Commentario 28.08.2020

PRIME PAGINE
Scuola, la fuga degli insegnanti (Stampa). Il caso dei docenti che
chiedono di restare a casa (Corriere). "Istituzioni allo sbando – titola
il Giornale -: fuga dalla scuola". Meno distanze sugli autobus:
compromesso sulla scuola (Repubblica). Niente bus per uno studente su
tre (QN).
Italia-Politica. Verso il referendum, Renzi: "Lascio libertà di voto"
(Repubblica). Il Fatto attacca i "voltagabbana" del No al referendum. Il
Tempo: con il "Sì" vince solo la Meloni.
Italia-Economia. Effetto stop ai licenziamenti: assunzioni giù di 1,2
mln (Giornale). Libero guarda al "trionfo del telelavoro": gli italiani
rifiutano l'ufficio.
Esteri-Usa. Convention repubblicana e rivolte, Trump contro "l'anarchia"
(Corriere). Il presidente  cavalca l'odio americano (Stampa).
Tlc. Rete unica, via libera a Tim e Cdp (Stampa, Repubblica). Parta la
caccia all'ad della rete unica (MF). Rete unica: dopo l'ok, fondi Ue per
avere la fibra in ogni casa (Messaggero). Piano rete unica, ok politico.
Macquarie punta Open Fiber (Sole).
Banche centrali. Fed, svolta anti-crisi (Repubblica e altri). Archiviata
l'inflazione al 2% (Sole).

ECONOMIA
"La lotta all'inflazione non è più una priorità", svolta storica della
Fed. Il presidente della Banca centrale americana, Jerome Powell, ha
annunciato che l'obiettivo principale è l'occupazione. I tassi di
interesse rimarranno bassi. Anche il Messaggero (p.16) parla di svolta
storica. Per attivare la leva dei tassi non basterà più la semplice
previsione di aumento dei prezzi, ma solo a fatto avvenuto.
Repubblica (p.3) intervista Lorenzo Bini Smaghi, ex membro del Comitato
esecutivo Bce: "C'è il rischio super euro per l'Europa con danni alle
esportazioni. E' fondamentale che l'Italia non perda l'occasione del
Recovery Fund, appoggiato indirettamente da questa posizione di Powell".
Intanto il governo dà il via libera alla rete unica Tim-Cdp: "Un
progetto strategico" (Stampa p.8 e tutti). Secondo Libero (p.15) il
governo trova l'accordicchio sulla rete unica. Per bloccare lo stallo
sulla fusione delle società che portano internet nelle case, l'esecutivo
lascia l'infrastruttura all'ex monopolista e si accontenta di un
controllo condiviso con Cassa depositi. Intanto in FiberCop, dopo
Fastweb e Kkr, entra pure il gestore Tiscali.
Il Messaggero (p.10) si concentra sul superbonus al 110%, sarà più
facile decidere con i lavori in condominio. Con il decreto agosto
abbassati i quorum: basterà raggiungere la maggioranza dei presenti e
solo un terzo del valore dell'edificio. Finora era prevista la metà. Ma
effettuare le ristrutturazioni a costo zero non sarà semplice, vanno
considerati i massimali di spesa.
Il Giornale (p.10) si concentra invece sull'effetto dello stop ai
licenziamenti: assunzioni giù di 1,3 milioni. Il governo ci ricasca e,
come nel Dl Dignità, finisce per penalizzare i più deboli. Cig, intanto
a quota 2,5 miliardi di ore. In aprile i nuovi contratti calano
dell'83%, poi l'emorragia rallenta. Il blocco dei licenziamenti?, scrive
il Corriere (p.29) pagano le donne e i giovani. Da febbraio
l'occupazione femminile ha perso 330 mila posti. Cresce invece
l'occupazione tra i cittadini sopra i 50 anni, nonostante la discesa del
dato complessivo.
Intanto però il governo aggiorna la caduta del Pil al 9%, come riportato
dal Messaggero (p.17). Il documento sarà in Parlamento il 27 settembre,
insieme al piano con i progetti per il Recovery Fund. A giugno balzo
della produzione industriale dell'8%, ma rispetto allo scorso anno il
calo resta pesante, attestandosi sul -14%.
Il Sole (p.4) si concentra invece sugli appalti: tutto il 2021 senza
gare. Scontro sulle città ingessate. Accordo maggioranza-opposizione per
allungare il regime speciale. L'Ance attacca sulle demolizioni: con gli
emendamenti di Leu addio alla rigenerazione urbana.

POLITICA
Il messaggio degli esperti: saliranno i contagi, ma si deve tornare a
scuola. Per quanto riguarda i trasporti, con una capienza massima del
75% non basterebbero i mezzi. De Luca: cosi non si può riaprire. Il nodo
della didattica a distanza (Corriere p.2-3). Oggi in arrivo i primi
banchi ordinati da Arcuri. Saranno distribuiti simbolicamente a Codogno,
Alzano e Nembro. Stampa (p.3) e altri quotidiani sottolineano la rivolta
degli insegnanti, che minacciano di lasciare le cattedre vuote. Circa il
40% del corpo docente è over 55, oltre 170mila professori sono sopra i
62 anni. La sindacalista: i più anziani si metteranno in malattia,
sostituiti da precari spesso più grandi.
Il Messaggero (p.9) riporta il monito delle Regioni: così niente scuola.
Ma su distanze e bus si tratta. C'è però un primo segnale positivo,
visto che i governatori hanno accettato le linee guida dell'Iss per
gestire i positivi in classe. Libero (p.4) parla di mozione di sfiducia
contro la Azzolina, e gli italiani sperano...La Lega prova a cacciare
dal governo la grillina: "Oltre il 55% dei cittadini vuole che vada via.
Folle la mascherina in classe".
Continua a tenere banco il caso Sardegna. "Si indaghi sul Billionaire",
verifiche in arrivo su clienti e dipendenti. Il viceministro Sileri: "La
procura aprirà a breve una inchiesta sui fatti". Gli inquirenti
acquisiranno documenti sugli avventori e sulle procedure seguite.
Sulle colonne della Stampa (p.5) parla proprio Briatore: "Al Billionaire
predicavo il distanziamento, ma i clienti volevano stare tutti
appiccicati. Non ho mai negato il Covid, il locale ha sempre rispettato
le regole". Verità (p.13) però attacca: criminalizzano le discoteche e
chiudono gli occhi sui centri profughi. Il governo scatenato contro i
locali in cui ci si assembra, ma l'esecutivo è il primo responsabile del
caos negli hotspot.
In primo piano anche il referendum. Con il si Italia ultima nella Ue per
rappresentanza (Repubblica p.6). I dati degli uffici studi di Camera e
Senato: con il taglio la più bassa percentuale nel rapporto tra eletti
ed elettori. Zingaretti annuncia: rispetteremo l'accordo con il M5S. La
Stampa (p.6) parla di una Lega costretta al Si sul referendum, ma la
base si spacca. Crescono gli appelli dei militanti leghisti a Salvini:
"Renzi cadde cosi, abbiamo la stessa occasione". Secondo il Tempo (p.6)
solo la Meloni vince con il "Si". Se passerà il taglio dei parlamentari,
Fratelli D'Italia potrà raddoppiare i propri posti nelle Camere. Per
paradosso il più penalizzato sarebbe il M5S che verrebbe decimato. Ma ne
pagherebbero le conseguenze anche Pd e Lega.
E proprio Matteo Renzi, intervistato da Repubblica (p.7) è chiaro:
"Libertà di voto, e Conte prenda il Mes se vuole fare il premier". Poi
sottolinea: "Meno parlamentari è uno spot, non una svolta storica. Come
voto io? Non lo dico, non personalizzo più".
Su Stampa (p.7) arrivano le parole di Zingaretti tra i militanti
disorientati: "Noi stiamo ai patti, ora tocca ai 5Stelle". Il segretario
alla Festa dell'Unità: "Con al governo Salvini e Meloni dove saremmo?
Con le fosse comuni sulle spiagge?".
Il Fatto (p.6-7) parla di giravolta dei Parlamentari sul referendum. A
Montecitorio il taglio passò quasi all'unanimità. Ora tanti politici
cambiano idea, e qualcuno sfrutta l'occasione per far ballare il governo.
Regionali, sul Sole (p.6) i dati del sondaggio Winpoll- Cise. Il Liguria
Toti avanti con il 60%, non decolla il patto Pd-M5S. Circa quattro
elettori dem delle europee su dieci non voteranno per Sansa. E un terzo
di quelli Cinque stelle sosterrà il governatore uscente. Il 40% degli
intervistati pronti a votare No al referendum per ridurre il numero dei
parlamentari.

ROMA&LAZIO
Scintille sui poteri speciali. Raggi: "No al sottosegretario". Teme di
essere commissariata (Messaggero p. 11, Tempo p. 7). La sindaca, dopo
aver litigato con quattro esecutivi, chiede i poteri speciali per Roma:
"Li chiedo da 4 anni a tutti i governi, il Pd iniziasse a lavorare". E
boccia il piano di premier e democrat di nominare una figura governativa
ad hoc. Il centrodestra attacca: i romani pagano purtroppo il mancato
dialogo tra virginia e la Regione. Raggi al contrattacco: poteri,
urbanistica e dem "adesso parlo io" (Corriere Roma prima e p. 5). La
sindaca risponde alle critiche dei dem: «Zingaretti? Fa vecchia
politica» Un sottosegretario perla Capitale? "No, poteri speciali". E
ancora: "Urbanistica agli urbanisti, prima altre logiche". La stoccata
del Pd, Giulio Pelonzi, capogruppo in Comune: "Si sveglia soltanto
ora...". I dem: "solo una trovata elettorale" (Repubblica Roma p. 5).
Smeriglio "Basta fuoco amico ma il Pd acceleri sulla coalizione. Non
serve l'uomo del destino, ma una grande squadra che abbia voglia di
rimettere in pista la città".
Sulla Ztl in centro negozianti al Tar "Bus inadeguati" (Repubblica Roma
p. 7, Messaggero Roma p. 34, Tempo Roma p. 13). I residenti invocano il
ripristino, commercianti contrari "La mobilità non è garantita dal
servizio pubblico".  La Confcommercio si appella al Tribunale sulla
riattivazione dei varchi: "Mancano i mezzi pubblici, Centro
inaccessibile". Intanto il Comune si prepara a risarcire i titolari di
permesso per l'apertura durante il lockdown.
Botte ai vigili anti-movida: "In due non usciamo più, e vogliamo il
manganello". I sindacati dopo gli agguati: pattuglie da rafforzare, così
è pericoloso. L'Arvu chiede lo sfollagente. Il comandante Napoli ritocca
le squadre. Proprio l'Arvu ieri ha spedito una lettera alla sindaca
Virginia Raggi, e al comandante del Corpo, Stefano Napoli, reclamando il
manganello.

Secondo Verità (p.23) intanto i rom lasciano al Comune Di Roma un conto
da 1,2 milioni di euro, quelli che serviranno per ripulire il campo di
Castel Romano dopo lo sgombero, previsto per il 10 settembre, La sindaca
Raggi spenderà poi altri 97,600 euro per mettere sotto contratto un
gruppo di analisti esterni per individuare i punti di forza e di
debolezza del progetto.


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