Commentario del 4.12.2023

PRIME PAGINE
Salvini all'attacco della Ue (Corriere della Sera); Salvini lancia la sfida sovranista (Quotidiano Nazionale); Esercito lite su Vannacci, Salvini attacca Ue e alleati (La Stampa); Prima gli dava del farneticante, ora Crosetto si piega a Vannacci (Fatto Quotidiano); Salvini sfida questa Europa (Giornale); Ora pronti a cambiare la Ue (Tempo); Albania bluff milionario (Repubblica).
Qualità della vita, Udine nuova regina poi Bologna e Trento (Sole24Ore); Nucleare, sì con la fusione. Stop agli sconti per la spesa (Messaggero); Colf, doppio click day ma è boom di istanze (Sole 24 Ore)
Attacco a Gaza Sud A Khan Yunis i tank a caccia dei capi di Hamas (Repubblica); Israele, via alle manovre nel sud della Striscia Il ruolo di Usa e sauditi nella "fase 2" del conflitto (Stampa); Allerta terrorismo Controlli sui treni e nelle piazze (Corriere della sera); Gaza, Ucraina, Mar Rosso. Una guerra tira l'altra (Libero).
Il papà di Giulia "Vorrei che tanti venissero al suo funerale" (Corriere della Sera); Filippo Turetta vede i genitori: "Grazie" (La Stampa).

ECONOMIA
In primo piano sulla Stampa (pagina 14) lo stop della sanità. Pensioni ridotte e poco personale: domani lo sciopero di medici e infermieri. "Dispiace per i pazienti, vedranno come si sta senza servizio pubblico", dicono. Sulla stessa pagina l'intervista al sottosegretario al Lavoro Durigon, che dice: "Taglio giusto ma penalizzante troveremo una soluzione". Intanto La crisi del sistema sanitario ci penalizza nella classifica dei Paesi Ocse (Stampa pagina 15). Cala l'aspettativa di vita e l'Italia scende dal 4° al 9° posto. Mancano soprattutto infermieri, male i posti letto: appena tre ogni mille abitanti. Sul Messaggero (pagina 2) in evidenza la revisione del Pnrr con la riforma degli appalti pubblici che si pone l'obiettivo di velocizzare i lavori: tempi tagliati del 12% e scatta la formazione per 60mila tecnici. Sulla stessa pagina Patto di stabilità e crescita, si tenta il tutto per tutto per blindare l'ok alla riforma. trattativa a oltranza per chiudere entro questa settimana ma per le regole di bilancio serve l'unanimità e a Bruxelles le posizioni sono ancora distanti. Ecco perché si cerca un compromesso tra paesi "frugali" e mediterranei. Intanto il Ddl sulla ricostruzione arriva in Cdm (Messaggero pagina 3): i cantieri saranno chiusi entro dieci anni. Ai presidenti di Regione la regia degli interventi per risanare i territori. Sempre sul Messaggero (pagina 4) l'intervista al ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, che sul nodo energia dice: Nucleare, sì con la fusione e sui chip asse con Tokyo". Mentre sulla spesa "ora stop agli sconti". Pnrr in evidenza anche su Repubblica (pagina 11), che sottolinea come la revisione vada a frenare le ferrovie del Sud: rinviate Roma-Pescara e tratte siciliane. Colf e badanti, boom di istanze: doppio click day per le famiglie, in evidenza sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 4): Oggi dalle 9 scatta l'invio delle domande per gli assistenti familiari extra Ue. I posti sono 9.500 ma le pratiche precaricate sono più di 86mila. Il 7 febbraio le richieste per il 2024. E di lotteria del click day parla Repubblica (pagina 3), sottolineando che a fronte di 600 mila richieste i flussi ne prevedono 136 mila che per  lo Stato significa contributi in meno. Sul Giornale (in prima e pagina 9) un'analisi a firma De Paolini e Miglietta rivela che i tassi Bce fermi al 4,5% sono frutto di un'eresia che pugnala la crescita: l'inflazione da molti mesi ha raggiunto l'obiettivo "inviolabile" del 2% ma analizzando i dati con maggiore apertura mentale, si scopre che il costo del denaro è un punto e mezzo sopra quanto dovrebbe essere. Infine la classifica 2023 sulla qualità della vita (Sole 24 Ore in prima e inserto alle pagine 17-32) incorona Udine nuova regina. A seguire Bologna e Trento. Nella top ten anche Firenze e Milano mentre Roma perde 4 posizioni. Il Sud resta in fondo alla classifica, dal Pil all'istruzione, crescono i divari fra territori.

POLITICA
In primo piano sul Corriere della Sera (in prima e da pagina 2 a pagina 6) e su tutti, la convention di Italia e Democrazia a Firenze che ha riunito nel capoluogo toscano i leader del centrodestra europeo. In evidenza l'attacco all'Unione Europea pronunciato dal ministro Matteo Salvini, che ha dichiarato che un centrodestra unito e compatto può finalmente liberare l'Europa da chi la occupa in modo abusivo. Ferma la posizione anti Ucraina, espressa da Tino Chrupalla, il quale ha affermato "non è la nostra guerra, qualcuno dovrebbe fermarli"; posizione ugualmente netta sui migranti: in quest'ottica l'Unione Europea viene vista come un pericolo imponendone la ripartizione e favorendo la decrescita, come detto da Jordan Bardella. Salvini ha anche dichiarato che, in previsione delle elezioni per le Europee, Gentiloni prepara l'incicucio socialisti-popolari ma, avverte, "noi non ci stiamo". Intervistato sul Corriere della Sera a pagina 6 il ministro Lollobrigida avverte che alcuni paletti sono chiari in Italia e in Europa, in particolare il sostegno all'Ucraina e a Israele, chiarendo che proprio queste posizioni impediscono alleanze a tutto tondo con alcune forze politiche.  In prima pagina su Il Fatto Quotidiano, a pagina 6 del Corriere e su tutti, la nomina a Capo di stato maggiore delle forze operative terrestri del generale Vannacci, Comandante dell'Istituto Geografico Militare di Firenze e autore del libro 'Il mondo al contrario', che aveva scatenato diverse polemiche. Il primo a felicitarsi con il generale è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, mentre il PD, con Alessandro Zan, definisce Vannacci come Capo di stato maggiore un pericolo per la Costituzione. Dal canto suo, il Ministro Crosetto spiega che non si tratta di una promozione né di una retrocessione, bensì di un incarico formale.  In prima pagina e a pagina 2 su Repubblica il patto Italia-Albania sui migranti, definito un bluff mangiasoldi: le cifre stimate si aggirano a circa undicimila euro per migrante e, per realizzare il Centro di trattenimento in Albania, il protocollo prevede quasi 100 milioni solo per il 2024 e 50 milioni per ognuno dei quattro anni successivi per un totale di trecento milioni, puntualizza la testata, destinati a ricollocare non più di diecimila persone l'anno.  Infine, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il presidente Mattarella, citato da Quotidiano Nazionale a pagina 2, stigmatizza l'odio social che spesso imperversa contro i disabili e le innumerevoli difficoltà che sono costretti ad affrontare da molteplici punti di vista, dalle barriere architettoniche alla burocrazia fino all'assistenza, quasi sempre affidata a familiari. La premier Meloni ha assicurato una riforma ambiziosa del governo al riguardo mentre Elly Schlein sottolinea invece i tagli ai fondi contro cui il PD "si batterà sempre".

ESTERI
Medio Oriente, Israele attacca Gaza Sud (Repubblica pagina 12 e tutti). I tank cercano i leader di Hamas a Khan Yunis, una zona altamente popolata tant'è che secondo le autorità della Striscia in 2 giorni ci sono 500 vittime. Ucciso un capo del 7 ottobre. Per Lucia Annunziata (Stampa pagina 11) lo scontro con Hamas ha mostrato le falle nella macchina bellica israeliana, già emerse contro Hezbollah. A fermare le bombe, per Annunziata, può essere solo la forza dell'economia, dal momento che lo Stato ebraico è ricco di tecnologia e gli Stati arabi, le cui agende non sono più compatibili con i metodi di Hamas, vogliono imitarlo. Sempre sulla Stampa (pagina 8) Stabile sottolinea che i vertici militari israeliani danno l'impressione di aver accantonato l'idea di prendere subito il centro di Gaza City e superare le barriere poste dai sobborghi dove i militanti di Hamas continuano a sbucare dai tunnel e a infliggere perdite significative all'esercito israeliano. Una scelta tattica, perché Khan Younis sembra un fronte più "morbido", ma anche politica, come rivela il quotidiano Israel Hayom, il più diffuso nel Paese. Intanto, evidenzia Libero (pagina 5 ) i ribelli Houthi armati dall'Iran attaccano il cacciatorpediniere Uss Carney e navi mercantili americane, col risultato che il risiko si sta moltiplicando pericolosamente. In evidenza su tutti l'allarme terrorismo che cresce coi mercatini di Natale (Messaggero pagina 9): Francia e Germania aumentano i controlli per il rischio  di lupi solitari e cellule "dormienti" e anche il Viminale alza l'allerta, sotto la lente luoghi sensibili della comunità ebraica. Sul Corriere della sera (pagina 14) scoppia il caso viaggi all'estero per i politici ucraini. Nel mirino, l'ex presidente Poroshenko cui è stato negato il permesso di lasciare il Paese per evitare che incontrasse il premier ungherese Orbán, tra i più decisi oppositori all'ingresso dell'Ucraina nell'Ue. Sulla stessa pagina del Corriere, la storica svolta di Fischer che scuotono la Germania: di fronte al ricatto di Putin più armi atomiche in Europa, dice. Per il Fatto quotidiano (in prima e pagina 5) l'Ucraina esplode, con Poroshenko che dichiara guerra a Zelensky. Mentre il Messaggero (pagina 11) parla di fronte anti-Zelensky a Kiev con Klitschko che accusa: "Ha fatto errori". In evidenza su tutti Meloni a Belgrado: accordi tra la premier e il presidente Vucic per investimenti e sicurezza ma a frenare sull'integrazione della Serbia resta il nodo del Kosovo (Stampa pagina 12). Altro tema caldo su tutti i quotidiani, l'audio negazionista del presidente di Cop28: "senza petrolio, le caverne", dice. Infine focus sull'Argentina all'asta nel Dataroom di Gabanelli e Sarcina (Corriere della sera pagina 16), che sottolineano la svendita di Stato dell'era Milei.


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