Commentario del 24.08.2020

PRIME PAGINE
Contagi, preoccupano i rientri (Corriere). Il Covid non si ferma più titola il Fatto -. Oggi primi test sul vaccino. Nuovi contagiati, la metà si è ammalata in vacanza (Repubblica). "Poche sanzioni, Italia a rischio" dice al Messaggero il direttore aggiunto dell'Oms, Ranieri Guerra. Libero attacca: "La psicosi del virus rende irragionevoli. Rientrano dalle ferie col terrore del Covid".
Italia-Economia. Sei mesi di crisi, sul Sole i numeri shock. La Stampa intervista il presidente di Confindustria Bonomi: "Patto per l'Italia o crisi irreversibile".
Italia-Politica. Referendum, i dubbi di Salvini sulla scelta del sì (Repubblica). Il dem Martina al Fatto: "Votiamo sì a un Parlamento che si auto-riforma". Il ministro 5S Patuanelli al Fatto: "Il M5S deve fare una scelta di campo con il Pd". In vista delle Regionali, l'appello di Berlusconi: "Voto contro i giallorossi" (Giornale).
Esteri-Bielorussia. Nella piazza che sfida Lukashenko (Repubblica). "Bielorussia, Navalny e altri veleni" titola la Stampa.

ECONOMIA
"Subito un grande patto per l'Italia, rischiamo una crisi irreversibile", così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi intervistato da Stampa (p.2), poi un messaggio alla politica: "Lavoriamo uniti, stiamo vivendo giorni decisivi". Il numero uno degli industriali ha parlato anche delle misure e degli aiuti europei: "Sul dl Agosto mancano oltre 400 decreti attuativi, su Recovery Fund e Mes è ancora tutto fermo. Capisco Gualtieri che predica ottimismo, ma non è così che si raggiunge l'obiettivo, manca la fiducia".
Il Messaggero (p.8) parla di nuova Irpef, 10 miliardi di taglio alle detrazioni per ridurre le aliquote. Il Tesoro studia la rimodulazione degli sconti fiscali, sul tavolo l'ipotesi di una abbattimento lineare del 2% delle voci che abbassano l'imposta.
Sempre il Messaggero (p.9) si concentra poi sulle risorse destinate all'istruzione: al Sud meno fondi fino al 70%. In Emilia Romagna si impegnano mille euro per ogni bambino, in Campania soltanto 300. La promessa di livelli di prestazioni uguali in tutta Italia è ferma per mancanza di soldi.
Intanto, secondo il Giornale (p.11) tasse al 7% per 10 anni: parte la caccia europea ai pensionati italiani. La Grecia mira ad attirare contribuenti stranieri. Un flop la versione italiana. I nostri incentivi durano 5 anni, riservati a chi si trasferisce al Sud.
Intanto il Sole (p.2) parla di rientro con rischi: il Fisco rimette in moto i controlli. Già in luglio sono state inviate richieste di chiarimento per ipotesi di abuso del diritto. Accertamenti e sanzioni sono rinviati al 2021, tranne che per gli atti urgenti e indifferibili.
Il quotidiano poi da i numeri dell'Italia in crisi. Lavoro,cinema, turismo e aerei: i numeri del ko dopo sei mesi di virus (Sole p.5). Dai voli verso l'estero in calo del 35% rispetto ai livelli pre-Covid, agli incassi nei cinema a -98% sull'estate scorsa: tredici indicatori raccontano a che punto siamo con la ripresa.
A&F (p.8-9) parla invece di oltre due milioni di posti di lavoro in bilico: e in Italia la ripresa sarà più lenta. I licenziamenti pronti ad esplodere non appena si chiuderà l'ombrello predisposto dal governo durante l'emergenza. Bankitalia prevede una impennata fino al 13% del tasso di disoccupazione.
"Più tecnologia e formazione, o sarà un massacro", così Marco Bentivogli, per 25 anni alla guida dei metalmeccanici della Cisl. Per l'ex sindacalista "se non mettiamo subito mano a un grande piano per l'innovazione in azienda e l'aggiornamento continuo del capitale umano andremo incontro a una devastazione del lavoro in Italia". Poi, sullo smart working: "Non dobbiamo avere paura delle novità: è una grande occasione per rendere il lavoro impiegatizio meno ripetitivo e quindi meno sostituibile dalle nuove tecnologie".

POLITICA
Il Viminale ferma Musumeci: "Sui migranti decidiamo noi". L'ordinanza del governatore per sgomberare gli hotspot, i complimenti di Salvini e Meloni, le critiche del Pd (Corriere p.2-3). Conte scrisse al governatore in un precedente braccio di ferro rigettando interpretazioni dei poteri sull'ordine pubblico. Secondo il Giornale (p.2) tra sbarchi, fughe e virus la Sicilia nel caos sfida Palazzo Chigi: chiude gli hotspot e caccia i migranti. Musumeci vieta "ingresso, transito e sosta a chi arriva con barche grandi e piccole" perché è "impossibile garantire il rispetto delle misure sanitarie". E a chi lo critica risponde: "Chiedo rispetto per la mia gente, da Roma abbiamo avuto solo silenzi".
Il governatore, intervistato dal Tempo (p.7), attacca: "Il ministro faccia il suo lavoro invece che annullare l'ordinanza. Si assuma le sue responsabilità invece di perdere tempo". Poi si scaglia contro il premier: "Fa finta che non sia successo nulla, come se la Sicilia non fosse in Italia. Ma noi siamo la porta dell'Europa".
Preoccupano intanto i contagi di "rientro" dalle vacanze. In Sardegna arrivano navi speciali per il rientro dei positivi, ma è scontro sui tamponi. Esami prima dell'imbarco, stop di Solinas: "Diremo si se li fa anche chi parte da Milano". I controlli sui passeggeri degli aerei: soltanto il 60% accetta di sottoporsi al test in aeroporto. Repubblica (p.2) parla di ritorno a casa col virus: la metà dei nuovi infetti contagiati in vacanza. Non si ferma l'escalation dei casi: 1210 nelle ultime 24 ore. La Lombardia risupera il Lazio.
Secondo il Qn (p.3) ogni Regione sui controlli fa per sé, maglie troppo larghe. E nei porti non c'è filtro. Mancano direttive uniche per i tamponi nelle stazioni e negli aeroporti. Nessun test per chi torna dalla Francia, dove il contagio galoppa.
La Stampa (p.4) parla di controlli reciproci sui tamponi: Lazio e Sardegna ai ferri corti. I sardi bocciano la proposta del governatore Zingaretti di affidare le verifiche al governo. Domani in videoconferenza si cerca la mediazione tra presidenti di Regioni ed Esecutivo.
Tra i temi in primo piano quello relativo alle Regionali. Secondo Repubblica (p.10) tra i 5 Stelle ora cresce la voglia di votare i candidati dem. Aumenta il dissenso per il mancato accordo nelle Marche e in Puglia. Il viceministro Buffagni: "Nel Movimento occorrerebbe una bussola".
"Alleanze con il Pd: noi 5Stelle dobbiamo fare una scelta di campo", così Stefano Patuanelli intervistato dal Fatto (p.2). Il Corriere (p.10) parla di processo a Rousseau nei 5Stelle: anche i big avvertono Casaleggio. Di Maio: la piattaforma dovrà cambiare.
Referendum sul taglio dei parlamentari, Bonaccini: "Voterò si, non è antipolitica. Per me il Pd deve prendere posizione", così il governatore emiliano a Repubblica (p.8). Poi aggiunge: "Non è un problema di coscienza. E il taglio dei parlamentari è un nostro tema da anni. I 5Stelle sono nel guado e così vince la destra".

ESTERI
Repubblica (p.14) ci porta a Minsk, in piazza con i bielorussi: "Basta con Lukashenko". Otre centomila persone in strada ieri per rivendicare la vittoria della candidata dell'opposizione Tikhanovskaja alle presidenziali. Ma il leader, 65 anni, al potere da 26, non intende cedere. Tra la folla ci sono imprenditori, operai e famiglie. Anche tantissime donne, motore della protesta.
La repressione ha a lungo silenziato il Paese: ora le cose sono cambiate.
Anche Stampa (p.12) parla di bielorussi che sfidano i soldati: oltre centomila in piazza per cacciare Lukashenko. Minsk blindata da esercito e forze speciali. Mosca parla di "manifestanti fascisti", e il presidente compare armato con un kalashnikov: fuggono come topi.
Russia, Nalvany seguito e spiato dalla polizia in Siberia: "Sapevano tutto di lui". L'avvelenamento potrebbe non essere avvenuto con il tè. L'oppositore resta in coma.
"Gli 007 russi seguivano Nalvanyj", scrive anche Repubblica (p.16), spiato prima dell'avvelenamento. La rivelazione della stampa moscovita: agenti dell'Fsb l'hanno pedinato durante il viaggio in Siberia. Per ottenere il trasferimento a Berlino, Merkel ha chiesto la mediazione del presidente finlandese.

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