Commentario del 25 Aprile 2024

PRIME PAGINE
Politica. Ordine pubblico: allerta e tensioni sul 25 Aprile. Si intrecciano ricordo della Liberazione e manifestazioni pro Gaza (Corriere, Repubblica e QN). Mattarella, Meloni e i presidenti delle Camere all'Altare della Patria (Corriere). Valditara: "Il 25 aprile si chiuse una dittatura" (Stampa). Sondaggio Noto: l'Italia è antifascista: (Repubblica). Piazza rossa (Tempo). Allarme antagonisti: la sinistra ha consegnato il 25 aprile in mano agli estremisti (Giornale e Libero). Caos autonomia: il governo va sotto, domani si rivota (Corriere e Manifesto). Zanchini a "Radio anch'io" chiede alla senatrice Fdi Mieli: "Lei è ebrea?" (Tempo e Giornale). Radio Gaza (Libero). Il premier albanese Rama: "Ho chiamato la Rai. Report ce l'ha con la Meloni" (Stampa). "Fanno come i vecchi comunisti" (Libero). Cassazione: 23 anni a Cospito, pena definitiva (Messaggero e Fatto). La Svuotacarceri libererà 5.080 criminali in 24 ore (Fatto).
Economia. Stop al superbonus, allarme di Bankitalia. Spese detraibili: 21 miliardi in un anno (Sole e Stampa). Allarme di Giorgetti: "Il Superbonus è un mostro: spinge il debito" (Corriere, Messaggero e QN). Dati eurostat il debito dell'Italia cresce meno degli altri (Sole).  Irpef, taglio previsto nel 2025: il governo blinda le 3 aliquote. Per altre misure servono 18 miliardi (Messaggero). Fisco, confronto limitato: 14 atti esclusi dal contraddittorio preventivo tra Agenzia entrate e contribuente (Italia Oggi).
Esteri. Elezioni Ue Macron taglia fuori Von der Leyen (Repubblica). Conto alla rovescia per l'attacco a Rafah (Repubblica, Corriere, Fatto, Avvenire, QN). Altolà degli Usa: "Colpire Hamas in altri modi". Uccisi metà comandanti di Hezbollah (Sole). Gaza: 200 giorni di offensiva, il mondo dice basta (Manifesto). Biden avvisa: "Se Mosca attacca un paese Nato noi reagiremo. Sarà come l'11 settembre (Corriere, Stampa, Giornale). I missili a lungo raggio Usa già in azione in Ucraina (Repubblica).


ECONOMIA
Superbonus in primo piano su tutti i quotidiani con la memoria depositata ieri da Bankitalia in commissione Finanze al Senato che, riporta il Sole 24 Ore (in prima e pagina 3), evoca uno scenario apocalittico: il taglio immediato e senza più eccezioni di quello che ieri, ancora una volta, il ministro  Giorgetti ha definito "il mostro che ha distrutto i conti". A gettare ulteriori ombre sui suoi effetti, prosegue il quotidiano, è arrivato il giudizio dell'agenzia di rating, Fitch: la spesa del Superbonus dello scorso anno "pone l'onere del debito pubblico su una traiettoria ascendente" in quanto "alimenterà le metriche del debito nel prossimo decennio". In questo quadro, il debito potrebbe raggiungere quota 142,3% nel 2027. Qualche effetto positivo avrebbe l'ipotesi di spalmare le agevolazioni su dieci anni, allo studio del Mef. Mentre Eurostat conferma: l'Italia ultima per crescita del debito, le agenzie ne tengano conto (Sole 24 Ore in prima e pagina 12).
Intanto il governo blinda il taglio dell'Irpef, via libera al Def (Messaggero in prima e pagina 2). I soldi sono già nei tendenziali del bilancio pubblico, mentre per tutte le altre misure il governo dovrà trovare 18 miliardi. Sempre sul Messaggero (pagina 3) l'intervista al ministro della Pubblica amministrazione Zangrillo, che annuncia: "Ai militari pagheremo le ore di straordinario", sottolineando che il governo ha stanziato 1,5 miliardi per gli aumenti delle Forze armate. Mentre sulla settimana di 4 giorni per gli statali "non ce la possiamo ancora permettere", dice. Ed è svolta del governo per l'iscrizione a Medicina ed alle varie facoltà di area biomedica che diventa libera (Stampa pagina 6 e tutti). Resta uno sbarramento alla fine del primo semestre comune: avanti chi avrà tutti i crediti. Intervistato dalla Stampa (pagina 6) il presidente dell'Ordine dei medici Anelli avverte: "La riforma creerà solo disoccupati nel 2034 avremo 13 mila esuberi". Mentre dal Pd arriva la proposta di Schlein: "Alla Sanità il 7,5% del Pil entro il 2028" (Repubblica in prima e pagina 10). Sempre su Repubblica (pagina 26) e su tutti in evidenza la stretta sulle uscite anticipate, mentre secondo i dati dell'Inps crolla il numero dei pensionati: -16 per cento nel primo trimestre. Sulla stessa pagina e su tutti i quotidiani, la difesa di Giorgetti al Patto di Stabilità: "è un passo avanti", dice.
In evidenza sulla Stampa (pagina 24) l'intervista al'ex ministro dell'Economia Tremonti, che dopo il terremoto in Crt dice: "Non serve riformare il settore. Il sistema funziona, ma ci sono contraddizioni: gli Enti restino soggetti pubblici vigilati dal Mef ". Intanto dalla Ue arriva il via libera al regolamento sugli imballaggi e i rifiuti da imballaggio (Sole 24 Ore in prima e pagina 2). Nessun europarlamentare italiano ha votato contro. Sempre sul Sole  (in prima e pagina 16) in evidenza la crisi grave per Mirafiori senza ordini e incentivi: un mese di fermo impianti. Infine confronto limitato in tema fisco in primo piano su Italia Oggi (in prima e pagina 21), con le 14 categorie di atti per cui non scatta il contraddittorio preventivo obbligatorio tra l'Agenzia delle entrate e il contribuente: pronto il decreto del Mef.

POLITICA
In primo piano l'allerta per le celebrazioni del 25 Aprile: questure in allarme dopo le tensioni che si sono verificate alla fiaccolata organizzata a Torino. Massima attenzione per i cortei previsti a Roma e Milano (La Stampa, pagina 14 e tutti), mentre anche nel secondo anno di governo, la premier Giorgia Meloni, riferisce il Corriere della Sera a pagina 2, si limita alle celebrazioni istituzionali e sarà presente al tradizionale omaggio all'Altare della Patria con il capo dello Stato Mattarella e i presidenti del Senato La Russa e della Camera Fontana. I vicepremier Tajani e Salvini, invece, presenzieranno rispettivamente a una cerimonia alle Fosse Ardeatine "nello spirito che fu del nostro presidente Berlusconi" e "a una delle iniziative ufficiali nella mia Milano per ricordare i caduti grazie ai quali oggi siamo liberi di parlare in questo studio" ha sottolineato il leader del Carroccio a Cinque Minuti su Rai 1. Intervistato da Repubblica a pagina 8, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha detto: "La festa della Liberazione dal nazifascismo è un evento che deve appartenere alla memoria di tutti gli italiani". Al riguardo, l'indagine condotta dall'Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Repubblica, pubblicata a pagina 7, evidenzia che per l'82% degli italiani la festa della Liberazione deve continuare ad essere celebrata ed il 72% si autodefinisce Antifascista. Il ministro dell'Istruzione, Valditara, intervistato da La Stampa, pagina 15, a proposito della ricorrenza odierna afferma che "È stata la Liberazione da una dittatura: fascista oggi è certa sinistra estrema" e sulla riforma scolastica ribadisce: "Il voto in condotta serve per uscire dai residui di cultura sessantottina: non esistono solo i diritti, ma anche i doveri. E le sanzioni sono misure educative, più che punitive", chiarendo poi che il Piano per tenere aperte le scuole durante i mesi estivi prevede un'adesione volontaria da parte del personale scolastico che sarà retribuita. Inoltre, si potranno fare "convenzioni con il terzo settore, il volontariato e coinvolgere gli studenti universitari".
Sì al premierato in Commissione al Senato: la prossima settimana sarà calendarizzata la discussione in Aula ma è già scontro aperto sull'autonomia differenziata, che dovrebbe arrivare alla Camera già lunedì. In commissione Affari costituzionali la maggioranza va sotto di 7 a 10 per un emendamento presentato dai 5 Stelle che propone di eliminare la parola "Autonomia" dal primo articolo della legge: mancano i voti della Lega e Salvini spiega che si è trattato di "un incidente che non accadrà più" (Corriere della Sera, pagina 11 e tutti). Infine, nell'intervista rilasciata al Messaggero (pagina 5), Matteo Renzi sottolinea alle elezioni in Basilicata "il Pd ha perso da solo: se si fosse alleato con Italia Viva avrebbe vinto" e Calenda "offre soltanto un nome, noi un progetto politico".

ESTERI
Macron tesse la tela per l'Ue che verrà: porte chiuse al bis della von der Leyen (Repubblica pagina 12, Messaggero pagina 4). L'Eliseo non conferma la notizia di Bloomberg su colloqui con altri leader per lanciare Draghi. Ma l'Ecr non indica il proprio candidato. Palazzo Chigi: "Se ne parla dopo il voto". Frenata di Tajani: "Il Ppe non può rinunciare a indicare un popolare" (Repubblica pagina 13). Sempre su Repubblica (pagina 12) in evidenza la prossima presidenza di turno dell'Ungheria all'Ue: stato di diritto violato, conflitti d'interesse, carenze nella giustizia e minacce alla libertà dei media tra le accuse. L'Europarlamento condanna Budapest ma FdI e Lega votano per Orbán.
Intanto Biden sfida Putin: "Se colpisce un Paese Nato reagiremo. Gli Usa non permettono ai tiranni di vincere e non lasciano soli gli alleati, con questa legge il mondo è più sicuro" (Stampa pagina 8). Firmata la legge da 60 miliardi sui nuovi aiuti all'Ucraina: "Partiranno subito. Zelensky: "Il pacchetto di aiuti militari Usa è vitale. La chiave ora è la velocità, ogni leader che non spreca tempo salva vite". In Ucraina già arrivati missili a lunga gittata (Corriere della Sera pagina 7, Repubblica pagina 18, Stampa pagina 8) Sbloccati anche gli aiuti per Israele, Taiwan e assistenza ai civili a Gaza (Corriere della Sera pagina 7). In evidenza anche il caso bustarelle ed epurazioni: arrestato Ivanov, vice di Shojgu, rischia 15 anni. Fu smascherato anche da Navalny (Corriere della Sera pagina 7). Noto come re delle tangenti. Mossa a sorpresa di Putin che potrebbe ridimensionare il ministro della Difesa in favore dell'Fsb. La domanda è perché sia stato arrestato proprio adesso.
Intanto parte il conto alla rovescia per Rafah, si teme una nuova strage (Corriere della Sera pagina 5 e tutti) ma gli Usa replicano: "Bisogna colpire Hamas in altri modi" (Sole 24 ore pagina 10). Nel frattempo Hamas torna a mostrare un video di un ostaggio vivo, senza un braccio (Repubblica pagina 16, Stampa pagina 11, Messaggero pagina 8). Israele annuncia: "Uccisi metà dei comandanti di Hezbollah" (Sole 24 Ore) mentre i vertici sono al Cairo e l'Ue chiede un'inchiesta sulle fosse comuni (Corriere della Sera pagina 5). Abdallah al Dardari, responsabile Onu per i Paesi arabi "Per ricostruire la Striscia serviranno 30 miliardi. All'Italia un ruolo cruciale" (Repubblica pagina 17). Servono subito finanziamenti per evitare un vuoto quando finirà la guerra.
Infine in Iran, giustiziato il rapper Toomaj Salehi per una canzone (Stampa pagina 10 e tutti). Aveva partecipato alle proteste in memoria di Mahsa Amini e cantato la sua rabbia contro il regime degli ayatollah: "Corrompe i cuori dei giovani. Voleva rovesciare la Repubblica islamica". La sentenza nonostante il parere opposto della Corte suprema.


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