Commentario del 2 Gennaio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Su tutti i quotidiani l'inno laico di Mattarella ai valori costituzionali, appello all'unità e per i giovani: "Partecipare alla vita civile e votare è libertà, non stare sui social. No a certa aggressività".
Lo sparo al veglione di Delmastro su tutti i quotidiani: parte un colpo al deputato di Fdi Emanuele Pozzolo, giunto armato alla festa del sottosegretario alla Giustizia Delmastro, ferito il genero di un agente della scorta. Lui si giustifica: "Non ho sparato io". Le opposizioni chiedono le dimissioni. Grana per la Meloni.
Sul Messaggero: Pubblica amministrazione, gli scatti decisi dal capufficio.
Economia. Borse: la carica 2024 delle società tech, in 257 pronte ad approdare ai listini (Sole 24 Ore).
Esteri. La guerra di Putin e Zelensky su tutti i quotidiani: duello nei discorsi di fine anno. Lo Zar lancia la nuova offensiva: "Attacchi più duri e tregua alle nostre condizioni, spazziamo via il nemico, è senza munizioni".  Il presidente ucraino: "Sono in arrivo altre armi".
Sul Corriere della sera e Repubblica l'annuncio di Israele: ridurremo le truppe a Gaza. Inizia il conflitto a bassa intensità. La Corte suprema boccia Netanyahu.
Il sisma in Giappone su Corriere della Sera e Repubblica: La paura viene dal mare, vittime e paura di uno tsunami.

POLITICA
In primo piano su tutti i quotidiani il messaggio di Capodanno del Presidente Mattarella durante il quale, riferisce il Corriere della sera (in prima e pagina 6) il Capo dello Stato ha voluto ricordare ai cittadini una serie di criticità: violenze, divisioni, disuguaglianze, dignità negate e sempre più scarsa partecipazione pubblica in cui le democrazie, compresa la nostra, rischiano una regressione. Un messaggio contro la propaganda, evidenzia Sorgi sulla Stampa (pagina 12), mentre su Repubblica (in prima e pagina 27) Ezio Mauro sottolinea che più di altre volte Mattarella è sembrato solo nel suo tentativo di individuare un bandolo in un Paese diviso. Tutti evidenziano l'applauso bipartisan alle parole del Presidente: da Meloni, che ha riconosciuto la "grande profondità e visione" del discorso fino a Schlein ha sottolineato come Mattarella abbia "riaffermato i valori e i princìpi della Costituzione", passando per Tajani, che lo ha definito "un richiamo ai valori che ispirano Forza Italia" mentre Conte ha individuato "l'inequivocabile stimolo a cambiare le cose, a non rassegnarci". "Ho apprezzato in particolar modo il passaggio in cui si è rivolto ai ragazzi, sottolineando l'importanza di non confondere l'amore con il possesso", dice il Presidente della Camera Fontana intervistato dal Corriere della sera (in prima e pagina 9). Mentre sulle riforme in arrivo dice: "giusto che il Parlamento affronti questi temi, anche se forieri di discussioni accese" auspicando che il ricorso alla decretazione d'urgenza diminuisca". Sulla Stampa (pagina 10) l'intervista al ministro per i Rapporti col Parlamento Ciriani, che annuncia: "In primavera primo ok al premierato" e aggiunge: "Spero che Giorgia corra alle europee". Mentre su Repubblica (in prima e pagine 8 e 9) in evidenza la lunga intervista a Giuliano Amato che si dice preoccupato per la "democrazia a rischio" sottolineando che "A Varsavia e Budapest le Corti europee e nazionali sono finite per prime nella lista nera e da noi l'attacco alla Consulta è già cominciato".
In evidenza su tutti i quotidiani il caso del deputato di Fratelli d'Italia Pozzolo, che si è presentato armato alla festa del sottosegretario alla Giustizia Delmastro durante la quale è partito un colpo che ha ferito il genero di un agente della scorta. Le opposizioni chiedono le dimissioni. Intervistato da Repubblica (pagina 3) Delmastro dice: "Sono allibito avessi saputo che era armato gli avrei detto di non venire". Ora, riferisce la Stampa (pagina 9) Pozzolo rischia la sospensione con Meloni che tuona: "Voglio chiarezza", ma blinda il sottosegretario: "lui non ha responsabilità", dice.
Sul Corriere della sera (in prima e pagine 12 e 13) il sondaggio di Pagnoncelli evidenzia che la conclusione del 2023 vede confermarsi il pessimismo che aveva caratterizzato il 2022, con un aumento dei "fronti" che inquietano gli italiani e un balzo di immigrazione, sanità e sicurezza tra le preoccupazioni degli italiani. Infine sulla Stampa (pagina 19) l'apertura del governo al completamento della riforma sul doppio cognome che va verso la cultura della parità e del rispetto. Una norma già in vigore da un anno e mezzo, molte famiglie però ancora non lo sanno.

ECONOMIA
Il 2024 sarà un anno di rincari. Nel 2023 l'inflazione annua dovrebbe assestarsi al 5,4%, ma il nuovo anno porterà brutte sorprese sul fronte dei rincari che potrebbero raggiungere i 974 euro a famiglia. La previsione è del Codacons, che ha stimato la maggior spesa a causa degli aumenti di prezzi e tariffe nei vari settori. Dagli alimentari all'Rc auto, passando per banche e telefonia (Corriere della Sera a pagina 28). Anche il Messaggero a pagina 4 parla di rincari nel nuovo anno e di una spesa su di mille euro. Addio al regime di tutela per il gas, riporta La Stampa a pagina 26, sei milioni di famiglie a rischio rincari. Dal 10 gennaio tutti gli utenti dovranno stipulare contratti sul libero mercato.
Il 2024 della Global Minimum Tax in 130 Paesi, caccia a oltre 220 miliardi (Repubblica pagina 23 e Sole24Ore a pagina 2). Da ieri è entrata in vigore l'aliquota al 15% per le multinazionali. In Italia potrebbe valere 380 milioni. La applicano anche Paesi considerati paradisi come Irlanda, Lussemburgo, Paesi bassi e Svizzera.
Su Repubblica a pagina 13, mamme e lavoratrici, incastro impossibile: Una su 5 lascia il posto. Alla fine del 2022 l'Italia contava il 55% di occupate contro il 69% della media Ue. Il 18% delle lavoratrici lascia il posto quando arriva un figlio. L'ex ministro Orlando parla a La Stampa a pagina 16 e critica: "Sulle misure per i lavoratori il governo fa più danni del Covid, la linea dell'esecutivo è quella di difendere la competitività con i salari bassi, Conte fa la sua politica corsara, ma contro la destra serve allearsi" dice. Anche Chiara Saraceno nella sua analisi su La Stampa a pagina 17 è critica: "Altro che manovra a sostegno dei poveri – dice - chi sta male potrà solo stare peggio, le misure che sostituiscono il Reddito sono inefficaci e seguono solo la logica dei tagli di spesa". La virologa Ilaria Capua, sempre su La Stampa ma a pagina 18, parla della sanità: "tagliare i fondi è un autogol, così l'Italia si impoverisce – e aggiunge - il Paese forma molto bene i medici ma poi li spinge ad andarsene". L'intervista del ministro Zangrillo sul Messaggero a pagina 5: "I concorsi? – spiega il ministro - la Costituzione li prevede per l'assunzione non per fare carriera. I contratti partiranno dalla Sanità – aggiunge dicendo che ai dirigenti della Pubblica amministrazione andrà più potere su scatti e promozioni". La ministra Calderone nella sua intervista al Sole24Ore a pagina 6 annuncia novità: "Avanti sulle semplificazioni per imprese e lavoratori, obiettivo di legislatura la riduzione strutturale dei costi del lavoro anche a vantaggio delle aziende. Stop sussidi a pioggia, per il lavoro formazione e sostegni concreti".
Infine, sul Messaggero a pagina 14, partono i saldi invernali, al via domani in Valle D'Aosta, poi dal 5 gennaio, in tutte le altre Regioni shopping per 4,8 miliardi. Secondo Confcommercio saranno coinvolte 15,8 milioni di famiglie.

ESTERI
In primo piano su tutti il conflitto tra Russia e Ucraina: l'offensiva russa in seguito all'attacco ucraino di Belgorod non si è fatta attendere. Su Odessa e Leopoli si è abbattuta una scarica di 90 droni, il bilancio è di un morto e sette feriti. Nonostante la contraerea ucraina stenti a contenere l'assalto di Mosca, pur con l'arrivo dei nuovi sistemi di difesa antimissilistici, il capo dell'aviazione militare ucraina Oleshchuk ha dichiarato che 87 di essi sono stati abbattuti (Repubblica, pagina 18 e tutti). I messaggi rilasciati a fine anno da Putin e Zelensky, evidenziano posizioni agli antipodi: il leader russo ha rivolto l'attenzione alla coesione interna del Paese, pronunciandosi sulla guerra soltanto durante una visita all'ospedale militare di Vishnevskij, in cui ha ribadito che Mosca intende porre fine alla contesa il prima possibile ma alle proprie condizioni (Il Messaggero, pagina 7, e tutti).  Di tutt'altro avviso Zelensky il quale ha esortato gli ucraini a superare sé stessi e fare ancora uno sforzo, annunciando che "distruggeremo i russi". Un sondaggio condotto dall'istituto di ricerca indipendente Russian Field evidenzia tuttavia che il 50% del campione augura ai compatrioti un'atmosfera di pace e la conclusione delle ostilità (Repubblica, pagina 16).
Intanto, a Gaza, Israele riduce la presenza di truppe: tuttavia ciò non significa la fine del conflitto quanto piuttosto una ridistribuzione delle forze sul territorio, in previsione di un conflitto prolungato e complesso, come dichiarato dal portavoce militare Daniel Hagari. Nel frattempo, Netanyahu si trova a fronteggiare la Corte suprema israeliana che ha bocciato una norma della sua riforma giudiziaria, definita "inaccettabile" (Corriere della Sera, pagina 4, e tutti). Su La Stampa, pagina 2, Lucia Annunziata descrive l'arrivo di Blinken come l'ultimo tentativo per fermare la guerra in Medio Oriente, su cui grava anche l'incognita delle elezioni negli Stati Uniti: Donald Trump ha illustrato la sua strategia politica (Repubblica, pagina 17) affermando che le guerre si fermano puntando sul business e auspicando la ripresa del suo accordo Abramo, cui il mondo arabo si era dichiarato pronto ad aderire. Il Mar Rosso resta una zona agitata dalla presenza degli Houthi yemeniti, sostenuti dall'Iran, che ha appena inviato Alborz, un cacciatorpediniere che opera come nave militare della Marina (Il Tempo, pagina 6 e tutti).
In Giappone, il sisma di magnitudo 7,6 al largo della costa ovest risveglia la paura per le centrali nucleari: non si è ancora spento l'allarme per quella di Fukushima, tuttora fonte di radiazioni (Corriere della Sera, pagina 15 e tutti).


© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento