Commentario del 17.08.2020

PRIME PAGINE
Il governo chiude le discoteche (Corriere). Il Covid fa paura, stop ai balli. L'ipotesi di lockdown a zone (Messaggero). Il governo ferma le danze e imbavaglia la movida (Repubblica). "Attenti, oppure altri stop" avverte Locatelli del CSS al Corriere. "Il balletto dei divieti" titola il Giornale. Il ministro Speranza: "I giovani ci aiutino o è a rischio l'inizio della scuola" (Repubblica). Verità attacca: "Non sanno riaprire le scuole e vogliono dare la colpa a noi".
Italia-Politica. Regionali, Marche e Puglia: non decolla il patto Pd-M5S (Corriere). Incubo regionali – scrive il Giornale -: la simbiosi Pd-5S non salva Giuseppi. La lettera di Zingaretti alla Stampa: "Il mio piano per le riforme".
Italia-Economia. Alla Verità parla l'ex ministro Tria: "Bonus inutili. Questo governo mette a rischio tutto il sistema". Sud, per le donne c'è meno lavoro e pochi asili nido (Messaggero).
Esteri-Bielorussia. Piazze in rivolta: "Via Lukashenko". E lui chiama Putin (Stampa e altri).
Esteri-Usa. Convention virtuale dei democratici per unire le anime dei liberal (Repubblica).

ECONOMIA
Stop a discoteche e limitazione delle movida, i gestori dei locali pensano di ricorrere al Tar. Il governatore ligure Toti al Corriere (p.2): "Sono contrario: limitiamo i diritti solo se non si riesce a curare i malati, basta norme vessatorie. Non dobbiamo dimenticare che ora la vera emergenza è quella economica: abbiamo chiesto che i locali possano stare aperti anche senza ballo". Il virologo Massimo Galli: "Danni all'economia? I contagi di Ferragosto ci costeranno di più. Sono molto preoccupato: decisivo identificare subito i focolai" (Messaggero p.2). Repubblica (p.2) spiega che il Governo ha già pronti i sostegni a tutto il settore.
Politica economica: Stampa (p.1-7) in apertura riporta il piano delle riforme di Zingaretti. Il leader PD: "Subito una svolta su scuola, fisco, lavoro, politica estera e partite Iva: i veri riformisti siamo noi. Ogni giorno perso è imperdonabile, Conte attivi il Mes subito: è senza condizioni. Il Recovery Fund è l'occasione per il riscatto dell'Italia: serve un nuovo sviluppo economico". Sempre su Stampa (p.10) la corsa al bonus da mille euro che vedrà protagonisti dentisti, avvocati, notai e architetti: il dl Agosto infatti prevede il sostegno a una platea di mezzo milione di professionisti iscritti alle casse di previdenza, ma i commercialisti avvisano che ci sono tempi stretti per chi fa richiesta. Prorogato l'aiuto agli stagionali di turismo e spettacolo. L'ex-ministro Tria, nell'intervista a Verità (p.1-7): "Il Governo mette a rischio tutto il sistema con tutti questi bonus inutili e senza prospettiva: le imprese sono a rischio dato che non hanno avuto sussidi sufficienti. Bisognava aiutare solo chi è stato davvero danneggiato". Dello stesso parere Gianluigi Cimmino, numero uno di Carpisa e Yamamay, che intervistato da Libero (p.9) ricorda: "Altro che sussidi, bisogna lavorare e produrre".
Su Stampa (p.1-11) l'intervento di Elsa Fornero sulla "saggezza degli italiani che rinunciano a «Quota 100»: decine di migliaia di cittadini preferiscono il lavoro all'uscita anticipata, un segnale da valorizzare evitando scelte poco lungimiranti. Ora non sprechiamo i fondi Ue". Sul tema pensioni, spunta l'ipotesi Quota 41, con assegni Inps più bassi (Giornale p.10). La tentazione del governo: dal 2022 ok all'uscita anticipata, ma il calcolo si fa con il contributivo. Salvare il sistema retributivo ora infatti costa 12 miliardi in più: vertice Catalfo-sindacati l'8 settembre.

POLITICA
Il Covid fa paura, per fermare la diffusione del virus con la movida il governo impone misure restrittive alle Regioni: discoteche chiuse e di sera mascherina anche all'aperto (Messaggero in prima e p.2 e tutti). Locatelli del Comitato tecnico scientifico al Corriere (p.5) avverte: "Seguiamo le regole o rischiamo altri stop". "Non ci sarà un nuovo lockdown – assicura al Fatto (p.2) il viceministro alla Salute, Sileri -. La prudenza va bene, non il panico. La stretta sui locali notturni risponde al principio di massima precauzione". E il ministro Speranza a colloquio con Repubblica (in prima e p.3) aggiunge: "Guai a criminalizzare i giovani. Anzi è a loro che chiedo una mano: aiutateci a tenere sotto controllo il contagio. Tra meno di un mese dobbiamo riaprire scuole e università in sicurezza. E non possiamo sbagliare. Non c'è un finale già scritto in questa partita, dipende dai nostri comportamenti e tutti, a cominciare dai ragazzi, dobbiamo esserne consapevoli". Intanto è polemica proprio sul ritorno in classe, con la Verità che attacca: "Il governo vuole l'emergenza infinita. Non sanno riaprire le scuole e vogliono dare la colpa a noi".
Verso le Regionali. Un terzo del Paese al voto: Conte e i giallorossi puntano al 3-3 (Stampa p.9): quasi certe le vittorie del centrodestra in Veneto e Liguria, partita aperta in Puglia. Per il Giornale (p.6) c'è l'incubo del 4-2 a favore del centrodestra che fa tremare anche Conte. Pd-grillini, si tenta l'intesa nelle Marche e in Puglia (Messaggero p.6).  Zingaretti in pressing per avere l'ok degli alleati a Ceriscioli e a Emiliano. Di Maio apre all'intesa con il Pd nelle Marche, ma tra i Dem cresce la fronda anti-5S (Stampa p.6): dopo l'esito della votazione su Rousseau e l'apertura dell'ex capo politico grillino, saranno decisive le Regionali di settembre. Ma nel Pd ci sono malumori, con il sindaco di Bergamo Gori che è critico con Zingaretti e Nannicini che chiede "un congresso o un referendum tra gli iscritti". Per Repubblica (p.10) Zingaretti tratta con Di Maio, l'intesa è possibile nelle Marche: unica regione dove si cerca ancora l'accordo, nonostante i malumori interni ai dem per l'alleanza. Per il Corriere (p.10) dem e 5S sono lontani sia nelle Marche che in Puglia: nonostante le aperture di Di Maio, difficili le alleanze in vista del voto di settembre. Venerdì è fissata la deadline, quando i partiti dovranno presentare candidati e liste. "Non è in gioco soltanto un'alleanza di governo ma la tenuta della nazione" avverte in una lettera alla Stampa (in prima e p.7) Nicola Zingaretti. Il segretario dem spinge sul tema delle riforme, anche utilizzando i soldi del Recovery Fund: "Quelle risorse vanno utilizzate su progetti credibili, concreti e di valore strategico – scrive -. Bisogna tentare per la nazione un nuovo sviluppo qualitativamente più alto e avanzato".
Su Repubblica (in prima e p.8) il focus di Ilvo Diamanti sulla "crisi" di Salvini, leader di un partito senza più territorio: l'ex ministro gode ormai di maggior popolarità al Centro che al Nord. Ed è battuto da Zaia nel gradimento nazionale, ma ha ancora carte da giocare visto che tra gli elettori del Carroccio il consenso nei suoi confronti è pressochè totale.

ESTERI
Bielorussia, marea umana in piazza a Minsk (Corriere p.12 e tutti): decine di migliaia di persone contro Lukashenko e a favore di Tikhanovskaya. Il dittatore però resiste: "Non si torna al voto". E riceve l'offerta di aiuto di Putin. Un'alleanza, quella tra Putin e Lukashenko, che viene definita da Garimberti su Repubblica (p.15) di "necessità": ora l'uomo forte di Minsk non può che andare in ginocchio a implorare aiuto, economico piuttosto che militare, da Putin, il quale gli offrirà in contropartita quella federazione tra Russia e Bielorussia, che Lukashenko aveva rifiutato mentre strizzava l'occhio a Bruxelles.
Usa, una convention virtuale per unire i democratici e blindare Joe Biden (Repubblica in prima e p.12 e tutti): da stanotte a Milwaukee la sfida dei liberal a Trump, ma senza platea per la pandemia. Nella "quattro giorni" dei democratici previsti molti interventi: molto spazio agli Obama, defilati i Clinton. L'ex vicepresidente ci arriva con un vantaggio record: attesa la presentazione di una possibile squadra di governo.

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