Commentario del 3.4.2021

PRIME PAGINE
Emergenza virus. "In aprile ci giochiamo tutto" (Corriere). Figliuolo:
il sistema deve reggere 500 mila dosi al giorno. L'indice Rt sotto 1
Occhio ai delatori (Giornale). Sempre più segnalazioni per chi viola le
norme anti-Covid. Che vanno rispettate, ma senza cadere nello Stato di
polizia.
Il lockdown non ferma l'esodo di Pasqua (QN). Ieri tre milioni di
vetture in autostrada, il 60% in più che nello stesso periodo del 2020
durante le prime restrizioni. Da martedì Veneto, Marche e Trento in
arancione. Pranzi, passeggiate, amici: cosa si può fare nel weekend
festivo.
Scatta la Pasqua in rosso: vaccino per tutti da maggio (Stampa). Record
di iniezioni, 300mila in 24 ore. Nove Regioni in rosso sino al 20 aprile.
Anziani vittime della guerra ad AstraZeneca (Verità). Berlino continua
l'offensiva, seguita dai Paesi Bassi. Ma la sfiducia sparsa a piene mani
verso il farmaco anglosvedese colpisce anche qui: molti medici di base
lo sconsigliano ai pazienti. E la campagna si inceppa.
"Vaccini, obiettivo a rischio" (Messaggero). Un rapporto riservato Ue
svela: "A giugno in Italia immunità solo al 57%. Niente pass Covid
free". Niente pass Covid free: crollo delle prenotazioni in alberghi e
città d'arte.
Italia-politica. Salvini zittisce tutti (Libero). Lettera del leader del
Carroccio: "I Dem mi attaccano? Io incontro due premier, loro le Sardine".
Italia-economia. L'Italia è più povera (Repubblica). Il conto della
pandemia secondo Istat. Giù del 40% i consumi a Pasqua, i giovani
lavoratori esclusi dai sostegni. Diminuisce di un altro 1,8% il reddito
delle famiglie, sale al 52% la pressione fiscale. Crolla la fiducia nel
futuro.
Corsa agli aiuti del fondo perduto, in tre giorni 678mila domande (Sole).

ECONOMIA
La Pasqua povera degli italiani: crollano redditi e consumi (Repubblica
p.2 e tutti). Rispetto al 2019, l'era precedente al Covid, per le feste
si spenderà il 40% in meno. L'Istat segnala un'ulteriore caduta
dell'1,8% nelle entrate delle famiglie. E una su cinque è convinta che
le condizioni di vita peggioreranno ancora.
Il Messaggero (p.9) parla di tasse rinviate e indennizzi: altri 30
miliardi di sostegni. Nel decreto di aprile in preparazione anche
ristori per gli affitti dei negozi. Nuovo slittamento in vista per il
pagamento degli acconti Irpef e Irap sul 2020 delle Pmi. E intanto
l'Istat annuncia: pressione fiscale al 52%, è il dato più alto dal 2014.
Redditi e consumi in caduta.
Anche la Stampa (p.17) parla di Pil ai livelli del 1997 e consumi a
picco. La pandemia impoverisce gli italiani. Poi riporta i dati diffusi
dall'Istat, sottolineando come marzo sia stato un mese nero per
l'industria.
Secondo Libero (p.14) il balzo della pressione fiscale al 52% è l'ultimo
regalo di Conte agli italiani. Mentre calano il reddito disponibile e il
potere d'acquisto delle famiglie, il peso delle tasse aumenta
dell'1,,3%. E alla fine i risparmi crescono soltanto perché si spende
sempre di meno. ù
Il Sole (p.2) racconta invece della corsa per gli aiuti a fondo perduto:
in tre giorni 677.876 domande. Triplica il ritmo delle richieste
rispetto ai primi aiuti del decreto rilancio di luglio 2020. Il 79,7%
dei destinatari è rappresentato da Partite Iva fino a 100mila euro.
Primi bonifici l'8 aprile.
La Stampa (p.16) racconta la rivoluzione dei concorsi pubblici: esami
digitali, al lavoro in 100 giorni. Pronto il piano di Brunetta per
120mila assunzioni nella Pa. Unioncamere: ne serviranno 740mila in
cinque anni. Si parte dai 2800 tenici che dovranno far decollare i
progetti del Recovery Plan nelle regioni del Mezzogiorno.
E infine sempre il Sole (p.3) si concentra sul lavoro giovanile:
decontribuzione anche per i contratti a termine. Allo studio del governo
incentivi per favorire l'occupazione. Sul tavolo anche l'ipotesi di
stabilizzare l'esonero contributivo sui rapporti a tempo indeterminato
per gli Under36.

POLITICA
Vaccini, arrivate le scorte: "Avanti a pieno ritmo anche nei giorni
pasquali" (Stampa p.2-3 e altri). L'annuncio: "Completato
l'approvvigionamento del primo trimestre". Gelmini: superate le 300mila
dosi in 24 ore. Ma c'è paura di nuovi ritardi. Il Messaggero (p.2) parla
di flop della Ue sui vaccini: l'immunità in estate promessa già tradita.
Per il commissario Breton "entro luglio dosi al 70% degli europei". Un
rapporto riservato rivela altre stime: l'Italia al 30 giugno sarà appena
al 57%. "Arrivare a 500mila vaccinazioni al giorno: il sistema deve
reggere, è un mese decisivo", così il generale Figliuolo al Corriere
(p.3). Cala intanto l'indice di contagio, ma adesso Draghi teme
l'effetto Pasqua (Stampa p.4). Speranza: "Cambio di colore dopo 7 giorni
di dati positivi". Veneto, Marche e Provincia di Trento arancioni da
martedì. Il Qn (p.3) parla intanto di Pasqua blindata, ma non sulle
autostrade. Tre milioni di vetture: il 60% in più del 2020. Solo il
divieto di raggiungere le seconde case in alcune regioni limita i
viaggi. Cresciuto anche il numero di chi si sposta con aerei e treni. Il
Giornale (p.2) sottolinea lo tsunami sulla sanità dell'emergenza.
Saltano 7 visite su 10 e due milioni di esami: "Ogni giorno abbiamo 502
vittime di tumore". Gli italiani per il Covid hanno trascurato la salute
"ordinaria" ed evitato gli ospedali. Gli screening sui tumori sono
dimezzati, ma le diagnosi in ritardo sono occasioni di cura perse. Le
stime parlano di 1,4 milioni di morti nel 2021.
Ed il Corriere (p.8) fa il punto sulle misure: passeggiate, sport e
pranzi (ma con limiti), che cosa si può fare nei tre giorni delle feste.
Aperti i negozi di prima necessità. La stretta in alcune regioni. A
messa vicino casa. Quarantena per chi torna dall'estero.
Scenari politici. In primo piano le parole di Matteo Salvini al Corriere
(p.9): "Parlerò con Draghi del ritorno alla vita, sinistra ossessionata
dalla salvinite". E lo stesso Salvini invia una lettera a Libero (prima
e p.3) che titola: Salvini zittisce tutti. "Non lascio il Paese in mano
a dem e grillini". Il leader della Lega: "Capisco i dubbi, ma qualcosa è
cambiato. E presto al governo andrà il centrodestra". La Stampa (p.8)
parla intanto del patto Letta-Di Maio sul voto nei comuni: resta però il
nodo Roma. Il faccia a faccia: "Accordo fondamentale per vincere".
Malumori Pd per l'endorsement di Tinagli a Calenda. Anche secondo il
Messaggero (p.11) il caso Roma scuote il Pd. Tinagli apre a Calenda, ma
Gualtieri: non arretro. La vicesegretaria Dem: l'ex ministro sarebbe un
ottimo sindaco, poi la frenata. Letta incontra Di Maio: avanti insieme.
Ma il fattore Raggi resta di ostacolo all'intesa. Su Stampa (p.9)
intervista a Roberta Lombardi: "M5S, basta con la dittatura dei like.
Ora rifondazione sulla competenza". Poi aggiunge: "Chiamo Conte
presidente per la caratura morale e politica che gli riconosco".

ESTERI
Mosca sceglie la prudenza "Italia partner privilegiato, ma è un membro
della Nato in cui si applica una disciplina di blocco" (Stampa p.6). I
russi preoccupati per il clamore dato alla vicenda. Congelate per ora le
ritorsioni diplomatiche La strategia: evitare di rovinare le relazioni
per non perdere il migliore interlocutore nell'Ue. La rete del
diplomatico espulso Aleksej Nemudrov: dai militari anti-Covid agli amici
della Lega (Repubblica p.14-15, Corriere p.15Messaggero p.13). Guidava
la task force che sanificò le Rsa. E aveva rapporti con Savoini, l'ex
portavoce di Salvini. Biot vuole essere interrogato "Ai russi nessun
dato strategico". L'ufficiale di Marina arrestato per spionaggio si
difende: "Non avevo informazioni di interesse militare operativo" Ma
dalla sua scrivania transitavano documenti sulle missioni internazionali
e sugli italiani schierati all'estero. Il maggiore chiede un
interrogatorio per sminuire le informazioni cedute La prima parte
dell'indagine potrebbe essere coperta dal segreto di Stato. Indagini
sulle celle telefoniche. L'ipotesi che siano stati venduti più
documenti. La difesa punta sulla classificazione dei file trafugati:
"Materiale ordinario".
Soldati russi al confine ucraino" Biden: pronti a sostenere Kiev (Stampa
p.13). Duemila militari sarebbero già nel Donbass. Telefonata fra il
leader americano e Zelensky. Il Cremlino ribatte: se la Nato muove le
sue truppe ci sapremo difendere.
Nuovo attacco a Capitol Hill: muore poliziotto, ucciso l'assalitore
(Repubblica p.17, Stampa p.15, Messaggero p.12, Corriere p.16). 
L'assalitore, Noah Green, 25enne dell'Indiana, seguace della Nation of
Islam, si è lanciato con l'auto contro gli agenti. Congresso in
lockdown. Dopo l'impatto è uscito dal veicolo con un coltello in mano,
si è gettato verso di loro ed è stato ucciso. Un agente non è
sopravvissuto alle ferite. Nessuna connessione con il terrorismo
internazionale Biden: "Sono devastato".
Iran e Usa, colloqui indiretti per tornare al negoziato nucleare
(Repubblica p.17, Stampa p.13, Messaggero p.12). Martedì a Vienna si
riunirà la Commissione congiunta sul Jcpoa con i rappresentanti di
Unione europea, Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito e Iran. Gli
Stati Uniti non ne fanno parte, ma ci sarà anche una delegazione
americana. Il nodo restano le sanzioni che gli iraniani vorrebbero
subito sospese. Ned Price, dipartimento di Stato Usa: "Presto per dire
se arriveremo a risultati positivi, ma questo è un passo avanti"




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