Commentario del 19 Maggio 2024

PRIME PAGINE
Politica. Inchiesta di Genova. "Soldi a Toti, è corruzione" (Repubblica); Donzelli: «Sciacalli a sinistra sui diritti Lgbt+» (Corriere della Sera); Roccella: «Il gender nega la genitorialità» (Messaggero); Salis: "Vittima di ingiustizia la storia è dalla mia parte" (Stampa); Toghe, separazione soft così cambia la giustizia (Messaggero);  Schlein: un'Europa federale. Meloni, piano anti-austerity (Avvenire); Il ritorno di Forti, accolto da Meloni. La trattativa e il sì degli Usa (Corriere della Sera); In Italia, 24 anni dopo (Giornale); Chico torna in Italia la sinistra non parla più (Libero); Benvenuto assassino (Fatto); Il legale di NYC. «Perché Meloni ci è riuscita e Draghi no» (Tempo).
Economia. Borsa, dagli utili spinta da 16 miliardi (Sole); Pil a crescita variabile: boom del turismo, l'industria arretra (Sole); Mutui, tassi in calo al 3,6%. Sui prestiti balzo al 5,32% (Sole); Case, la sanatoria per le piccole irregolarità. La «sorveglianza» del Quirinale sui decreti (Corriere della Sera); Sanità pubblica. In venti anni addio a 50 posti letto (Repubblica); Il debito record figlio della follia populista (Stampa); Le Fiat Topolino sotto sequestro: non sono italiane (Messaggero).
Esteri. Israele, frattura nel governo (Corriere della Sera); In Messico urne di sangue (Repubblica); L'israeliana Erella da Gaza a Ramallah. "Vivo per aiutare i bimbi palestinesi" (Stampa); Zelensky contrario alla tregua olimpica. Per lui è un rischio (Messaggero); Ultimatum di Gantz a Netanyahu: «Piano per Gaza o via dal Governo» (Sole); Gantz rompe con Netanyahu, Zelensky: la Cina venga a Lucerna (Avvenire).

ECONOMIA
In primo piano sul Corriere della Sera (in prima e pagine 2 e 3) la mini-sanatoria per le case. Piccole variazioni «che non incidono sulla struttura di un edificio né sulle sue caratteristiche essenziali», spiegano al ministero delle Infrastrutture. E aggiungono che per questo «Non è assolutamente un condono edilizio». I distinguo di Gasparri (Forza Italia): sotto la lente la norma sui grattacieli del capoluogo lombardo. Intanto, riferisce il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2) il bollettino Abi evidenzia i tassi dei mutui ancora in calo al 3,6% in aprile. Rialza la testa il costo del denaro per i finanziamenti alle imprese pari al 5,32%.  In evidenza su Repubblica (in prima e pagine 4 e 5) la sanità con 50 mila posti letto persi in 20 anni negli ospedali con il privato che avanza. In primo piano sul Messaggero (in prima e pagina 9) il nuovo stop a Stellantis con il sequestro di 134 Fiat Topolino. La Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane hanno posto i sigilli alle minicar elettriche sbarcate nel porto di Livorno. Venivano dal Marocco, dove sono state prodotte, ma sulla portiera avevano incollata la bandiera italiana e avrebbero riportato la dicitura «Made in Italy». Al riguardo il segretario Fiom De Palma intervistato da Repubblica (pagina 18) accusa: "Governo e Confindustria assenti sulla crisi automotive".
Intanto, riferisce il Sole 24 Ore (in prima e pagina 2) l'economia italiana cresce ma a velocità diverse: il turismo a livelli record, bene servizi e export netto. Male invece l'industria, con produzione e consumi di beni che si sono contratti. A dirlo è la Congiuntura Flash diffusa dal Centro studi di Confindustria. Continuano a crescere gli occupati, ma il rialzo delle ore di Cig segnala qualche frenata.
In evidenza sulla Stampa (pagina 10) le spese inutili del Pnrr: dagli scivoli acquatici del lido di Bolzano al mercato dei fiori di Pescia, il Recovery spinge l'economia ma i fondi si disperdono in mille rivoli. A pagina 11 l'analisi a firma Reichlin evidenzia che il debito da record è figlio di governi irresponsabili e populismi. Ancora sulla Stampa (pagina 36) la Fondazione Crt, Comune e Regione blindano Poggi ma la nomina della presidente slitta. Sulla stessa pagina allarme Bce alle banche: "Via dalla Russia". Dopo Unicredit sequestro a Deutsche Bank. Al riguardo il Messaggero (pagina 17) riferisce della doppia contromossa di Unicredit per sbloccare i 463 milioni in Russia. Da una parte il ricorso alla Corte di San Pietroburgo per farsi restituire i soldi. La seconda via: se i giudici respingeranno l'appello Orcel farà causa a Linde, beneficiaria della garanzia.
Infine sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 3) Borse ai massimi con le aziende italiane quotate che passano l'esame delle trimestrali con un monte utili di oltre 16 miliardi realizzato dalle prime 40 società di Piazza Affari. I profitti netti delle sette principali banche italiane quotate salgono a 6,36 miliardi (+26%), ma anche il settore industriale è oltre le attese. Tra le banche europee, boom di cartolarizzazioni: trasferiti rischi per 160 miliardi, il doppio del 2018.

POLITICA
Proseguono le indagini in Liguria e l'ultimo sospetto emerso nel corso dell'inchiesta riguarderebbe ora il fondo di investimento inglese Icon, da 8 miliardi di dollari di capitale suo socio al 45%, con cui l'imprenditore Spinelli voleva schermarsi per non comparire direttamente come finanziatore del governatore Giovanni Toti ma, in seguito al rifiuto ricevuto dalla manager del fondo, ha poi versato a nome della Spinelli srl i 40mila euro che ora pesano sull'accusa di corruzione (Corriere della Sera, pagina 12 e tutti). Intanto, Chiara Colosimo, presidente della Commissione Antimafia, ha fatto richiesta delle carte di Genova e presto ci sarà l'audizione dei procuratori (QN, pagina 5 e tutti).
Puglia, accusato di corruzione elettorale dai pm di Trani Francesco Ventola, capogruppo alla Regione Puglia in quota Fratelli d'Italia e candidato alle Europee con Giorgia Meloni. A denunciarlo è stato l'ex assessore regionale Silvestri, oggi in Più Europa. Ventola replica: "È stata proprio la denuncia del suo entourage a innescare, come atto dovuto, il fascicolo della Procura" e svela di aver a sua volta denunciato Silvestri per calunnia (Corriere della Sera, pagina 13 e tuti).
Il consueto sondaggio di Repubblica, realizzato dall'Istituto Demoscopico Noto e pubblicato a pagina 3, prende stavolta in esame proprio la corruzione e la percezione generalizzata è che si tratti di un male endemico cui gli italiani sembrano essere rassegnati: il 67% ritiene sia comune a tutti i partiti, il 15% pensa che i più corrotti siano di centrodestra e l'11% di centrosinistra. Tuttavia, quanto accaduto in Liguria potrebbe influenzare la decisione alle urne europee, e il dubbio è tra modificare
la propria scelta o astenersi per sfiducia verso la politica.
Dopo la mancata firma dell'Italia al testo dell'Unione Europea, il Ministro della Famiglia Eugenia Roccella, in un'intervista rilasciata al Messaggero e pubblicata a pagina 4, ribadisce che "abbiamo aderito alla dichiarazione contro l'omofobia perché la lotta alle discriminazioni è un obiettivo primario". Ma, spiega, "troviamo il documento molto sbilanciato verso il cosiddetto gender. La libertà di essere chi si vuole è una forzatura ideologica e una negazione della realtà dei fatti".
Chico Forti, l'imprenditore trentino accusato di omicidio negli Stati Uniti dopo un processo su cui sono emerse parecchie irregolarità (QN, pagina 3) è rientrato in Italia, accolto dalla premier Meloni all'aeroporto di Pratica di Mare, dopo un lungo lavoro diplomatico su cui il governo americano aveva chiesto riservatezza (Corriere della Sera, pagina 6). Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato che "il rientro in Italia di Chico Forti, atteso da anni, è uno straordinario traguardo politico e diplomatico" (Repubblica, pagina 8) mentre la premier ha espresso grande soddisfazione, dicendosi "fiera del lavoro del governo. Ringrazio l'amministrazione Usa". Sui social, il ministro degli Esteri Tajani scrive: "«Bentornato a casa, Chico. Grazie a un gioco di squadra, silenzioso ed efficace" (Corriere della Sera, pagina 5), ma le opposizioni chiedono impegno analogo per Ilaria Salis (Libero, pagina 3).

ESTERI
Suscita parecchie perplessità l'invito del presidente francese Macron alla Russia per le celebrazioni, il prossimo 6 giugno, dell'ottantesimo anniversario dello sbarco alleato in Normandia, mentre sul fronte del conflitto con l'Ucraina per la prima volta dopo mesi, le truppe ucraine hanno ricevuto le munizioni che chiedevano ma Mosca accusa Kiev d'avere lanciato su Belgorod le bombe guidate Hammer assieme ai missili americani Harm, appena arrivati. Per il presidente Volodymyr Zelensky però, che s'aspetta un allargamento del fronte fra poche settimane, i tempi sono cortissimi: "Abbiamo solo un quarto delle difese aeree che occorrono. E per essere efficaci, ci vogliono almeno 120-130 aerei F16" che però non voleranno prima di luglio. L'emergenza Kharkiv poi è sempre presente e non sarà facile evitarne l'assedio ma Kiev ha rifiutato l'idea d'una tregua olimpica: "Non ci fidiamo", dice Zelensky (Sole 24 ore pagina 15 e tutti).
Come aveva promesso, la presidente georgiana Salome Zourabichvili ha posto il veto sulla legge sugli "agenti stranieri" approvata in tre letture dal Parlamento e contro cui da settimane ci sono proteste di massa nella capitale Tbilisi. Zourabichvili ha definito incostituzionale la norma "russa nell'essenza e un ostacolo al nostro percorso europeo" (Repubblica, pagina 13 e tutti). Intanto Juraj Cintula, che mercoledì ha sparato al premier slovacco Robert Fico, affronterà il processo in carcere, come deciso ieri dal Tribunale penale di Pezinok, la corte criminale specializzata nei casi più gravi. Accusato di omicidio premeditato, rischia di finire i suoi giorni in cella (La Stampa pagina 7 e tutti).
In Medio Oriente, scatta l'ultimatum del centrista Gantz a Netanyahu: tre settimane per cambiare strategia a Gaza, altrimenti alla guerra si aggiungerà la crisi politica. La richiesta si articola in sei punti, riferiscono Repubblica a pagina 15 e tutti i quotidiani, tra cui ritorno degli ostaggi, eliminazione di Hamas e de-militarizzazione della Striscia. Se tutto questo non avverrà entro l'8 giugno Gantz e il compagno di partito Gadi Eisenkhot lasceranno il governo. Durissima la prima risposta del primo ministro: "Queste condizioni sono un eufemismo per descrivere la sconfitta di Israele". Oggi nel Paese arriva il consigliere per la Sicurezza nazionale di Biden, Jack Sullivan, che ieri è stato in Arabia Saudita per consultazioni con il principe ereditario Mohammed bin Salman. Gli Stati Uniti anche nelle ultime ore hanno continuato a sottolineare la loro insoddisfazione: il loro molo galleggiante operativo da due giorni ha consentito l'accesso di aiuti ma non basta per supplire alla chiusura dei due valichi del Sud bloccati dall'offensiva in corso. Sono 800 mila i palestinesi sfollati da Rafah in due settimane secondo le Nazioni Unite, mentre nella parte meridionale della Striscia si è continuato a combattere e resta critica la situazione al confine con il Libano. Nel frattempo a Tel Aviv si sono riunite migliaia di persone in una manifestazione per gli ostaggi (Corriere della Sera pagina 9 e tutti).


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