Commentario del 05.03.2020

PRIME PAGINE
Tutti a casa (Fatto). Scuole chiuse fino a metà marzo (Corriere e tutti). L'Italia si blinda (Messaggero). L'Italia gioca a porte chiuse (MF, Repubblica). No degli scienziati (Stampa). Giornale: sanno solo chiudere. Conte parla al Paese in video: "Ci rialzeremo, come dopo il ponte Morandi" (Repubblica). Verità: Conte ci ha inguaiato nel mondo, ma forse il virus viene dalla Germania. Il sindaco Sala al Corriere: "Milano in due mesi può tornare alla normalità". Intanto, mancano i posti letto: prima la vita, poi la borsa (Libero). Medici precettati: nelle zone a rischio più letti nei reparti (Messaggero).
Economia, cura shock anti-crisi: 3mila mld per le infrastrutture (Sole).
Europa, il piano Ue per il clima che non piace a Greta (Corriere)
Usa, stravince Biden. E Bloomberg lascia già la corsa (Corriere). Due alleati per Biden: sono Bloomberg e Obama (Repubblica).
Mercati, Fmi lancia l'allarme crescita globale. Borsa, rally a Wall Street (Sole). Mentre la Bce ora prepara misure di sostegno alle Pmi (MF).

ECONOMIA
"L'Italia ce la farà", questo il messaggio del premier Conte riportato dal Corriere (p.5). Un secondo decreto per le imprese e i lavoratori distribuirà tra i 3,6 ai 4 miliardi. Secondo il Giornale (p.2) Conte promette flessibilità, ma ancora non arriva un euro. Il premier: "Presto adotteremo misure straordinarie", ma parti sociali critiche: "Sul decreto serve più coraggio".  Giornale (p.3) parla di un'Italia oramai in recessione e l'Europa fa finta di niente. Stampa (p.11) intervista Tommaso Nannicini: "Il governo fa troppo poco, serve un piano da 20 miliardi". Secondo Nannicini i timori sono alti riguardo la recessione ma "al momento è difficile fare previsioni", poi aggiunge che "a prescindere dall'evoluzione del contagio l'effetto a catena sull'economia sarà fortissimo". Nuovo allarme del Fondo monetario internazionale. Standard & Poor's e Istat certificano la crisi, l'Ue tace. Secondo il Corriere (p.8) Bruxelles si prepara ad agire e l'Fmi mette sul tavolo 50 miliardi. I Paesi dell'Unione più colpiti del coronavirus potranno ottenere maggiore flessibilità. Secondo la Stampa (p.12) l'epidemia manda in rosso l'Azienda Italia. Il turismo perde 7 miliardi, l'export trema. Primi conteggi con il morbo. Fra i Paesi che hanno chiuso le frontiere, con la Cina l'interscambio è di 44 miliardi, e in Turchia abbiamo 1200 imprese. Sul Messaggero (p.6) le parole del presidente di Confindustria Boccia: "Serve più credito, le Pmi sono senza cassa". Dal governo intanto Cigs allargata. Secondo le stime della società Arisk la liquidità delle imprese più colpite finisce in soli 15 giorni. Il Sole in apertura parla di cura shock anticrisi: 3mila miliardi per le infrastrutture. Confindustria presenta a Conte un piano da finanziare con eurobond. Il messaggio del premier: sfida con l'impegno di tutti, modello Genova ovunque. La Stampa (p.13) riporta invece l'analisi di Alan Friedman: "Oltre il Pil che frena, la maxi recessione. Senza aiuti al prodotto resteremo isolati". Fino a quattro miliardi per ammortizzatori e pmi: questo il "messaggio" del governo ai sindacati riportato da Repubblica (p.12).

INFRASTRUTTURE
Il Sole (in apertura) segnala la cura shock anti-crisi: 3 mila mld per le infrastrutture. Occorre per gli investimenti un piano straordinario triennale come motore della crescita, aprire tutti i cantieri, ricorrendo a commissari straordinari costituendo task force specializzate per sostenere le pa, accelerare i tempi e favorire il coordinamento. Il piano triennale si deve inserire in un "altrettanto ambizioso piano di rilancio dell'Ue" per infrastrutture transnazionali, con oltre 3 mila mld di risorse. Secondo Confindustria, "bisogna immaginare un piano massivo e straordinario", a partire dal rilancio degli investimenti pubblici e delle infrastrutture, come primo motore della crescita economica. È necessario, per gli industriali, dotarsi di un piano straordinario triennale, che parta dall'avvio di tutti i cantieri e punti a realizzare tutte le opere programmate (Giornale). Vincenzo Boccia: "Serve credito, le Pm sono senza cassa". Tutte le proposte di Confindustria per sollecitare una risposta immediata e massiccia contro l'effetto coronavirus. Due le priorità: agire sul blocco delle infrastrutture in chiave italiane ed europea finanziandole con eurobond, ma anche agire sul credito necessario alle imprese, potenziando il Fondo di garanzia e utilizzando la dote degli immobili aziendali. Confindustria chiede all'esecutivo un "chiaro indirizzo nell'allocazione delle risorse". "Bisogna agire subito compensando il calo della domanda privata con investimenti pubblici in settori come le infrastrutture" spiega Boccia. Inoltre, all'Italia serve un programma di semplificazioni per attrarre investimenti, incentivi all'occupazione giovanile e stimoli agli investimenti privati. Solo così l'Italia "dimostrerà la sua capacità di reazione" osserva il leader degli industriali (Messaggero).
Atlantia-Aspi, oggi il cda del gruppo autostradale discuterà l'ipotesi di posticipare l'ok ai conti (Sole p.18): la decisione non è ancora stata presa, ma la conversione in legge del decreto Milleproroghe mina seriamente la bancabilità degli investimenti previsti, come dimostrato dal declassamento del rating da parte di Moody's. Inoltre, serve tempo per cercare di trovare un'intesa con il governo. Ieri il titolo ha chiuso in progresso dell'1,25% a 19,01 euro. Intanto Aspi cresce in India (Sole p.20). Atlantia in pole position nella gara indiana per gli asset stradali in vendita dal gruppo Il&Fs (MF in prima e p.15).

POLITICA
Coronavirus, scuole chiuse, l'Italia si blinda (su tutti). Stop all'attività didattica fino al 15 marzo, ma è scontro con gli scienziati: efficacia non certa (Messaggero p.2). Pasticcio nella comunicazione: annuncio dato, smentito, poi confermato solo a sera.  La scelta "in via prudenziale" annunciata da Conte, il parere contrario del Comitato scientifico e l'idea di congedi parentali per chi ha figli minorenni (Corriere p.2. Repubblica (p.2) parla i "Italia in quarantena". Secondo Libero (p.2) è stato sottovalutato il vero nemico. Anche molti virologi hanno cambiato opinione: non è una banale influenza e va fermata. Cambiano quindi gli scenari per gli studenti. Per il Messaggero (p.3) impossibile prolungare in estate le scuole, ipotesi per la maturità: solo orale. Il ministero al lavoro su un piano straordinario e sulla didattica a distanza.
Il Fatto (p.4) si concentra invece sulla crescita sia dei contagiati che dei guariti, ma il virus non si ferma al Nord. In totale oltre 3mila casi, altri 28 morti e sono 107 in tutto, dimessi 176 pazienti. Ma aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il Corriere intervista il sindaco di Milano Sala: "La normalità? Serviranno due mesi. Diano anche  a Milano gli aiuti previsti per la zona rossa".
Un altro dei temi in primo piano è quello di un sistema sanitario al collasso, come riportato dalla Stampa (p.9), che sottolinea come i letti in terapia intensiva siano finiti. In Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna gli spazi sono occupati al 95%. Il sindacato dei medici lancia l'allarme: "Reggiamo solo cinque giorni".  Giornale (p.6) parla invece di medici, infermieri e posti letto, il massimo sforzo della sanità. Via all'aumento delle terapie intensive e al raddoppio di pneumologia e infettive. Il Messaggero (p.10) segnala il "piano per il contenimento": +50% di terapie intensive e "precettazione" di medici. In arrivo anche percorsi formativi rapidi per infermieri e dottori. Verità (p.3) evidenzia l'ipotesi di un commissario con poteri speciali per rimediare all'indeciso Borrelli. Le sue titubanze durante una trasmissione televisiva dimostrano che il capo della Protezione civile è inadatto a fronteggiare il morbo. E non per demeriti personali.

ESTERI
Libero (p.6) racconta "il contagio in Europa". Per la Germania è pandemia, la Spagna scopre il focolaio: un morto iberico del 13 febbraio era positivo al Corona. Per Verità (in apertura) Conte ci ha inguaiato nel mondo, ma forse il virus viene dalla Germania.
Per il Messaggero (p.11) nella Ue la guerra delle mascherine: aziende riconvertite per produrle. Dalla Francia a Taiwan, corsa a bloccare le esportazioni, e Roma sceglie la stessa linea. Da noi possibile usare anche quella senza marchio europeo. Arriva anche l'appello dell'Oms: "Bisogna farne di più".
In primo piano resta però anche il caos migranti. Secondo il Messaggero (p.12) Bruxelles blinda il confine greco e Ankara accusa: "Sparano sui profughi". Alla frontiera ci sarebbero stati un morto e sei feriti, ma Atene respinge le accuse. Da Bruxelles i ministri decidono di inviare fondi e rinforzi per il rimpatrio dei migranti. Il reportage del Corriere (p.17) ci porta invece tra i migranti-detenuti nella "zona militare chiusa": "Ci catturano nei campi". Filakio, la polizia di Atene è inflessibile e non fa passare nessuno. Anche Repubblica (p.18) parla dei raid di Alba Dorata sul fronte greco-turco: "Caccia ai migranti". I militanti di estrema destra catturano i profughi che superano la frontiera e li consegnano alla polizia. Ieri un altro morto e 5 feriti. Il quotidiano intervista poi il presidente del Parlamento Ue David Sassoli: "Violenze intollerabili, ma Atene è sotto pressione e l'Europa deve aiutarla". Poi parla della posizione della Turchia e di Erdogan: "Non è un nemico, ma deve rispettare l'accordo sui migranti e soprattutto la loro dignità. E' evidente che ci separano tante cose, ma noi possiamo intervenire solo con la politica e la diplomazia".Secondo Verità (p.17) Erdogan chiama gli Usa: "Dateci le armi". Il sultano turco gioca a carte scoperte: "Se l'Europa vuole risolvere la questione al confine, deve sostenerci contro Assad". Sulla Siria invoca pure l'aiuto di Trump, poi accusa la Grecia: "Ha ucciso un profugo", ma intanto gli scontri proseguono.
In primo piano anche le primarie Dem negli Usa, riportate da tutti i quotidiani. Biden batte Sanders, Bloomberg lascia la gara (Messaggero p.13). La Stampa (p.16) parla invece della rimonta di Biden spinta da moderati e donne: la prossima sfida è conquistare gli ispanici. Per Repubblica (p.17) i miliardi non bastano: la corsa di Bloomberg finisce subito. Verità (p.15) riassume titolando: "Biden resuscita, Bloomberg evapora e Trump ringrazia". Il vice Obama sbanca il super martedì, il magnate dem si ritira senza aver gareggiato. Sanders più debole fa sperare The Donald.

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