Commentario del 9 Marzo 2024

PRIME PAGINE
Politica: in evidenza il Caso Dossieraggi. Al riguardo "Nordio e Crosetto chiedono una commissione d'inchiesta" (Sole 24 Ore, Quotidiano Nazionale e La Stampa); "Lega e Sos, è Bankitalia che chiese di indagare" (Fatto Quotidiano), mentre Della Valle commenta: "I dossier? Sembrano una manovra da vecchio Kgb" e Sorgi scrive "Spioni e spiati: il gioco dei ricatti" (Libero) e, infine, "Salvinigate: ecco tutte le date e i nomi" (Il Tempo).
G7: "Vertice G7, Belloni capo degli 007 è la nuova coordinatrice" (Repubblica). Attenzione anche a quanto avvenuto all'Università La Sapienza di Roma al giornalista Parenzo: "Da Golda a Parenzo vergogna antisemita", titola La Stampa, e Libero: "Università vietata agli ebrei: Parenzo cacciato".
Otto Marzo: Mattarella alle donne «Pregiudizi e violenze ostacolano la parità" (Secolo XIX); "Rivoluzione Silenziosa" (Avvenire); "Otto marzo, festa rovinata: più striscioni anti-Israele che per le donne" (Libero); "Come un'onda" titola Quotidiano Nazionale ma "Il corteo delle donne diventa show pro Palestina" (Il Tempo).
Elezioni regionali: "Abruzzo, voto tra le tensioni" scrive il Messaggero; "Arroganza Pd: in Abruzzo vinciamo noi" (Libero); "Caccia all'ultimo voto" (Repubblica); "L'Abruzzo in bilico, i rischi di Elly e Giorgia" (La Stampa).
Esteri: "Biden apre il ponte verso Gaza e la Russia Scopre i sabotatori" (Avvenire); "Gli Usa: in Russia rischio attentati, Pace, il piano turco" (Messaggero); "Piano UE con USA e Emirati, aiuti via mare per Gaza" (Repubblica); "Il rischio attentati a Mosca e la strategia dello Zar" (Il Tempo); "Migranti: patto Meloni-Al Sisi" (La Stampa); "In Libano alla scoperta dei tunnel impenetrabili di Hezbollah" (Sole 24 Ore).
Economia: "Inflazione, il calo accelerato porta tassi negativi in quattro capoluoghi" (Sole 24 Ore); "Sanità, taglio tariffe: diecimila posti a rischio" (Il Tempo).

ECONOMIA
Telecomunicazioni in primo piano sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 20) e su tutti gli altri quotidiani, con il faro della Consob sul titolo Tim. L'authority sta monitorando gli scambi di Borsa, con volumi eccezionalmente alti. Domenica convocato un Cda straordinario. Il rimbalzo di ieri, sottolinea la Stampa (pagina 22) non convince: a preoccupare è la corsa del debito fino alla cessione della rete a giugno mentre dal Canada sono in arrivo due miliardi per Netco. Sempre il Sole (in prima e pagina 3) dedica ampio spazio alla guerra del nickel tra Cina e Indonesia, sottolineando che con il supporto di Pechino, Giakarta controlla il 55% della produzione. Metallo cruciale per acciaio e batterie: i prezzi ribassati spiazzano i concorrenti. Mentre a pagina 4 il quotidiano riferisce che banche e circuiti sono in allerta sulla cessione del sistema PagoPa. Intanto sul fronte prezzi, evidenzia ancora il Sole (in prima e pagina 6), dopo la frenata del 2023 segno meno in quattro città: Campobasso, Reggio Emilia, Ancona e Modena. Ad incidere il diverso peso del turismo e dell'aumento dei salari. Capitolo Ilva in evidenza sul Messaggero (pagina 15) e su tutti, con le parole del ministro Urso: "Cinque multinazionali interessate", dice. `Il governo spera nel via libera Ue al prestito ponte tra quaranta giorni. Sempre il Messaggero (pagina 14) riferisce di Acea, Enel ed Eni in cabina di regia per quanto riguarda il Piano Mattei. E il quotidiano romano mette in evidenza, a pagina 8, anche la questione Ncc, con la spinta dalla Consulta a rilasciare nuove licenze. Mentre a pagina 13 riferisce che l'affitto e il mutuo della prima casa diventano benefit pagati dall'azienda: la norma in realtà, era già stata inserita nella manovra di Bilancio approvata a dicembre scorso, ma adesso sono arrivate le indicazioni operative da parte dell'Agenzia delle Entrate. Intanto, riporta Repubblica (pagina 25), aumentano le attese degli operatori finanziari per i prossimi tagli dei tassi di interesse da parte delle banche centrali. La Federal Reserve americana sembrava avanti in termini temporali sull'inizio della riduzione del costo del denaro ma negli ultimi giorni la Bce sembra aver colmato il divario. In evidenza sul Fatto quotidiano (in prima e pagina 9) Milano-Cortina ha già un "buco" di 500 milioni Fatto in prima e pagina 9. L'allarme sui conti. La fondazione aveva un budget di 1,5 miliardi "tutti privati", ma le spese sono salite a 2: pagherà lo Stato. Lo stesso quotidiano (pagina 7) evidenzia che in fatto di Pnrr il 65% dei bandi ignora le donne. Infine su Italia Oggi (in prima e pagina 22) gioco online con lo spid: i giocatori dovranno identificarsi con un doppio livello di sicurezza per aprire un conto di gioco.

POLITICA
Il caso Dossieraggi è ancora in primo piano: mentre prosegue l'indagine della Procura di Perugia sul trafugamento di dossier finanziari nell'ufficio per le segnalazioni di operazioni sospette della Direzione nazionale antimafia, il ministro della Difesa Guido Crosetto, da cui è partita la prima denuncia sul caso giudiziario, e il Guardasigilli Carlo Nordio lanciano un appello per una nuova commissione parlamentare di inchiesta per indagare sul fenomeno del "mercato" dei fascicoli illegali (La Stampa, prima, pagina 8 e tutti). La premier Meloni, intanto, invita ad accelerare sul Ddl per la cybersicurezza che introduce una stretta penale sull'accesso abusivo ai database: se ne parlerà alla Camera lunedì, perché si tratta di 'norme urgenti' che, secondo Meloni, "se ci fossero già state sarebbe stato più difficile fare quello che abbiamo scoperto, e in termini di pene la risposta sarebbe stata più significativa". Melillo e Cantone hanno definito lo scandalo dei dossier trafugati "un vermninaio" nella doppia audizione al Copasir e alla Commissione Antimafia: il caso arriva ora al tavolo di Palazzo Chigi (Sole 24 Ore, pagina 7 e tutti).
Ultime ore prima delle elezioni in Abruzzo, previste domani: il risultato, secondo Repubblica, in prima e a pagina 3, è appeso a 600 mila indecisi. L'ex premier Conte, intervistato da Repubblica, pagina 4, al riguardo dichiara che "in Abruzzo il vento è cambiato, i cittadini si rendono conto di essere stati amministrati male, questa è la ragione della grande rimonta che stiamo facendo" mentre il governatore Marsilio replica "centrodestra avanti di 10 punti, domenica li mandiamo a letto presto" (Messaggero, prima, pagina 2 e tutti).
G7: alla guida del vertice arriva dai servizi segreti Elisabetta Belloni, che manterrà comunque il suo incarico, che termina nel 2025, a capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Per la prima volta il capo dei servizi, che opera sotto la presidenza del Consiglio, riveste contemporaneamente un altro ruolo decisamente impegnativo: Belloni sostituisce quindi l'ambasciatore Luca Ferrari, che andrà in Israele (La Stampa, pagina 8 e Repubblica, pagina 8).
Infine, in evidenza su Repubblica, pagina 20, i risultati del sondaggio che indaga il "Rapporto degli italiani verso lo Stato e le Istituzioni", condotto da LaPolis-Università di Urbino insieme a Demos, che sottolinea decisi cambiamenti di rotta negli interessi del Paese. Infatti, se "la passione che supera le altre passioni" coinvolge e richiama i luoghi del territorio per il 60% degli intervistati, cala invece l'attenzione nei confronti della Chiesa, in diminuzione di 15 punti negli ultimi 8 anni. Una tendenza che si spiega con la discesa rilevante della pratica religiosa, in particolare fra giovani e donne. In fondo alle preferenze degli italiani si confermano i partiti e i leader politici, che registrano tuttavia una crescita "rilevante".

ESTERI
In primo piano sul Corriere della Sera (in prima e pagine 8 e 9) l'allarme degli Stati Uniti: "C'è un rischio attentati in Russia", avverte l'ambasciata americana che mette in guardia i propri cittadini. Anche la Farnesina suggerisce ai connazionali di evitare assembramenti. Intanto la Turchia spera ancora di rilanciarsi nel ruolo di mediatore tra Mosca e Kiev. Erdogan propone un summit russo-ucraino sulla pace durante la conferenza stampa congiunta con Zelensky, ieri sera a Istanbul. Il presidente ucraino replica che occorre prima tenere un vertice che avvii i negoziati "con i Paesi civili che lavorano per porre fine alla guerra". E aggiunge che è "impossibile parlare di pace con persone che bloccano, uccidono e distruggono tutto" (Corriere della Sera pagina 8 e tutti). E a proposito di Erdogan, evidenzia il Messaggero (pagina 10), il leader annuncia a sorpresa l'abbandono della politica: le elezioni municipali turche il 31 marzo saranno l'ultima sua sfida elettorale, ha detto prima dell'incontro con Zelensky. In evidenza sulla Stampa (pagina 16) l'intervista al consigliere diplomatico di Zelensky, che avverte: "Mosca vuole congelare il conflitto solo per riorganizzarsi. Al Summit globale prepareremo una road map condivisa". Mentre Repubblica (pagina 12) pubblica un'intervista al premier moldavo Dorin Recean, che dice: "Putin non ci vuole nell'Ue", e poi avverte: "La guerra ibrida è iniziata".
Intanto sul fronte Medio Oriente l'Ue con Usa ed Emirati annuncia  "Un corridoio da Cipro per dare più aiuti a Gaza" (Repubblica pagina 10 e tutti). Von der Leyen annuncia l'avvio dell'operazione a cui partecipa anche l'Italia. Mentre la Casa Bianca assicura: "Israele garantirà la sicurezza degli invii". Sempre su Repubblica (pagina 11) il reportage da Betlemme in crisi senza pellegrini, mentre in Cisgiordania non c'è più lavoro. Cisgiordania protagonista di un reportage anche sulla Stampa (pagina 12) che riferisce dell'avanzata dei coloni israeliani che sui palestinesi dicono: "Vadano nei Paesi arabi". Altro tema in evidenza sulla Stampa (pagina 2) il viaggio della premier Meloni, che tra una settimana volerà al Cairo con la presidente della Commissione europea per la questione migranti. Sempre la Stampa (pagina 3) evidenzia le bordate da Berlino e Parigi a Von der Leyen definita in bilico.
In primo piano su tutti i quotidiani c'è poi la corsa elettorale di Biden, che sfodera la grinta e va all'attacco di Trump: "Ha sepolto la verità", dice (Corriere della Sera pagina 11). Toni più aggressivi del solito e il discorso alla nazione diventa una mossa elettorale, evidenzia il Messaggero (pagina 10) sottolineando che è prevista la stretta sui migranti per cercare consensi tra i repubblicani ostili a Trump, mentre per la svolta a sinistra vuole tassare i super-ricchi. Infine Portogallo al voto: l'assalto di Ventura, populista televisivo che arriva dal calcio (Corriere della Sera pagina 12 e tutti).


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