Commentario del 19.03.2020

PRIME PAGINE
"Il blocco totale andrà avanti" (Corriere). Virus, record di morti: peggio della Cina (Stampa). "Siate responsabili, sono i giorni cruciali": su Repubblica l'appello della ministra Lamorgese. "Blocco totale più vicino": in arrivo una nuova stretta del governo (Messaggero). Arriva il divieto di passeggiata (Libero). Pronti a divieti più duri per salvare la Lombardia. Intanto, Libero si concetra sui 2629 sanitari infetti.
Sul Giornale parla Berlusconi, che si appella a Conte: "Così non va". Il sondaggio di Diamanti su Repubblica: fiducia nel governo mai così alta.
Decreto Cura Italia, servono le regole sugli aiuti (Sole). Bonus lavoratori e congedi famiglia, sul Messaggero la guida ai benefici.
Esteri. Dietrofront Johnson, chiude Londra (Messaggero). Negli Usa, Trump: "Siamo in guerra". Contagiati ormai in tutti gli Stati. Due navi ospedale a New York (Messaggero).
Eurozona, svolta della Bce: piano da 750 mld (Corriere e tutti). La prima bomba sveglia la Bce (MF). Fiammata dello spread, Bce interviene. Fondo salva Stati verso la revisione (Sole). Per il Giornale torna l'incubo dello spread, mani sull'Italia. Stampa intervista il presidente del consiglio Ue Michel: "Nessun Paese può farcela da solo. Serve più solidarietà".

ECONOMIA
Il governo cerca risorse, Gualtieri: altri 25 miliardi anche dai fondi europei (Messaggero p.4). Vertice a Palazzo Chigi. L'esecutivo per non far esplodere il debito preme sulla Bce. Il ministro del Tesoro ai banchieri: la crisi coinvolgerà altri, Francoforte dovrà agire.
La Stampa (p.6) e altri parlano di Borse in picchiata: un piano da 750 miliardi. La decisione arrivata dopo un consiglio direttivo d'emergenza. La Stampa (p.7) intervista Charles Michel, presidente del Consiglio europeo: "Nessun Paese può farcela da solo, serve la solidarietà di tutta l'Europa".
Il Giornale (p.4) riassume tutte le misure del decreto. Sarà composto da 127 articoli: si va dal potenziamento del Sistema sanitario nazionale e della Protezione civile al sostegno del lavoro e del reddito; passando per famiglie e piccole e medie imprese. Repubblica (p.17) spiega invece come avere gli aiuti. Il capo italiano di Ubs, Riccardo Mulone, al Sole (p.8): "La direzione imboccata dal governo italiano è quella giusta. Il concetto deve essere quello dell'helicopter money, ossia i denari devono arrivare nelle tasche degli italiani e soprattutto di quelle fasce più colpite, come pmi e partite Iva. Poi andranno sostenute le produzioni ferme". Intanto però sulle misure Verità (p.5) parla di aiuti a chi perde il lavoro, briciole per chi tiene duro. Il grosso del Cura Italia (10 miliardi) va agli ammortizzatori sociali, solo mini sconti a chi produce. Pd e 5 stelle non capiscono che a forza di sussidi si uccide il Pil. Il Sole (p.2) riporta invece il parere di Confindustria: bene il decreto, ma ora serve un piano shock. Per gli industriali i provvedimenti del Governo sono un primo passo, necessarie risorse rilevanti. Europa "chiamata a compiere azioni straordinarie", si ad un Comitato di emergenza.

POLITICA
Coronavirus, 475 decessi in un giorno, e si pensa a nuove restrizioni. Questo il tema in primo piano su tutti i quotidiani. Alimentari e jogging, allo studio nuove regole (Corriere p.2). L'ipotesi: stop allo sport all'aperto e orari dei negozi ridotti.
La Stampa (p.2) si concentra invece sul record di morti: 475 in una sola giornata. Stabile il trend dei contagi. Nemmeno in Cina mai registrate tante vittime in 24 ore. Letalità all'8,3%, crescono i ricoveri nelle terapie intensive. Balzo però anche nei guariti: sono 1084.  Libero (p.2) parla di un altro triste record dell'Italia: più medici con il virus della Cina.
Giornale (in prima e p.2) intervista Silvio Berlusconi: "E' come una guerra, ma senza le rovine. Modifiche al decreto per avere il nostro si". Le richieste al governo per ripartire: "Taglio delle tasse e delle spese pubbliche inutili e abbattimento dei vincoli burocratici". Berlusconi parla poi dei decreti messi in campo dal governo: "La strada della chiusura di tutte le attività non essenziali è certamente corretta. E' la direzione giusta, e forse dovremo essere ancora più restrittivi. Se sono stati commessi degli errori lo si discuterà una volta usciti dalla bufera". Su Repubblica (in prima e p.12-13) il sondaggio di Diamanti che evidenzia come gli italiani si stringano intorno a Conte e al governo: le divisioni politiche passano in secondo piano, nell'emergenza il consenso di premier ed esecutivo sale a quote mai viste e arriva al 71%. Tutti i cittadini si considerano coinvolti.
I quotidiani segnalano le reazioni politiche al decreto in arrivo. Il Centrodestra è contro. Salvini: o cambia o non lo votiamo. Secondo la Meloni "non è il momento di speculare, ma le cose vanno dette: servono molte correzioni" (Corriere p.17). Secondo Repubblica (p.14) la Lega boicotta l'intesa sull'iter semplificato per i decreti anti virus. Il no dei salviniani affossa la commissione speciale per accelerare la conversione delle misure d'emergenza.
Repubblica (p.20) affronta il tema della riapertura delle scuole,  non si torna il 3 aprile: "Serve un altro mese". Il rebus della riapertura e il parere del comitato tecnico-scientifico: "La chiusura ha senso se viene applicata almeno per 60 giorni".

ESTERI
Foglio (in prima e p.3) intervista il presidente dell'Europarlamento, David Sassoli: "In totaledalla Bce oltre 300 miliardi. Si tratta di un inizio, da oltre 1.500 miliardi complessivi. Mi sembra una partenza convincente. Per una settimana abbiamo avuto tanti paesi europei che hanno cercato di organizzarsi per conto proprio. E hanno dato una cattiva immagine complessiva: l'idea unilaterale di chiudere le frontiere con l'Italia da parte di alcuni, l'idea di altri di limitare il commercio delle attrezzature sanitarie. Ma da venerdì scorso questa impostazione è stata corretta, mettendo in campo delle dotazioni finanziarie e di elasticità espansiva che sono evidentemente a tutela dei paesi più esposti e più fragili".
Repubblica (p.22) si concentra sulle misure dell'Europa. Johnson ci ripensa e sbarra le scuole, l'ipotesi di chiudere anche a Londra. Il premier ha annunciato che da domani le scuole di ordine e grado saranno chiuse in tutto il Regno Unito. In Spagna invece è boom di casi. Messaggio tv di re Felipe: "Solo uniti vinceremo".Anche secondo il Messaggero (p.15) "Johnson chiude Londra", la Merkel parla di "sfida storica". Discorso alla nazione della cancelliera: "Niente di simile dalla II Guerra Mondiale". Anche il Corriere (p.18) riporta le parole della cancelliera: "Tutto verrà messo alla prova. Questa sfida dipende dal nostro senso di solidarietà". C'è però l'incubo dei 10 milioni di contagi, progetto per attrezzare hotel e arene. Sempre il Corriere (p.21) fa il punto dei contagi nel mondo, poi segnala un Trump pronto a varare mille miliardi di aiuti. Secondo il Sole (p.6) il capo della Casa Bianca si dice pronto a mettere "500 miliardi di dollari in tasca agli americani".
Intanto come segnalato dal Messaggero (p.16) Biden vince in Florida, Arizona e Illinois e Sanders pensa al ritiro. Spianata la strada che porta il vice di Obama alla sfida con Trump. Donald deluso: sperava in un confronto con il senatore del Vermont. Secondo Verità (p.15) Trump si dichiara "capo in guerra" e mette in acqua le navi-ospedale. Il presidente Usa chiede al Congresso altri 48,5 miliardi, vieta l'ingresso ai clandestini e autorizza i medici a esercitare in ogni Stato.
Libero (p.8) si concentra invece sulle frontiere chiuse: soldati al confine con la Slovenia contro virus e camion. Lubiana chiude tutto, Roma risponde coi militari. Decine di chilometri di coda tra Germania e Polonia.

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