Commentario 03.02.2023

Primo Piano Rassegna Stampa
Venerdì 3 febbraio 2023

PRIME PAGINE
Nordio: non erano carte segrete (Corriere della Sera). Delmastro ha mentito (Repubblica). "Cospito, carte riservate" ma Nordio: tutto regolare (Stampa). Provocazione anarchica (Tempo). Spappolano l'Italia aggirando il Parlamento (Fatto Quotidiano). Lo Stato fa lo Stato (Giornale). Doppia libidine, 1) approvata l'autonomia 2) Bollette giù del 34% (Libero).
Sì all'Autonomia, ma le Regioni si dividono, Meloni: impegni mantenuti. Pd all'attacco (Corriere della Sera). La trappola dell'Autonomia (Messaggero). Autonomia, primo passo, il Pd: "Si spacca l'Italia" (Repubblica). Via all'autonomia regionale, i medici: così salta la sanità (Stampa). Autonomia vincolata (Avvenire). Lo spaccone (Manifesto).  
Bce: tassi +0,50% con replica a marzo, Borse in rialzo: vedono la fine della stretta (Sole24Ore). Stangata sui tassi (ma il gas costa meno) (QN). Liti fiscali, chiusura via pec (Italia Oggi).

ECONOMIA
La Bce alza ancora i tassi di 50 punti, Lagarde promossa dai mercati (tutti). Vince la linea dei falchi nonostante il rallentamento dell'inflazione: il costo medio del denaro arriva al 3%, i mercati credono alla fine della stretta (Messaggero p.15 e tutti). "L'inflazione è viva e vegeta, - dice Lagarde - la nostra determinazione è mantenere la rotta in modo da raggiungere l'obiettivo del 2% nel medio periodo" (Repubblica p.30). Secondo Stefano Lepri, su Stampa (p.27), "la stretta della Bce non durerà". Sole24Ore (prima e p.2-3) evidenzia che la stessa decisione ha preso la Bank of England che ha portato il costo del denaro al 4%, il massimo da 14 anni.
Intanto le bollette del gas di gennaio registrano un calo del 34,2%, taglio di 700 euro l'anno. Un segnale che la premier Meloni cataloga come "ottima notizia, la strategia dell'Italia funziona, ora altri ribassi" (Corriere della Sera p.5), Meloni attribuisce il calo al tetto al prezzo deciso dalla Ue, ma i fattori decisivi sono stati altri. Gli stoccaggi in Europa sono ancora pieni all'80% (Repubblica p.31). Tabarelli di Nomisma su Stampa (p.11) avvisa: "le tariffe scenderanno di un altro 10% ma le oscillazioni non sono ancora finite".
"Governi europei in crisi: il nostro ora è il più stabile – parola del ministro Lollobrigida che, intervistato da Libero (prima e p.10), aggiunge - abbiamo abbattuto tanti soffitti di cristallo, non solo quello di una donna premier. Ora tutti sanno che la destra può reggere il Paese".

POLITICA
Con l'okay unanime (e l'applauso) del Cdm alla bozza Calderoli, parte ufficialmente il percorso dell'autonomia differenziata. Un "giorno storico", lo definisce il ministro, la prova che "ancora una volta questo governo manterrà gli impegni presi" (tutti). Ma l'opposizione insorge: "spacca l'Italia". Esulta invece il partito di Salvini, freddo Berlusconi. Meloni: "costruiremo un'Italia più unita". Soddisfatto Luca Zaia che, al Corriere della Sera (p.3) dice: "fossi un governatore del Sud sarei in festa, la riforma darà voce a chi vuole crescere, trovo riprovevole chiamarla secessione", secondo Michele Emiliano, intervistato dal Corriere della Sera (p.3) e Messaggero (p.2), "è – invece - una scenetta comica a scopo elettorale, una dichiarazione di guerra". Sul tema, il rapporto della Fondazione Gimbe, "la salute resti fuori dall'Autonomia, pazienti attirati dal Nord" anche secondo Russo su Stampa (p.4), il divario si allarga, le regioni più ricche potranno attingere a entrate fiscali maggiori di quelle più povere. Alberto Cirio, intervistato da La Stampa (p.3): "il centralismo ha creato differenze con questa riforma meno sprechi, regioni di Serie B? Ci sono ora". Libero (prima), parla di doppia libidine, l'approvazione dell'autonomia e le bollette giù. Il capogruppo di Fi, Cattaneo a Libero (p.4) dice: "bene l'autonomia, ora serve un riordino degli enti locali. La legge Delrio ha fallito".
Il ministro della Giustizia mette la parola fine al caso Cospito-Donzelli e assolve quest'ultimo (tutti), "carte non segrete, quei dialoghi non sono frutto di intercettazioni" – dice Nordio, e ieri è arrivato da Torino il parere del procuratore generale, Francesco Saluzzo, "Alfredo Cospito deve restare al 41 bis". Magistrati e antimafia: "Niente revoca, è ancora pericoloso", rischio attentati anarchici. Sapienza occupata e cortei a Milano (Giornale p.2). Il sottosegretario, Fazzolari parla al Messaggero (p.7): "dai Dem poche condanne, con gli anarchici non trattiamo". Lupi, di Noi Moderati, parla a Repubblica (p.2): "Donzelli ha sbagliato ad accostare il Pd ai mafiosi, io mi sarei scusato".
Regionali: su Repubblica (p.11), un altro "mattone-gate", case di lusso sotto costo per Durigon e Rocca, alloggi di 200 metri quadrati dell'Enpaia in una zona esclusiva di Roma Nord riscattati con sconti del 30%. Rocca, intervistato da Libero (p.12), si difende: "la mia casa è in regola, D'Amato no - vengono a fare i moralisti con me quelli che hanno distratto 300mila euro". Primarie Pd, tra i sostenitori dei candidati, anche i testimonial (Repubblica p.14), Muccino per Schlein, Bottura per Bonaccini.

ESTERI
Decreto Ong: braccio di ferro Italia-Consiglio d'Europa. La Meloni attacca le navi Ong: "sono traghetti" (Stampa p.15, Corriere della Sera p.9). La commissaria ai diritti umani: "Ritiratelo o cambiatelo, frena i soccorsi". Per il Consiglio "il decreto mette a rischio i migranti".
La sottosegretaria di Stato Usa, Kareb Donfried: "L'Italia della Meloni ha una voce forte a supporto di Kiev, la coalizione deve restare unita per le prossime sfide" (Stampa p.17). "Non avete ancora raggiunto l'obiettivo del 2% di spesa militare, ma Roma si sta impegnando".
A Stalingrado 80 anni dopo Putin rievoca il nemico tedesco (tutti). "Siamo nuovamente minacciati dai seguaci di Hitler" e poi avverte: "abbiamo mezzi con cui rispondere, non finirà coi blindati". Commissione Ue riunita a Kiev (Repubblica p.18, Stampa p,17, Messaggero p.9). Accanto a Zelensky ci saranno la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio, Michel. All'ordine del giorno conflitto, insidie e sfide comuni. Piano di pace della Cia: a Mosca il 20% dell'Ucraina. Ma Zelensky lo respinge (Messaggero p.9, Corriere della Sera p.10). Kiev è pronta a boicottare le Olimpiadi. Altolà degli Usa al Cio: "Niente russi" (Messaggero p.9).
Qatargate, via l'immunità a Cozzolino e Tarabella. Ora rischiano l'arresto (Repubblica p.22, Corriere della Sera p.8). Il belga: "Ho votato sì, sono sereno. Adesso la giustizia farà il suo lavoro". Il parlamentare europeo del Pd resta a Napoli e spara a zero contro Panzeri.

© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento