Commentario del 9 Aprile 2024

PRIME PAGINE
Politica. Stretta Pd sui candidati col nuovo codice etico (Repubblica). Piantedosi grazia il Pd a Torino e in Puglia minaccia lo scioglimento (Fatto e Tempo). Pd, rivolta contro Conte: "Basta offese". Bersani "Vuoi tornare al partito del vaffa?" (Manifesto). Liste e inchieste: il Pd scrive il codice etico (QN). Operazione sorpasso: golpe del Pd (con Conte) per silurare Schlein (Tempo) già si lavora al dopo Elly. L'inchiesta travolge la Puglia e la destra punta a vincere. Duello Melchiorre-Romito. "Madri surrogate da vietare, diventi reato universale": no del Papa anche a gender e fine vita (Repubblica, Corriere, Stampa, Libero).
Economia. Buchi del Superbonus, Giorgetti rassicura: "No a manovre correttive. Aspettiamo le regole della Ue". Governo alla prova dei conti. Il Superbonus pesa per oltre 210 miliardi. Scontro con le opposizioni. (Corriere, Sole, Stampa, Messaggero, Giornale). Bonus casa, pesa sul debito una nuova ondata da 30 miliardi (Sole). Pnrr, serve uno slittamento, Giorgetti pronto a chiedere alla Ue una proroga oltre il 2026: "Importante fare bene" (Messaggero). Successione e donazioni: via all'autoliquidazione, anche per imposte di registro. (Sole, Italia Oggi, Libero, Giornale). Bollo pagabile con F24 e compensabile (Italia Oggi e Libero). Enilive fa il pieno agli aerei (MF).
Esteri. Arrestato a Fiumicino terrorista tagiko dell'Isis, la destinazione finale era Roma. (Repubblica, Messaggero, Tempo) Duro scontro Usa-Israele sull'attacco a Rafah. Netanyahu coi falchi: "Presto l'invasione, fissata la data" (Corriere, Sole, Stampa, Fatto, Manifesto, QN). No degli Usa (Avvenire). Droni sulla centrale di Zaporizhzhia: gravi danni, torna l'allarme nucleare, accuse incrociate (Corriere, Stampa, QN, Fatto, Avvenire). Tajani: "Evitare un'altra Chernobyl" (QN). La Germania schiera truppe in Lituania (Tempo).

ECONOMIA
Arriva il Def e infiamma lo scontro politico su tutti i quotidiani. Per il governo, presentare stamattina in Consiglio dei ministri un documento di economia e finanza snello e asciutto è l'unica scelta possibile perché le nuove regole del patto di Stabilità Ue impongono nuove tempistiche. Per le opposizioni invece, la mossa di Giorgetti e Meloni è un "bluff" che preluderebbe a una manovra economica tutta tagli e sacrifici. Il Def esce dunque oggi senza previsioni sull'impatto delle misure allo studio, finora era successo solo con governi in uscita. Per l'opposizione: "Sono degli irresponsabili" (Repubblica pagina 22 e tutti). Il Def "light", o "transitorio", come viene definito, "risponde alla situazione di cambiamento delle regole europee - ha spiegato ieri Giorgetti (La Stampa a pagina 2). E a proposito di novità, in Cdm arriva il decreto legislativo per la semplificazione delle imposte di bollo e sulle successioni (su tutti i quotidiani). Con il dodicesimo decreto attuativo della delega fiscale l'obiettivo è di provare a lasciare ai contribuenti i calcoli delle imposte dovute e lasciare al successivo controllo degli uffici dell'amministrazione finanziaria la verifica sulla correttezza di quanto versato dai contribuenti (Sole24Ore a pagina 3). Sulle successioni si va verso la tassa unica, arriva la precompilata, scrivono anche Giornale a pagina 6 e il Messaggero a pagina 3. Su La Stampa a pagina 3, l'intervista a Carlo Cottarelli: "Meloni rinvia le cattive notizie, manca una strategia taglia-debito, non serve una manovra correttiva, ma su spending review e crescita si fa troppo poco".
Nel frattempo, le tre maggiori economie europee stringono i ranghi per dettare l'agenda Ue in materia di competitività e politica industriale di fronte alla sfida della doppia transizione verde e digitale. Ieri a Meudon si sono incontrati il ministro delle Finanze francese Le Maire, il collega tedesco dell'Economia Habeck e Urso ministro delle Imprese. L'obiettivo, definire le posizioni comuni da difendere di fronte alla nuova Commissione e al nuovo Parlamento Ue, che usciranno dalle elezioni europee di giugno (Corriere della Sera pagina 28, Messaggero pagina 14). "Se Francia, Italia e Germania trovano una convergenza sulla politica industriale europea — ha sottolineato il ministro Urso - diventa poi molto più facile indirizzare la Commissione Ue sulla strada giusta". L'obiettivo è salvaguardare le filiere strategiche dalla concorrenza di Stati Uniti e Cina.
Il nuovo piano industriale 2024-2028 di Cdp Venture Capital, illustrato ieri dalla Sgr partecipata al 70% da Cdp Equity e al 30% da Invitalia, prevede 8 miliardi di risorse in gestione e un ruolo centrale nello sviluppo dell'IA al quale andrà 1 miliardo (Messaggero a pagina 15).  Infine, sul Sole24Ore a pagina 5, titoli di Stato, balzo dei rendimenti, dubbi di mercato sui tagli della Fed. Il 2024 sarebbe dovuto essere l'anno magico delle obbligazioni ma questa previsione risulta disattesa.

POLITICA
In evidenza lo scontro tra Pd e M5s. Schlein propone "Obbligo di denuncia del voto di scambio, e liste le decido io". E' stretta sui candidati nel codice etico Pd (Repubblica e Messaggero pagina 6, Corriere della Sera pagina 11, Quotidiano Nazionale pagina 8) la segretaria valuta di proporre al partito le nuove norme di trasparenza varate da Misiani in Campania: No a chi ha carichi pendenti, dovere di portare dai pm i tentativi di corruzione. Priorità alla lotta alle mafie. Idea di restringere il numero di mandati. C'è attesa per il nuovo codice etico. Insorge la minoranza: "il nostro partito non è una bad company" (Quotidiano Nazionale pagina 8). La segretaria vieta ai suoi Tg1 e Tg2, rei di aver dato spazio alle inchieste I dem: "È incapace di difenderci e pensa solo alla sua corrente, siamo come l'areo più pazzo del mondo" (Giornale pagina 3). Intanto cresce dibattito dopo gli attacchi del leader M5S: "Conte non può parlarci così, bisogna essere più duri": protesta dei riformisti dem" (Repubblica pagina 6, Corriere della Sera pagina 10). Bonaccini: "Schiena dritta, non dividiamoci". Picierno: "Non si usi la questione morale come una clava". Chiara Gribaudo (dem): "Per salvare i partiti si torni al finanziamento pubblico. Ora fa politica solo chi ha i soldi o il potere" (Stampa pagina 6). Bersani a Conte: "Vuoi tornare al Vaffa?" (Fatto Quotidiano pagina 4). Leccese è disposto a un passo indietro: "Ma se lo fa anche Laforgia" (Messaggero pagina 6). Il Tempo (pagina 2) parla di "operazione Sorpasso" da parte di Conte che usa la faida del Pd per far cadere la Schlein. Orlando, Bettini, Cuperlo e Guerini tramano contro la segretaria. Il capo del M5S vuole la leadership della sinistra per tornare premier. Sondaggio del Messaggero (pagina 6) Pd e M5S mai così vicini. Conte sogna il sorpasso in Europa: Pd col 19,3% (e 16 eletti) e M5S 17,5 (e 15 seggi). Fronte a sud di Lega e FI nella volata elettorale (Messaggero pagina 7). A destra è sfida a due per strappare Bari (Tempo pagina 4).
Intanto oggi in programma il voto in Vigilanza Rai: "Meno vincoli in tv per il governo. Niente conteggio di presenze in tv dei ministri", la destra si divide (Repubblica e Stampa pagina 10, Corriere della Sera pagina 12) ma FI non firma gli emendamenti e chiede un chiarimento. Le opposizioni: "E' uno scippo della democrazia. Così aiuta chi è al governo".
A Torino, i pm insistono: domiciliari per Salvatore Gallo (Stampa pagina 13). Muro del sindaco alle richieste del M5S. La maggioranza del Pd chiarisce: "Nessuno della giunta è coinvolto". Bari sì, Torino no: il Viminale "indaga" solo sui nemici della Meloni (Fatto Quotidiano pagina 2).
Infine, dura linea del Vaticano: "Madri surrogate da vietare, diventi reato universale": no del Papa anche a gender e fine vita (Corriere della Sera pagina 16 e tutti). Emma Bonino: "Ci sono dei diritti che vanno regolati. Il peccato non può diventare reato. Rispetto le posizioni della Chiesa. Ma difendo l'eutanasia con ancora più convinzione", dice nell'intervista al Corriere della Sera (pagina 17).


ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la guerra in Medio Oriente, con Netanyahu tra due fuochi. La destra preme: attaccare Rafah. Il premier: c'è già la data. Gli Usa: contrari all'operazione. Negoziati al Cairo in stallo (Stampa in prima e pagina 12 e tutti). Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 5) il biografo del presidente Usa Osnos avverte: "Se scatta l'invasione Biden potrebbe ridiscutere le armi allo Stato ebraico". Una timida apertura arriva dal ministro della Difesa israeliano Gallant: "Siamo a un passo dall'intesa con Hamas", dice (Sole 24 Ore in prima e pagina 9), mentre dall'Iran arrivano nuove minacce: "La punizione è certa". Nell'intervista a Repubblica (pagina 4) il ministro degli Esteri israeliano Katz manda un messaggio all'Iran: "Noi risponderemo a chiunque ci attacchi". E poi avverte: "Hamas non si illuda che il ritiro delle truppe da Gaza Sud significhi la fine della guerra". Sempre su Repubblica (in prima e pagine 2 e 3) il reportage da Khan Yunis, città fantasma dove è morto il futuro di Gaza. I parenti degli ostaggi: "Diteci se sono vivi o morti" (Corriere della Sera pagina 6). Intervistato dalla Stampa (pagina 13) lo scrittore israeliano Assaf Gavron attacca: "Senza Bibi gli ostaggi sarebbero a casa rema contro l'accordo solo per salvarsi". Nel frattempo, segnala il Fatto quotidiano (pagina 14) si sta nuovamente alzando la tensione in tutto il Libano e l'Iran. Mentre il Nicaragua, riferisce il Corriere della Sera (pagina 4), porta la Germania alla Corte dell'Aia "Aiuta Israele nel genocidio", accusa. Intanto all'aeroporto di Roma arrestato un combattente dell'Isis di nazionalità tagika con passaporto falso. Nel 2014 era andato a combattere in Siria. "Non era di passaggio", dicono gli investigatori (Messaggero in prima e pagina 9 e su tutti).
Sul fronte della guerra in Europa, in primo piano su tutte le testate la raffica di attacchi sulla centrale di Zaporizhzhia: colpito un reattore, scambio di accuse tra Mosca e Kiev (QN in prima e pagine 2 e 3 e su tutti). Il ministro Tajani: "Bisogna evitare un'altra Chernobyl", dice. Mentre gli ispettori Aiea avvertono: "Attacco pianificato. Così cresce il rischio di un disastro atomico" sottolineando che lo scenario più probabile in caso di incidente è quello di una nuova Fukushima. Intanto Trump ha un suo piano per mettere fine alla guerra: costringere Kiev a rinunciare alla Crimea e al Donbass. Un'idea che potrebbe portare avanti se fosse eletto presidente (Corriere della Sera pagina 9 e tutti). "Fake news inventate di sana pianta", accus Jason Miller, consigliere ultraconservatore di Trump. Mentre truppe tedesche si schierano in Lituania. Dura reazione del Cremlino: "Difenderemo i nostri confini" (Tempo in prima e pagina 8).
Su Repubblica (pagina 14) italiani a Londra, il lungo addio. Per restare 45mila euro l'anno, arriva la nuova stretta di Sunak. Infine dal Messico agli Usa è eclissi-mania, Messaggero (in prima e pagina 13) e tutti.


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