Commentario del 27.11.2023

PRIME PAGINE 
In evidenza su tutti lo scontro fra toghe e governo. La Repubblica, Crosetto: governo nel mirino dei pubblici ministeri, e Associazione Nazionale Magistrati e associazioni: attacco al Paese. Messaggero, Il caso delle toghe antigoverno. Fatto Quotidiano, Crosetto: attacco preventivo ai magistrati: di che ha paura? Su Il Tempo, "Denuncia di Crosetto, ci sono toghe anti governo". La Nazione, Politica e toghe riparte lo scontro. Corriere della Sera: accuse alle toghe è scontro. La Verità, magistrati riuniti per fermare la Meloni. Mattino, Toghe anti governo. È lite. Fatto Quotidiano, A Natale bollette più care per sei milioni di famiglie. Sole24Ore, Arrivi dall'estero chi paga il conto dei tagli al bonus. Su Italia Oggi: IA da maneggiare con cura Messaggero: 17 ostaggi liberati da Gaza. Sul Corriere, in evidenza, l'editoriale di Paolo Mieli "Silenzi che pesano" sulle violenze di Hamas a danno delle donne israeliane Per lo sport, su tutti, tennis, la vittoria in Coppa Davis. Repubblica, "Gli eroi della Davis". Fatto Quotidiano, Il grande Sinner ci ridà la Davis 47 anni dopo il Cile, Corriere della Sera, Sinner trascina l'Italia. La Verità, Magico Sinner. Libero, Sinner, Il nostro tennis ha un nuovo re.


ECONOMIA 
Un tesoretto da 3,5 miliardi per estendere al 2025 la riduzione dell'Irpef. Dal taglio delle tasse non si dovrà tornare indietro. La riduzione dell'Irpef, al momento finanziata per l'anno 2024, dovrà essere confermata anche per quello successivo (Messaggero a pagina 5). Per le mamme lavoratrici, riporta il QN a pagina 11, la novità in busta paga è di 1.700 euro in più all'anno. Sul Sole24Ore in prima e a pagina 2, in evidenza i lavoratori impatriati. Alla Camera il decreto che limita gli sconti per gli impatriati ai soli lavoratori qualificati. Nel frattempo, chiuso il capitolo del Superbonus al 110% con lo sconto in fattura e la cessione del credito, arrivano i fondi del Pnrr per l'efficienza energetica delle abitazioni, neicondomini, delle famiglie più povere sul Corriere della Sera a pagina 16. E mentre a Palazzo Chigi proseguono i festeggiamenti per il via libera di Bruxelles alla revisione del Piano, nelle retrovie è già tempo di veleni e gelosie, riferisce Repubblica a pagina 8. C'è infatti chi è scontento perché nell'ultimo atto ha perso soldi e quindi peso. Vale per i soggetti direttamente coinvolti ma anche per gli attori che gravitano intorno, associazioni di categoria invece che ministri. Sacrificati ambiente e Comuni, più soldi a imprese ferrovie e agricoltori. E il governo rilancia dopo i tagli al Pnrr su La Stampa a pagina 24, "nuovo piano da 1,4 miliardi per gli asili". Il Giornale a pagina 6 riporta che in Pnrr ricarica le imprese, sul tavolo altri 12,4 miliardi. Italia Oggi a pagina 6 parla di battuta d'arresto per le Pmi secondo un Rapporto Cerved 2023: Crescono le chiusure (+33,3%) e non le nascite (-2,3%). Il superbonus avrà il tetto al reddito. "Abbiamo una nostra contro-manovra – annuncia Maria Stella Gelmini di Azione – perché quella del governo è senza ambizioni. Emergenza salute,scuola e industria 4.0, questo conterrà la nostra contro-manovra e indicheremo le coperture" dice. Il direttore generale dell'Inps, Vincenzo Caridi parla al Messaggero a pagina 7 e annuncia: "Più facile trovare lavoro, l'Inps sfrutterà l'IA. Useremo l'intelligenza artificiale per tagliare i tempi, a febbraio ci sarà anche il consulente virtuale per incrociare domanda e offerta". "Donne e lavoro, l'Italia resta indietro, senza indipendenza non c'è libertà" ribadisce invece Elsa Fornero nel suo intervento su La Stampa a pagina 4. "L'occupazione femminile è in drammatico ritardo, il governo non fallisca la chance offerta dai fondi del Pnrr" dice. Tesi confermata anche da Affari e Finanza a pagina 6: Il nostro Paese è il più indietro in Europa nelle differenze economiche tra uomini e donne e l'educazione finanziaria può dare una mano. E mentre decolla il progetto tecnologico e produttivo della "Città dell'aerospazio" a Torino, riportato da La Stampa a pagina 22, il ministro Urso a pagina 23, parla al quotidiano: "L'industria del futuro passa da qui, l'uomo deve tornare sulla Luna – dice – nei programmi del governo, il settore dell'aerospazio ha un ruolo assolutamente centrale, in arrivo un disegno di legge quadro e un fondo per spingere il settore". Infine, Dataroom di Affinito e Gabanelli sul Corriere della Sera a pagina 19 sulle società partecipate pubbliche riportando quelle da chiudere.

POLITICA 
Giustizia in primo piano su tutti i quotidiani dopo le parole del ministro della Difesa Crosetto, che in un'intervista al Corriere della sera sui magistrati ha detto: "fanno opposizione". Parole che, sottolinea la Stampa (pagina 10), diventano inevitabilmente un caso politico con la Lega che gli dà manforte, arrivando a definire il presidente dell'Associazione nazionale magistrati,Santalucia un "Landini in toga", e le opposizioni che criticano l'uscita di Crosetto, ritenuta utile solo a coprire le difficoltà del governo, e chiedono che il ministro chiarisca le sue affermazioni in Parlamento. Mentre l'Associazione magistrati ribatte: parole sbagliate, generiche e infondate, dice. Sempre la Stampa (pagina 11) sottolinea che le frasi del ministro sono identiche alla nota di luglio di palazzo Chigi contro le toghe e che il timore è quello di uno spostamento a sinistra se si saldano le correnti. Il Corriere della sera (pagina 2) evidenzia l'intervento del viceministro Sisto, che sulla questione dice: "Non conosco le sue ragioni ma ora le carriere vanno separate". Sempre sul Corriere (pagina 3) l'intervista a Giovani Zaccaro, neosegretario di Area, la corrente che insieme a Magistratura democratica rappresenta la cosiddetta sinistra giudiziaria, secondo cui l'obiettivo del ministro è "delegittimare ogni inchiesta che riguardi il governo". Su QN (pagina 3) l'intervista al vicepremier Antonio Tajani che sulla questione giustizia dice: "Con una riforma fatta bene si cancellano tutti i dubbi, tutti i sospetti di invasione di campo, e questo dovrebbe essere anche nell'interesse dei magistrati". Mentre sulla destra europea: "Con Lega e Fratelli d'Italia abbiamo visioni diverse. Noi crediamo nel Ppe", dice. In evidenza sulla Stampa (pagina 2) la manifestazione di sabato contro l'emergenza femminicidio. Piazze piene politica divisa, titola il quotidiano torinese sottolineando che, a parte Schlein, gli altri leader di partito hanno scelto di non partecipare. Mentre non usa mezzi termini la ministra Roccella (Messaggero pagina 10): "sabato occasione sprecata", dice mentre ProVita denuncia: "Ordigno in sede". Sempre sulla Stampa (pagina 3) il sondaggio al riguardo di Alessandra Ghisleri rivela che per 1 su 4 l'emergenza non c'è. Infine su Repubblica (pagina 14) l'annuncio di Niki Vendola che torna alla politica attiva, precisando: "Alle Europee non mi candido ma sento il richiamo della foresta".

ESTERI 
Su tutte le testate, ampio spazio al rilascio dei 17 ostaggi tra cui la bimba rimasta orfana il 7 ottobre: a pagina 10 Repubblica narra la storia di Abigail Idan, 4 anni compiuti qualche giorno fa a Gaza. La bimba era diventata simbolo della tragedia del 7 ottobre. Sul Corriere della Sera a pagina 10 e 11 e su tutti si spiega che con l'appoggio di Biden si lavora all'estensione del cessate il fuoco. Altri ostaggi sono tornati a casa, mentre non c'è tregua in Cisgiordania: ancora scontri e altre vittime palestinesi. Su Repubblica a pagina 27 spicca un editoriale del celebre filosofo francese Bernard Henry Levi: "Sostengo Israele perché so che, dietro queste forze, si nascondono il potente Iran che le finanzia, l'immensa Russia". A pagina 9 del Messaggero in risalto le dichiarazioni di Netanyahu, materializzatosi all'improvviso nella Striscia: "Eliminare Hamas, far tornare tutti i nostri ostaggi e assicurare che Gaza non diventi di nuovo una minaccia per lo Stato di Israele». A proposito dell'Ucraina, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera a pagina 13, il presidente ceco Pavel sottolinea che "se non teniamo alto il nostro sostegno all'Ucraina, il prossimo anno potrebbe essere ancora più favorevole a Mosca". A pagina 14 del Corriere della Sera la visita del presidente del Paraguay Santiago Peña, che ha scelto l'Italia per il suo primo viaggio in Europa: ricevuto dal Papa e da Mattarella, invita le aziende del Paese a investire in Paraguay: "crediamo che l'Italia sia strategica con la sua manifattura, il suo know how e la sua capacità di investire all'estero". In evidenza a pagina 15 del Corriere della Sera il Regno Unito e la proposta di entrambe le fazioni politiche che eleva a circa 40mila sterline la soglia minima di salario per ottenere un visto lavorativo per spezzare ha dichiarato l'ex PM Johnson "la dipendenza dal lavoro a basso costo". In Inghilterra l'immigrazione netta nel 2022 si è attestata sul numero record di 745 mila persone.

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