Commentario del 06.08.2020

PRIME PAGINE
Treni e bus, regole rigide (Corriere). Distanza di un metro anche sui
trasporti locali. Speranza: non è finita.
Tasse, scuole e trasporti: scattano le nuove regole (Stampa). Nel dl
agosto meno imposte sul commercio.
"Regioni senza regole, un rischio"(Messaggero). Le indicazioni dei
tecnici del Cts al governo: "Le amministrazioni rispettino le norme.
Ganasce all'Italia (Giornale). Il governo conferma il taglio dei posti
sui treni, ferma Ryanair.
Braccio di ferro sui licenziamenti (Qn). Il governo vuole limitare il
blocco fino al 15 ottobre, sindacati verso lo sciopero generale.
Imprese, no al blocco dei licenziamenti (Sole). Scontro sulla
possibilità di proroga fino a fine anno per la chiusura dei rapporti.
Landini: no ai licenziamenti o si rischia lo scontro sociale (Repubblica)
Ideona per la ripresa: tornare a licenziare (Fatto). Confindustria, il
grosso del Pd e Iv non vogliono l'alt ai licenziamenti
Al mare col bonus vacanza immigrati rapinavano turisti (Libero).

ECONOMIA
In primo piano su tutti i quotidiani il dibattito sullo stop ai
licenziamenti. Braccio di ferro nel governo, scrive Repubblica (p.2), lo
stop ai licenziamenti slitta alla fine di novembre. Pd e 5Stelle verso
il compromesso sulla data. Pesa la minaccia di sciopero dei sindacati
che chiedono la proroga fino al 31 dicembre. Confindustria parla di
"Economia pietrificata".
Anche il Qn (p.3) sullo stop ai licenziamenti parla di guerra sui tempi:
governo stretto tra industriali e sindacati. Cgil, Cisl e Uil contrari
al termine del 15 ottobre: pronti allo sciopero se non resta il limite
del 31 dicembre. Conte prova a mediare.
Proroga licViveracqua
Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 6 agosto 2020

PRIME PAGINE
Treni e bus, regole rigide (Corriere). Distanza di un metro anche sui
trasporti locali. Speranza: non è finita.
Tasse, scuole e trasporti: scattano le nuove regole (Stampa). Nel dl
agosto meno imposte sul commercio.
"Regioni senza regole, un rischio"(Messaggero). Le indicazioni dei
tecnici del Cts al governo: "Le amministrazioni rispettino le norme.
Ganasce all'Italia (Giornale). Il governo conferma il taglio dei posti
sui treni, ferma Ryanair.
Braccio di ferro sui licenziamenti (Qn). Il governo vuole limitare il
blocco fino al 15 ottobre, sindacati verso lo sciopero generale.
Imprese, no al blocco dei licenziamenti (Sole). Scontro sulla
possibilità di proroga fino a fine anno per la chiusura dei rapporti.
Landini: no ai licenziamenti o si rischia lo scontro sociale (Repubblica)
Ideona per la ripresa: tornare a licenziare (Fatto). Confindustria, il
grosso del Pd e Iv non vogliono l'alt ai licenziamenti
Al mare col bonus vacanza immigrati rapinavano turisti (Libero).

ECONOMIA
In primo piano su tutti i quotidiani il dibattito sullo stop ai
licenziamenti. Braccio di ferro nel governo, scrive Repubblica (p.2), lo
stop ai licenziamenti slitta alla fine di novembre. Pd e 5Stelle verso
il compromesso sulla data. Pesa la minaccia di sciopero dei sindacati
che chiedono la proroga fino al 31 dicembre. Confindustria parla di
"Economia pietrificata".
Anche il Qn (p.3) sullo stop ai licenziamenti parla di guerra sui tempi:
governo stretto tra industriali e sindacati. Cgil, Cisl e Uil contrari
al termine del 15 ottobre: pronti allo sciopero se non resta il limite
del 31 dicembre. Conte prova a mediare.
Proroga licenziamenti e Cig, e una mazzata da 5 miliardi sul diesel: lo
vuole l'Europa (Verità p.9). Molti sono ancora i punti da chiarire sulle
coperture. L'accisa del gasolio verrebbe parificata alla benzina, con
impatto sui consumi. E' il patto verde per il Recovery Fund.
"I lavoratori mantengano il posto o sarà scontro sociale", così il
segretario generale della Cgil Landini intervistato da Repubblica (p.3).
Poi sottolinea: "Così non si ringrazia chi ha fatto il suo dovere in
questo periodo dicendogli che ora può essere licenziato. E' il momento
della coesione sociale". Il segretario generale della Uil, Pierpaolo
Bombardieri, attacca: "Dal governo un voltafaccia, ma così incendiano il
Paese. Servono misure straordinarie", poi su Confindustria: "Blocca
anche i contratti che aspettiamo da 14 anni" (Stampa p.4).
Intanto nel decreto Agosto in arrivo più soldi per i medici, stop alla
riscossione e rilancio per i locali (Messaggero p.2). La scadenza per le
cartelle rinviata al 15 ottobre. Fondi per bar e ristoranti. Anche gli
specializzandi lavoreranno a ridurre le liste di attesa su visite ed esami.
Secondo la Stampa (p.2) per commercio e turismo uno sconto sulle tasse,
altri 10 miliardi per la Cig. Nella maggioranza si tratta sui 91
articoli della bozza del dl Agosto. Posizioni ancora distanti, slitta il
Consiglio dei Ministri per il via libera.
Secondo quanto riportato da Libero (p.4-5) i consumi risalgono del 13% e
pure lo Stato torna ad incassare. A giugno aumentano le spese degli
italiani, ci avviciniamo ai livelli pre-Covid. Piccolo incremento anche
delle entrate fiscali dopo il crollo dell'inizio del 2020, poi sul
decreto Agosto parla di governo spaccato su 15 punti: i "nodi politici"
fanno saltare le misure.
Il Giornale (p.4) parla di altra raffica di bonus, la stangata fiscale
rimandata ad ottobre. Nel dl Agosto niente misure vere per la crescita.
E sfuma l'ipotesi di stop ai tributi fino al 2021.
Il Messaggero (p.8) parla anche di Recovery Fund per il Sud: opere da
193 miliardi e contributi giù del 30%. Le richieste di Provenzano:
infrastrutture ma anche asili nido e scuole a tempo pieno. Rapida
modernizzazione dell'agricoltura con produzioni "aiutate" da una rete
digitale.

POLITICA
Le nuove regole anti-Covid, Speranza: battaglia non vinta (Corriere
p.2-3) Nel Dpcm in arrivo mascherine e distanza restano fondamentali. Il
Copasir intanto chiede a Palazzo Chigi i verbali "secretati" del Cts.
Intanto le nuove regole prevederanno posti alternati a bordo (non in
aereo), si alle crociere ma no a discoteche e stadi. Su treni e autobus
necessario almeno un metro tra i passeggeri.
"Distanziamento su tutti i treni, bus e metro", ma il governo lascerà
decidere le Regioni (Stampa p.6). Il Cts: "Serve una stretta sui
trasporti". Desecretati tutti i verbali delle sedute.
Il Messaggero (p.5) parla di stretta sul trasporto locale: ora le
Regioni fanno paura. Cts riunito in vista del nuovo Dpcm: stop alla
riapertura di stadi e discoteche. Uno studio rivela come gomito a gomito
sul Roma-Milano si rischi il 10% dei contagi.
Il treno della Speranza non si ferma, scrive invece Verità (p.6): "Nei
vagoni resti il distanziamento". Il Comitato tecnico scientifico
conferma la stretta sui trasporti. Anche i mezzi regionali dovrebbero
viaggiare mezzi vuoti, ma si va allo scontro con i governatori. Via
libera invece alla piena capienza in aereo.
Tra i temi in primo piano quello della legge elettorale: a bloccare
tutto è l'idea del rimpasto, scrive Repubblica (p.4). I renziani giocano
al rialzo con un ministero per Boschi. Spinte anche dai gruppi M5S.
Zingaretti: "Non punto ad andare all'Interno", ma insiste per accelerare
sulla riforma. Anche il Messaggero (p.4) parla di rimpasto prima del
voto: la mossa di Pd e M5S per blindare il governo. Zingaretti rassicura
Lamorgese: non voglio il tuo posto. Anche Di Maio sicuro: esecutivo
solido. In realtà cresce il timore di un terremoto dopo le regionali, e
il ministro Spadafora va dal premier.
"La maggioranza troverà un accordo, Forza Italia non servirà", così il
ministro degli Esteri Di Maio intervistato da Repubblica (p.5). Poi
aggiunge: "E' necessario un nuovo sistema di voto, capisco il Pd.
Cambiare i decreti Salvini?La priorità è fermare le partenze".
L'Italia che non riparte, è il focus del Giornale (p.2-3). Banchi di
scuola in alto mare, tempo contato e meno soldi. Al bando si presentano
14 aziende a metà mese. E un consorzio offre meno della richiesta.
La sfangano (forse) sui banchi, scrive Verità (p.7) ma non sui prof.
Azzolina annuncia l'assunzione di 40mila supplenti per l'emergenza, ma
la Campania da sola ne ha richiesti quasi la metà. Arrivate 14 offerte
per i nuovi arredi. Entro il 14 settembre dovranno essere prodotte e
trasportate tonnellate di tavoli e sedie: molti dubbi. Banchi stretti,
manica larga. Nuova infornata di docenti, scrive invece Libero (p.7).

ESTERI
Beirut, la morte e gli sfollati: in 300mila senza più casa: "Ma proviamo
a ripartire" (Repubblica p.8 e tutti). Le esplosioni nel porto hanno
causato 135 vittime e almeno cinquemila feriti. "Centinaia i dispersi".
Mezza città danneggiata o distrutta. E in assenza di elettricità i
medici prestano le cure nei parcheggi. Il Messaggero (p.10) parla di sei
allarmi ignorati: "Arrestare i responsabili del porto". "E' pericoloso",
i funzionari della dogana avevano chiesto più volte di trasferire il
nitrato d'ammonio.
Secondo il Corriere (p.8) Beirut conta i morti e chiede la verità,
ospedali al collasso: "Come in guerra". La Stampa (p.10) parla dell'urlo
della Beirut distrutta: "Fuori la verità". In 300mila senza casa, si
scava tra le macerie. Giallo sullo stoccaggio del materiale esplosivo,
arrestati i dirigenti del porto.
Intanto Trump invia una task force a Taiwan. Pechino: "Mette a
repentaglio la pace" (Stampa p.12 e altri). Per la prima volta dal '79
un ministro americano sarà a Taipei. Avvertimento alle mire cinesi. Per
la Cina la decisione americana manda un "segnale errato ai secessionisti".
Sempre negli Usa il Messaggero (p.12) parla di finti pazienti in corsia
per stanare i medici incapaci. Gli ospedali americani li assumono per
verificare competenze e rispetto dei malati. La tradizione degli
"attori" risale agli anni '60 ed è tornata in voga con il Covid.

@ riproduzione riservataenziamenti e Cig, e una mazzata da 5 miliardi
sul diesel: lo vuole l'Europa (Verità p.9). Molti sono ancora i punti da
chiarire sulle coperture. L'accisa del gasolio verrebbe parificata alla
benzina, con impatto sui consumi. E' il patto verde per il Recovery Fund.
"I lavoratori mantengano il posto o sarà scontro sociale", così il
segretario generale della Cgil Landini intervistato da Repubblica (p.3).
Poi sottolinea: "Così non si ringrazia chi ha fatto il suo dovere in
questo periodo dicendogli che ora può essere licenziato. E' il momento
della coesione sociale". Il segretario generale della Uil, Pierpaolo
Bombardieri, attacca: "Dal governo un voltafaccia, ma così incendiano il
Paese. Servono misure straordinarie", poi su Confindustria: "Blocca
anche i contratti che aspettiamo da 14 anni" (Stampa p.4).
Intanto nel decreto Agosto in arrivo più soldi per i medici, stop alla
riscossione e rilancio per i locali (Messaggero p.2). La scadenza per le
cartelle rinviata al 15 ottobre. Fondi per bar e ristoranti. Anche gli
specializzandi lavoreranno a ridurre le liste di attesa su visite ed esami.
Secondo la Stampa (p.2) per commercio e turismo uno sconto sulle tasse,
altri 10 miliardi per la Cig. Nella maggioranza si tratta sui 91
articoli della bozza del dl Agosto. Posizioni ancora distanti, slitta il
Consiglio dei Ministri per il via libera.
Secondo quanto riportato da Libero (p.4-5) i consumi risalgono del 13% e
pure lo Stato torna ad incassare. A giugno aumentano le spese degli
italiani, ci avviciniamo ai livelli pre-Covid. Piccolo incremento anche
delle entrate fiscali dopo il crollo dell'inizio del 2020, poi sul
decreto Agosto parla di governo spaccato su 15 punti: i "nodi politici"
fanno saltare le misure.
Il Giornale (p.4) parla di altra raffica di bonus, la stangata fiscale
rimandata ad ottobre. Nel dl Agosto niente misure vere per la crescita.
E sfuma l'ipotesi di stop ai tributi fino al 2021.
Il Messaggero (p.8) parla anche di Recovery Fund per il Sud: opere da
193 miliardi e contributi giù del 30%. Le richieste di Provenzano:
infrastrutture ma anche asili nido e scuole a tempo pieno. Rapida
modernizzazione dell'agricoltura con produzioni "aiutate" da una rete
digitale.

POLITICA
Le nuove regole anti-Covid, Speranza: battaglia non vinta (Corriere
p.2-3) Nel Dpcm in arrivo mascherine e distanza restano fondamentali. Il
Copasir intanto chiede a Palazzo Chigi i verbali "secretati" del Cts.
Intanto le nuove regole prevederanno posti alternati a bordo (non in
aereo), si alle crociere ma no a discoteche e stadi. Su treni e autobus
necessario almeno un metro tra i passeggeri.
"Distanziamento su tutti i treni, bus e metro", ma il governo lascerà
decidere le Regioni (Stampa p.6). Il Cts: "Serve una stretta sui
trasporti". Desecretati tutti i verbali delle sedute.
Il Messaggero (p.5) parla di stretta sul trasporto locale: ora le
Regioni fanno paura. Cts riunito in vista del nuovo Dpcm: stop alla
riapertura di stadi e discoteche. Uno studio rivela come gomito a gomito
sul Roma-Milano si rischi il 10% dei contagi.
Il treno della Speranza non si ferma, scrive invece Verità (p.6): "Nei
vagoni resti il distanziamento". Il Comitato tecnico scientifico
conferma la stretta sui trasporti. Anche i mezzi regionali dovrebbero
viaggiare mezzi vuoti, ma si va allo scontro con i governatori. Via
libera invece alla piena capienza in aereo.
Tra i temi in primo piano quello della legge elettorale: a bloccare
tutto è l'idea del rimpasto, scrive Repubblica (p.4). I renziani giocano
al rialzo con un ministero per Boschi. Spinte anche dai gruppi M5S.
Zingaretti: "Non punto ad andare all'Interno", ma insiste per accelerare
sulla riforma. Anche il Messaggero (p.4) parla di rimpasto prima del
voto: la mossa di Pd e M5S per blindare il governo. Zingaretti rassicura
Lamorgese: non voglio il tuo posto. Anche Di Maio sicuro: esecutivo
solido. In realtà cresce il timore di un terremoto dopo le regionali, e
il ministro Spadafora va dal premier.
"La maggioranza troverà un accordo, Forza Italia non servirà", così il
ministro degli Esteri Di Maio intervistato da Repubblica (p.5). Poi
aggiunge: "E' necessario un nuovo sistema di voto, capisco il Pd.
Cambiare i decreti Salvini?La priorità è fermare le partenze".
L'Italia che non riparte, è il focus del Giornale (p.2-3). Banchi di
scuola in alto mare, tempo contato e meno soldi. Al bando si presentano
14 aziende a metà mese. E un consorzio offre meno della richiesta.
La sfangano (forse) sui banchi, scrive Verità (p.7) ma non sui prof.
Azzolina annuncia l'assunzione di 40mila supplenti per l'emergenza, ma
la Campania da sola ne ha richiesti quasi la metà. Arrivate 14 offerte
per i nuovi arredi. Entro il 14 settembre dovranno essere prodotte e
trasportate tonnellate di tavoli e sedie: molti dubbi. Banchi stretti,
manica larga. Nuova infornata di docenti, scrive invece Libero (p.7).

ESTERI
Beirut, la morte e gli sfollati: in 300mila senza più casa: "Ma proviamo
a ripartire" (Repubblica p.8 e tutti). Le esplosioni nel porto hanno
causato 135 vittime e almeno cinquemila feriti. "Centinaia i dispersi".
Mezza città danneggiata o distrutta. E in assenza di elettricità i
medici prestano le cure nei parcheggi. Il Messaggero (p.10) parla di sei
allarmi ignorati: "Arrestare i responsabili del porto". "E' pericoloso",
i funzionari della dogana avevano chiesto più volte di trasferire il
nitrato d'ammonio.
Secondo il Corriere (p.8) Beirut conta i morti e chiede la verità,
ospedali al collasso: "Come in guerra". La Stampa (p.10) parla dell'urlo
della Beirut distrutta: "Fuori la verità". In 300mila senza casa, si
scava tra le macerie. Giallo sullo stoccaggio del materiale esplosivo,
arrestati i dirigenti del porto.
Intanto Trump invia una task force a Taiwan. Pechino: "Mette a
repentaglio la pace" (Stampa p.12 e altri). Per la prima volta dal '79
un ministro americano sarà a Taipei. Avvertimento alle mire cinesi. Per
la Cina la decisione americana manda un "segnale errato ai secessionisti".
Sempre negli Usa il Messaggero (p.12) parla di finti pazienti in corsia
per stanare i medici incapaci. Gli ospedali americani li assumono per
verificare competenze e rispetto dei malati. La tradizione degli
"attori" risale agli anni '60 ed è tornata in voga con il Covid.

@ riproduzione riservata

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