Commentario del 15.04.2021

PRIME PAGINE
Virus, così riaprirà l'Italia (Repubblica, Corriere). Regioni di destra
all'attacco: il 26 riapriamo tutto (Fatto). Il commissario Figliuolo
alla Stampa: "Da maggio vaccini per tutti". Intanto è stop ad
AstraZeneca e J&J, l'Europa punta solo su Pfizer (Giornale). I vaccini
di Pfizer al posto di J&J (Messaggero). L'Ue ottiene da Pfizer 50 mln di
dosi in più, 7 mln sono per l'Italia (Sole). "Caos vaccini, non ci resta
che Pfizer" titola il QN.
Italia-Politica. Il Fatto traccia il bilancio dei primi mesi del governo
Draghi: troppi annunci e pochi fatti. Libero all'attacco del ministro
della Salute: chi vive di Speranza, non va molto lontano.
Italia-Economia, al Corriere parla Amendola: "Recovery, meno impacci".
Deficit, via a 40 mld  peri nuovi sostegni. Debito, discesa rinviata
(Sole). L'allarme del Sole: senza prestiti salta il 30% delle imprese.
Italia-Turchia. Attacco di Erdogan. E per Draghi difesa bipartisan
(Corriere).
Esteri-Afghanistan. Biden: "Via dalla guerra dei vent'anni"
(Repubblica). Il ministro Guerini alla Stampa: "Restiamo al fianco di
Kabul. Libia e Sahel decisivi".
Caso Regeni, cade il muro dell'omertà: altri tre testimoni accusano il
Cairo (Repubblica).

ECONOMIA
"I fondi del Recovery? Per spenderli subito serve cambiare regole", in
primo piano tra i temi economici le parole del ministro Amendola al
Corriere (p.8). Il sottosegretario con delega agli Affari Ue: misure
uguali per il turismo. Stiamo completando il Piano. La Stampa (p.8)
segnala tensione sul Def: i fondi europei in arrivo a luglio. Il premier
incontra i partiti sui piani per il Recovery, l'allarme Bce: "Per le
banche 1400 miliardi a rischio".
Per Repubblica (p.11) Est Europa e Berlino rischiano di far tardare il
Recovery Fund. Le ratifiche, dalla Polonia all'Ungheria, e la sentenza
della Corte costituzionale tedesca potrebbero far slittare gli aiuti a
settembre. "Subito i fondi Recovery, ma solo ai primi che presenteranno
i piani", scrive invece il Giornale (p.7). Le regole di Bruxelles: "Chi
è pronto avrà subito 45 miliardi".
Tra affitti, tasse e indennizzi in arrivo 40 miliardi di aiuti, segnala
il QN (p.7). Il decreto Sostegni in Cdm. Riconfermata l'erogazione dei
contributi a fondo perduto, con copertura di due mesi. Il Corriere (p.9)
parla di svolta del governo: nuovi aiuti in base alle perdite reali,
avanti con le moratorie. Per i prestiti garantiti dallo Stato il tetto
sale a 100 milioni di euro (Messaggero p.7). Il governo punta a valori
più alti rispetto ai 30 mila euro attuali. Rimborsi a 15 anni. Oggi nel
cdm l'approvazione del Def e dell'ulteriore scostamento da 40 miliardi.
E sempre il Messaggero (p.8) analizza "il Paese a più velocità",
sottolineando come vada al Nord quasi metà dei fondi salva-imprese: e il
divario cresce ancora. Dei finanziamenti legati ai decreti-Conrte solo
il 24% alle pmi delle regioni centrali. Dallo studio Svimez-Mediocredito
Centrale emerge la diversa distribuzione delle risorse. Una donna su tre
non lavora, solo la Grecia peggio dell'Italia: le giovani soffrono più
di tutti. Penultimo posto nella classifica Eurostat, il primato alla
Germania con il 73% di donne occupate. Boom di sfiduciati: nel nostro
Paese sono 3 milioni le persone che non cercano un posto.

POLITICA
Prima i ristoranti, poi lo sport: ecco le riaperture di maggio. Oggi il
confronto con le Regioni che chiedono confini liberi. L'allentamento dei
divieti varrà soltanto per le zone gialle (Corriere p.2-3). "Stadi
aperti? Allora anche noi" (Repubblica p.2). Il sì agli Europei a Roma
scatena la protesta di cinema, teatri e altri sport. Franceschini:
"Valgano le stesse regole per spettacoli e concerti". Speranza accusato
da Salvini, ma Letta lo blinda e Orlando lo difende in Cdm. Secondo
Verità (p.2) però tra bugie, morti e vaccini Speranza deve mollare.
Prima minimizzava l'epidemia e negava l'utilità dei Dpi. Poi, ci ha
chiusi ad oltranza ammazzando l'economia e senza prevenire il record di
decessi. Infine, il ministro ha toppato su terapie e sieri e censurato
le critiche del report Oms. Perciò è ora che si dimetta.
Secondo il Messaggero (p.2) lo stato di emergenza durerà fino al 31
luglio. Accordo Ue sul Green pass per viaggiare con vaccino, tampone o
dopo la guarigione. Il generale Figliuolo rilancia intanto sulla
campagna: "Supereremo i 500mila vaccini al giorno, non proteggere i più
fragili è criminale". Il commissario in visita a Torino e poi a La
Stampa: "Le dosi arrivano, in pochi giorni coperti tutti gli over 80". 
La nuova strategia: "Dopo i deboli, iniezioni per tutti nella fascia
30-59 anni. Gli hub privati modello da seguire". Ma l'Europa dice "basta
con AstraZeneca e Johnson&Johnson" e punta su vaccini più innovativi (QN
p.3). Dal 2022 solo farmaci con RNA messaggero. Von der Leyen: "Più
efficaci contro le varianti". E ordina subito 50 milioni di dosi. Pfizer
anticipa le consegne: all'Italia 7 milioni di fiale aggiuntive nel
trimestre. Il siero Oxford sarà limitato agli over60.
Scenari politici. Conte chiede a Grillo di azzerare il Movimento, e
pensa ad un nuovo simbolo (Corriere p.15). L'idea dell'ex premier per
superare lo stallo su regole e Rousseau. Crimi vorrebbe dagli eletti un
anticipo dei versamenti al M5S. Anche Repubblica (p.12) parla della
Carta del M5S di Conte: "Né di destra, né di sinistra". Pronti il nuovo
Statuto e il manifesto dei valori: su pressione di Grillo viene
rivendicata la natura post-ideologica. Nessun accenno al limite dei
mandati: si deciderà con un regolamento successivo.

ESTERI
Rapporti Italia-Turchia, Erdogan nell'angolo passa all'attacco: "Draghi
maleducato, rapporti danneggiati" (Corriere p.16 e tutti). Il leader
turco lancia un duro affondo che suscita solidarietà bipartisan in
Italia nei confronti del premier. E ora le diplomazie provano a
ricucire  (Stampa p.10). Per il Corriere sono economia, Libia e gas le
sfide aperte alla base dello scontro. Per la Verità (p.15) Erdogan fa
capire all'Italia che può pagare caro l'allineamento con gli Usa: in
gioco il ruolo nel futuro della Libia, ma anche rapporti economici
storicamente forti. Il ministro Guerini alla Stampa: "Nei rapporti con
la Turchia, che è un alleato Nato, la Difesa italiana ha sempre tenuto
un atteggiamento volto a mantenere dialogo e cooperazione, ma tenendo
fermi i nostri valori".
Afghanistan, l'annuncio di Biden: "E' tempo di finire la guerra più
lunga" (su tutti). Il presidente Usa compatta la Nato per il ritiro dei
10 mila soldati internazionali. Il ritiro delle truppe comincerà il
primo maggio e si concluderà l'11 settembre. I soldati italiani
lasceranno il Paese prima che svanisca l'ombrello aereo degli Usa
(Corriere p.17). "Era ora" commenta Varasi sul Giornale. Il ministro
della Difesa Guerini alla Stampa (p.13): "Il nostro obiettivo è di
conservare i risultati fin qui conseguiti, fare in modo che il ritiro
dei nostri avvenga in sicurezza, e che prosegua il percorso di dialogo
intra-afghano. Ora la priorità è la missione in Africa, che per noi è
un'area strategica e lavoriamo con Parigi per la prevenzione e la
gestione della crisi". Nigro su Repubblica (p.15) sottolinea il tributo
degli italiani ai vent'anni in Afghanistan: combattimenti e 53 caduti.
Raineri sul Foglio (in prima e p.4) pur definendo "legittimo" il ritiro
delle truppe, scrive: abbandonare l'Afghanistan equivale a riconsegnarlo
ai talebani.



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