Commentario del 4 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Santanchè, il pm chiede il processo Schlein: ora lasci (Corriere e tutti); L'intervista a Mario Monti «Berlusconi mi offrì la guida del centrodestra Nel '94 lo votai» (Corriere);  Separazione delle carriere c'è l'intesa sulla giustizia (Giornale e tutti); Rapporto sui media. Libertà, l'Italia arretra (Repubblica, Stampa); Con i giallorossi c'era meno libertà di stampa (Libero); Stampa libera? Solo se governa la sinistra (Giornale); Vannacci suoi (Tempo); L'università si arrende. Comandano gli antisemiti (Libero).
Economia. Lavoro da record. Occupati al 62,1%: mai così numerosi (Messaggero e tutti);  Debito, caccia a 10 miliardi il governo lancia nuovi Btp (Stampa); Levata di scudi sul fotovoltaico (Sole); BTp Valore, rendimento medio al 3,79% (Sole); Gli utili delle big tech a +39%, Apple corre in Borsa (Sole); Il calcio verso il salary cap (Italia Oggi).
Esteri. Russia-Europa, alta tensione (Corriere); Soldati a Kiev, il no dell'Italia (Messaggero); Macron spacca la Ue e Putin giura vendetta (Giornale); Niger, i russi nella base Usa Putin schiera l'Afrikanskij Korpus (Repubblica); Adesso Kiev chiama Putin e Meloni nasconde le armi (Fatto); Usa, rivolta nei campus e scioperi della fame. Netanyahu ad Hamas "Rafah per gli ostaggi" (Stampa); Israele ad Hamas: accordo entro una settimana o entriamo a Rafah (Repubblica, Sole); Il piano per Gaza passa dall'intesa sulle armi tra Stati Uniti e Arabia Saudita (Sole); Atenei al fronte (Avvenire).

ECONOMIA

In primo piano i nuovi dati Istat sull'occupazione in Italia, che mostrano un trend del mercato del lavoro positivo (Messaggero in prima e pagina 14 e tutti). A marzo l'asticella dei lavoratori è arrivata a 23 milioni e 849 mila persone, facendo salire il tasso di occupazione al 62,1% (+0,2 punti). Crescono i contratti stabili, ma è polemica sulla fine della decontribuzione straordinaria. Fitto: chiederemo di riattivarla. Calderone: "Ora nuovi incentivi mirati". Sinistra ammutolita, evidenzia il Giornale (in prima e pagina 4). Intervistato dalla Stampa (pagina 10), l'ex presidente Inps Tridico attacca il governo "Dimenticati 4 milioni di sottopagati". Per Repubblica (pagina 6) l'occupazione è sostenuta da over 50 e autonomi ma crescono gli inattivi. Forte l'effetto di chi non va in pensione, in difficoltà chi è tra i 15 e i 49 anni.
Intanto l'agenzia di rating Fitch conferma il rating per il debito italiano, che resta BBB con prospettive stabili (Corriere della Sera pagina 36 e tutti). Secondo Fitch il deficit pubblico scenderà intorno al 3% nel 2026. Più complicato sarà il percorso di risanamento del debito, che il Superbonus spingerà in aumento al 142,7% nel 2027.  Mentre per il quarto BTp valore al via da lunedì rendimento medio annuo al 3,79% (Sole 24 Ore in prima e pagina 3 e tutti). Dal Tesoro i tassi minimi garantiti per la nuova emissione del titolo a sei anni riservato ai piccoli risparmiatori. Giorgetti: "Edizione straordinaria per la grande richiesta". Sulla stessa pagina, l'intervista a Iacovoni, direttore generale del Debito pubblico al Tesoro, che commenta: "Difficile prevedere gli scenari futuri ma la raccolta prosegue bene". Al riguardo la Stampa (in prima e pagina 11) parla di grana del debito sottolineando che il Tesoro è a caccia  di 10 miliardi. Gli esperti: "Lo Stato dovrà garantire rendimenti alti".
In evidenza sul Sole (pagina 5) l'intervista al ministro Urso, che sul piano di rilancio dell'ex Ilva annuncia: "subito 150 milioni, poi forcing con la Ue sulle quote CO2". Su Repubblica (pagina 20) Italia divisa sul nucleare: il sì conquista terreno ma per quattro su dieci le centrali sono già attive. Sullo stesso tema la Stampa (pagina 16) intervista il fisico e imprenditore Stefano Buono, che dice: "Avanti con i mini reattori nucleari, in Italia basterebbero quaranta impianti".
In primo piano sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 4) il braccio di ferro sullo stop ai pannelli nei terreni agricoli che sarà portato lunedì in Cdm dal ministro Lollobrigida. Il responsabile dell'Ambiente Pichetto Fratin preme per una soluzione che tuteli gli obiettivi di decarbonizzazione. Le imprese ai ministri: riconsiderare il divieto. Sempre sul Sole (in prima e pagina 2) in evidenza gli utili delle big tech a 39%, Apple corre. Mentre è rally su Borse e titoli di Stato, occupazione Usa in frenata Sole. Intanto è trimestre record per Intesa (Stampa pagina 22 e tutti). Infine su Italia Oggi (in prima e pagina 30) l'inchiesta  sui paesi europei che stanno introducendo un limite a ingaggi e stipendi dei calciatori: Spagna, Inghilterra e Germania già in pista, a breve anche la Uefa.

POLITICA
La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Daniela Santanchè: la ministra del Turismo rischia ora il processo per la gestione della cassa integrazione durante il periodo della pandemia. Nell'accaduto sono coinvolte le società "Visibilia Editore" e "Visibilia Concessionaria": l'accusa è di truffa ai danni dello Stato. In breve, tra maggio 2020 e febbraio 2022, dicono le indagini svolte dalla Guardia di Finanza, Visibilia Editore avrebbe incassato dall'Inps circa 36 mila euro e altri 90 mila sarebbero stati percepiti da Visibilia Concessionaria per 20.117 ore di casa integrazione a zero ore a favore di 13 dipendenti che, però, avrebbero continuato a lavorare regolarmente in smart working. "Ci aspettiamo che la Presidente del Consiglio abbia un minimo di rispetto per le istituzioni e chieda le dimissioni di Daniela Santanchè", ha dichiarato al riguardo la segretaria del Pd Elly Schlein, cui il portavoce di Santanché, Salvatore Tramontano ha replicato di non azzeccarne una dato che "la richiesta del Pm è scontata", ma Conte, leader del Movimento 5 Stelle ironizza:" Purtroppo le liste europee sono chiuse altrimenti Meloni avrebbe potuto candidarla per prendere in giro gli italiani" (Corriere della Sera, pagina 11 e tutti).
Carriere separate per i magistrati, due Csm e l'ipotesi di un'Alta Corte per i ricorsi contro le decisioni dei due Csm, laico e togato. Il provvedimento sarà presentato prima delle elezioni europee di inizio giugno: questo è il risultato di un vertice allargato che si è tenuto ieri a Palazzo Chigi e a cui hanno partecipato la premier Meloni, il Guardasigilli Nordio e il suo vice Sisto, il sottosegretario Mantovano, i sottosegretari di via Arenula, i presidenti delle Commissioni di Camera e Senato e i responsabili Giustizia dei partiti di maggioranza. Si riflette anche sulla modifica dell'obbligatorietà dell'azione penale (Messaggero in prima, pagina 6 e tutti)
Meloni e Schlein verso il duello tv: l'interesse comune è legittimarsi a vicenda come leader dei rispettivi schieramenti. In particolare Schlein, per salvare la poltrona di segretario del Pd, deve dimostrare ai suoi di essere competitiva altrimenti il peso dell'ex premier Conte, di contro, aumenterà (Giornale, pagina 7).
In evidenza su Repubblica in prima, pagina 2 e tutti, per il "World Press Freedom", il nostro Paese perde cinque posizioni rispetto al 2023 tra i Paesi che tutelano la stampa. Il presidente Mattarella avverte dell'importanza di "salvaguardare chi la pensa diversamente da noi", ma secondo gli autori della classifica "cresce il controllo della politica" mentre Libero a pagina 8 commenta: "Con Conte e Gentiloni era peggio, ma nessuno fiatava". Dopo le dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron il vicepremier e ministro degli Esteri Tajani, ha risposto dichiarando che "non siamo in guerra con la Russia e quindi non manderemo soldati italiani a combattere in Ucraina" (Sole 24 Ore, pagina 8 e tutti).

ESTERI
Dopo la proposta anglo-francese di inviare truppe a sostegno dell'Ucraina, cresce la tensione fra Europa e Russia e Mosca avverte del rischio di un'escalation (Corriere della Sera in prima, pagina 2 e tutti). Il presidente Mattarella, esprimendo il proprio allarme, ha citato l'espressione di "terza guerra mondiale a pezzi" del Santo Padre, dichiarando poi che "nella realtà geopolitica che viviamo, conflitti e guerre minacciano la pace e ormai direttamente le libertà e le sicurezze della stessa Europa". Nel frattempo, l'Italia frena sulle proposte bellicose di Francia e Inghilterra, e il Ministro della Difesa Crosetto è nettissimo nell'affermare che il Paese ha sempre garantito il proprio aiuto all'Ucraina, ma un intervento diretto è escluso in virtù della Costituzione. Piuttosto, il ministro auspica il ricorso alla diplomazia per scongiurare una guerra in cui l'Italia avrebbe "molto da perdere" (Corriere della Sera, pagina 3).
In Medio Oriente, la proposta per un cessate il fuoco a Gaza è ancora al centro del lavoro di mediazione tra Israele e Hamas, mentre l'Onu reitera l'urgenza di un accordo, denunciando un peggioramento delle condizioni in tutta la Striscia. Dopo il rallentamento registrato ieri nelle trattative al Cairo, Hamas fa sapere che il leader, Ismail Haniyeh, ha espresso apprezzamento per il ruolo svolto dall'Egitto, mediatore assieme a Qatar e Stati Uniti annunciando che una delegazione del gruppo palestinese visiterà a breve il Paese per ulteriori colloqui (Corriere della Sera, pagina 8 e tutti). Israele stima che la risposta alla proposta di un accordo che, oltre ad una pausa di 40 giorni nei combattimenti, prevede anche il rilascio degli ostaggi israeliani detenuti a Gaza, non arriverà oggi ma potrebbe essere ritardata di qualche giorno. La questione degli ostaggi, assieme agli sforzi per una tregua, è stata al centro della telefonata tra il cancelliere tedesco Scholz e Netanyahu (QN, pagina 4 e tutti). Nelle stesse ore il primo ministro israeliano ha ribadito la linea di Israele, su cui era tornato pure nell'incontro a Gerusalemme con il segretario di Stato Usa, Blinken: "Faremo ciò che è necessario per vincere e sconfiggere il nostro nemico, anche a Rafah", ha dichiarato Netanyahu, riferendosi al più volte evocato attacco di terra nella città meridionale della Striscia, dopo aver già minacciato un'offensiva "con o senza un accordo di tregua" (Messaggero, pagina 11 e tutti).
Negli Stati Uniti, dopo che centinaia di poliziotti in assetto anti-sommossa sono intervenuti per sgomberare la tendopoli nel campus dell'UCLA arrestando oltre 200 manifestanti tra cui agitatori già noti alle forze dell'ordine (Stampa, pagina 2 e tutti), il presidente Biden, in una dichiarazione televisiva dalla Casa Bianca, ha affermato: "Non reprimiamo il dissenso, ma siamo una società civile e l'ordine deve prevalere".


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