Commentario del 16.11.2023

PRIME PAGINE
Raid nell'ospedale di Gaza(Corriere della Sera). Tregua in cambio di 50 rapiti: a Gaza trattativa in stallo (Messaggero). Il covo (Manifesto). Gli ostaggi del terrore dimenticati dall'Onu (Foglio). L'appello dei Vescovi su Avvenire: "Le armi si fermino costruiamo la pace".
Trasporti, sciopero dimezzato, Salvini: ha vinto il buonsenso (Corriere della Sera). Governo e sindacati su Repubblica: "Attacco alla democrazia". La resa di Landini (Giornale). La tragedia di Landini, gli tocca lavorare (Libero). Sciopero ridotto, i sindacati si adeguano (QN).Piazza di consolazione (Tempo). "Governo squadrista", l'ita del capo della Uil (Unità). Landini sciopera per il lavoro: il suo (Verità).
Salari bassi, si muove il governo (Messaggero). Il salario minimo di Meloni, Calderone: serve realismo (La Stampa). Salvate le spese mediche (Italia Oggi). Si comprano il Parlamento con 100 milioni di marchette (Fatto Quotidiano). Il buco di Berlino (MF). Edilizia, 135 miliardi di bonus ancora in sospeso. Ipoteca da 22-24 miliardi l'anno sui conti (Sole24Ore).
Vertice a San Francisco, La mano tesa di Xi a Biden: "Il mondo è grande per entrambi" (Repubblica). Biden e Xi: nuova fase di dialogo (Sole24Ore).

POLITICA
In evidenza su tutti i giornali la riduzione dello sciopero a quattro ore, con Salvini che dice: "hanno vinto il buonsenso, i lavoratori e i cittadini" (Corriere della Sera, pagina 10 e tutti), mentre per l'opposizione si tratta di una debacle che mette a rischio la democrazia, come titola la Repubblica. Isolato all'interno del suo stesso governo, riporta Repubblica (pagina 2), Salvini diventa facile bersaglio del Pd con l'ex ministro del Lavoro Orlando che gli dà del "guappo". In evidenza sul Corriere della sera (pagina 11) le prove di dialogo alla festa di Fratelli d'Italia, con Meloni che invita Schlein a Atreju. Sullo stesso argomento il Messaggero (pagina 13), sottolinea che Atreju potrebbe anche finire con l'essere il taglio del nastro di una campagna elettorale, quella per le Europee di giugno prossimo, cui Meloni e Schlein stanno pensando di partecipare in prima persona. Intanto arriva il sì del Colle al testo sul premierato (Corriere della Sera, pagina 11), e di ok lampo al premierato parla anche il Giornale (in prima e pagina 10), sottolineando che accelerazione non significa condivisione e che da parte degli uffici del Colle restano parecchi dubbi.
Ancora il Corriere della sera (pagina 5) evidenzia la lite Conte-Tajani sul cessate il fuoco a Gaza con Conte che attacca: "Basta con l'invio di armi a Israele. Stop alla vigliaccheria dell'Italia", e Tajani replica: "I codardi non siedono certo sui banchi di questo governo".  E di Conte parla anche il Giornale (in prima e pagina 8) evidenziando che i "migliori" governi di Conte ci sono costati 140 miliardi, mentre il Fatto quotidiano (in prima e pagina 4) sottolinea che dopo il duro scontro tra Conte e Tajani in serata è intervenuto Crosetto ricordando che la vendita di armi a Israele è stata sospesa dopo il 7 ottobre. Ma il M5S controreplica: "Ce lo dimostrino".
La Stampa (pagina 11) evidenzia la visita di Meloni alla mostra alla mostra sull'autore de Lo Hobbit, sottolineando che La Russa lancia le armate del centrodestra alla conquista dell'autore del Signore degli anelli dichiarando: "La lotta tra bene e male con una netta separazione non è di sinistra". Sempre sulla Stampa (pagina 11) Panarari parla dello strano centro di Renzi e Mastella sottolineando che tra l'inedito duo c'è una sorta di matrimonio di interessi per sfangarla alle Europee. Su Repubblica (pagina 7) e su La Stampa (pagina 18) ampio spazio al caso Cutro con la senatrice della Lega Bongiorno che attraverso 8 pagine di argomentazioni giuridiche chiarisce che lo Stato non ha alcun obbligo risarcitorio nei confronti dei superstiti del naufragio. Sempre su La Stampa (pagina 19) in evidenza il pacchetto Sicurezza del governo: oggi in Consiglio dei ministri, che prevede, fra l'altro, carcere per le neo madri e le donne incinte, inasprimento delle pene per chi occupa case illegalmente e per chi truffa anziani, oltre a una serie di misure per rafforzare la sicurezza delle Forze dell'Ordine.  Infine su Libero (in prima e pagina 14) la dottrina Sala: Milano insicura? No, è un complotto dei mass media per denigrarci, dice.

ECONOMIA
Domani sciopero ridotto a 4 ore riportano tutti i quotidiani. Dietrofront, dunque, sulle ore di sciopero, avanti tutta su tutto il resto. "Non ci fermeremo" scandisce Maurizio Landini. "Non ci fate paura", aggiunge Pierpaolo Bombardieri. E intanto però il ministro dei Trasporti Matteo Salvini gongola: "Hanno vinto il buonsenso, i lavoratori e i cittadini" (Corriere della Sera pagina 10).La Cisl, guidata da Luigi Sbarra, domani non sciopera con Cgil e Uil ma il 25 novembre sarà in piazza contro la manovra economica. Sbarra parla al Corriere della Sera a pagina 11: "I miei amici sbagliano, basta con il clima di scontro, ora in piazza con le idee, governo e Parlamento sono i nostri interlocutori". Bombardieri, segretario della Uil, intervistato da L'Unità a pagina 2, si rivolge al ministro Salvini: "rassegnati – dice – in piazza ci andiamo lo stesso, tentare di negare i diritti dei lavoratori è squadrismo". Per Landini, intervistato da Repubblica a pagina 3 è, un attacco alla democrazia, "adesso la premier ritiri la precettazione" dice. La tragedia di Landini, ironizza Libero (in prima), gli tocca lavorare. Secondo il giurista Inchino che parla al QN a pagina 3, "lo scontro serviva a ministro e sindacati ma lo stop è lecito". Per Tajani, è "una protesta solo politica, tutela le opposizioni e non i lavoratori", Orlando dice di rispettare la Garante "ma – chiede - ci dica perché ha declassato questo sciopero", entrambi intervistati da La Stampa a pagina 6. "Basta ideologia sui temi del lavoro, va rafforzata la contrattazione" dice la ministra Calderone alla Stampa a pagina 3, "sulle pensioni, abbiamo reso la Fornero più flessibile, sugli assegni dei medici interverremo per evitare penalizzazioni".
La Ue taglia la crescita dell'Italia, "le stime legate al destino del Pnrr" su tutti i quotidiani. L'Economia rallenta in Europa e in Italia, la crescita prevista solo fino a pochi mesi fa subisce una battuta d'arresto. Le previsioni d'autunno della Commissione Ue, dunque, sono a tinte piuttosto fosche (Repubblica a pagina 4). Per Gentiloni: "Recovery decisivo".
Fisco, verso una nuova sanatoria. La maggioranza blinda la manovra (Corriere della Sera pagina 12). Il centrodestra ieri si è riunito e ha fatto quadrato intorno alla manovra confermando che non ci saranno emendamenti spericolati. Anzi, non ci saranno proprio emendamenti, le correzioni dei partiti con ogni probabilità saranno affidate a ordini del giorno. Intanto oggi la maggioranza depositerà un emendamento alla  proposta di legge delle opposizioni sul salario minimo, riporta La Stampa a pagina 2. Nessuna soglia minima, il centrodestra affossa la proposta di Pd e 5 Stelle, spunta "l'equa remunerazione" solo per chi è fuori dai contratti collettivi. Il ministro Urso, intervistato da Mf a pagina 5 annuncia: "Adesso tocca al ddl sulle pmi, i due provvedimenti serviranno a creare un contesto più favorevole per le aziende e la competitività".  Infine, l'Antitrust multa sei aziende energetiche per aver aumentato le bollette quando non avrebbero potuto, su tutti i quotidiani. Si tratta di Enel, Eni, Edison, Acea, Dolomiti e Iberdrola.

ESTERI
Guerra in Medio Oriente in primo piano, con i soldati dell'esercito israeliano che hanno fatto saltare il parlamento di Hamas ed hanno fatto irruzione dentro all'Al-Shifa di Gaza, l'ospedale più grande della Striscia (su tutti). Nel buio della notte, riferisce La Stampa (pagina 14) i militari sono entrati nella mega struttura facendosi largo tra le circa 2.500 persone in totale, tra medici, infermieri e 600 feriti tra i quali 36 bambini nati prematuri. Sono passati da un edificio all'altro dell'ospedale alla ricerca delle prove della presenza di Hamas, ma la pistola fumante è mancata. In serata, hanno mostrato armi sequestrate nella stanza delle risonanze magnetiche. Ma Hamas smentisce e gli Usa avvertono: non abbiamo autorizzato l'operazione, no a scontri tra i malati (Messaggero pagina 7). Intanto è emergenza civili, evidenzia ancora il Messaggero (pagina 9): arriva il gasolio, poco, ma manca l'acqua. Mentre  a sud, riferisce il Corriere della sera (pagina 3) Israele chiede di evacuare le aree attorno a Khan Younis e Rafah. Ed è stallo nella trattativa sugli ostaggi, riporta Repubblica (pagina 10), con l'Onu che chiede "pause umanitarie". E sull'Onu piombano i sono dubbi sull'imparzialità con le accuse alla sua agenzia che si occupa dei palestinesi, in evidenza sul Corriere della sera (pagina 5): secondo "Un Watch", un terzo dei dipendenti in realtà fa parte dei gruppi terroristici. Sempre sul Corriere della sera (pagina 2) l'avvertimento dell'Iran con Khamenei che dice ad Hamas: "Non entreremo in guerra". Di stop alle trattative sugli ostaggi parla anche La Stampa (pagina 15), sottolineando che il ministro della Difesa israeliano Gallant resta fermamente dell'idea che "soltanto la pressione militare" possa indurre il nemico a liberare gli ostaggi perché, ha spiegato sul campo alle truppe di riservisti, "quando inizi ad agire con la forza, all'improvviso hai una merce di scambio". Sul Corriere della sera (pagina 6) l'intervista all'intellettuale Sari Nusseibeh , che dice: "c'è speranza se si coinvolgerà l'Anp nel dopoguerra".
In primo piano su tutti i quotidiani anche l'incontro tra Biden e Xi: "il mondo è abbastanza grande per entrambi", ha detto il leader cinese (Corriere della sera pagina 8 e tutti). Strette di mano e accordi, riferisce La Stampa (pagina 13), sottolineando che il faccia a faccia a San Francisco arriva dopo un anno: "Voltarsi le spalle non è un'opzione", dicono.  Riaperti i canali militari e rilanciati i commerci con il leader cinese che dopo l'incontro va a cena con Musk e i big dell'hi tech. Del resto, sottolinea Repubblica (pagina 15) la crisi economica impone all'agenda di Xi di lavorare per una distensione dei rapporti con gli Usa e le  tensioni spaventano gli investimenti. Infine la questione migranti, con Bruxelles che beffa Roma (su Repubblica pagina 6): "Patto con l'Albania valido solo sui soccorsi in acque extra Ue". Mentre nel Regno Unito, riporta ancora Repubblica sulla stessa pagina, arriva lo schiaffo a Sunak sul Ruanda con la Corte suprema che boccia le deportazioni in Africa.


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