Commentario 26 Marzo 2024

PRIME PAGINE
Politica. Su tutti i quotidiani il caso della foto di Decaro coi parenti del boss. Memoria a rate del sindaco: "Volevano un selfie, ma in piazza" (Giornale, Libero). La Meloni difende Piantedosi: "Accuse vergognose" (Corriere, Stampa, Messaggero, Giornale). Vendola: "La destra gioca sporco" (Stampa). Pd in tilt (Giornale). Il presidente Emiliano: "Volevo difendere Decaro, alla città parlo sempre cosi" (Fatto). Già nel 2022 lo raccontò in tv (senza smentita). Poi 3 giravolte (Libero). Ira della Meloni su Salvini "Divide la coalizione" e agli alleati: "Stiamo uniti". (Repubblica, Stampa). Gelo della Lega (Corriere). Il carroccio: "Noi con le Pen, lei coi socialisti" (Stampa).  Test psicologici per le toghe (Messaggero). Non solo le pagelle: il Cdm approva. Protesta l'Anm, il Csm chiede una riunione. All'estero sistema collaudato.
Economia. Istat, record storico: 6 milioni di italiani sotto la soglia della povertà (anche tra i dipendenti) (Repubblica, Stampa, Fatto, Manifesto, Avvenire). Borsa, titoli con dividendi fino al 10%: in 3 tre mesi collocati BTp per 112 miliardi (Sole). Svalutato il mattone Hvb (MF). Dogane, regole semplificate (Italia Oggi).
Esteri. Farsa di Putin: "Strage jihadista" ma bombarda l'Ucraina (tutti i quotidiani). Sospettati in tribunale: segni di torture (Corriere). Raid su Kiev: usati missili ipersonici, la Nato blinda i confini (Stampa, Corriere, QN). Macron teme attacchi e tende la mano alla Russia contro il terrorismo (Repubblica). Gli Usa: "Sostegno di ferro alla Polonia" (QN). Allarme anarchici: si infiltrano fra i pro-Palestina (Tempo). Crosetto: "Allerta ogni giorno" (Repubblica).  Sventati attentati in Svezia e Germania (Repubblica).
Medio Oriente. Su tutti i quotidiani, dopo 3 veti storica astensione all'Onu degli Usa: passa la risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza nel Ramadan. Strappo con Israele (Repubblica, Stampa, Corriere, Giornale). Sì di Cina e Russia (Avvenire). Netanyahu furioso annulla la missione a Washington e annuncia: "Noi andiamo avanti". Hamas: "Pronti allo scambio dei prigionieri" (Corriere).
Il giorno di Assange (Fatto). Oggi l'Alta Corte di Londra decide sull'appello contro l'estradizione.

ECONOMIA
Su tutti i quotidiani i dati Istat che segnalano il record della povertà "assoluta", oltre cinque milioni nel 2023. Toccati i picchi dopo l'abolizione del Reddito di cittadinanza, si soffre al Nord ed è emergenza minori.  In Italia, oltre 2 milioni e 234 mila famiglie, per un totale di 5 milioni e 752 mila persone nel 2023, l'anno dell'abolizione parziale del Reddito di cittadinanza, completato in questi mesi dal governo sono povere. In percentuale, l'8,5 delle famiglie (da 8,3 del 2022) e il 9,8% degli italiani (dal 9,7 del 2022) non riescono ad assicurarsi un paniere minimo di beni essenziali. Nel 2014, nove anni prima, eravamo a 6,2 e 6,9% (Repubblica pagina 22). L'economista Andrea Garnero, intervistato da La Stampa a pagina 15, spiega che crescono gli occupati anche se non si parla di posti a tempo pieno o ben pagati, ma crescono anche i poveri, "lavorare non basta – dice - ora i minimi contrattuali e integrazioni di Stato al reddito". Il governatore di Bankitalia Panetta, all'evento sui 150 anni dalla nascita di Einaudi, parla di inflazione in rapido calo su tutti i quotidiani, "Possibile il taglio dei tassi – dice - il direttivo Bce è a favore di una riduzione del costo del denaro, per abbattere il debito seguire i consigli di Einaudi: ribilanciare i conti pubblici".  Ita-Lufthansa, i paletti della Ue mettono a rischio l'operazione su tutti i quotidiani, La Stampa a pagina 20 parla di muro dell'Ue. L'Antitrust chiede di tagliare le rotte verso l'America e l'Europa centrale. Il Tesoro assicura che si troverà una soluzione. Su La Stampa a pagina 19, invece l'Ue avvia 5 indagini contro Apple, Alphabet e Meta per violazioni delle norme Antitrust, rischiano multe per 25 miliardi. Sotto accusa per sistemi di pagamento, software e privacy. Nel frattempo, Intesa Sanpaolo lancia un nuovo programma di finanziamenti per le Pmi e micro-aziende da 120 miliardi di euro fino al 2026, riporta il Sole24Ore a pagina 10.
I quotidiani si occupano poi di Confindustria e delle elezioni per designare il presidente. Il governatore Toti su Repubblica a pagina 23: "Mai come ora Confindustria ha bisogno di un candidato forte che sappia recitare un ruolo strategico nel processo di competitività e modernizzazione del Paese" dice. Sul tema anche le parole dell'ex presidente Boccia, intervistato da La Stampa a pagina 21: "Serve un imprenditore vero, Orsini e Garrone sono all'altezza del ruolo".
"Il primo luglio finisce l'era del regime tutelato dell'energia elettrica" dice Besseghini dell'Arera al Corriere della Sera a pagina 33. "Per la luce, le tariffe scenderanno, al via le bollette semplificate". Dopodomani l'Arera comunicherà le tariffe delle bollette della luce per la maggior tutela relative al secondo trimestre. Sarà l'ultimo aggiornamento tariffario dell'Autorità.

POLITICA
Allarme terrorismo in Italia dopo i fatti di Mosca, riporta il Corriere della Sera, pagina 9: ieri, nel corso della riunione del Comitato per la Sicurezza Pubblica, presieduto dal ministro Piantedosi, sono stati decisi controlli rafforzati in vista del fine settimana di Pasqua, in particolare nelle aree del Colosseo e di San Pietro, per la Via Crucis del Venerdì Santo e la Messa di domenica a San Pietro con papa Francesco. Massima allerta anche su aeroporti, stazioni, centri commerciali e tutti i luoghi di grandi assembramenti e di forte richiamo turistico: "l'Italia resta sempre un obiettivo remunerativo per i gruppi terroristici".
Continua la saga di Decaro e del Comune di Bari: stavolta è la foto con i parenti del boss a scatenare la bufera. Ritratto in un abbraccio con la sorella e la nipote di Antonio Capriati, il sindaco di Bari minimizza: "La mafia non c'entra, era un selfie davanti a un negozio come ne faccio tanti". Nel frattempo, sono arrivati in città i funzionari della Commissione voluta dal governo per verificare infiltrazioni mafiose in Comune, e la premier Meloni ha difeso il ministro Piantedosi, che "ha agito correttamente" (Giornale, pagina 2 e tutti). Mentre Conte, leader del Movimento 5 Stelle, a proposito dell'aneddoto del governatore Emiliano che qualche giorno fa dichiarò di aver affidato Decaro proprio a Isabella Capriati perché era stato minacciato, commenta che il racconto "non è divertente né edificante", e nel centrodestra la condanna è unanime. Foti sottolinea che si tratta di "parole gravissime" e dal Nazareno arriva secca la replica: "è un tentativo di distrarre dal caso del ministro Santanché, che è indagata e deve essere condannata" (Stampa, pagina 10 e tutti). E per concludere, Isabella e Annalisa Capriati minacciano di adire le vie legali per diffamazione (Messaggero, pagina 5).
Intanto la presidente del Consiglio Meloni lancia un avvertimento a Salvini dopo le bordate di Marine Le Pen nel corso della riunione sovranista di sabato scorso, che le chiedeva tramite videomessaggio di chiarire se fosse sua intenzione sostenere Von der Leyen alle Europee: "Dividerci è un favore che facciamo alla sinistra" con cui ribadisce che non governerà mai (Corriere, pagina 12), mentre la Lega in una nota stigmatizza "i veti sui nostri alleati" e Romeo, intervistato dal Corriere a pagina 13, chiede che il centrodestra in Europa sia unito "contro i socialisti". Proprio in prossimità delle Europee, Forza Italia si mette in moto con una serie di alleanze, candidature e messaggi rassicuranti in campagna elettorale, come il nuovo libro su Silvio Berlusconi: l'obiettivo di Tajani è raggiungere la doppia cifra (Corriere, pagina 13 e tutti). Schlein si candiderà in tutta Italia: oggi segreteria al Nazareno sulle liste (Libero, pagina 6).  Infine, questione Pioltello: la scuola ignora le richieste di Valditara e decide di chiudere per la fine del Ramadan (Stampa, pagina 4).

ESTERI
Medio Oriente in primo piano con il sì del Consiglio di sicurezza dell'Onu alla risoluzione che chiede il cessate il fuoco nel conflitto in Medio Oriente. Per la prima volta gli Stati Uniti si astengono. L'ira di Netanyahu, che annulla la missione israeliana negli Usa. "Traditi dagli alleati ma andiamo avanti", dice (su tutti). Uno strappo senza precedenti tra Usa e Israele, evidenzia il Messaggero (in prima e pagina 6), sottolineando che la mossa di ieri è il culmine di una intensificazione della pressione diplomatica esercitata nelle ultime settimane da Washington su Gerusalemme. "Per la Casa Bianca è il premier il vero problema", dice l'ex diplomatico Pinkas intervistato dal Corriere della Sera (pagina 2) sottolineando che "Questo voto avrà delle conseguenze pesanti". Per Repubblica (pagina 7) la scelta di Biden di non usare il veto per bloccare la risoluzione dell'Onu sul cessate il fuoco a Gaza ha almeno due motivi fondamentali. Primo, quello strategico: gli Usa vogliono eliminare Hamas dalla Striscia ma ritengono che la maniera più efficace di raggiungere l'obiettivo non sia un'altra operazione come quella condotta al Nord, con l'alta probabilità di fare molte vittime civili che danneggerebbero lo stesso Stato ebraico. Secondo, il motivo politico: Biden rischia di perdere le elezioni presidenziali, a causa dell'appoggio dato agli israeliani, perciò ha bisogno di cambiare percezione e sostanza prima del voto anche perché  Trump sta già spingendo pubblicamente il messaggio esattamente opposto. La soddisfazione di Von der Leyen e Metsola per il voto: "Ora la decisione va attuata", dicono (Stampa pagina 3).
Intanto a Mosca i 4 accusati dell'attentato al Crocus City Hall vengono portati in tribunale con i segni di mutilazioni e torture (su tutti). Mentre la Russia torna a colpire Kiev con i razzi più veloci e letali del suo arsenale. Sganciate mille bombe in una settimana. Usati anche i missili ipersonici. Borrell: "Sono crimini di guerra" (Stampa pagina 6 e tutti). Da parte sua Putin ora ammette la matrice jihadista "ma dietro c'è Kiev", insiste (Repubblica pagina 4 e tutti). Sempre su Repubblica (pagina 3) l'intervista all'esperto dell'intelligence di Mosca Soldatov: "Servizi russi impreparati agli attacchi lavorino con gli stranieri per la sicurezza di tutti", dice. E infatti dopo il massacro a Mosca è allarme Isis-K in tutta Europa. Macron porta l'allerta a livello massimo e offre "collaborazione" a Putin contro il terrorismo. Berlino: "Rischio attacchi acuto". Il timore è quello di cellule dormienti e jihadisti in arrivo dall'esterno (Repubblica pagina 2 e tutti). Mentre dopo la violazione dei cieli polacchi la Nato si prepara a proteggere il fianco Est: sul tavolo una difesa aerea lungo il confine (Stampa pagina 7 e tutti).
In evidenza sul Fatto quotidiano (in prima e pagina 9) il caso Assange: oggi l'Alta Corte di Londra decide sull'appello contro l'estradizione. Infine negli Stati Uniti i giudici fanno lo sconto a Trump: ridotta la maxi-cauzione e lui esulta (Corriere della Sera pagina 16 e tutti).



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