Commentario del 30 Maggio 2024

Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 30 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Giudici, carriere separate. Gelo del Colle (Repubblica, Sole). Giustizia, sì tra le polemiche (Corriere). Tutti contro tutti (Stampa). Meloni: "Non è punitiva" (Messaggero). Meloni & C. vendicano Gelli, Craxi e Berlusconi (Fatto). A babbo morto (Manifesto). La Giustizia si "divide" (Avvenire). Magistrati, il governo separa le carriere (QN). Il giorno delle RINGforme (Tempo). Le toghe minacciano lo sciopero (Giornale). Toghe rosse al tappeto (Libero). Premierato: insulti in aula e rissa sfiorata (Messaggero). Meloni: "Commissione Ue, ho un nome" (Corriere). Il sindaco di Bologna, Lepore, sta con la Palestina: appesa la bandiera fuori dal municipio (Giornale, QN). Scoppia il caso Buchmesse scrittori italiani in fuga (Repubblica, Corriere). Gli amici di Saviano si censurano per protesta (Libero, Tempo).
Economia. Partite Iva, in crescita, rischio evasione Sud, inaffidabili al 58% (Sole). Bollette, la giungla del mercato libero (Stampa). Cinesi in uscita da Pirelli (MF). Collegi sindacali perimetrati (Italia Oggi).
Esteri. La crisi dei missili (Repubblica). Venti di guerra. L'Ue e le armi contro la Russia. L'Italia dice no (Tempo). Meloni isolata frena: meglio rafforzare la difesa a Kiev che colpire Mosca (Repubblica). Armi italiane a Kiev, Crosetto: via il segreto (Messaggero). Aperture a Kiev: "Armi senza limiti". Prudenza degli Usa (Corriere, Sole). Nato senza strategia e minacce di Putin (Stampa). Cresce il fronte pro-Kiev: basta limiti alle armi (Avvenire). Sì di Polonia e Finlandia (QN). Attacchi alla Russia. Dopo Kharkiv vacilla pure Sumy (Fatto). Ucraina in trincea. Oggi summit a Praga (Manifesto). Governo Netanyahu spaccato: "Al voto" (Messaggero). La Cnn: "Bombe Usa nel raid sulla tendopoli". Blinken incalza Israele (Sole). Rafah, campo profughi spianato con bombe Usa (Fatto, Manifesto). Israele vota per definire l'Onu terrorista (Avvenire).

ECONOMIA
Sui tagli ai Comuni, che hanno sollevato critiche generali da Nord a Sud, tra le varie amministrazioni, il Ministro Piantedosi frena: "Niente è deciso, è solo una bozza" riportano Repubblica a pagina 26 e La Stampa a pagina 14. Il ministro rinvia ogni decisione a dopo le Europee. Il Pd attacca: "Servizi a rischio, operazione vigliacca a danno dei sindaci". Il ministro dell'Interno assicura: "Nessun intervento sulle famiglie, parleremo con gli enti locali" ma il Tesoro esclude ripensamenti. Intanto, scrive La Stampa a pagina 15, la carta-spesa per le famiglie in difficoltà resta bloccata. Stop del commercio al rinnovo degli sconti. Nulla di fatto alla prima riunione convocata dal ministro Lollobrigida. Sul Messaggero a pagina 19, il Cnel apre un suo cantiere previdenziale ed è pronto anche a mettere a disposizione del Parlamento
una proposta di riforma del sistema pensionistico. Sul Fatto Quotidiano a pagina 4, tornano gli stipendi
d'oro ai vertici del Cnel, approvato lo schema di regolamento: a presidente, due vice e 64 consiglieri i compensi aboliti 10 anni fa. Contrarie Cgil, Cisl e Uil.
A La Stampa a pagina 20, parla la Presidente di Piazza Affari, Claudia Parzani: "Il taglio dei tassi spingerà ancora la Borsa, bene il Dl Capitali, ora il mercato unico. All'economia italiana servono più quotazioni e aumenti di capitale, i giovani sono la prima generazione a fare attivismo comprando azioni". E intanto, riporta il Sole24Ore a pagina 9, torna la volatilità sui mercati: Piazza Affari cede l'1,5%, rendimento del BTp al 4%. E sempre sul Sole24ore a pagina 6, sulle Partite Iva, sale il rischio evasione, al Sud il 58% di inaffidabili.
Il Ministro Pichetto Fratin al Qn a pagina 6, impegnato nella campagna per le elezioni europee, spiega idee e progetti che porterà in Europa: "Case, auto e nucleare, portiamo a Bruxelles le nostre idee concrete". Nel frattempo, cresce il fatturato di aprile, bene la produzione industriale sul Sole24Ore a pagina 4. L' indice Rtt costruito con TeamSystem sulle fatture delle aziende cresce del 5,7%, per Confindustria il 45% del campione di grandi imprese a maggio vede aspettative positive.
Su La Stampa a pagina 23, l'analisi di Chiara Saraceno sul mercato libero che definisce "jungla": Si chiama mercato libero, ma le regole del gioco sono opache e, nel migliore dei casi, presuppongono nei clienti competenze che non sempre hanno" scrive.
Silk Road Fund esce dall'azionariato di Pirelli su tutti i quotidiani. Il fondo cinese ha iniziato ieri una procedura di collocamento accelerato dei suoi 90,2 milioni di azioni, pari al 9,02% della Bicocca posseduto attraverso il veicolo PFQY.  Collocato sul mercato il 9%. Acquisti anche dagli attuali azionisti. Intanto buone notizie per i conti Tim (Repubblica pagina 29 e Stampa pagina 21): I ricavi nel trimestre salgono a 3,5 miliardi ma cresce anche il debito a 26,8 miliardi, accordo per il rifinanziamento di Open Fiber.

POLITICA
In primo piano riforma della giustizia e carriere separate. Blitz del governo: il Cdm vara il provvedimento in 20 minuti. "Evitare il referendum". Nascono due Csm divisi, sorteggio anche per i laici. Meloni: "Riforma epocale, non punitiva, L'Anm si considera nemica del governo?" (Repubblica pagina 6, Messaggero pagina 4).  Salvini: "Era una promessa". (Repubblica pagina 6). Per Nordio la legge "rende omaggio a Falcone e Vassalli" ma è scontro con l'Anm, toghe pronte allo sciopero (Corriere della Sera e Stampa pagina 2). "Salvini: "Era una promessa". (Repubblica pagina 6, Messaggero pagina 5). Pd e 5 Stelle: "Brutta giornata. Duro colpo all'autonomia dei giudici. Vogliono la magistratura sotto il potere esecutivo". Il presidente dell'Anm Santalucia a Repubblica (pagina 8): "Legge inutile e dannosa. Giudici più deboli pronti a mobilitarsi. Stesura affrettata, punitiva. Peggiorerà la risposta giudiziaria". Coppi a La Stampa (pagina 2): "Norma ideologica, non risolve nulla". Il Corriere della Sera intervista Giorgia Meloni (Pagina 5): "Non sono per la conservazione e lasciare le cose che non funzionano come stanno".
Premierato: "Se il testo passerà il presidente non avrà più il potere di fare supplenza a una falla della politica". "De Luca è un bullo. E la Schlein non mi ha difesa". Su Ue e von der Leyen: "Non faccio l'amichetta. Sto dalla parte dell'Italia, era mio dovere lavorare assieme"; Le Pen: "Sta facendo un percorso interessante". La Schlein sulla Meloni "penalizza le donne" (Corriere della Sera pagina 5). Premierato, scoppia la bagarre: parlamento come un saloon (Messaggero pagina 5, Stampa pagina 4). Tensione al Senato: Menia (FdI) e Croatti (5S) cercano di colpirsi. Alla Camera Magi (+Europa) dà cannabis ai ministri. L'urlo "Basta armi" scambiato per "Bastardi". Lanciato cartello "pacifista" contro Crosetto che al Messaggero (pagina 9) è per la prudenza sulle armi a Kiev: "Via il segreto", la priorità è difendere il popolo, non colpire la Russia. Il ministro è per la trasparenza sui nuovi pacchetti di armamenti a Kiev: "l'accelerazione di Francia e Germania pare dipenda da motivi elettorali". Il responsabile degli esteri del Pd Provenzano aLa Stampa (pagina 7): "Riconosciamo lo Stato di Palestina. Da Meloni silenzio inquietante e retorica. No all'ingresso in guerra contro la Russia". Il Giornale intervista Piantedosi (pagina 8): "Grave bloccare i treni a Bologna., servono pene più pesanti. Sbarchi diminuiti del 60% ma ora occorre rendere più celeri le espulsioni".
Infine a Francoforte gli scrittori italiani lasciano la Buchmesse per solidarietà all'esclusione di Saviano: "Assurdo" (Repubblica pagina 32 e tutti).  I piccoli Saviano disertano (Libero pagina 6). La Stampa pubblica l'ultimo discorso di Giacomo Matteotti con le accuse a Mussolini pronunciato 100 anni fa: "Io protesto. Noi difendiamo la libera sovranità del popolo di cui rivendichiamo la dignità. Ora preparate il mio discorso funebre" (pagine 24-25).

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la guerra in Ucraina: si allarga il fronte dei Paesi che consentono a Zelensky di colpire obiettivi militari fuori dal proprio territorio. Dopo Regno Unito, Francia e Germania, via libera anche da Canada, Polonia e Finlandia. Sale la pressione su Washington, dove si valuta anche l'impatto sulla sfida con Trump (Repubblica pagina 2 e tutti). Sulla Stampa (pagina 8) i dubbi di Biden: quello che l'Amministrazione sta valutando, riferiscono alcune fonti informate, è se consentire a Kiev di colpire oltre confine porta più benefici alla causa di quanto costi, sia in termini di rischio escalation, sia proprio in termini strategici. Qualcosa potrebbe maturare nelle prossime settimane. Da convincere ci sono Biden e il suo consigliere Jake Sullivan, scettici sul dare luce verde, mentre Blinken ne è il teorico. Intanto la Nato si prepara alla reazione (Repubblica pagina 3): Putin può ordinare test atomici o far abbattere gli aerei spia. Tra le possibili risposte di Mosca anche attacchi ai Paesi Baltici o in Transnistria. L'Alleanza atlantica: "L'escalation sarà graduale". Per Stefanini (Stampa pagina 9) di fronte a una Nato senza strategia Putin allarga l'influenza sulla regione. Intervistato dal Corriere della Sera (pagina 13) il politologo Bremmer dice: "Sugli aiuti a Kiev già caduti tanti veti". Sulla stessa pagina, la Polonia istituisce una zona cuscinetto al confine bielorusso.
Passando al Medio Oriente, in Israele la situazione politica è sempre più confusa e Netanyahu è ogni giorno più solo (Messaggero in prima e pagina 6 e tutti). La spinta perché si vada al voto si intensifica. Gadi Eisenkot, membro del partito centrista del ministro Benny Gantz, ha chiesto "elezioni al più presto". Intanto, è un caso la foto "All eyes on Rafah", tutti gli occhi puntati su Rafah: sul web ha ottenuto oltre 44 milioni di condivisioni, facendo crescere l'ondata social anti-Israele. Intervistato dal Messaggero (in prima e pagina 7) la presidente delle Comunità ebraiche Di Segni dice: "nessun luogo è più sicuro". Sul fronte militare,  nuovi raid dell'esercito sulla Striscia. Utilizzate anche bombe americane (Stampa pagina 10). E mentre Israele prende il corridoio di Rafah, Il consigliere per la sicurezza nazionale di Israele Tzachi
Hanegbi avverte: "altri sette mesi di combattimenti".
Europee. Ursula bis a rischio per Meloni, riferisce Repubblica (pagina 11). Il no dei Verdi, i dubbi dei liberali. In evidenza sul Corriere della Sera (pagina 6) l'intervista a Hollande, che dice: "L'obiettivo delle destre è svuotare l'Ue dall'interno" sottolineando che "se von der Leyen si allea con Meloni perderà il sostegno del Pse". Intanto negli Stati Unti il verdetto sull'ex presidente Trump è nelle mani dei giurati (Corriere della Sera pagina 15): dallo stallo al carcere, gli scenari possibili. Infine, sempre sul Corriere (pagina 16) l'India verso il voto: ira e scioperi tra i templi, reportage nella roccaforte di Varanasi dove Modi perde terreno.


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