Commentario del 27 Marzo 2024

PRIME PAGINE
Mosca accusa l'Occidente, il capo degli 007 russi annuncia rappresaglie. Negoziati su Gaza, è gelo tra Stati Uniti e Netanyahu (Corriere della Sera). Dopo la strage di Mosca, Putin vuole l'escalation (Repubblica). Terroristi, Putin attacca "Usa e Londra complici" (La Stampa, QN). Accuse a prescindere (Avvenire).
Superbonus, l'ultima stretta (Messaggero). Il Tesoro cancella quel che resta del Superbonus, "Norme scriteriate" (La Stampa). Stretta salva conti su bonus e aiuti (Sole). Mannaia sui bonus (Libero). Superbonus, nuova stretta (Italia Oggi).  Il Mef fa cassa con Mps (MF).  L'Anac: stop alla diga di Genova, opera simbolo del Pnrr (Sole).
Giustizia, via libera ai test per le toghe, protesta dell'Anm (Corriere della Sera). Test psicologici per i magistrati (Giornale). Toghe fuori di test: via agli esami psicoattitudinali (Libero).
Mattarella si schiera con i prof di Pioltello "Vi ammiro" (Repubblica e tutti).
Intervista al ministro Locatelli su Mattino: nuovi progetti per la disabilità e addio al termine handicappato.
Renzi fa l'ammucchiata con Bonino, Cuffaro & C. (Fatto).
Usa, tragedia nel porto di Baltimora su tutti i quotidiani: Cargo impazzito, il ponte va giù (Messaggero).

ECONOMIA
Superbonus, il governo vara il decreto-legge d'urgenza su tutti i quotidiani. Allarmato per la continua crescita del costo del Superbonus, il Consiglio dei ministri ha approvato ieri un decreto-legge d'urgenza per eliminare ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito "per tutte le tipologie che ancora lo prevedevano", ha detto in conferenza stampa il ministro dell'Economia, Giorgetti. Ma il decreto-legge non si limita a questo, viene cancellato anche l'istituto della remissione in bonis che avrebbe consentito, fino al prossimo 15 ottobre, di correggere le pratiche col pagamento di una sanzione minima di 250 euro per ogni comunicazione (Corriere della Sera pagina 11 e tutti). E tra le norme approvate ieri, anche vaccini ed esami del sangue in farmacia, stop ai diplomifici, affido delle ceneri via email su La Stampa a pagina 14 dove c'è anche l'intervista del ministro Zangrillo: "Elimineremo 200 procedure, meno burocrazia per i cittadini. Per quest'anno altre 170 mila assunzioni nella Pa – e aggiunge - bene il progetto con Poste che ha già rilasciato i primi passaporti.
Altro tema su tutti i quotidiani, Mps sul quale il governo rompe gli indugi e avvia un'ulteriore vendita di azioni. Sono andate talmente a ruba presso gli investitori, 157,5 milioni di titoli, pari al 12,5% di Mps collocati in meno di un'ora, che il Mef ha collocato nell'ambito di una procedura accelerata di raccolta ordini curata dal consorzio di banche costituito da BofA, Citigroup, Jefferies e Mediobanca. Il Mef vende un altro 12,5% il Tesoro incassa 650 milioni riportano il Messaggero a pagina 12 e Repubblica pagina 24.
L'Unione Europea dice sì a meno vincoli "green" che coltivatori e allevatori devono rispettare per ricevere i fondi europei. Modificati a tempo di record, i principi che regolano l'accesso ai fondi europei, il ministro Lollobrigida ha annunciato che sull'agricoltura è stata invertita la rotta ma c'è ancora molto da fare (Il Messaggero pagina 13). Su Repubblica a pagina 25, l'intervista del presidente di Coldiretti che sottolinea: "Il grano ucraino non pesi sui prezzi nella Ue, sia destinato ai Paesi africani - aiutiamo i paesi dove manca il cibo, altrimenti vengono lasciati nelle mani dell'import dalla Cina, dalla Turchia e dalla Russia".  E si parla ancora di Confindustria e dei giochi per l'elezione del successore di Bonomi sul Corriere della Sera a pagina 30. Per i due candidati, Edoardo Garrone ed Emanuele Orsini il punto è prima di tutto intercettare i voti dei sostenitori di Antonio Gozzi, ormai escluso dalla corsa oltre ai consensi delle partecipate pubbliche, da Eni a Enel.
Infine, sul Mattino a pagina 15, il ministro per le disabilità, Locatelli annuncia dieci milioni per le politiche inclusive, un Patto con il Terzo settore e c'è anche Napoli. "Via la parola handicap – dice - diamo valore alle persone, sì ai fondi per le periferie".

POLITICA
In evidenza il via libera del Cdm alle prove psicoattitudinali dal 2026, come per la polizia, professori universitari nominati esaminatori. Csm e Anm: "Incostituzionale" (Fatto Quotidiano pagina 11). No di Santalucia (Repubblica pagina 8). L'Anm: "Valutiamo lo sciopero" (Giornale pagina 2). Il ministro Nordio: "Nessuna invasione di campo. Accuse sterili. Esame sotto garanzia del Csm" (Corriere della Sera pagina 10, Repubblica pagina 8, Quotidiano Nazionale pagina 8, Tempo pagina 5). Fissata la durata delle intercettazioni: "Stop dopo 45 giorni" (Messaggero pagina 2). Deroghe per mafia e terrorismo.
Tensioni negli atenei, dilaga la protesta. Alla Sapienza, spintoni tra agenti e studenti, blitz e proteste da Genova a Bari (Messaggero pagina 7, Corriere della Sera e Stampa pagina 8). Studenti e professori vogliono lo stop alla cooperazione scientifica con Israele e i rettori fuori dal Medio-Oriente (Fatto Quotidiano pagina 5). Telefonata tra la Bernini e Pisani: "Violenza intollerabile. Bisogna conciliare libertà e sicurezza" (Repubblica pagina 18, Corriere della Sera pagina 8). Il Viminale: "Nessuna modifica alla gestione dell'ordine pubblico".
Disaccordo nel governo sulle scelte a Bruxelles. Scintille Tajani-Salvini (Corriere della Sera pagina 12). Il leader di FI: "Matteo contribuì a un primo ok a von der Leyen". Ma Salvini sfida la Meloni: "In Europa da sempre su posizioni differenti" (Stampa pagina 16). L'Autonomia è a rischio, non verrà approvata prima di giugno. La Lega fa autoanalisi: "Occorre recuperare identità e comunicare meglio". Foti: "Il centrodestra è coeso. Salvini? Normale dialettica" (Quotidiano Nazionale pagina 10). Caso Santanchè, la Lega chiede a Meloni: "Si dimetta" (Fatto Quotidiano pagina 8).
Nel centrosinistra ok del Pd alla Schlein in Europa: "Ma senza ostacolare le donne del partito" (Repubblica pagina 10). Ma il Pd è diviso: "Corra solo da capolista" (Stampa pagina 18). Sorgono difficoltà sui capigruppo (Manifesto pagina 6). Candidati al sud Decaro e Annunziata (Repubblica pagina 10, Corriere della Sera pagina 13, Stampa pagina 18, Quotidiano Nazionale pagina 11). C'è irritazione con Emiliano (Messaggero pagina 8, Fatto Quotidiano pagina 10) la Schlein al governatore: "Non avrei detto quelle parole".
Accordo al centro Bonino-Renzi che si candida (Stampa pagina 18, Repubblica pagina 10, Corriere della Sera pagina 12, Giornale pagina 6, Tempo pagina 5). Patto per fregare Calenda (Tempo e Libero pagina 5) che annuncia: "Azione va da sola" (Repubblica pagina 10, Corriere della Sera pagina 12).
Conte corteggia i pacifisti. (Repubblica pagina 11). Per i 5S obiettivo 13%. Conte deve ricandidare capolista a Nord le attuali eurodeputate. Le regole escludono la Raggi.
Mattarella scrive Pioltello attaccata dal governo per lo stop alle lezioni l'ultimo giorno di Ramadan "Apprezzo il vostro lavoro" (Repubblica pagina 19, Stampa pagina 10, Messaggero pagina 5). I docenti: "Rispettate la nostra scelta". Valditara è contrario, a breve visiterà l'istituto.

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani le accuse di Mosca all'Occidente, con il capo dei servizi segreti russi che chiama in causa gli 007 ucraini: "addestrano i terroristi", dice e parla di "coinvolgimento" di Usa e Regno Unito annunciando una "rappresaglia".  Zelensky: menzogne di una mente malata. Tajani: fantascienza (Repubblica in prima, da pagina 2 a 7 e tutti). Intanto Lukashenko smentisce Putin: i terroristi erano diretti a Minsk (Corriere della Sera pagina 2 e tutti). Per Ian Bremmer "Le false accuse del Cremlino preparano la nuova escalation militare" (Stampa pagina 2). Il portavoce degli 007 di Kiev: «Al Cremlino e ai Servizi russi l'attentato fa molto comodo» (Corriere della Sera pagina 4). Il timore, riferisce Repubblica (pagina 4), è che Putin stia preparando il terreno per nuove aggressioni. Il primo obiettivo potrebbero essere i Paesi baltici, a partire dall'Estonia. Sempre su Repubblica (pagina 7) l'intervista all'ex capo della Polizia Gabrielli, che avverte: "La guerra in Ucraina ha spaccato il cartello internazionale che ha portato alla fine del Califfato. E questa non è una buona notizia per l'Europa". Intanto a Kiev mancano i soldati: i disertori sono 650mila (Fatto quotidiano pagina 2). E Zelensky rimuove il consigliere Danilov. "Sostituzione per rafforzare la sicurezza", dice (Stampa pagina 3 e tutti). Mentre l'Alleanza rafforza il fianco Est con 100mila uomini, ma servono più soldati e i Paesi Baltici rompono il tabù e chiedono a tutti di reintrodurre il servizio militare. In Polonia e Germania il dibattito è aperto (Stampa pagina 4). Sulla stessa pagina l'ammiraglio Cavo Dragone lancia l'allarme: "Servono più mezzi, l'Italia non sta al passo". Il tutto mentre Odessa sta vivendo il periodo più difficile dall'inizio della guerra. I razzi non vengono più intercettati e crescono le vittime civili (Repubblica pagina 3 e tutti).
Intanto in Medio Oriente stop ai negoziati per la tregua. «Colpa del voto Onu», accusa Israele mentre il capo del Mossad lascia il Qatar e il leader di Hamas Haniyeh vola in Iran e torna a chiedere il ritiro dell'Idf (Giornale pagina 13 e tutti). Di tregua impossibile parla la Stampa (pagina 6 e 7), sottolineando che razionare i rifornimenti di armi è l'unica leva degli Usa contro Bibi. A  Gaza, timori Usa per la situazione umanitaria. La Casa Bianca: i manifestanti filopalestinesi hanno ragione (Corriere della Sera pagina 5).
Caso Assange, l'estradizione è sospesa. Londra chiede garanzie agli Usa: Washington dovrà escludere il rischio di pena di morte per il fondatore di Wikileaks (Repubblica pagina 14 e tutti). Infine tragedia a Baltimora, dove crolla il ponte Francis Scott Key dopo l'urto di un cargo. Ripescate due persone, una in gravi condizioni, 6 i dispersi (Corriere della Sera in prima, pagine 16 e 17 e tutti).

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