Commentario del 08.03.2020

PRIME PAGINE
Virus, una zona arancione per Lombardia e 11 province (Sole e tutti). Il virus chiude il cuore del Nord (Stampa). La Protezione civile: "Troppi contagi, cambiare stile di vita". Medici in trincea: "Ospedali vicini al limite" (Corriere e altri). A Milano troppi malati, si rischia il limite d'età per terapie intensive (Stampa). I rianimatori: "Prima salviamo la vita a chi ha più speranze" (Repubblica). Anche Zingaretti positivo al test (Repubblica).  Trema anche la politica (Giornale). Per il Fatto, "Zinga terrorizza Pd, Rai e governo". Tensione tra Conte e i governatori, tamponi a 2 ministri (Messaggero). Libero: "Sono dei dilettanti, non si capisce più niente".
Ue, via ai fondi extra. Ipoteca da 35 mld sulla manvora 2021 (Sole). Dall'Ue ok lampo sul dificit più alto: via libera alle spese (Messaggero). Il consigliere della Merkel, Truger, al Sole: "Eurobond per salvare l'euro". Il numero uno dell'Abi Patuelli a Libero: "Salveremo le imprese se la Ue non ci disturberà".

ECONOMIA
Dall'Ue sì lampo al deficit: via libera alle nuove spese (Messaggero p.7 e altri). La Commissione europea, in una letta all'Italia, assicura: "Le uscite una tantum già esclude dai conteggi". Resta possibile l'applicazione della clausola per "eventi eccezionali". Via libera alle spese anti-virus: deficit al 2,5% nel 2020 (Stampa p.9). Nonostante i margini che l'Ue si prepara a concedere, nella relazione sul deficit aggiuntivo che le Camere voteranno mercoledì, il governo ribadisce che il Def di aprile manterrà l'obiettivo di riportare il disavanzo all'1,8% l'anno prossimo, per arrivare all'1,4% nel 2022 – segnala il Sole (p.5) -. Ma ciò determina un'ipoteca da almeno 35 mld sui conti del prossimo anno per rispettare gli obiettivi, al netto del rischio recessione dovuto al propagarsi del virus. Margini ampi sul patto europeo per l'Italia, ma le incognite per la finanza pubblica italiana si concentrano ora sulla possibile reazione dei mercati (Sole p.5). Una rete di interventi europea potrebbe offrire uno scenario meno incerto di quello che sarebbe prodotto dall'idea di un'Italia che corre da sola verso un maxi-deficit alimentato da un programma individuale di spese straordinarie.
Il consigliere economico del governo tedesci, Achim Truger, al Sole (in prima e p.4), lancia la proposta di un piano che vada oltre l'emergenza coronavirus: "Eurobond e non solo per salvare la moneta unica. Serve un cambiamento radicale delal politica economica per andare nella direzione di una maggiore convergenza economica e più crescita. L'intera architettura dell'euro è fragile. Servono bond europei che siano safe asset anche quando i sinfoli Paesi sono colpiti da una crisi; più spazio di manovra per la politica fiscale; una politica industriale europea per rafforzare la convergenza e prevenire gli enormi squilibri".
Intanto, Giornale (p.9) fa la conta dei danni: se il virus continua, in fumo 8 mld di Pil. E 30 mila imprese rischiano di chiudere. La Stampa (p.6) si concentra sull'economia lombarda: soffre ma non crolla, perchè l'80% del Pil è generato dai servizi. Le restrizioni pesano, ma gli impenditori spiegano: "L'impatto di un virus fuori controllo sarebbe sicuramente peggio". E il presidente di Confindustria Lombardia dice: "Il problema non si rivolve chiudendo fabbriche e negozi". Il presidente dell'Abi Patuelli a Libero (in prima e p.9): "Salviamo le imprese, moratoria sui debiti di tutte le aziende per un anno, ma bisogna premere su Bruxelle perchè non ci disturbi".

POLITICA
Chiuse Lombardia a 11 province: nuove restrizioni in tutta Italia (Messaggero p.2 e tutti). Nella nuova "zona rossa" - in Lombardia e 11 province tra Piemonte, Emilia, Veneto e Marche – ingressi e uscite solo per motivi gravi (Stampa p.2). Il governo verso la stretta: "Cambiare lo stile di vita" (Repubblica p.2). Per pub, discoteche e feste sarà stop in tutta Italia (Corriere p.2). Ma il premier è stretto tra l'emergenza e l'effetto Pil: dubbi e tensioni con i governatori (Messaggero p.2). Fontana e Bonaccini chiedono chiarezza: così è un pasticcio (Repubblica p.3 e tutti). E Libero (p.5) attacca: "Misure incomprensibili".
Il contagio avanza: 5 mila malati e terapie intensive al limite (Sole p.2). Sanità al collasso a Milano: contagi sempre in aumento, reparti in tilt e malati trasferiti (Stampa p.4). I rianimatori lombardi lanciano l'allarme: "Non ce la facciamo più, a rischio tutti i pazienti" (Repubblica p.8). Ipotesi choc nelle terapie intensive: scelta in base all'età (Messaggero p.9 e tutti). E la presidente della Siaarti, Flavia Petrini, a Repubblica (p.8) dice: "Servono regole precise per scegliere chi salvare. Si privilegino gli ammalati con più aspettativa di vita". Ma c'è un'Italia che se ne frega: Fatto (in prima e p.11) parla di "coglionevirus che dilaga" tra concerti e inaugurazione di centri commerciali. E il consulente del governo per l'emergenza, Walter Ricciardi, al Corriere (p.9) avverte: "Al Centro e al Sud manca la percezione del pericolo. Evitare i posti affollati anche lì".
Anche il segretario del Pd Zingaretti contagiato: è in isolamento a casa. "No al panico – dice –, si va avanti" (Messaggero p.4). Ora dem e governo a rischio virus (Fatto p.2). Sempre più concreta l'ipotesi della chiusura del Nazareno (Messaggero p.5). Il virus spaventa il Palazzo – scrive Repubblica (p.7) -. Dal governo alla Regione Lazio, scattano i controlli. Tamponi per due ministri: controlli su Gualtieri e De Micheli, ma a Palazzo Chigi si teme l'effetto cascata (Messaggero p.5).
Intanto, il Fatto (p.8) segnala: dal turismo all'assistenza, se a casa ci finiscono le donne. I settori che avranno più ricadute per l'emergenza sanitaria sono quelli in cui è maggiore l'occupazione femminile. Repubblica (p.21) intervista la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti: "Nel decreto emergenziale ci sono congedi parentali speciali che prevedono un allungamento del periodo di assenza dal lavoro, se questo verrà suddiviso tra madri e padri, così da evitare che la cura dei figli rimasti a casa per la chiusura delle scuole si scarichi solo sulle donne. Poi ci sarà un aiuto economico per pagare le baby sitter. Il divario tra uomini e donne non è solo culturalmente inaccettabile, ma è svantaggioso sotto il profilo economico. Entro l'anno il Paese si doterà di un piano strategico sulla parità di genere per riequilibrare il gender gap e superare la disparità salariale".

ESTERI
Usa, ritardi e bugie di Trump: così gli americani si scoprono impreparati (Corriere p.13). Il presidente continua a minimizzare, ma l'epidemia si diffonde e il sistema sanitario mostra i limiti. A New York è stato di emergenza con 76 casi di contagio in 2 giorni.
In Cina, intanto, si consuma il dramma dei contagiati: crolla l'hotel della quarantena (Messaggero p.11, Corriere p.15 e tutti). Cede a Quanzhou la struttura di sei piani che veniva utilizzata per ricoverare i pazienti. Estratte dalla macerie 38 persone, nell'alberto erano il 70.
Profughi, Ergodan ora blocca i migranti in mare (Corriere p.16). Mentre resta il braccio di ferro al confine di terra tra Grecia e Turchia, il presidente turco ordina lo stop alle partenze via mare in vista del vertice di Bruxelles. La situazione, intanto, è migliorata dopo l'accordo per il cessate il fuoco nella regione siriana di Idlib tra Erdogan e Putin. Intanto Repubblica (p.16) segnala la mobilitazione dei neo-nazi europei per repingere i profughi: estremisti di destra di tutta Europa partiti per il confine greco per impedire l'ingresso dei profughi.

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