Commentario del 21.03.2020

PRIME PAGINE
Più morti, scontro sui divieti (Corriere). Un'ecatombe: 627 morti in un giorno (Libero e tutti). Sono i giorni più duri – titola il QN -: obbediamo. Stretta sulle uscite, chiusi i parti. E stop ai week end nelle seconde case (Sole). La mini-stretta non basta (Messaggero). Conte tentenna – scrive il Giornale -: Lombardia e Veneto chiedono il coprifuoco, ma il governo non decide. Italia spezzata (Repubblica). Il ministro della Difesa Guerini al Messaggero: "Daremo più soldati, ma senza militarizzare il Paese".
Lombardia, uno su tre muore in ospedale (Stampa). Mentre anche al Sud imperversa il virus, Libero lancia un segnale di speranza: coraggio, arriverà il vaccino.
Eurozona, Bruxelles allenta il patto di stabilità: aiuti senza limiti (Sole). Ursula Von del Leyen al Corriere: "Il Patto di stabilità è sospeso. Italia, esempio meraviglioso". Intanto l'Ue apre ai Covid-bond (Messaggero).
Italia-Economia. Boccia (Confindustria) alla Stampa: "Un maxi piano per evitare le macerie dopo questa guerra". E Boeri (ex Inps) alla Stampa dice: "Ora possiamo perdere il 5% del Pil. Ma ci risolleveremo".
Esteri: Anche la California e New York scelgono di blindarsi in casa (Stampa). In Etiopia e Sudafrica è cominciata la caccia agli europei untori (Stampa).

ECONOMIA
Patto di stabilità sospeso, Covid-bond: la Ue apre ma la Germania resiste (Messaggero p.8). Il Corriere (p.9) intervista la presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen: "Il Patto è sospeso, ora il bilancio italiano può gestire la crisi. Fine degli egoismi". Poi aggiunge: "Non permetterò mai che gli interessi dei singoli Stati prevalgano. Voi siete un esempio meraviglioso per l'Ue".  Ora si sveglia anche l'Ue, scrive il Tempo (p.6). Anche la Stampa (p.10) annuncia la sospensione del Patto di stabilità Ue, via libera alla spesa anti-virus. Apertura sugli eurobond. Ma nella Ue e alla Bce è scontro con i "falchi". Secondo Verità (p.4) cade l'austerity ma Conte insegue la Troika. La Commissione annuncia la fine dell'ultimo dogma: il Patto di stabilità. Proprio ora che siamo liberi di spendere per tamponare la crisi, il premier insiste con l'idea pericolosissima di vincolare il Paese alle condizionalità del Fondo salvastati e va fermato.
Il Corriere (p.8) parla delle misure adottate in Italia: partite Iva e professioni, la svolta ( ad ostacoli) per avere i 600 euro. Per il Messaggero (p.9) professionisti, colf e proprietari sono la carica degli esclusi dal decreto. Pressing delle categorie per ampliare in Parlamento gli interventi di sostegno.
Secondo il Giornale (p.12) Inps, è caos sui 600 euro. Arrivano le istruzioni per congedi e pensioni. Addio al click day, alle Poste si va a scaglioni. Gualtieri: "Bonus entro marzo, DL in aprile".  Stampa (in prima e p.11) intervista il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia: "Per chiudere serve un piano contro la crisi. .Questa crisi porterà a un livello prossimo a zero della domanda salvo che per i beni essenziali. Il decreto del governo va bene per gestire l'emergenza. Le aziende sono già di fronte ad una crisi di liquidità: occorre una sospensione dei termini fiscali e contributivi, evitare che debbano anticipare la cassa integrazione, intervenire immediatamente per superare la fase di transizione. Questo consentirà di evitare danni irreversibili".
Repubblica (p.20) fa i "conti" ad un mese dall'inizio dell'epidemia coronavirus. Cambiano i consumi: boom di tv e internet, aerei ridotti dell'80%, giù l'elettricità. Poi analizza la spesa degli italiani. Farina e burro, vola il "comfort food".
Il Messaggero (p.18) intanto parla di pagamenti in più giorni delle pensioni, ma è caccia agli uffici postali aperti. Erogazioni in ordine alfabetico dal 26 marzo al 1 aprile.

POLITICA
Coronavirus, nuove misure del governo. Corriere (p.2) parla di mini stretta, solo su parchi e seconde case. In arrivo un altro decreto sulla spinta della Lombardia. Anche il Messaggero (p.3) parla di limiti alle seconde case e alle attività all'aperto. Nessun giro di vite sui negozi per non aumentare file ed assembramenti. Secondo il Giornale (p.3) Conte resiste al pressing: arriva la mini ordinanza, ma Regioni lasciate sole. I governatori chiedono misure radicali. Ma il premier non cambia idea: solo un piccolo giro di vite di Speranza. Secondo Repubblica (p.3) Conte si rivolge ai governatori: se volete altre chiusure la scelta spetta a voi. La previsione del governo: ancora più di un mese per uscire dall'emergenza. Il premier: assumetevi le vostre responsabilità. Il ministro Boccia: serve più coordinamento.
Il Fatto (p.4) e tutti i quotidiani parlano dei 627 decessi nella giornata di ieri, e il picco rimane lontano. Poi riporta lo studio del Sacco e altri scienziati: i "pazienti zero" sono stati molti e il virus è mutato. Nel Nord Italia ci sono stati "ingressi multipli". Secondo il Giornale (p.4) è ecatombe virus, e il picco slitta ad aprile. Intanto però, come riportato dalla Stampa (p.5) il Viminale alza la guardia: in strada 200mila uomini contro chi infrange i divieti. Stretta sui controlli, troppe persone ancora in giro: ieri sono scattate oltre 9 mila denunce. Il capo della polizia Gabrielli: "La contravvenzione non basta, servono misure più drastiche". Il Messaggero (p.4) intervista il ministro della Difesa Guerini: "Pronti a dare più soldati, nessuna militarizzazione". Poi aggiunge: "Non c'è solo la sicurezza, ma anche ospedali da capo e tende. Produciamo disinfettanti e ventilatori. Agiamo su richiesta e a supporto dei prefetti". Secondo Qn (prima e p.2) questi sono i giorni più duri, obbediamo. Restare in casa è l'unico modo per invertire al più presto la tendenza. Ma quali furbi, gli italiani sono bravi. E' chi li governa che è nel pallone, scrive Verità (p.3). Coraggio, molto presto arriverà il vaccino scrive Libero (p.3). Stampa (p.3) racconta intanto del sistema sanitario lombardo al collasso: sempre più difficile salvare vite.

ESTERI
Repubblica (p.8) racconta la resa di New York. Chiusi uffici e negozi: la capitale del mondo cade sul fronte del virus. Tutti a casa, chiuse le attività: New York diventa un deserto, scrive il Messaggero (p.15). Scontro tra sindaco e governatore sulla metro ancora aperta, ma i treni sono vuoti. I senza tetto chiusi nei ricoveri, che stanno diventando focolaio di epidemia.
Contagi esplosi, chiude quasi tutto. Ora il virus svuota la Grande Mela, scrive il Corriere (p.17). Secondo la Stampa (p.13) oltre che a New York, anche in California scatta l'ordine di restare a casa. Chiusi tutti i servizi non essenziali. I casi negli Usa raddoppiano: sedicimila i contagi. Ma Trump esclude il lockdown nazionale.
Il Messaggero (p.15) si concentra anche sulle misure negli altri paesi europei. In Francia decretato il coprifuoco a Nizza, Spagana-choc: dovremo scegliere chi salvare. Misure sempre più drastiche nei Paesi: anche Londra si allinea, ma non l'Olanda. Nel mondo oltre 11mila morti. Il Giornale (p.17) parla dell'ultima stretta di BoJo: giù le serrande ai pub: "Adesso restate a casa". Nuove misure del premier: stop a palestre, locali e cinema. Pacchetto di aiuti ai lavoratori.
Secondo la Stampa (p.13) la Baviera anticipa Merkel e chiude tutto: "Gli appelli al buonsenso non bastano". Il governatore del Land tedesco ha deciso misure di emergenza simili all'Italia. Anche Verità (p.12) racconta di una Spagna al collasso. Il Paese iberico ha perso 15 giorni vantandosi di non aver infetti. Intanto, in Sudafrica ed Etiopia è cominciata la caccia agli europei-untori (Stampa in prima e p.12).

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