PRIME PAGINE
Vaccini, AstraZeneca frena il piano dell'Italia (Repubblica). Il vaccini AstraZeneca finisce ancora sotto tiro (Sole). Così – scrive il Fatto – AstraZeneca ci frega due volte. Intanto arrivano nuove scorte Pfizer, per il Messaggero la campagna vaccini accelera. Libero cita lo studio: all'aperto non ci si contagia.
Intanto cresce la tensione nelle piazze (Corriere). Lockdown, focolai di rivolta (Stampa). Scoppia la rivolta dei commercianti (Libero). Primavera calda – scrive il Giornale -: chiusure, prime botte. La disperazione scende in piazza (Verità). E il Viminale teme una regia del disordine (Corriere).
Esteri. Draghi in Libia: più fondi contro gli sbarchi (Stampa). Il premier: "Ricostruire" (Corriere). Draghi punta sul business per recuperare la Libia (Repubblica). Draghi in Libia, asse con gli Usa (Giornale). Il premier a Tripoli: "La partnership Italia-Libia guida per il futuro" (Sole).
Italia-Economia. Lavoro, un milione di posti persi (Corriere). Al Messaggero parla il ministro Brunetta: "Assunzioni, piano in 5 anni". Mps, il Mef rischia altri 2,5 miliardi (MF). Atlantia, il gruppo spagnolo Acs punta a una quota (Sole).
Italia-Politica. Letta vede Renzi sette anni dopo. Divisi su Conte, ma si tratta sulle città (Repubblica). Letta e Renzi, lite su tutto: Conte, M5S e comunali (Fatto).
Le stime del Fmi: Cina e Usa sono in ripresa, ma la Ue è in ritardo di due mesi (Sole).
Esteri. Prova di forza di Putin nel Donbass e Kiev si blinda (Repubblica). Borse, l'Europa torna al pre-Covid (Sole).
ECONOMIA
Uno scritto e l'orale in video: cambiano i concorsi pubblici (Messaggero p.2-3). L'obiettivo è tagliare in maniera drastica i tempi per le assunzioni, portandoli da 4 anni a pochi mesi. Stop a carta e penna, si useranno soltanto supporti digitali. Niente maxi-raduni, più sedi per i candidati. "Prima enti locali e Sanità, ecco il piano assunzioni", queste le parole del ministro Brunetta, che aggiunge: "In 5 anni entreranno in 500mila nella Pa". Ospedali e Comuni i più colpiti dal blocco del turnover: "A loro garantiremo più ingressi". Secondo il QN (p.3) intanto la crisi brucia un milione di posti di lavoro. Allarme per i dati dell'Istat dell'ultimo anno: tasso di occupazione giovanile al 31,6%. Boom di inattivi e scoraggiati (+747 mila). Il tema trova spazio su tutti i quotidiani. Secondo la Stampa (p.12) il Covid brucia un milione di posti, ma il Fondo monetario internazionale alza le stime: il Pil crescerà del 4,2%. I sindacati: "Ammortizzatori e blocco dei licenziamenti". Nel 2021 un'accelerazione senza nuova occupazione. Il Sole (p.9) segnala intanto lo stop al cashback: pressing per le risorse a ristori e detrazioni. Oggi in Aula al Senato mozione del centro-destra per cancellare il rimborso e destinare le risorse ad altre partite.
POLITICA
Proteste, blocchi e scontri per chiedere le riaperture (Corriere p.2-3), Tafferugli davanti a Montecitorio, feriti tra i poliziotti. Con i commercianti anche CasaPound e Italexit. I manifestanti: vogliamo lavorare. Corteo a Milano. Fermato il traffico sulla A1 a Caserta per dieci ore. Il Giornale (p.2) parla di Regioni in pressing per negozi e teatri. Pubblico allo stadio, arriva l'ok per gli Europei. Domani vertice con Draghi. Asse tra presidenti di centrodestra e Bonaccini, ma il Pd frena le richieste sulle ripartenze selettive. "Stremati e furibondi, non ce la facciamo più", scrive invece la Stampa (p.6) riportando la "battaglia nelle piazze". A Roma scontri e agenti feriti, a Napoli bloccata l'autostrada. Lamorgese: "Violenze inaccettabili". Il Corriere (p.5) parla del rischio di escalation e la linea del Viminale: distinguere i lavoratori da chi fomenta l'ira.
Vaccini, arriva un nuovo verdetto dell'Ema su Astrazeneca: si va verso lo stop alle donne più giovani (Corriere p.6 e tutti). Diversi Paesi già lo somministrano solo agli Over60, l'azienda ha sospeso la sperimentazione sui bambini. "Non ci possiamo fermare, i benefici superano i rischi" dice Guido Rasi al Messaggero (p.5). L'ex-diretto dell'Ema: "Basta qualche aggiustamento che ne ottimizzi l'uso. Gli anziani ne traggono più vantaggi e potenzialmente non hanno reazioni".
Trombosi rare ma possibili: l'Ema non ferma AstraZeneca, titola sul tema Repubblica (p.2). E il governo ora valuta lo stop sotto i 65 anni: piano vaccini in salita. Sono in arrivo intanto 1,5 milioni di dosi Pfizer. Tensione tra Lazio e Figliuolo su 100mila dosi fantasma (Messaggero p.6). Il governo conferma: a fine aprile 500mila iniezioni al giorno. Secondo il Cnr però saranno 350mila. D'Amato: "Ci vengono contabilizzate fiale mai ricevute". La replica: sono per i militari.
Scenari politici. In primo piano l'incontro tra Renzi e Letta. Per Repubblica (p.17) parlano di sindaci e Colle: "Serve l'intesa su un nome forte". All'Arel 40 minuti di faccia a faccia, 7 anni dopo lo sfratto da Palazzo Chigi. Possibile l'alleanza alle Comunali, ma il leader di Iv chiede in cambio il candidato a Bologna. Posizioni distanti su Conte e i 5Stelle. Il dem vuole garanzie sul no a intese con la destra per il Quirinale. Secondo la Stampa (p.15) tra i due nessun disgelo e nuova frattura su Conte e i 5Stelle. Il leader del Pd punta a fare il premier nel 2023. "Ci siamo rivisti dopo tanti anni. Letta sta cercando di fare un lavoro molto serio nel Pd, impresa non semplice", dice Renzi a margine dell'incontro. Letta: "Incontro franco e cordiale tra due persone che sono molto diverse, su alcune cose d'accordo, su altre no". (Repubblica p.19). E proprio Matteo Renzi intervistato dal Corriere (p.15) dice: "In un'alleanza con i 5Stelle non potremmo entrare, ora Enrico candidi donne anche nei comuni o a Siena".
ESTERI
"Stabilizzare la Libia": la missione di Draghi a Tripoli tra migranti e sicurezza (Stampa p.2 e tutti). Il premier vede Dbeibah e punta sulla ricostruzione: "E' essenziale – ha avvertito Draghi – la tenuta della tregua" (Corriere p.12). C'è però preoccupazione per gli impianti dell'Eni. Per questo – segnala il Messaggero (p.11) – si punta su petrolio, eliccotteri e supercavo delle tlc nel piano per recuperare il ruolo perduto.
Migranti, l'Ue vuole ricucire con Erdogan e promette altri fondi per i migranti (Repubblica p.17). Viaggio di Ursula von der Leyen e Michel ad Ankara per rilanciare i rapporti bilaterali, l'Europa chiede al Sultano di proseguire la de-escalation nel Mediterraneo orientale con Grecia e Cipro, di continuare a ospitare i profughi siriani e di rispettare i diritti umani.
Scintille sul Dombass tra Kiev e Mosca (Repubblica in prima e p.21 e altri): il Cremlino muove mezzi al confine. Il presidente ucraino Zelensky chiede l'ingresso alla Nato: così possiamo sconfiggere Putni (Stampa p.19). Per il leader ucraino l'ingresso nell'Alleanza Atlantica "è l'unico modo di fermare la guerra nel Dobass". Dura replica da Mosca, che definisce "inaccettabile" la situazione. Le parti si accusano a vicenda di violazione della tregua. Giornale p.15
Nucelare e sanzioni, la mossa Usa sblocca il negoziato (Stampa p.18 e altri). A Vienna dialogo costruttivo: l'Iran accetta di tornare al tavolo senza pregiudiziali, gli amerciani pronti a rivedere l'embargo su Teheran e si dicono pronti a ridurre le sanzioni introdotte da Trump.
Proseguono invece le tensioni tra Usa e Cina, con Biden che strappa con Pechino: boicottare i Giochi del 2022 (Messaggero p.13). Il Dipartimento di Stato amerciano: "Valutiamo un'azione contro gli alleati". Dietro lo scontro sulle olimpiadi invernali del prossimo febbraio c'è il tema dei diritti umani.
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Vaccini, AstraZeneca frena il piano dell'Italia (Repubblica). Il vaccini AstraZeneca finisce ancora sotto tiro (Sole). Così – scrive il Fatto – AstraZeneca ci frega due volte. Intanto arrivano nuove scorte Pfizer, per il Messaggero la campagna vaccini accelera. Libero cita lo studio: all'aperto non ci si contagia.
Intanto cresce la tensione nelle piazze (Corriere). Lockdown, focolai di rivolta (Stampa). Scoppia la rivolta dei commercianti (Libero). Primavera calda – scrive il Giornale -: chiusure, prime botte. La disperazione scende in piazza (Verità). E il Viminale teme una regia del disordine (Corriere).
Esteri. Draghi in Libia: più fondi contro gli sbarchi (Stampa). Il premier: "Ricostruire" (Corriere). Draghi punta sul business per recuperare la Libia (Repubblica). Draghi in Libia, asse con gli Usa (Giornale). Il premier a Tripoli: "La partnership Italia-Libia guida per il futuro" (Sole).
Italia-Economia. Lavoro, un milione di posti persi (Corriere). Al Messaggero parla il ministro Brunetta: "Assunzioni, piano in 5 anni". Mps, il Mef rischia altri 2,5 miliardi (MF). Atlantia, il gruppo spagnolo Acs punta a una quota (Sole).
Italia-Politica. Letta vede Renzi sette anni dopo. Divisi su Conte, ma si tratta sulle città (Repubblica). Letta e Renzi, lite su tutto: Conte, M5S e comunali (Fatto).
Le stime del Fmi: Cina e Usa sono in ripresa, ma la Ue è in ritardo di due mesi (Sole).
Esteri. Prova di forza di Putin nel Donbass e Kiev si blinda (Repubblica). Borse, l'Europa torna al pre-Covid (Sole).
ECONOMIA
Uno scritto e l'orale in video: cambiano i concorsi pubblici (Messaggero p.2-3). L'obiettivo è tagliare in maniera drastica i tempi per le assunzioni, portandoli da 4 anni a pochi mesi. Stop a carta e penna, si useranno soltanto supporti digitali. Niente maxi-raduni, più sedi per i candidati. "Prima enti locali e Sanità, ecco il piano assunzioni", queste le parole del ministro Brunetta, che aggiunge: "In 5 anni entreranno in 500mila nella Pa". Ospedali e Comuni i più colpiti dal blocco del turnover: "A loro garantiremo più ingressi". Secondo il QN (p.3) intanto la crisi brucia un milione di posti di lavoro. Allarme per i dati dell'Istat dell'ultimo anno: tasso di occupazione giovanile al 31,6%. Boom di inattivi e scoraggiati (+747 mila). Il tema trova spazio su tutti i quotidiani. Secondo la Stampa (p.12) il Covid brucia un milione di posti, ma il Fondo monetario internazionale alza le stime: il Pil crescerà del 4,2%. I sindacati: "Ammortizzatori e blocco dei licenziamenti". Nel 2021 un'accelerazione senza nuova occupazione. Il Sole (p.9) segnala intanto lo stop al cashback: pressing per le risorse a ristori e detrazioni. Oggi in Aula al Senato mozione del centro-destra per cancellare il rimborso e destinare le risorse ad altre partite.
POLITICA
Proteste, blocchi e scontri per chiedere le riaperture (Corriere p.2-3), Tafferugli davanti a Montecitorio, feriti tra i poliziotti. Con i commercianti anche CasaPound e Italexit. I manifestanti: vogliamo lavorare. Corteo a Milano. Fermato il traffico sulla A1 a Caserta per dieci ore. Il Giornale (p.2) parla di Regioni in pressing per negozi e teatri. Pubblico allo stadio, arriva l'ok per gli Europei. Domani vertice con Draghi. Asse tra presidenti di centrodestra e Bonaccini, ma il Pd frena le richieste sulle ripartenze selettive. "Stremati e furibondi, non ce la facciamo più", scrive invece la Stampa (p.6) riportando la "battaglia nelle piazze". A Roma scontri e agenti feriti, a Napoli bloccata l'autostrada. Lamorgese: "Violenze inaccettabili". Il Corriere (p.5) parla del rischio di escalation e la linea del Viminale: distinguere i lavoratori da chi fomenta l'ira.
Vaccini, arriva un nuovo verdetto dell'Ema su Astrazeneca: si va verso lo stop alle donne più giovani (Corriere p.6 e tutti). Diversi Paesi già lo somministrano solo agli Over60, l'azienda ha sospeso la sperimentazione sui bambini. "Non ci possiamo fermare, i benefici superano i rischi" dice Guido Rasi al Messaggero (p.5). L'ex-diretto dell'Ema: "Basta qualche aggiustamento che ne ottimizzi l'uso. Gli anziani ne traggono più vantaggi e potenzialmente non hanno reazioni".
Trombosi rare ma possibili: l'Ema non ferma AstraZeneca, titola sul tema Repubblica (p.2). E il governo ora valuta lo stop sotto i 65 anni: piano vaccini in salita. Sono in arrivo intanto 1,5 milioni di dosi Pfizer. Tensione tra Lazio e Figliuolo su 100mila dosi fantasma (Messaggero p.6). Il governo conferma: a fine aprile 500mila iniezioni al giorno. Secondo il Cnr però saranno 350mila. D'Amato: "Ci vengono contabilizzate fiale mai ricevute". La replica: sono per i militari.
Scenari politici. In primo piano l'incontro tra Renzi e Letta. Per Repubblica (p.17) parlano di sindaci e Colle: "Serve l'intesa su un nome forte". All'Arel 40 minuti di faccia a faccia, 7 anni dopo lo sfratto da Palazzo Chigi. Possibile l'alleanza alle Comunali, ma il leader di Iv chiede in cambio il candidato a Bologna. Posizioni distanti su Conte e i 5Stelle. Il dem vuole garanzie sul no a intese con la destra per il Quirinale. Secondo la Stampa (p.15) tra i due nessun disgelo e nuova frattura su Conte e i 5Stelle. Il leader del Pd punta a fare il premier nel 2023. "Ci siamo rivisti dopo tanti anni. Letta sta cercando di fare un lavoro molto serio nel Pd, impresa non semplice", dice Renzi a margine dell'incontro. Letta: "Incontro franco e cordiale tra due persone che sono molto diverse, su alcune cose d'accordo, su altre no". (Repubblica p.19). E proprio Matteo Renzi intervistato dal Corriere (p.15) dice: "In un'alleanza con i 5Stelle non potremmo entrare, ora Enrico candidi donne anche nei comuni o a Siena".
ESTERI
"Stabilizzare la Libia": la missione di Draghi a Tripoli tra migranti e sicurezza (Stampa p.2 e tutti). Il premier vede Dbeibah e punta sulla ricostruzione: "E' essenziale – ha avvertito Draghi – la tenuta della tregua" (Corriere p.12). C'è però preoccupazione per gli impianti dell'Eni. Per questo – segnala il Messaggero (p.11) – si punta su petrolio, eliccotteri e supercavo delle tlc nel piano per recuperare il ruolo perduto.
Migranti, l'Ue vuole ricucire con Erdogan e promette altri fondi per i migranti (Repubblica p.17). Viaggio di Ursula von der Leyen e Michel ad Ankara per rilanciare i rapporti bilaterali, l'Europa chiede al Sultano di proseguire la de-escalation nel Mediterraneo orientale con Grecia e Cipro, di continuare a ospitare i profughi siriani e di rispettare i diritti umani.
Scintille sul Dombass tra Kiev e Mosca (Repubblica in prima e p.21 e altri): il Cremlino muove mezzi al confine. Il presidente ucraino Zelensky chiede l'ingresso alla Nato: così possiamo sconfiggere Putni (Stampa p.19). Per il leader ucraino l'ingresso nell'Alleanza Atlantica "è l'unico modo di fermare la guerra nel Dobass". Dura replica da Mosca, che definisce "inaccettabile" la situazione. Le parti si accusano a vicenda di violazione della tregua. Giornale p.15
Nucelare e sanzioni, la mossa Usa sblocca il negoziato (Stampa p.18 e altri). A Vienna dialogo costruttivo: l'Iran accetta di tornare al tavolo senza pregiudiziali, gli amerciani pronti a rivedere l'embargo su Teheran e si dicono pronti a ridurre le sanzioni introdotte da Trump.
Proseguono invece le tensioni tra Usa e Cina, con Biden che strappa con Pechino: boicottare i Giochi del 2022 (Messaggero p.13). Il Dipartimento di Stato amerciano: "Valutiamo un'azione contro gli alleati". Dietro lo scontro sulle olimpiadi invernali del prossimo febbraio c'è il tema dei diritti umani.
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