medici. Pronti a manifestare gli infermieri e le professioni sanitarie. "Non si può andare avanti senza che i professionisti siano valorizzati", dice De Palma, presidente nazionale del Nursing Up. "Siamo a rischio estinzione", avverte il presidente dei chirurghi ospedalieri Scatizzi intervistato da Repubblica (pagina 2). Intanto, sottolinea il Messaggero (pagina 2), il governo corre ai ripari ed al Mef è corsa per cancellare le penalizzazioni ai sanitari. Sempre sul Messaggero (pagina 5) carrello della spesa giù del 2% ma frutta e latte non calano e da gennaio niente calmiere.
Sulla Stampa (in prima e pagina 12) l'intervista all'Ad di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, che proprio sui medici dice: "La crisi ha toccato duro il Paese, ma serve garantire una giusta retribuzione per i lavori strategici". Ed ancora sul debito pubblico "è un dovere ridurlo", dice auspicando al contempo che "le imprese alzino i salari". Sempre sulla Stampa (pagina 13) Meloni convoca Giorgetti, Salvini e Tajani in vista dell'Ecofin dell'8 dicembre mentre la sera prima un cena  tra i ministri finanziari decreterà le nuove regole fiscali che, dicono Meloni e Giorgetti, l'Italia voterà solo se risulteranno "rispettabili". Per il Giornale (pagina 2) l'Italia si prepara a dire di "no" al Patto capestro se non cambia. Sulla stessa pagina, una nuova tegola per il Paese: la tassa green sui porti con Salvini che guida la rivolta: "Un danno, l'Ue la cambi", dice. E di strada in salita per l'intesa sul nuovo Patto di stabilità parla anche il Sole 24 Ore (pagina 2), sottolineando che dopo la schiarita di novembre che incoraggiava un cauto ottimismo, la trattativa è tornata a impantanarsi con le  posizioni che si irrigidiscono invece di avvicinarsi perchè la Germania pretende e incassa concessioni ma non ne fa, mentre Francia, Italia e altri ritengono di aver già ceduto anche troppo. In evidenza sul Sole (in prima e pagina 5) la fine del Superbonus e l'incognita sui cantieri del Pnrr pesano sulle previsioni 2024 del settore costruzioni. Secondo il Cresme, il 2023 si chiude con un valore della produzione oltre i 300 miliardi ma con investimenti in calo dello 0,6% e per l'anno prossimo è previsto un brusco risveglio con gli investimenti in calo dell'8,5%. Intanto il Fatto quotidiano (in prima e pagina 6) punta il dito sull'ennesima deroga del governo pro-abusivimo, coi commissari straordinari incaricati di gestire i territori colpiti da alluvioni, terremoti o catastrofi varie che potranno derogare alle regole per edificare nuovamente dopo le distruzioni. Infine la scuola, in evidenza su Italia Oggi (in prima e pagina 41) con le 70mila nuove assunzioni da fare entro il 2026.

POLITICA
Tensioni nella maggioranza in evidenza su tutti i quotidiani, con Salvini che attacca Metsola e irrita gli alleati di governo (Corriere della sera in prima e pagina 2). "Niente inciuci con la sinistra", avverte il leader della Lega. Decisa la replica degli alleati di Forza Italia: no ad intese con i movimenti sovranisti. Intervistata dal Corriere della sera (pagina 5) la presidente dell'Europarlamento minimizza: "Non l'ho presa come una critica" ed aggiunge: "Vengo in Italia con il messaggio di unire le persone, di avvicinare l'Europa ai cittadini, che è quello che tutti vogliamo. Sono qui per ascoltare, perché capisco le frustrazioni dei cittadini in alcuni dei nostri processi decisionali, voglio essere onesta su dove abbiamo fatto bene e dove possiamo fare meglio, e soprattutto voglio aiutare a trovare soluzioni costruttive". Repubblica (pagina 6) sottolinea che la premier al bivio a Bruxelles teme la mossa dell'alleato per metterla in difficoltà. Sempre su Repubblica (pagina 7) intervista al direttore degli Uffizi Schmidt, che dice: "Sono antifascista se a qualcuno non piace non mi sosterrà da sindaco". Sulla Stampa (in prima e pagina 7) Flavia Perina sottolinea che il tasso di violenza anti-europea registrato a Firenze sul palco convocato da Salvini è risultato assai superiore alle aspettative e che il leader della Lega poteva scegliere altri terreni per rilanciare il progetto sovranista ma ha preferito il colpo dritto al cuore delle istituzioni dell'Unione. Sempre sulla Stampa (in prima e pagina 14) Annunziata e Ghisleri evidenziano che il premierato è a rischio, ma Meloni regge. Mentre su Schlein: una Obama senza Yes We Can, dicono.
E torna il caso Vannacci, in evidenza su tutti. Per il generale, sottolinea il Corriere della sera (pagina 6), quella di ieri è stata una giornata da montagne russe. Prima il nuovo incarico da capo dello Stato maggiore del reparto operativo terrestre ricevuto e subito congelato da una licenza. Poi l'avvio di un'indagine sui suoi ani in Russia, col ministro della Difesa Crosetto che ha rivendicato l'ok all'inchiesta formale: "Sono stato io a dare il via libera alla proposta del capo di Stato maggiore dell'esercito, generale Pietro Serino, visti gli esiti di quella sommaria", dice. E ancora nuove offerte politiche, dalla Lega, e attacchi delle opposizioni. Intanto, riferisce Repubblica (pagina 10) il governo prepara la ratifica del protocollo d'intesa con l'Albania per la questione migranti ma resta il nodo della extraterritorialità che può fermare il progetto. Sempre su Repubblica (pagina 11) il portavoce di Europa Verde Bonelli accusa Meloni: "sul clima negazionista come Trump riporta l'Italia a 30 anni fa". In evidenza sul Fatto quotidiano (in prima e pagine 2 e 3) il caso Lollobrigida, con Fs che fa saltare l'inchiesta interna. Infine su Libero (in prima e pagina 5) la sentenza a 17 anni di carcere al gioielliere di Grinzane Cavour che uccise due ladri. Salvini: piena solidarietà, non se lo merita.

ESTERI
Gli Stati Uniti sono quasi esauriti dei fondi destinati a Kiev, secondo un monito della Casa Bianca che ha chiesto al Congresso l'approvazione di nuovi aiuti. Il Pentagono ha esaurito il 97% dei fondi supplementari, mettendo a rischio possibili vittorie militari russe se non si ottengono ulteriori risorse entro la fine dell'anno (Corriere della Sera pagina 11). E su Fatto Quotidiano, a pagina 11, la situazione militare in Ucraina è critica, con le forze ucraine esauste e in carenza di armi. Gli Stati Uniti hanno avvertito che i fondi per il sostegno a Kiev stanno esaurendo rapidamente, e il futuro appare incerto a meno che non vengano approvati nuovi aiuti entro la fine dell'anno. La pianificazione della controffensiva ucraina è stata segnata da divisioni e calcoli errati tra gli Stati Uniti e Kiev, secondo il Washington Post.
Raccorda bene i principali temi del giorno, Quirico, su La Stampa, che sottolinea la persistente leadership di Zelensky e Netanyahu in situazioni di conflitto, ma critica la loro incapacità di comprendere il momento giusto per ritirarsi, sottolineando la necessità di leader più pragmatici per cercare soluzioni pacifiche e garantire la stabilità. Entrambi i leader sembrano intrappolati nella loro retorica bellicosa, ignorando il potenziale pericoloso delle loro posizioni.
Passando al confitto tra Israele e Hamas, l'offensiva israeliana si estende nel Sud della Striscia di Gaza, con l'obiettivo di catturare i leader del terrorismo. La situazione nella zona è sempre più pericolosa, con la divisione del territorio in tre parti e un crescente bilancio di vittime tra i palestinesi. Su Corriere della Sera, a pagina 8, le tattiche di guerra psicologica adottate da Israele durante l'offensiva a Gaza, inclusa la divulgazione di informazioni sulla caccia ai leader di Hamas e la distribuzione di carte con i loro volti tra i soldati. Queste misure intendono dimostrare la determinazione di Israele nel perseguire i leader terroristici, ma hanno anche scatenato reazioni internazionali, come le minacce del presidente turco Erdogan. Mannocchi, a pagina 18 de La Stampa, riporta come i coloni israeliani, spesso supportati dall'esercito, stiano impedendo ai palestinesi di coltivare e raccogliere le olive in Cisgiordania. Questo divieto sta causando gravi danni economici e sociali alle comunità agricole palestinesi.
Intanto, in Italia, due operai di origine pachistana sono stati arrestati a Brescia, per apologia di terrorismo e incitamento all'odio razziale su social media. Avevano esaltato l'attacco di Hamas in Israele e diffuso messaggi di odio antisemita, omofobia, e supporto all'ISIS.



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