PRIME PAGINE
Meloni, affondo sulla Ue: accuso il Pd, non Draghi (Corriere della
sera); Meloni, attacco a Draghi (Repubblica); Pd e Draghi, l'attacco di
Meloni (Stampa); Meloni: sul Patto non svendo l'Italia "Ce lo con il Pd,
non con Draghi" (Messaggero); Meloni affronta Bruxelles E poi incidente
su Draghi (Giornale); Meloni antifascista (Libero); Minori senza
giustizia (Avvenire); La festa di Fratelli d'Italia parte domani Elon
Musk ospite superstar di Atreju (Tempo); Davigo: "Da Nordio solo fumo
negli occhi" (Stampa); Cyber: Gasparri si inventa scuse, la destra ci
crede (Fatto quotidiano); Casarini, un bonifico per il falso naufragio
(Giornale).
Sul Superbonus tensioni tra alleati (Corriere della sera); Basta
Superbonus, tensioni nel governo (QN); Superbonus, l'ultima trattativa
(Messaggero); Superbonus: prima tutti contro, ora lo rivogliono (Fatto
quotidiano); Case occupate, è svolta (Giornale); Conte sciagura dei
conti (Tempo); Ponte sullo Stretto, più fondi di coesione Superbonus,
stop a modifiche e rinvii (Sole24 Ore); Descalzi: "Serve la transizione
energetica subito" (Sole 24 Ore); Capitali dubbi sequestrabili (Italia
Oggi).
Biden sconfessa Netanyahu (Corriere della sera); Duro scontro
Biden-Netanyahu sulla guerra a Gaza (Repubblica); Zelensky negli Usa Ma
i repubblicani non sbloccano i fondi (Repubblica); E adesso Biden
attacca Netanyahu "Sta perdendo il sostegno del mondo" (Messaggero); In
passerella ferite delle israeliane (Messaggero); Biden scarica Bibi, che
litiga coi militari (Fatto quotidiano); Zelensky fa flop I trumpiani:
alt ai soldi per Kiev (Fatto quotidiano); Guyana, il premier: "Non
cederemo un metro a Maduro (Repubblica).
La scelta di Anna, primo suicidio assistito di Stato (Stampa e tutti).
Tivoli, il superteste: "Una sigaretta accesa ha innescato il rogo"
(Messaggero).
POLITICA
Meloni in Aula attacca sull'Europa "ce l'ho con il Pd, non con Draghi"
dice. Ma per La Stampa a pagina 6, Meloni attacca proprio Draghi: "Con
lui foto senza risultati la politica estera è dialogo". Poi la
retromarcia di Palazzo Chigi: "La mia era una critica al Pd. Il nuovo
Patto sia praticabile". La premier è stata attaccata, interrogata,
criticata, riporta il Corriere della Sera a pagina 8. Alla fine, quando
risponde, pronuncia parole di fuoco contro Giuseppe Conte, l'ex premier
che "approvò le modifiche al Mes, senza mandato parlamentare". Secondo
Calenda, intervistato dal Corriere della Sera a pagina 11, la politica
ha scontentato tutti, elettori delusi a destra come a sinistra e sul
Mes, Patto e Ponte, sempre chiacchiere. Per il governatore Toti,
intervistato dal Corriere della Sera a pagina 12, "se non si usa
buonsenso, si rischia un 2025 molto complicato, e con conflitti
istituzionali tra Stato e Regioni".
Secondo Alain Minc, consigliere dell'Eliseo intervistato da Repubblica a
pagina 4, è Draghi la scelta migliore per l'Ue, "si imporrà dopo il
voto", dice e aggiunge, "Macron ha riallacciato i rapporti con Meloni ma
i dna politici restano diversi".
Su tutti i quotidiani, la conferma arriva via social dallo stesso Elon
Musk e infine anche da Fratelli d'Italia: sarà proprio il fondatore di
Tesla e SpaceX il super-ospite di sabato ad Atreju, la convention
natalizia dei meloniani in programma da domani a domenica a Castel
Sant'Angelo.
Il neopresidente della Corte Costituzionale, Barbera, eletto ieri
all'unanimità, auspica che la riscrittura della Carta sia approvata con
la maggioranza dei due terzi. "La parola agli elettori è second best –
dice - sulla Costituzione meglio riforme condivise, nessuno può togliere
libertà alla Consulta" (Sole24 Ore pagina 10, La Stampa pagina 18 e tutti).
Su tutti i quotidiani, il suicidio assistito dall'Asl, la prima volta a
Trieste. Dopo tredici anni di sclerosi multipla Anna ha deciso di porre
fine al suo calvario, autosomministrandosi un farmaco letale ottenendo
anche la presenza di un dottore. Ma il fine vita divide la maggioranza,
riporta La Stampa a pagina 3: Il leghista Molinari si dice favorevole,
per Delmastro: "E' un approccio laico e non laicista". Imbarazzo del
governo. La sottosegretaria Siracusano: "Suicidio assistito? Un
abominio". Si tratta del primo suicidio pagato dalla sanità pubblica.
ECONOMIA
Tensione sulla manovra, il Mef: nessuna proroga per il Superbonus
(Corriere della Sera a pagina 10). La Lega festeggia per il mantenimento
degli oltre 11 miliardi per il ponte sullo stretto. Per Boccia del Pd:
"è uno scippo ai fondi Ue". Sul Superbonus la destra si spacca ancora,
titola Repubblica a pagina 2. I relatori del testo, Liris di Fratelli
d'Italia e Damiani, Forza Italia, chiedono di allungare i termini per
accedere alla detrazione del 110% ma il ministro Giorgetti si oppone.
L'approvazione slitta a dopo Natale. Sul Ponte, risorse dai fondi al
Sud, finanziamenti al piano casa sul Messaggero a pagina 2.
Sul Pnrr, La Stampa a pagina 20 evidenzia la lentezza sulle scuole.
Burocrazia ed enti locali frenano i lavori di adeguamento e costruzione
di nuovi istituti. Così un terzo delle strutture necessita ancora di
manutenzione straordinaria e solo il 12% è stato messo in sicurezza. Il
sindaco di Pesaro, Ricci a La Stampa a pagina 20 lamenta: "ai Comuni
risorse insufficienti, il governo deve fare qualcosa".
Taglio al fondo migranti su La Stampa a pagina 8. Meloni tratta in
Europa: "Non svenderò l'Italia". Quattro miliardi in meno del previsto.
La premier punta sulla redistribuzione con l'obiettivo di arrivare
progressivamente a gestire e non subire i movimenti migratori.
Il Rapporto Territori 2023 dell'ASviS riportato da Repubblica a pagina 8
sulla povertà, parla di rischi ambientali e laureati, in Italia
aumentano le diseguaglianze. Il Sud indietro anche su gap di genere e
gestione del ciclo dei rifiuti. E domani, la Bce torna a riunirsi per
decidere e sulla politica monetaria, ma non sono attesi ribassi fino a
metà dell'anno prossimo (La Stampa a pagina 26), i mutui sono sempre più
cari, tassi su al 4,72%, rate impossibili per 200 mila famiglie.
Secondo il report di Maire, sul Messaggero a pagina 18 con 1.700
interviste in 10 Paesi del mondo, per raggiungere l'obiettivo di zero
emissioni nette di CO2 nel 2050, serve un cambiamento radicale nella
formazione. Gli italiani sono ancora poco consapevoli delle opportunità
offerte dalla svolta green. Il 97% degli intervistati ha sentito parlare
di transizione e due su tre la considerano una priorità, ma solo il 37%
sa del possibile impatto positivo sull'occupazione. Il viceministro
all'ambiente, Vannia Gava intervistata dal Giornale a pagina 6, traccia
un bilancio della Cop28: "è stata inclusiva – dice - si sono confrontati
sì gli Stati, ma anche agenzie internazionali, grandi imprese,
stakeholders che hanno portato un contributo fattivo al confronto.
Gradualità e neutralità tecnologica le parole chiave". Secondo Descalzi,
ad di Eni, intervistato dal Sole24Ore a pagina 6, "serve la transizione
energetica subito, il rischio è che arrivi troppo tardi, servono
cambiamenti nelle modalità di consumo ed efficienza, puntare su idrogeno
e stoccaggio CO2, spingere su fonti rinnovabili".
Infine, sull'intelligenza artificiale, il ministro Urso parla al QN a
pagina 5: "l'Italia sarà in prima fila, dall'Ue spinta per crescere,
riciclo e riapertura delle miniere è il nostro piano sulle materie
prime. Il Pnrr ci permetterà di finanziare il progetto Transizione 5.0".
ESTERI
Medio Oriente, in primo piano su tutti i quotidiani lo scontro
Biden-Netanyahu. Per la prima volta da quando è scoppiata la guerra di
Gaza, riferisce Repubblica (pagina 12) il presidente americano ha
criticato il leader israeliano dicendo che il mondo comincia a voltare
le spalle a Israele "per i bombardamenti indiscriminati" nella
Striscia". E ha aggiunto: "Bibi è davanti a scelte dure" perché dovrebbe
cambiare alcuni ministri del suo governo, riferimento chiaro agli
elementi dell'estrema destra che non vogliono la soluzione a due Stati.
Una critica arrivata dopo che Netanyahu aveva smontato il piano
americano per il dopoguerra nella Striscia di Gaza, che prevede il
ritorno dell'Autorità nazionale palestinese: "Non permetterò a Israele
di ripetere l'errore di Oslo", aveva detto. Per l'ex consigliere di
Barak Alon Pinkas intervistato dal Corriere della sera (pagina 5) "Siamo
a un punto di svolta Bibi cadrà con il suo governo", mentre per la pace
"ci vorrà tempo". Intanto, riferisce la Stampa (pagina 12) l'Assemblea
Generale dell'Onu ha approvato una risoluzione che chiede un "cessate il
fuoco umanitario immediato a Gaza" che ha ottenuto 153 voti a favore, 10
contrari e 23 astenuti, tra cui Germania e Italia. Sul fronte militare i
leader di Hamas in esilio, riferisce Repubblica (pagina 12) scappano dal
Qatar, mentre si accende la battaglia nel Mar Rosso, con gli Houthi che
incendiano un mercantile e Israele che invia una squadra navale (Stampa
pagina 12).
Intanto in Usa Zelensky trova il muro del Congresso (Corriere della sera
pagina 2 e tutti). Il leader ucraino si appella al Congresso "Senza
fondi Usa il mondo in pericolo", ma i repubblicani fanno ancora muro:
"Prima chiudere il confine col Messico", dicono (Stampa, pagina 11).
Intervistato dal Corriere della sera (pagina 2) Froman (Council on
ForeignRelations) dice: "ostaggi di una minoranza, però i nuovi aiuti
arriveranno". Sul fronte militare Mosca guadagna posizioni a Est e Sud e
con Kiev in difficoltà il Pentagono suggerisce una riorganizzazione
(Corriere della sera pagina 3). In evidenza sulla Stampa (pagina 10)
l'offerta della Ue a Orban: "Dieci miliardi di euro se lasci entrare
Kiev", ma Budapest alza la posta e anche l'Austria punta i piedi contro
l'adesione.
Intanto a Dubai è negoziato a oltranza (Repubblica pagina 16): nella
nuova bozza del summit si prevede di "costruire" l'uscita dai fossili
già in questo decennio ma sarà battaglia per farla approvare ai Paesi
Opec. In evidenza su Repubblica (in prima e pagina 15) l'intervista al
premier della Guyana Mark Phillips: "Non cederemo un metro a Maduro",
dice. Mentre il Giornale (in prima e pagina 14) evidenzia che
l'Inghilterra di Sunak dà il via libera al piano Ruanda. Infine, sempre
sul Giornale (in prima e pagina 14) il partito della Merkel archivia il
multiculturalismo.
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